BOLLETTINO TECNICO REGIONALE DI PRODUZIONE E DIFESA INTEGRATA del 12 gennaio 2016 N APRILE 2015 N. 0

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1 GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA Ex Servizio Gestione del Territorio, del Suolo e Green Economy BOLLETTINO TECNICO REGIONALE DI PRODUZIONE E DIFESA INTEGRATA del 12 gennaio 2016 N APRILE 2015 N. 0 Ex Servizio Fitosanitario Villanova di Cepagatti CON QUESTO NUMERO RIPRENDE L EMISSIONE DEI BOLLETTINI SETTIMANALI DI PRODUZIONE E DIFESA INTEGRATA DELLE PRINCIPALI COLTURE AGRARIE DELL ABRUZZO DEDICATO ALL ANDAMENTO CLIMATICO DELL ANNO 2015 ANDAMENTO CLIMATICO - (a cura del C.A.R. Scerni) settimana dal 5 al PR STAZIONE Media T max Media T min T max ASS. T min ASS. Pioggia totale N. giorni piovosi ETO CH SCERNI CH VASTO (cotir) CH SAN SALVO CH FRANCAVILLA AL MARE PE ALANNO nd nd nd nd nd nd nd TE CANZANO TE TERAMO AQ BORGO OTTOMILA TE GIULIANOVA PE PESCARA CH CHIETI AQ SULMONA TE ANCARANO TE CELLINO ATTANASIO TE COLONNELLA PE CEPAGATTI nd nd nd nd nd nd nd PE PENNE PE CITTA' SANT'ANGELO CH FOSSACESIA CH ORSOGNA CH VILLAMAGNA CH VILLALFONSINA CH ROCCASCALEGNA AQ AVEZZANO AQ SAN BENEDETTO M

2 AQ COLLE ROIO AQ ORICOLA CH ROCCA S.G. (c.da sterpari) CH FOSSACESIA (c.da pedicagne) CH ROCCA S.G. (c.da perazza) CH FOSSACESIA (c.da passonicola) CH ROCCA S.G. (c.da acquarelli) CH ROCCA S.G. (c.da mancini) CH TOLLO (c.da collesecco) CH TOLLO (c.da venna) Fonte: collaborazione cantine sociali di Tollo e Rocca San Giovanni( Frentana). LEGENDA Eto = evapotraspirazione di riferimento calcolata con la formula di HARGREAVES-SAMANI. GG = sommatoria gradi giorno su base 10 C N giorni piovosi = maggiore di 1 mm. COMMENTO METEOROLOGICO DELLA SETTIMANA dal al Il periodo in esame è stato caratterizzato da precipitazioni abbondanti nella aree interne, mentre lungo la fascia costiera sono risultate di scarsa entità. Le temperature sono state decisamente al di sopra delle medie stagionali per effetto del vento forte (Garbino) proveniente da Sud-Ovest. PREVISIONE METEOROLOGICA DELLA SETTIMANA La nostra regione sarà interessata, inizialmente, da tempo soleggiato e clima mite dovuto alla permanenza del vento (Garbino), proveniente dai quadranti sud-occidentale, con raffiche, anche, oltre i 50 Km orari. Da giovedì, masse d aria gelide, provenienti da Est, porteranno maltempo con nevicate anche a basse quote; le temperature subiranno un deciso calo soprattutto nei valori minimi. Dati analitici giornalieri di alcune stazioni dal al Data 05 Gen 06 Gen 07 Gen 08 Gen 09 Gen 10 Gen 11 Gen Scerni Temp max ( C) Temp min ( C) Pioggia (mm) Vento max (m/s) nd nd Avezzano Temp max ( C) Temp min ( C) Pioggia (mm) Colonnella Temp max ( C) Temp min ( C) Pioggia (mm) Vento max (m/s) nd nd nd nd nd nd nd Città Sant'Angelo Temp max ( C) Temp min ( C) Pioggia (mm) Vento max (m/s) Sulmona Temp max ( C) Temp min ( C) Pioggia (mm)

