Oggetto: lettura e approvazione verbali del Consiglio di Amministrazione seduta del 22/02/2012 e relative trascrizioni.

Transcript

1 Delibera Consiglio di Amministrazione P.V. 7 del 09/03/2012 Prot. n del 23 Marzo 2012 Oggetto: lettura e approvazione verbali del Consiglio di Amministrazione seduta del 22/02/2012 e relative trascrizioni. Presenti: Galli Dario Franzi Giuseppe Belli Giorgio Ghiringhelli Sergio Marsico Luca Presidente Vice Presidente Viste le deliberazioni della seduta del 22/02/2012 P.V. n.1, 2, 3, 4, 5, 6 ed il relativo processo verbale, allegati a parte integrante; Ritenuto di approvarli non essendo pervenuti rilievi in merito; Visto il seguente parere espresso ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 dal Direttore dell Ufficio d Ambito: parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Il Presidente pone in votazione l argomento all ordine del giorno; Il Consiglio di Amministrazione all unanimità DELIBERA 1. di approvare le deliberazioni ed il verbale della seduta del 22/02/2012 allegati a parte integrante: P.V. 1 Lettura e approvazione verbali del Consiglio di Amministrazione seduta del 22/02/2012 e relative trascrizioni ; P.V. 2 Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, D.Lgs 81/08, per gli uffici della nuova sede di Via Daverio, 5 - incarico a titolo gratuito a seguito convenzione attiva relativa alla condivisione di alcuni servizi con Provincia di Varese ;

2 P.V. 3 Procedura di infrazione 2009/2034, parere motivato e precontenzioso, preparazione alla fase istruttoria finale, aggiornamento dei dati raccolti dai Comuni ; P.V. 4 Valutazioni in merito ad un accordo di interambito con l Ufficio d Ambito di Como finalizzato ad affrontare la gestione del SII nella zona di interambito pertinente il Comune di Caronno Pertusella ; P.V. 5 Illustrazione relativa alla ricognizione degli accantonamenti Cipe ex lege 388/2000. Valutazioni in merito al richiamo ; P.V. 6 Servizio Tesoreria: riflessioni a seguito del Decreto Legge 24 Gennaio 2012, n. 1 ; 2 di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente pareri ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/00.

3 Del che si è redatto il presente verbale, che letto e approvato, viene come appresso sottoscritto. IL PRESIDENTE DELL UFFICIO D AMBITO F.to Ing. Dario Galli PUBBLICAZIONE Pubblicata all Albo Pretorio della Provincia di Varese per 15 gg. consecutivi il 26/03/2012 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata dal 26/03/2012 al 09/04/2012 senza alcuna opposizione o richiesta Varese, IL SEGRETARIO GENERALE DELLA PROVINCIA DI VARESE F.to Dott. Vito Bisanti DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA 20/04/2012 [X] Al 26 giorno susseguente alla pubblicazione [ ] Immediatamente eseguibile Varese, Copia conforme all originale per uso amministrativo

4 Delibera Consiglio di Amministrazione P.V. 1 del 22/02/2012 Prot. n. 992 del 7 Marzo 2012 Oggetto: lettura e approvazione verbali del Consiglio di Amministrazione seduta del 13/12/2011 e relative trascrizioni. Presenti: Galli Dario Belli Giorgio Ghiringhelli Sergio Marsico Luca Assenti. Franzi Giuseppe Presidente Vice Presidente Viste le deliberazioni della seduta del 13/12/2011 P.V. n.25, 26, 27, 28, 29, 30, 31 ed il relativo processo verbale, allegati a parte integrante; Ritenuto di approvarli non essendo pervenuti rilievi in merito; Visto il seguente parere espresso ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 dal Direttore dell Ufficio d Ambito: parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Il Presidente pone in votazione l argomento all ordine del giorno; Il Consiglio di Amministrazione all unanimità DELIBERA 2. di approvare le deliberazioni ed il verbale della seduta del 13/12/2011 allegati a parte integrante: P.V. 25 Individuazione della modalità di gestione del SII nell Ambito della Provincia di Varese ; P.V. 26 Prosecuzione degli affidamenti in essere fino all affidamento del SII al Gestore Unico d Ambito ;

