REALIZZAZIONE DI UNA LOTTIZZAZIONE NEL CENTRO ABITATO DI LOVOLO - COMUNE DI ALBETTONE (VI)

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Massimiliano Scarpa
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3 Ing. Alberto Piserchio -società di ingegneria s.r.l.- C.F P.IVA Studi: via V. Veneto, Este (Pd) tel: 366/ fax 0429/ p.za per la Concordia, Desenzano del Garda (Bs) cell: 348/ mail: PEC: CCIAA PADOVA REA: PD Desenzano, 30 luglio 2013 REALIZZAZIONE DI UNA LOTTIZZAZIONE NEL CENTRO ABITATO DI LOVOLO - COMUNE DI ALBETTONE (VI) RELAZIONE ILLUMINOTECNICA Il progetto prevede la realizzazione di una strada di lottizzazione e di un parcheggio pubblico Per quanto attiene all aspetto illuminotecnico, in assenza di leggi dello stato che normino ufficialmente la mataria, si deve far riferimento alla UNI 11248, che definisce la classe illuminotecnica delle strade, con riferimento alla UNI EN La strada di lottizzazione, che comunque ha una velocità di progetto di 50 km/h, sotto il profilo illuminotecnico può essere riferite alla categoria ME3b, del Prospetto 1 della norma UNI Per quanto riguarda il parcheggio, invece, è classificabile CE3. SOPRALLUOGO Dal sopralluogo effettuato sul posto, relativamente all illuminazione emerge che non esistono difficoltà particolari a posizionare i pali con i corpi illuminanti. Per l illuminazione della strada, che ha una piattaforma di 7m, non sussistono difficoltà particolari; per quanto riguarda il parcheggio, che ha invece una larghezza rilevante (25m), non volendo inserire corpi illuminanti in mezzo al parcheggio stesso, e in particolare in mezzo agli stalli, bisognerà prestare attenzione allo schema di progettazione, individuando le modalità di posa e le altezze dei pali che permettano il rispetto dei valori illuminotecnici previsti dalla classe CE3. PROCEDURA Sotto il profilo della procedura, si deve calcolare un possibile schema illuminotecnico valutando che i valori risultanti soddisfino i parametri minimi relativi alle classi illuminotecniche definite, sia per la strada che per il parcheggio. RISCHI Sotto l aspetto relativo ai rischi derivanti dal posizionamento dei corpi illuminanti, si ritiene di evitare di posizionare pali in mezzo al parcheggio, preferendo sempre e comunque la soluzione del posizionamento dei sostegni al di fuori dell area pavimentata. GERARCHIA DI INTERVENTI, SICUREZZA E PROGRAMMAZIONE

4 Limitatamente agli interventi di manutenzione, non sussistono problematiche di sorta. Riguardo alla tipologia di corpi illuminanti, in questo caso si è scelto un tradizionale corpo illuminante al sodio ad alta pressione: in realtà, in ordine all illuminazione stradale, si potrebbe optare anche per un illuminazione a led, magari infittendo un po il passo tra un corpo e l altro. Per quanto concerne il parcheggio, invece, le potenze attualmente disponibili per i led non consentono assolutamente l impiego di questa tecnologia per fornire l illuminazione prevista. CONCLUSIONE Il progetto illuminotecnico, per la strada, prevede il rispetto dei parametri previsti per la categoria ME3b. La categoria ME3b prevede: Una luminanza media di L=1 cd/mq Una uniformità generale minima di Uo=0.4 Un uniformità longitudinale minima di Ul=0.6 Un abbagliamento debilitante massimo TI=15% Il progetto illuminotecnico, per il parcheggio, prevede il rispetto dei parametri previsti per la categoria CE3. La categoria CE3 prevede: Un illuminamento minimo garantito E=15 lux Una uniformità generale minima di Uo=0.4 Per il calcolo è stato usato il software Oxitec. Per quanto riguarda la strada, si sono posati pali di altezza 8m, con corpi illuminanti a SAP da 70W di consumo e 6500 Lumen di potenza illuminotecnica, tipo grechi lumada VP o similari (ovvero apparecchi con ottica similare). Da notare che volendo, in questo caso è possibile la sostituzione con apparecchi a led (più potenti) ma che potrebbero comunque soddisfare alle richieste di luminanza minime. Per quanto riguarda il parcheggio, si sono posati pali con altezza 10m, posati a quinconce, con passo 14m. In questo casol'illuminazione a LED è estremamente costosa ma la richiesta del comune impone tale scelta. Pertanto è necessario individuare un prodotto con ottica simile a quella indicata nel calcolo illuminotecnico seguente (possibile) e con potenze illuminotecniche pari a lumen. (più complicato). Biogna andare su prodottitra i 150 e i 250 W di consumo. Commento ai risultati: I valori usciti dal software, con la disposizione dei pali assegnata, limitatamente alla strada danno: Una luminanza media di L=1.30 cd/mq > 1 (valore minimo previsto) Una uniformità generale minima Uo=0.47 >0,4 (valore minimo previsto) Una uniformità longitudinale minima di Ul=0.84 = 0,70 (valore minimo previsto) Un abbagliamento debilitante massimo TI = 7.72 <15 (valore massimo previsto) Per quanto riguarda il parcheggio, con la disposizione dei pali a quinconce, i risultati danno: Un illuminamento medio E=21 lux > 15 (valore minimo previsto) Una uniformità generale minima Uo=0.62 >0,4 (valore minimo previsto) Ing. Alberto Piserchio