3 REGIONE ABRUZZO Centro Agrometeorologico Regionale- Scerni COMMENTO CLIMATICO ANNO

4 GENNAIO Le prime due decadi del mese di gennaio sono state caratterizzate in generale da clima mite con temperature massime che hanno raggiunto anche i 20 C nella fascia collinare litoranea. In questo areale le temperature minime sono scese raramente sotto i 0 C, al contrario delle località di Sulmona e Borgo Ottomila, nelle quali il numero di giorni con t min <0 C è risultato pari rispettivamente a 7 e 25. Le precipitazioni cumulate, concentrate soprattutto nell ultima decade, sono variate tra un minimo di 74 mm della stazione di Giulianova, ad un massimo di 165 mm della località di San Salvo. I valori, rilevate in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono stati superiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento Gli scarti positivi in percentuale si collocano tra un minimo del 65% della stazione di Pescara ed un massimo del 213% della località di Sulmona (Fig. 1) Fig. 1 Confronto tra le precipitazioni registrate nel mese di gennaio 2015 in alcune località della riferimento ( ). I simboli di colore blu indicano scarti positivi in percentuale. FEBBRAIO La prima decade del mese è stata caratterizzata da un brusco calo delle temperature, più vistoso nella fascia collinare litoranea e in particolare nella località di Chieti. Le precipitazioni, concentrate soprattutto nella prima e ultima decade del mese, sono variate tra un minimo di 68 mm della Località di San Salvo ad un massimo di 171 mm della località di San Salvo. I valori, rilevati in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono stati superiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento , soprattutto nel teramano. Gli scarti positivi in percentuale variano da un minimo del 42% della stazione di Scerni ad un massimo del 225% della località di Giulianova. (Fig. 2). Fig. 2 Confronto tra le precipitazioni registrate nel mese di febbraio 2015 in alcune località della riferimento ( ). I simboli di colore blu indicano scarti positivi in percentuale. 4

5 MARZO La regione Abruzzo è stata interessata da persistenti e significative precipitazioni nei giorni 4-5 e 6 marzo le quali hanno provocato frane, smottamenti e allagamenti in diverse zone, peraltro già provate dagli eventi piovosi dei mesi precedenti. La perturbazione, responsabile anche di precipitazioni nevose e di condizioni di vento forte e burrasca, è stata innescata da una rimonta dell anticiclone delle Azzorre e da una contemporanea discesa di aria polare marittima dal Mare di Norvegia. I fenomeni hanno colpito in particolare le province di Chieti, Pescara e Teramo nelle quali sono stati individuati i comuni che potrebbero rientrare, in base alle indagini sui danni alle strutture aziendali e interaziendali, nei benefici di cui al DLgs n. 102 del 29/03/2004. L analisi della pluviometria è stata effettuata utilizzando i dati orari registrati dal Servizio Idrografico Regionale e dal Centro Agrometeorologico Regionale di Scerni nelle stazioni indicate Fig. 3. Mappa delle stazioni pluviometriche nella Fig. 3. L evento calamitoso ha avuto una durata (evento estremo 4-6 marzo 2015). Le stazioni di complessiva di ca. 56 ore; è iniziato nella tarda serata del 4 Francavilla al Mare e Scerni afferiscono alla rete del Car di Scerni mentre le restanti a quella del marzo e si è protratto nei due giorni successivi. Le precipitazioni Servizio Idrografico. più intense, responsabili dei maggiori danni, sono state registrate prevalentemente nell intera giornata del 5 marzo. Le precipitazioni cumulate cadute nei giorni 4 5 e 6 marzo 2015 sono state caratterizzate da una estrema variabilità, con un minimo di 21,8 mm della stazione di Arsita ed un massimo di 170,8 mm della stazione di Villa Vomano. In generale i fenomeni più intensi sono stati rilevati nelle aree interne del Teramano, nel Vastese e nella fascia litoranea centrale. L analisi delle precipitazioni cumulate dei singoli giorni mostra che gli eventi si sono concentrati nel secondo di essi (5 marzo) dove i valori si sono collocati in un intervallo compreso tra i 13,4 mm della stazione di Arsita e i 152,4 mm di quella di Scerni. Nella giornata del 6 marzo i valori massimi sono stati rilevati prevalentemente nelle aree interne delle province interessate, con un massimo di 56,6 mm nella stazione di Penne. Nella giornata del 4 marzo le precipitazioni sono state di limitata entità Le precipitazioni massime orarie si sono collocate in un Fig. 4 Confronto tra le precipitazioni registrate intervallo molto ampio, compreso tra i 3,4 mm della località di nel mese di marzo 2015 in alcune località della Catignano e i 26,2 mm di quella di Chieti. riferimento ( ). I simboli di colore blu Una particolare intensità di questo parametro è stata rilevata indicano scarti positivi in percentuale. anche nelle località di Vasto, Scerni, Francavilla al Mare e Atri dove sono caduti al massimo, in un ora, rispettivamente 23,4,15,8, 19 e 13,4 mm. Le precipitazioni cumulate del mese sono variate tra un minimo di 81 mm della Località Borgo Ottomila, ad un massimo di 204 mm della località di Teramo. I valori, rilevati in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono stati superiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento Gli scarti positivi in percentuale si collocano tra un minimo del 68% della stazione di Pescara ed un massimo del 277% della località di Vasto (Fig. 4). 5

