CONSIGLIO PROVINCIALE DI LECCO

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1 CONSIGLIO PROVINCIALE DI LECCO Deliberazione N 56 del OGGETTO: BILANCIO CONSOLIDATO APPROVAZIONE L'anno duemiladiciotto, il giorno uno, del mese di Ottobre, alle ore 18:00, nella sala Consiliare del Comune di Bellano, si riunisce il Consiglio Provinciale che, previo accertamento da parte del Segretario Generale della legalità dell adunanza e dichiarazione di apertura della seduta da parte del Presidente, tratta gli affari iscritti all ordine del giorno. Dei Signori Consiglieri, al presente punto, risultano: FLAVIO POLANO Presidente P MARINELLA MALDINI P GIUSEPPE SCACCABAROZZI Vice P MATTIA MICHELI P Presidente Vicario CINZIA BETTEGA P ANTONIO LEONARDO PASQUINI P SERGIO BRAMBILLA A STEFANO SIMONETTI P ALFREDO CASALETTO P GIAMPIETRO TENTORI P LUIGI COMI P ELENA ZAMBETTI P BRUNO CRIPPA P Presenti: 12 Assenti: 1 Presiede l adunanza il Presidente FLAVIO POLANO Partecipa il Segretario Generale MARIO BLANDINO

2 OGGETTO: BILANCIO CONSOLIDATO APPROVAZIONE IL CONSIGLIO PROVINCIALE Premesso che: - il Principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato, allegato 4/4 al d.lgs. n. 118/2011, prevede che gli enti di cui all art. 1, comma 1, del predetto decreto, redigono un bilancio consolidato che rappresenti in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate. ; - a decorrere dall esercizio 2016 la redazione del bilancio consolidato è obbligatoria per tutti gli enti di cui all art. 1, comma 1 del predetto decreto, ad eccezione degli enti con popolazione inferiore a abitanti, che sono tenuti alla predisposizione di tale documento a decorrere dall esercizio 2018, con riferimento all esercizio 2017; - la Provincia di Lecco ha redatto il bilancio consolidato anche negli anni 2014, 2015, in quanto ha aderito alla sperimentazione del nuovo sistema armonizzato della contabilità, oltre che nel Visto il decreto deliberativo del Presidente della Provincia n. 139 del avente per oggetto Bilancio consolidato 2017: individuazione degli organismi costituenti il gruppo Provincia di Lecco e degli organismi da includere nell area di consolidamento aggiornamento, che include in particolare nell'area di consolidamento del Gruppo amministrazione pubblica della Provincia di Lecco le seguenti partecipazioni: imprese controllate: Apaf Agenzia Provinciale per le attività formative: quota di partecipazione 100%; Ufficio d ambito di Lecco: quota di partecipazione 100%; imprese partecipate: Fondazione Centro Lombardo IFOF scuola di Minoprio: quota di partecipazione 1,20%; Fondazione Monastero S.Maria del Lavello: quota di partecipazione 48%; Azienda Speciale Consortile Rete Salute: quota di partecipazione 37,75%; Agenzia del Trasporto Pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese: quota di partecipazione 12%; Consorzio Brianteo Villa Greppi: quota di partecipazione 27,45%. Considerato che: - sulla base dei dati esposti nel Conto Economico e nello Stato Patrimoniale 2017 della Provincia di Lecco, si è provveduto ad individuare la cosiddetta soglia di rilevanza da confrontare con i parametri societari indicati nel principio contabile sul consolidamento, come meglio menzionati nella precedente determinazione per l individuazione dell area di consolidamento; - tutti gli enti o le società in via di completa alienazione, o già alienate, non si sono considerati nella fase di consolidamento non essendo significativi ai fini di una corretta rappresentazione della situazione economico-patrimoniale del gruppo; - i valori delle immobilizzazioni finanziarie relative alla Fondazione Centro Lombardo IFOF scuola di Minoprio e alla Fondazione Monastero S. Maria del Lavello, previste inizialmente come facenti parte del gruppo oggetto di consolidamento, dopo un attenta analisi della loro forma giuridica, sono stati azzerati nel Rendiconto 2017 della Provincia di Lecco. Pertanto anche nella redazione del Bilancio Consolidato è stato considerata tale operazione contabile, annullando i relativi valori; - il Consorzio Brianteo Villa Greppi non è compreso nella voce delle immobilizzazioni finanziarie dello Stato Patrimoniale della Provincia di Lecco. Per tale motivo, in base all art. 78 comma 2 del Regolamento di contabilità della Provincia, i suoi documenti contabili non saranno oggetto di consolidamento;

