SCHEDA DATI SICUREZZA E AMBIENTE

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1 SCHEDA DATI SICUREZZA E AMBIENTE 1. Identificazione del prodotto e della società Nome del prodotto: AGIP RVG 445 Codice 5610 Impiego: RAVVIVA GOMME Produttore: BigBon Distribuzione V.le Brenta MILANO ITALY - Tel (+39) 06/ Distributore ENI SpA Divisione Refining & Marketing Via Laurentina, ROMA ITALIA Tel.(+39) 06/59881 Numero telefonico di chiamata urgente: Centro Nazionale di Informazione Tossicologica: Composizione Soluzione acquosa di glicole dietilenico, monosaccaridi, conservanti e coloranti Sostanze pericolose: GLICOLE DIETILENICO Max 50 % (CAS ; Xn; R 22) Per il testo completo delle frasi R citate in questa sezione, vedi sez Identificazione dei pericoli 3.0 Generalità: Il prodotto è classificato pericoloso secondo le norme vigenti (Xn; R 22) 3.1 Pericoli fisico-chimici: Il prodotto non è classificato infiammabile. Può presentare pericolo di incendio solo se riscaldato a temperatura maggiore del suo punto di infiammabilità. In caso di riscaldamento, i vapori possono formare con l'aria miscele infiammabili ed esplosive. In tal caso i vapori sono più pesanti dell'aria e possono accumularsi a livello del suolo con pericolo di incendio anche a distanza 3.2 Pericoli per la salute: Contatto pelle: Il contatto (specie se ripetuto e prolungato) può causare arrossamenti e irritazioni della pelle. Contatto occhi: Il contatto accidentale o l'esposizione ai vapori causa arrossamenti e irritazioni. Ingestione: Classificato nocivo per ingestione. Possibilità di danni alla salute (reni), anche a distanza di tempo. Inalazione: L'inalazione prolungata delle nebbie o vapori può causare irritazione delle vie respiratorie, stordimento e malessere. 3.3 Pericoli per l ambiente: date le caratteristiche dei componenti, il prodotto non è classificato come pericoloso per l ambiente. 02/10/2003 Rev. 3 (Ann. e Sost. Rev. 2) Pag 1 di 6

2 4. Misure di primo soccorso Contatto pelle: Togliere abiti e calzature contaminati (lavare prima di riutilizzare, oppure distruggere). Lavare la pelle con abbondante acqua e sapone. In caso di irritazione persistente, consultare un medico. Contatto occhi: Irrigare abbondantemente con acqua, tenendo le palpebre ben aperte, per almeno 5-10 minuti. Consultare uno specialista in caso di irritazione persistente. Inalazione: in caso di esposizione ad elevata concentrazione di nebbie o vapori, trasportare il colpito in atmosfera non inquinata e tenerlo a riposo in ambiente caldo. Chiamare un medico o portare in ospedale. Se necessario praticare la respirazione artificiale. In caso di arresto cardiaco, usare il massaggio cardiaco. Ingestione: non indurre il vomito onde evitare aspirazione di prodotto nei polmoni. Se la persona è cosciente, far sciacquare la bocca con acqua senza deglutire. Tenere l'infortunato a riposo, chiamare un medico o portare in ospedale. Nota per il personale medico: in caso di ingestione, il paziente deve essere tenuto sotto controllo per verificare la possibilità di danni ai reni Aspirazione di prodotto nei polmoni: Se c'è il sospetto di aspirazione nei polmoni (p.e. in caso di vomito spontaneo), trasportare il colpito d'urgenza in ospedale. 5. Misure antincendio - Se possibile, bloccare le fughe di prodotto e allontanare dall area dell incendio gli eventuali contenitori intatti. - Mezzi di estinzione utilizzabili: acqua nebulizzata, schiuma (resistente all'alcool), CO2, polvere chimica. - Mezzi di estinzione da non utilizzare: nessuno specifico - Usare getti d'acqua per raffreddare eventuali contenitori e le superfici esposte al fuoco - Misure particolari di protezione per il personale antincendio: per incendi di grandi proporzioni, oppure in presenza di fumo denso, indossare indumenti di protezione adeguati e un respiratore autonomo con protezione degli occhi (vedi sez. 8) - Prodotti pericolosi della combustione: principalmente ossidi di carbonio e composti ossigenati. Vedi anche sez Se possibile, raccogliere e trattare separatamente l acqua usata per l estinzione incendi. 6. Misure in caso di dispersione accidentale Eliminare le fonti di accensione. Se possibile, bloccare lo spandimento all'origine. Ventilare gli ambienti chiusi. 6.1 Dispersione sul suolo: contenere il prodotto fuoriuscito, evitando che defluisca in fogne o corsi d acqua. Raccogliere con mezzi meccanici (pompa), o assorbire con terra, sabbia o materiale specifico. Raccogliere il prodotto in contenitori adatti (impermeabili e resistenti ai prodotti chimici), e conservare in luogo sicuro. Avviare al recupero o allo smaltimento nel rispetto delle norme di legge. Le superfici dure possono essere pulite con acqua. In caso di versamenti consistenti può essere necessario asportare il terreno contaminato. 6.2 Spandimenti in acqua: Il prodotto è solubile. Se possibile, raccogliere il prodotto o assorbire con mezzi specifici. Raccogliere il prodotto e il materiale di risulta in contenitori adatti impermeabili e resistenti ai prodotti chimici. Avvertire dell incidente le autorità competenti secondo quanto previsto dalle leggi nazionali e/o locali. Non utilizzare solventi o disperdenti, se non dietro indicazione specifica di un esperto. 02/10/2003 Rev. 3 (Ann. e Sost. Rev. 2) Pag 2 di 6