6 APRILE Il periodo oggetto di osservazione è stato caratterizzato nella prima decade del mese da un calo dei valori termici associato a precipitazioni significative, più consistenti, nella fascia collinare litoranea. Le precipitazioni totali del mese sono risultate più consistenti nella località di Chieti con 76,4 mm., mentre la stazione di Borgo Ottomila è risultata la meno piovosa con 15,8 mm. Nella parte centrale del mese le temperature massime sono risalite in maniera decisa fino a superare i 25 C nelle stazioni di Scerni, Vasto, San Salvo, Canzano e Sulmona. Le piogge, rilevate in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono state inferiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento ad eccezione della località di Chieti dove lo scarto positivo in percentuale è stato pari all 11%. Gli scarti negativi in percentuale si collocano tra un minimo del -7% della stazione di Giulianova ed un massimo del -74% della località di Borgo Ottomila (Fig. 5). Fig. 5 Confronto tra le precipitazioni registrate nel mese di aprile 2015 in alcune località della riferimento ( ). I simboli di colore blu e rosso indicano rispettivamente scarti positivi e negativi in percentuale. MAGGIO Il periodo oggetto di osservazione è stato caratterizzato, nelle prime due decadi del mese, da condizioni di tempo stabile con temperature massime che hanno superato in diverse situazioni anche 30 C. Si segnalano le forti escursioni termiche della località di Sulmona dove, nelle giornate del 5 e 6 maggio, si sono registrate temperature massime superiori a 35 C. Le precipitazioni cadute nella terza decade del mese, più intense nel Teramano e nella fascia litoranea centrale della regione, sono coincise con un calo dei valori termici e hanno assunto, in diversi casi, carattere temporalesco. Gli afflussi totali sono stati più consistenti nella località di Canzano con 79,4 mm., mentre la stazione di Vasto (cotir) è risultata la meno piovosa con 9 mm. I valori, rilevati in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono stati inferiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento ad eccezione delle località di Chieti, Pescara e Teramo dove gli scarti positivi in percentuale sono risultati pari all 29%, 43% e 64%. Gli scarti negativi in percentuale si collocano tra un minimo del -22% della stazione di Giulianova ed un massimo del -76 % della località di Vasto (Fig. 6). Fig. 6 Confronto tra le precipitazioni registrate nel mese di maggio 2015 in alcune località della riferimento ( ). I simboli di colore blu e rosso indicano rispettivamente scarti positivi e negativi in percentuale. 6