3 - risultano quindi incluse nel Gruppo amministrazione pubblica della Provincia di Lecco per il Bilancio consolidato 2017 le seguenti partecipazioni, così come meglio esplicitato nel decreto deliberativo del Presidente della Provincia n. 139 del : imprese controllate: Apaf Agenzia Provinciale per le attività formative: quota di partecipazione 100%; Ufficio d ambito di Lecco: quota di partecipazione 100%; imprese partecipate: Azienda Speciale Consortile Rete Salute: quota di partecipazione 37,75%; Agenzia del Trasporto Pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese: quota di partecipazione 12%; Dato atto che con il decreto deliberativo del Presidente n. 90 del si è approvato lo schema del bilancio consolidato per l esercizio 2017 completo di: a) Conto Economico; b) Stato Patrimoniale; c) Relazione sulla gestione consolidata comprensiva della nota integrativa. Visto che con seduta del il Collegio dei Revisori dei Conti della Provincia di Lecco ha espresso parere favorevole alla proposta di approvazione del Bilancio Consolidato 2017, redigendo apposita relazione. Considerato che con deliberazione consiliare n. 26 del , dichiarata immediatamente eseguibile, è stato approvato in via definitiva il bilancio di previsione 2018/2020. Vista la l. n. 56/2014 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni e in particolare l art.1 comma 55 che stabilisce le funzioni del Consiglio. Visto il d.lgs. n. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. Visto il vigente Statuto della Provincia di Lecco. Udita la relazione del Vicepresidente Giuseppe Scaccabarozzi: Venendo al punto dell Ordine del Giorno del bilancio consolidato 2017, ricordo che tutti gli anni si deve predisporre questo bilancio consolidato allo scopo di rappresentare il risultato economico e la situazione finanziaria e patrimoniale dell attività del nostro Ente, attraverso i propri Enti strumentali e le proprie società partecipate. E individuato il Gruppo Provincia di Lecco, che è costituito da, così vi dico anche le quote, imprese controllate, che sono due: APAF, partecipazione 100%; Ufficio l Ambito di Lecco, ATO, partecipazione 100%. Poi ci sono le imprese partecipate: la Fondazione Minoprio, 1,20%; Fondazione Santa Maria Del Lavello, 48%; Azienda Rete Salute, 37,75%; Agenzia Trasporto Pubblico Como-Lecco-Varese, la quota del è del 12%; e Consorzio di Villa Greppi, la quota è del 27,45%. Ecco, sulla base delle verifiche effettuate dagli Uffici, tra l altro il dottor Conti è a disposizione per qualsiasi chiarimento, come sempre, attraverso l analisi del conto economico e dello stato patrimoniale, quindi 2017, si è individuata la soglia di rilevanza per il consolidamento. E risultato che i valori delle immobilizzazioni finanziarie delle due Fondazioni, Minoprio e Del Lavello, sono stati azzerati nel nostro rendiconto di gestione 2017, e quindi anche nel consolidato i loro valori sono stati annullati. Così come anche per Villa Greppi, non è compresa nelle immobilizzazioni, sempre finanziarie, della Provincia di Lecco e quindi non è oggetto di consolidamento. Pertanto nel gruppone Provincia di Lecco, ovviamente oltre alla Provincia di Lecco, abbiamo: APAF; ATO; Rete Salute; Agenzia di Trasporto Pubblico. Il bilancio quindi consolidato che viene proposto all approvazione è corredato dal conto economico, dallo stato patrimoniale attivo e passivo e dalla relazione, depositata agli atti, con la nota integrata. Velocissimamente, per quanto riguarda lo stato patrimoniale attivo abbiamo tutta l analisi fatta per le immobilizzazioni immateriali, le Concessioni, le licenze, i programmi informatici, le immobilizzazioni materiali, gli arredi, le attrezzature, fabbricati, eccetera e le immobilizzazioni