5 Dati Riepilogativi Progetto STRADA Vista 2D Piano Lavoro e Griglia di Calcolo Scala 1/ A A LITESTAR 3.S7E OxyTech Srl GRECHI P.I. DARIO S.N.C. Pagina 1

6 Dati Riepilogativi Apparecchi Informazioni Apparecchi/Rilievi Rifer. Linea Nome Apparecchio Codice Apparecchio Apparecchi Rif.Lamp. Lampade (Nome Rilievo) (Codice Rilievo) N. N. A GRECHI Lumada VP LUMADA VP 70W HPST/SAP LUMADAVPHPST70 - LMP-A 1 (LUMADA VP 70W HPST/SAPT) (010070LUMADAVPHPST) Informazioni Lampade Rif.Lamp. Tipo Codice Flusso Potenza Colore N. [lm] [W] [ K] LMP-A ST 70 SONTPLUS Tabella Riepilogativa Apparecchi Installazione Cie30 Tipo Installazione Una fila sul ciglio destro Inclinazione 0.00 Altezza 8.00 m Distanza ciglio destro 0.50 m Numero Corsie 2 Larghezza Corsie 3.00 m Coeff.Mantenimento 90 % Interdistanza m TabellaR C2 Fattore q % Correzione Colore 0.00 LITESTAR 3.S7E OxyTech Srl GRECHI P.I. DARIO S.N.C. Pagina 2

7 Tabella Risultati Valori di Illuminamento Orizzontale sul Piano di Lavoro O (x:0.00 y:0.00 z:0.00) Risultati Minimo Medio Massimo Min/Max Min/Medio Medio/Max DX:2.00 DY:0.60 Illuminamento Orizzontale 9 lux 19 lux 37 lux :4.25 1:2.19 1:1.94 Tipo Calcolo Solo Dir. + Arredi Scala 1/ LITESTAR 3.S7E OxyTech Srl GRECHI P.I. DARIO S.N.C. Pagina 3

8 Tabella Risultati Valori delle Luminanze su:room_floor O (x:0.00 y:0.00 z:0.00) Risultati Minimo Medio Massimo Min/Max Min/Medio Medio/Max DX:2.00 DY:0.60 Luminanza 0.5 cd/m² 1.3 cd/m² 2.1 cd/m² :4.37 1:2.69 1:1.62 Tipo Calcolo Solo Dir. + Arredi Posizione Osservatore Direzione Di Osservazione Uniformità Longitudinale (x=-60.00;y=1.50;z=1.50)m (x=0.00;y=1.50;z=0.00)m 0.84 Scala 1/200 Luminanza Velante - Lv - Incremento di Soglia - TI - Abbagliamento Molesto - G cd/m² 7.72 % 5.19 Y z y x X LITESTAR 3.S7E OxyTech Srl GRECHI P.I. DARIO S.N.C.

9 Dati Riepilogativi Progetto PARCHEGGIO Vista 2D Piano Lavoro e Griglia di Calcolo Scala 1/ A A A LITESTAR 3.S7E OxyTech Srl GRECHI P.I. DARIO S.N.C. Pagina 1

10 Dati Riepilogativi Apparecchi Informazioni Apparecchi/Rilievi Rifer. Linea Nome Apparecchio Codice Apparecchio Apparecchi Rif.Lamp. Lampade (Nome Rilievo) (Codice Rilievo) N. N. A GRECHI Lumada VP LUMADA VP 150W HPST/SAP LUMADAVPHPST150 - LMP-A 1 (LUMADA VP 150W HPST/SAPT) (010150LUMADAVPHPST) Informazioni Lampade Rif.Lamp. Tipo Codice Flusso Potenza Colore N. [lm] [W] [ K] LMP-A ST 150 NAVT150SUPER Tabella Riepilogativa Apparecchi Installazione Cie30 Tipo Installazione File disposte a quinconce Inclinazione 0.00 Altezza m Distanza ciglio destro 0.00 m Distanza ciglio sinistro 0.00 m Numero Corsie 2 Larghezza Corsie m Coeff.Mantenimento 90 % Interdistanza m TabellaR C2 Fattore q % Correzione Colore 0.00 LITESTAR 3.S7E OxyTech Srl GRECHI P.I. DARIO S.N.C. Pagina 2

11 Tabella Risultati Valori di Illuminamento Orizzontale sul Piano di Lavoro O (x:0.00 y:0.00 z:0.00) Risultati Minimo Medio Massimo Min/Max Min/Medio Medio/Max DX:2.80 DY:2.50 Illuminamento Orizzontale 13 lux 21 lux 41 lux :3.21 1:1.62 1:1.98 Tipo Calcolo Solo Dir. + Arredi Scala 1/ LITESTAR 3.S7E OxyTech Srl GRECHI P.I. DARIO S.N.C. Pagina 3

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