7 GIUGNO Il periodo oggetto di osservazione è stato caratterizzato, nei primi 15 giorni, da condizioni di tempo stabile; successivamente le precipitazioni cadute agli inizi della seconda metà del mese, hanno determinato un brusco calo dei valori termici assumendo, in diversi casi, carattere temporalesco. Gli afflussi totali del mese sono risultati più consistenti nella località di Fossacesia (c.da pedicagne) con 67 mm., mentre la stazione di Fossacesia (c.da passo nicola) è risultata la meno piovosa con 10,2 mm. I valori, rilevati in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono stati inferiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento nelle stazioni di Vasto, Chieti, Teramo e Borgo Ottomila dove gli scarti negativi in percentuale sono risultati pari rispettivamente a -23%, -41%,- 43% e -64%. Gli scarti positivi in percentuale si collocano tra un minimo del 1% della stazione di Scerni ed un massimo del 42 % della località di Sulmona(Fig. 7). Fig. 7 Confronto tra le precipitazioni registrate nel mese di giugno 2015 in alcune località della riferimento ( ). I simboli di colore blu e rosso indicano rispettivamente scarti positivi e negativi in percentuale. LUGLIO Il mese di luglio è stato caldo e siccitoso con valori termici superiori alle medie stagionali. Le uniche località dove si sono verificate precipitazioni significative sono state quelle di interne di Sulmona e Borgo Ottomila dove sono caduti rispettivamente 19,6 e 30.8 mm. Le temperature massime non sono quasi mai scese al di sotto dei 30 C e, per diversi giorni, le temperature minime hanno superato i 20 C. Le località più calde sono risultate quelle di Sulmona, Tollo (c.da venna), Fossacesia (passonicola), Rocca San Giovanni (c.da mancini) e Scerni dove il numero di giorni con temperature massime superiori a 35 C è risultato pari rispettivamente a 22, 20, 19, 16 e 13. Il superamento della suddetta soglia, anche se con minore intensità, si è verificato anche nelle località di Rocca San Giovanni (c.de acquarelli e perazze), Tollo (c.da colle secco), San Salvo, Vasto (cotir) Fossacesia(c.da pedicagne) e Giulianova. Il numero di giorni con temperature massime superiori a 30 C si è collocato tra un minimo di 20 nella stazione di Francavilla al Mare ad un massimo di 31 nelle stazioni di Fossacesia (c.da passonicola), Rocca San Giovanni (c.de mancini e acquarelli) e Sulmona. In quest ultima località la temperatura massima assoluta è stata registrata il 16 luglio con 39,1 C. AGOSTO L andamento meteorologico della 1^ decade del mese di agosto ha presentato caratteristiche simili al mese di luglio con temperature massime elevate, quasi sempre superiori a 30 C. La 2^ decade si è caratterizzata per le precipitazioni, più intense nel teramano, le quali hanno causato il brusco calo dei valori termici. Nell ultimo periodo le temperature sono risalite, anche se in generale non hanno raggiunto i valori dell inizio del mese. Le località più calde sono state quelle di Sulmona e Fossacesia (Passonicola), dove il numero di giorni con temperature massime superiori a 35 C è risultato pari rispettivamente a 10 e 11. Il numero di giorni con temperature massime superiori a 30 C si è collocato tra un minimo di 6 nella stazione di Chieti ad Fig. 8 Confronto tra le precipitazioni registrate nel mese di agosto 2015 in alcune località della regione Abruzzo con quelle del periodo di riferimento ( ). I simboli di colore blu e rosso indicano rispettivamente scarti positivi e negativi in percentuale.

8 un massimo di 27 nella località di Fossacesia (C.da Passonicola). In quest ultima località è stata registrata la temperatura massima più alta in assoluto pari a 35.7 C (Fig. 13). Le piogge, rilevate in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono state inferiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento nelle stazioni di Scerni, Chieti, Pescara e Sulmona dove gli scarti negativi in percentuale sono risultati pari rispettivamente a -18%, -12%,-30% e -11%. Gli scarti positivi in percentuale si collocano tra un minimo del 4% della stazione di Borgo Ottomila ed un massimo del 106 % della località di Teramo (Fig. 8). SETTEMBRE Fig. 9 Confronto tra le precipitazioni registrate nel mese di settembre 2015 in alcune località della regione Abruzzo con quelle del periodo di riferimento ( ). I simboli di colore rosso indicano scarti negativi in percentuale. L andamento meteorologico del mese di settembre si è caratterizzato per il deciso incremento delle temperature nella seconda decade. Le temperature massime hanno raggiunto, nella giornata del 17 settembre, valori intorno ai 40 C in buona parte delle località oggetto di osservazione. Le prime fasi della vendemmia sono state ostacolate dalle precipitazioni cadute nella terza decade. Le precipitazioni totali del mese sono risultate molto variabili, con i valori più alti registrati prevalentemente nella val di Sangro, e quelli più bassi rilevati nella piana del Fucino. In particolare sono caduti in 82 e 32 mm di pioggia rispettivamente nelle località di Rocca san Giovanni (c.da perazze) e Borgo Ottomila. I valori, rilevati in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono stati inferiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento con scarti negativi in percentuale compresi tra un minimo di -2% della località di Giulianova ed un massimo di -46% della stazione di Borgo Ottomila (Fig. 9) OTTOBRE Il periodo in esame è stato caratterizzato da un significativo calo delle temperature a partire dalla seconda decade. Gli afflussi totali del mese sono risultati più consistenti nella località Giulianova con 137,2 mm., mentre la stazione di Borgo Ottomila è risultata la meno piovosa con 79,6 mm. Le precipitazioni, rilevate in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono state superiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento con scarti positivi in percentuale compresi tra un minimo del 7% della località di Borgo Ottomila ed un massimo del 90% della stazione di Giulianova (Fig. 10) Fig. 10 Confronto tra le precipitazioni registrate nel mese di ottobre 2015 in alcune località della riferimento ( ). I simboli di colore blu indicano scarti positivi in percentuale. 8