4 finanziarie. Poi abbiamo le rimanenze, i crediti, disponibilità liquide, i ratei e risconti attivi, sia dell Ente Provincia che, appunto, APAF, ATO e Rete Salute. Lo stato patrimoniale consolidato passivo comprende il patrimonio netto, e qui c è da fare una constatazione perché la differenza tra la consistenza iniziale e la consistenza finale del patrimonio netto, anche per il bilancio consolidato, come per il nostro bilancio il conto economico 2017, presenta un utile di ,00. Poi, sempre nello stato patrimoniale passivo abbiamo i ratei ed i risconti passivi, i debiti, eccetera Nel conto consolidato figurano anche alcune indicazioni che riguardano il costo del personale, sono relativi però al 2016, sempre Provincia, APAF, Ufficio d Ambito, Rete Salute e TPL, quindi il costo del personale, ed il costo per i compensi spettanti agli amministratori, sapete quanto quindi pressoché zero. Poi ci sono i compensi di questi Enti per quanto riguarda il Collegio dei Revisori o, in alcuni casi, il Revisore Unico. Ripeto, per qualsiasi chiarimento c è il dottor Conti, comunque stiamo addentrandoci in questioni veramente tecniche. Ho fatto anch io fatica nel leggere, nel capire, infatti ho chiesto a Corrado non so quante volte, perché non è facile per un amministratore, quindi sarà facile per i Funzionari ma per un amministratore è abbastanza complicata la costruzione di questo bilancio consolidato. Grazie. Presidente Flavio Polano: Grazie, Vicepresidente. La parola ai Consiglieri per eventuali richieste di chiarimenti, per quanto è possibile. Consigliere Simonetti. Atteso che il Presidente dichiara aperta la discussione. Consigliere Stefano Simonetti: Grazie, Presidente. Una domanda perché io ho guardato un po lo schema allegato alla relazione dei Revisori, che peraltro esprime parere positivo, e nonostante tutte le complessità legate a questi numeri mi sembra abbastanza chiara, con dei numeri anche un po confortanti, senonché c è uno stato consolidato per Fondo rischi e oneri, che passa da ,00, non ci vedo più, a ,00, quindi evidentemente gli amministratori hanno paura di problematiche e di rischi e quindi è un dato che raddoppia. Prendiamo atto che la Provincia ha 185 dipendenti e che il Direttore della TPL, visto che è l unico segnato, ci costa ,00, penso che sia letto correttamente questo dato. Invece, la domanda che ho è relativamente allo schema di bilancio consolidato, allegato numero 11, c è scritto qui, Gruppo Provincia di Lecco, dove dice: Componenti negativi della gestione, punto 9 e 10, dice: Acquisto di materie prime e/o beni di consumo. Se io guardo il 2016, vedo ,25. Se guardo il consolidato 2017 balza all occhio che c è un aumento siderale, perché passiamo a ,00. Qui, okay? Poi, la voce successiva Prestazioni di servizi, passiamo da ,12 del 2016 ad un crollo a ,00. Volevo capire queste voci da cosa erano dettate. Presidente Flavio Polano: Altre richieste, Consigliere Simonetti? Consigliere Stefano Simonetti: No, ce ne avevo due ma Va beh, Oneri e proventi finanziari, che ho visto che c erano ,00 nel 2016 e passiamo a 3.000,00. Probabilmente qualcuno che ci ha dato meno soldi, evidentemente. E poi, anche in questa pagina vedo, sempre nelle componenti negative della gestione, che passiamo da un Accantonamento per rischi da ,00 a ,00 e quindi ne deduco che gli amministratori, in via cautelativa, hanno messo qualche soldo in più per questioni di carattere rischioso. Però balzavano all occhio questi aspetti legati all acquisto di materie prime ed ai servizi resi, prestazioni e servizi. Presidente Flavio Polano: Chiedo al dottor Conti, magari in merito al documento se Dirigente direzione organizzativa I - Bilancio e Finanze Corrado Conti: Per quanto riguarda il fondo rischi, l accantonamento è maggiore, soprattutto perché è stato un accantonamento maggiore nel bilancio della Provincia. Come sapete, noi abbiamo accantonato, come Fondo rischi legali ,00 Euro nel 2017, mentre nel 2016 non c era, che peraltro diventa di altri