3 6.3 Precauzioni per il personale: vedi sez Manipolazione e stoccaggio - Manipolare e stoccare il prodotto in luoghi ben ventilati. - Temperatura di carico/scarico: da ambiente a 45 C - Temperatura di stoccaggio: da ambiente a 45 C. - Evitare di respirare nebbie o vapori. Evitare il contatto con la pelle 8. Controllo dell'esposizione e protezione personale 8.1 Protezione respiratoria: Controllo dell esposizione: per i componenti di questo prodotto, non sono previsti o consigliati limiti di esposizione. Procedure di monitoraggio: se necessario, fare riferimento al Dlgs. 25/ Protezione personale: Se le condizioni di lavoro lo rendessero opportuno, e se gli impianti, le modalità operative ed altri mezzi per ridurre l esposizione dei lavoratori non risultassero adeguate, è necessario adottare mezzi di protezione individuali. Protezione respiratoria In ambienti ventilati o all aperto: nessuna In ambienti confinati non adeguatamente ventilati : apparecchi respiratori. Per le caratteristiche, fare riferimento al DM 2/5/2001 Protezione mani/occhi/pelle: In caso di manipolazione del prodotto, usare abiti da lavoro con maniche lunghe. Nel caso, fare riferimento alle norme UNI EN In caso di possibilità di contatto con gli occhi, usare occhiali di sicurezza o altri mezzi di protezione. Nel caso, fare riferimento alla norma UNI EN 166 In caso di possibilità di contatto con la pelle, usare guanti impermeabili resistenti ai prodotti chimici felpati internamente. E' presumibile che guanti di nitrile, neoprene, gomma naturale o PVC sono adeguati per questo scopo. I guanti di PVA (polivinilalcool), presumibilmente non hanno caratteristiche adeguate di resistenza. Usare i guanti nel rispetto delle condizioni e dei limiti fissati dal produttore. Nel caso, fare riferimento alla norma UNI EN Misure d'igiene: - Non respirare nebbie o vapori. Evitare il contatto con la pelle e con gli occhi - Non tenere stracci sporchi nelle tasche - Non mangiare, bere o fumare con le mani sporche. Lavare le mani prima di andare in bagno - Lavare le mani con acqua e sapone: non usare solventi o altre sostanze irritanti e sgrassanti - Cambiare gli abiti se sono sporchi, e in ogni caso a fine turno di lavoro 9. Proprietà chimico-fisiche (valori tipici) Aspetto, Liquido limpido Colore Verde Odore Caratteristico Punto di congelamento, C < 0 Punto di ebollizione, C N.D. Densità a 20 C, kg/m Tensione di vapore a 20 C, mbar N.D Viscosità a 40 C, mm 2 /s N.D 02/10/2003 Rev. 3 (Ann. e Sost. Rev. 2) Pag 3 di 6