9 NOVEMBRE Il periodo in esame è stato caratterizzato da valori termici elevati nelle prime due decadi. Le precipitazioni, rilevate in alcune stazioni uniformemente distribuite sul territorio regionale, sono state superiori alle medie stagionali riferite al periodo di riferimento nella quasi totalità del territorio regionale, con scarti positivi in percentuale compresi tra un minimo del 13% della località di Teramo ed un massimo del 121% della stazione di Chieti (Fig. 11). In particolare sono da segnalare i fenomeni intensi che hanno interessato la nostra regione nei giorni 26 e 27 novembre i quali hanno determinato soprattutto nel vastese frane e smottamenti. In questo areale sono caduti 105, 146, e 238 mm. rispettivamente nelle località di Scerni, Vasto e San Salvo. DICEMBRE Fig. 11 Confronto tra le precipitazioni registrate nel mese di novembre 2015 in alcune località della riferimento ( ). I simboli di colore blu e rosso indicano rispettivamente scarti positivi e negativi in percentuale. Il periodo in esame è stato caratterizzato da valori termici superiori alle medie stagionali con limitate precipitazioni, che sono variate tra un minimo di 1,6 mm della località di Scerni ad un massimo di 6,4 della località di Teramo. 9

10 COMUNICATO STAMPA Vitivinicolo Pepe: Dall Organizzazione Comune del Mercato (OCM Vino) oltre 8 milioni per investimenti e ristrutturazione vigneti Il Dipartimento dello Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo ha pubblicato due bandi riferiti al settore vitivinicolo, attuando due Misure del Piano Regionale dell OCM Vino (Organizzazione Comune del Mercato). Lo rende noto l Assessore Regionale alle Politiche Agricole Dino Pepe, che nei giorni scorsi aveva sottoposto all approvazione della Giunta, le disposizioni per la pubblicazione degli avvisi. I nostri imprenditori - ha sottolineato l Assessore avranno a disposizione 8 milioni di euro per investire e migliorare le proprie aziende agricole e ristrutturare i loro vigneti. Il vitivinicolo è un settore cruciale ha proseguito Pepe - per la nostra economia e questi fondi rappresentano un ottima risorsa per sostenere anche la crescita e l occupazione. Più produttività e migliori prodotti: sono questi gli obiettivi delle nuove risorse previste dal programma comunitario. Per realizzarli la Regione Abruzzo ha pubblicato, sul proprio sito ( i bandi per due Misure: gli interventi di Ristrutturazione e Riconversione dei Vigneti potranno contare su una dotazione finanziaria di oltre ,00 euro, mentre i restanti ,00 milioni andranno a finanziare nuovi Investimenti che le aziende realizzeranno per aumentare la produttività delle loro imprese e la qualità dei loro prodotti. Tra le spese ammissibili, gli imprenditori del settore potranno realizzare nuovi punti vendita, avviare attività di e-commerce, acquistare botti, barriques e nuovi mezzi movimentazione interna. Le domande per la Misura di Ristrutturazione vigneti dovranno pervenire entro 28 gennaio 2016, salvo proroghe non prevedibili; mentre le domande per la Misura Investimenti dovranno pervenire entro il 7 marzo (se in versione cartacea), o entro il 29 febbraio (se in versione telematica). 10