5 ,00, che sono ,00 Euro, che sono anche per far fronte ad eventuali rischi sulle cause di cui parlava anche il Consigliere Simonetti in precedenza. Per quanto riguarda, invece, le altre discrasie che in effetti possono essere notate, sono solo discrasie formali perché derivano da diversa riclassificazione delle voci che è stata determinata da una modifica del principio contabile che si è verificata quest anno. In sostanza, però, i risultati non cambiano da un punto di vista sostanziale. L unica differenza è il fatto, bisogna ricordarsi, che noi per il primo anno abbiamo nel nostro consolidato l Agenzia del Trasporto, quindi sotto questo punto di vista aumentano quelle che sono le prestazioni di servizi, però è soprattutto una diversa riclassificazione: noi abbiamo a che fare tutti gli anni con una modifica di principi contabili a cui dobbiamo fare, diciamo così, riferimento, e purtroppo poi il paragone con le voci dell anno precedente risultano, giustamente come ha osservato il Consigliere Simonetti, abbastanza incongruenti. Tutto lì. Consigliere Stefano Simonetti: Ringrazio della risposta. Effettivamente, ad una voce successiva, Ammortamenti e svalutazioni passa da ,00 a ,00, quindi in totale ( ) Dirigente direzione organizzativa I - Bilancio e Finanze Corrado Conti: Esatto. Sì, è una diversa riclassificazione, esatto. Consigliere Stefano Simonetti: (Intervento fuori microfono). E passiamo da ,00 a ,00, quindi Dirigente direzione organizzativa I - Bilancio e Finanze Corrado Conti: Sì, peraltro volevo far notare una cosa: un altra cosa molto interessante è che purtroppo cambiano i principi contabili ma probabilmente chi li fa cambiare non si accorge delle diverse realtà Faccio un piccolo esempio: a noi hanno costretto, l avete già visto col conto consuntivo, a riclassificare il netto patrimoniale indicando quello che è il capitale di dotazione iniziale e quelli che sono il netto patrimoniale derivanti da beni demaniali. Come sapete, la Provincia ha solo beni demaniali, perché ha solo strade, oppure ha immobili che sono ovviamente indisponibili. L unica cosa che avevamo disponibile, che come sapete tutti è Villa Monastero, anche quella ce l hanno fatta pure stralciare perché di interesse artistico ed architettonico, e quindi noi abbiamo un netto patrimoniale negativo, sostanzialmente. Cosa voglia dire questo non lo so, c è servito ad una cosa, comunque, scusate la battuta: non pagare alla Provincia di Bergamo dei soldi quando si è staccato il Comune di Torre De Busi, perché a questo punto avendo un netto patrimoniale negativo non hanno potuto neanche chiedere dei trasferimenti. Comunque, veramente, c è una difficoltà, il Consigliere Simonetti ha notato bene queste cose, purtroppo abbiamo sempre delle difficoltà a riclassificare ed a far capire soprattutto ai Consiglieri Comunali, pensate ai cittadini cosa significhi. Ultima cosa, se mi è permesso e non parlo più, è che questo tipo di strumento ha una scarsa valenza per la Provincia, perché un conto sono ad esempio i bilanci consolidati dei Comuni che hanno esternalizzato dei servizi. Perché esternalizzando dei servizi può anche darsi che un Comune esternalizza anche dei debiti, per cui se non si vede il bilancio della sua società esternalizzata alla fine non capisci che questo Comune è in debito, magari c è un avanzo e poi una società partecipata che ha uno squilibrio di milioni. Però noi, praticamente, non abbiamo nessun tipo di queste società, tant è vero che gli unici due servizi, si fa per dire, esternalizzati sono quelli delle Aziende Speciali, che poi non sono neanche servizi nostri, perché il servizio idrico integrato, noi siamo proprietari dell azienda ATO ma in realtà l Azienda ATO gestisce un servizio che è dei Comuni, alla stessa maniera il discorso dell APAF, noi abbiamo utilizzato questo servizio ma per un obbligo di legge Regionale, non per altro Ecco, volevo solo dire queste cose. Presidente Flavio Polano: Grazie, dottor Conti. Consigliere Simonetti. Consigliere Stefano Simonetti: Domanda. Ci sono altri aspetti che, però, vanno tutti nella direzione che diceva il dottor Conti, cioè una serie di cambi e via dicendo, alcuni non riquadrano, però c è n è invece uno, e vi faccio già la domanda, nei totali, sempre allegato 1, alla fine dice, nel totale del passivo: Beni di terzi in uso, passiamo da ,00 nel 2016 a zero, quindi qui vuol dire che abbiamo