4 Solubilità in acqua Solubile ph a 20 C tal quale 9.5 Punto d'infiammabilità, C > 100 Temperatura di autoaccensione, C N.D. Limiti di esplosività (rif: glicol dietilenico) inf.: 1.6 sup.: 10.8 Coefficiente di ripartizione n-ottanolo/acqua N.D 10. Stabilità e reattività Decomposizione per incendio Stabilità: Reazioni pericolose: Sostanze incompatibili Altre informazioni Prodotti principali COx, composti ossigenati Prodotto stabile. Non sono prevedibili reazioni spontanee Forti ossidanti, acidi, basi Il prodotto non ha caratteristiche esplosive. Non presenta reazioni pericolose a contatto con l acqua 11. Informazioni tossicologiche Tossicità acuta: LD 50 orale LD 50 cutanea LC 50 Inalatoria (nebbie) mg/kg (stimata sulla base della composizione) Superiore a 2 g/kg (stimata sulla base della composizione Superiore a 5 mg/l/4h (stimata sulla base della composizione Il prodotto, sulla base della composizione e secondo le regole prescritte dalla UE per la classificazione dei preparati contenenti sostanze pericolose, è classificato come nocivo per ingestione. Effetti dannosi (danni renali) possono manifestarsi anche a distanza di tempo. Il contatto prolungato con la pelle può provocare irritazioni e arrossamenti. Il contatto con gli occhi causa irritazioni. Il prodotto non contiene sostanze classificate come sensibilizzanti in quantità > 0.1 % p Tossicità cronica: Nessuno dei componenti di questo prodotto è compreso nelle liste dei cancerogeni UE, NTP, IARC, OSHA o altre Non sono prevedibili effetti di tossicità cronica, oppure effetti di mutagenesi o di tossicità riproduttiva 12. Informazioni ecologiche Solubilità: il prodotto è solubile in acqua. Biodegradabilità: prodotto inerentemente biodegradabile. Tossicità per gli organismi acquatici: non sono disponibili dati specifici di ecotossicità. Sulla base della composizione e delle caratteristiche dei componenti, è presumibile che questo prodotto abbia una tossicità per gli organismi acquatici > 100 mg/l e non sia da considerare come pericoloso per l ambiente. Manipolare il prodotto correttamente evitando di disperderlo nell'ambiente. 13. Considerazioni sullo smaltimento Smaltimento del prodotto usato o fuori specifica: non scaricare in fognature, cunicoli o corsi d'acqua. Attenersi al D.Lgs. 22/97 e normativa collegata. Codice Catalogo Europeo dei rifiuti: oppure /10/2003 Rev. 3 (Ann. e Sost. Rev. 2) Pag 4 di 6

5 Nota: questo codice è fornito a solo scopo orientativo, tenendo conto della composizione originale del prodotto e dell uso previsto. L individuazione del codice corretto è responsabilità dell utilizzatore del prodotto, in funzione dell uso effettivo, delle condizioni di conservazione e di eventuali contaminazioni o alterazioni. Le acque contaminate dal prodotto possono essere smaltite rispettando i limiti di legge nazionali e/o locali. Smaltimento dei contenitori: Riconsegnare al fornitore, o ai raccoglitori autorizzati. Non forare, tagliare, saldare, brasare, bruciare o incenerire i contenitori vuoti che non sono stati puliti e bonificati. 14. Trasporto Denominazione ONU: non applicabile Numero ONU: non applicabile R.I.D./A.D.R I.A.T.A. I.M.D.G. non classificato non classificato non classificato 15. Informazioni sulla regolamentazione Questo prodotto è classificato come pericoloso ai termini delle leggi vigenti (DLgs n 52 del 3/03/97 e DLgs n 65 del 14/03/03, e relative normative collegate, relative alla classificazione, imballaggio ed etichettatura di sostanze e preparati pericolosi, in vigore alla data di stampa della presente scheda). Etichettatura Simboli Frasi R R 22 NOCIVO Nocivo per ingestione Frasi S S 46 DPR 303/56 DPR 547/55 DPR 336/94 DLgs 626/94, 242/96 e 25/02 In caso di ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta "Norme generali per l'igiene del lavoro" "Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro" "Tabella delle malattie professionali nell'industria" "Attuazione delle Direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE, 90/679/CEE, 93/88/CEE, 95/63/CE, 97/42/CE, 98/24/CE, 99/38/CE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro". 16. Altre informazioni 16.1 Non utilizzare il prodotto per scopi diversi da quelli indicati. In tale caso l utilizzatore può essere esposto a pericoli non prevedibili. 02/10/2003 Rev. 3 (Ann. e Sost. Rev. 2) Pag 5 di 6

6 16.2 Testo delle frasi di rischio citate nelle altre sezioni della scheda. Queste frasi sono esposte a scopo informativo e NON corrispondono alla classificazione del prodotto. R 22 Nocivo per ingestione 16.3 Scheda conforme alle disposizioni del Decreto del Ministero della Salute 7 Sett 2002 (direttiva 2001/58/CE) Le informazioni contenute in questa scheda si riferiscono soltanto al prodotto indicato, e possono non valere se il prodotto viene usato in combinazione con altri, od in lavorazione. Questa scheda è stata verificata e stampata il giorno: 17/11/2003 e le informazioni contenute sono al meglio delle nostre conoscenze a tale data, anche se la data di emissione della scheda può essere precedente. 02/10/2003 Rev. 3 (Ann. e Sost. Rev. 2) Pag 6 di 6