6 Dirigente direzione organizzativa I - Bilancio e Finanze - Corrado Conti: Sì, anche quella è diversa classificazione, perché lei sta parlando del Consigliere Stefano Simonetti: L ultima pagina in fondo: Totali del passivo. Dirigente direzione organizzativa I - Bilancio e Finanze Corrado Conti: Esatto. Sta parlando di quelli di pertinenza di terzi Consigliere Stefano Simonetti: Beni di terzi in uso. Dirigente direzione organizzativa I - Bilancio e Finanze Corrado Conti: Anche lì, perché nel 2016 il metodo di valutazione era un metodo cosiddetto totale, cioè tu valutavi e portavi nel consolidato tutto il valore della società e poi consideravi la parte che non era di tua competenza come beni in uso di terzi, viceversa da quest anno abbiamo dovuto annullare tutto, cioè riportare ed utilizzare il criterio del metodo parziale di valutazione. Cioè la nostra partecipazione, faccio un esempio, non tanto in APAF o in ATO, dove siamo al 100%, ma ad esempio in Rete Salute, mentre prima lo valutavi tutto e poi mettevi di cui in uso questa parte, invece adesso lo valutiamo ovviamente al 37%. Mi spiace Sono delle cose così, però Presidente Flavio Polano: Altri interventi? (Seguono interventi fuori microfono). Sappiamo, sappiamo... Va bene, quindi prendo atto che non ci sono altri interventi. Ringrazio il dottor Conti per le spiegazioni che ci ha dato. Pongo in approvazione il provvedimento. Visto il parere favorevole espresso dal dottor Corrado Conti Dirigente responsabile della Direzione Organizzativa I - Bilancio e Finanze circa la regolarità tecnica del provvedimento ai sensi dell art. 49 del d.lgs. n. 267/2000 allegato quale parte integrante e sostanziale. Visto il parere favorevole espresso dal dottor Corrado Conti Dirigente responsabile della Direzione Organizzativa I - Bilancio e Finanze circa la regolarità contabile del provvedimento ai sensi dell art. 49 del d.lgs. n. 267/2000 allegato quale parte integrante e sostanziale. Con voti n. 12 favorevoli, n. 0 contrari, espressi in forma palese, essendo n. 12 i Consiglieri presenti e votanti DELIBERA 1. Di approvare il Bilancio Consolidato 2017 del Gruppo Provincia di Lecco rappresentato dal documento allegato quale parte integrante e sostanziale composto da: - bilancio consolidato: conto economico, stato patrimoniale attivo e passivo, - nota integrativa; - parere del Collegio dei Revisori dei Conti. 2. Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all Albo on line e nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito web della Provincia di Lecco, ai sensi del d.lgs. n. 33/2013 e s.m.i riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. 3. Di individuare quale Responsabile del Procedimento, ai fini della corretta e puntuale attuazione di quanto deliberato, il dottor Corrado Conti, Dirigente responsabile della Direzione Organizzativa I - Bilancio e Finanze della Provincia di Lecco.

7 Con successiva e separata votazione, con voti n. 12 favorevoli, n. 0 contrari, espressi in forma palese, essendo n. 12 i Consiglieri presenti e votanti, il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del d.lgs. n. 267/2000 tenuto conto del termine previsto dalla legge per l approvazione.

8 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Flavio Polano IL SEGRETARIO GENERALE Mario Blandino Deliberazione esecutiva ad ogni effetto di legge decorso il decimo giorno dalla sua pubblicazione, ai sensi dell art comma 3 del D.Lgs n.267/2000; [X] Deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art comma 4 del D.Lgs n.267/2000; IL SEGRETARIO GENERALE Mario Blandino Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art.24 del D.Lgs. n.82/2005.