5 P.V. 27 Illustrazione sintesi inerenti le infrazioni comunitarie inviate da Regione Lombardia inviate al Ministero. Presa d atto ; P.V. 28 Approvazione bando di selezione pubblica per l assunzione a tempo determinato per la durata di n. 1 anno e con rapporto a tempo pieno di n. 1 istruttore direttivo categoria D1 ; P.V. 29 Parere in merito rinnovo nomina del Direttore dell Azienda Speciale denominata Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese P.V. 30 Illustrazione al Consiglio Regionale da parte della Giunta Regionale ai sensi della L.R. 21/2010 art. 1 comma 2, dell avanzamento degli adempimenti in capo alle Province relativamente alle Aziende Speciali Uffici d Ambito e all attuazione del Servizio Idrico Integrato. P.V. 31 Invio a Regione Lombardia avanzamento dati nel sistema SIRE ; 3 di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente pareri ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/00.

7 Delibera Consiglio di Amministrazione P.V. 2 del 22/02/2012 Prot. n. 993 del 7 Marzo 2012 Oggetto: Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione, D.Lgs 81/08, per gli Uffici della nuova sede di Via Daverio, incarico a titolo gratuito a seguito convenzione attiva relativa alla condivisione di alcuni servizi con Provincia di Varese. Presenti: Galli Dario Belli Giorgio Ghiringhelli Sergio Marsico Luca Assenti. Franzi Giuseppe Presidente Vice Presidente Richiamata la seguente normativa: D,Lgs. 3 aprile 2006, n.152, recante Norme in materia ambientale ; legge regionale 21/2010 di modifica della l.r. 26/03; Viste le seguenti deliberazioni: n.17 del 29 marzo 2011 del Consiglio Provinciale di approvazione dello Statuto dell Azienda Speciale dell Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese; n. 37 del 19 luglio 2011 del Consiglio Provinciale di modifica dell art. 5 dello Statuto dell Azienda Speciale dell Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese; Vista la deliberazione del Consiglio di Amministrazione P.V. 1 del 28/07/2011 insediamento del CdA a seguito del Decreto del Presidente della Provincia di Varese n.81 del 28/07/2011 prot Class9.8.4, di nomina del Cda medesimo; Visto il D. Lgs 81/08 che prevede un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione per la tutela della salute dei lavoratori ed il miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro; Vista la Convenzione con Provincia di Varese approvata con delibera dell Ufficio d Ambito P.V. 5 del 28/07/2011 con cui Provincia mette a disposizione dell Ufficio d Ambito vari servizi e personale;

8 Visto che il Geom Franco Nico è Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della Provincia di Varese e ha dato la propria disponibilità nel seguire il medesimo aspetto anche per l ente strumentale della Provincia, forte della convenzione tra Enti sopra citata; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D.Lgs 267/00 espresso dal Direttore dott.ssa Carla Arioli;. Il Presidente pone in votazione l argomento all ordine del giorno. Il Consiglio di Amministrazione all unanimità DELIBERA 1. di affidare al Geom Franco Nico, già dipendente dell Ente Provincia, quale Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della Provincia di Varese il medesimo incarico per l Ufficio d Ambito della Provincia di Varese a titolo gratuito; 2. di approvare l allegato disciplinare d incarico dando mandato al Direttore dell Ufficio di espletare le firme dell incarico in questione; 3. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000; 4. Di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente pareri ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/00.

10 Prot. DISCIPLINARE D INCARICO Oggetto: Incarico per attività di Collaborazione a titolo gratuito con l Azienda Speciale della Provincia di Varese denominata Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale Inerente gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/ 08. L anno 2012 addì del mese di marzo l Azienda Speciale della Provincia di Varese denominata Ufficio d Ambito, con sede in Varese P.zza Libertà, 1 affida al Geom. Franco Nico, residente in Varese via Rosolino Pilo, 12 l incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della succitata struttura, nonché quale supporto tecnico al Datore di Lavoro per gli adempimenti correlati con l applicazione delle norme per la tutela della salute dei lavoratori ed il miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro ( D.Lgs.81/ 08 ). OGGETTO DELL INCARICO: L Ufficio d Ambito affida al Geom Franco Nico incarico per : Aggiornamento del documento di valutazione dei rischi Aggiornamento del programma di gestione delle emergenze Informazione formazione per il personale e per gli addetti alla Gestione delle Emergenze Pianificazione e supporto per la prova di evacuazione annuale Supporto tecnico al Datore di Lavoro per le problematiche afferenti l applicazione del Decreto in argomento DURATA DELL INCARICO La durata dell incarico disciplinato dalla presente convenzione è prevista in anni 1 (uno ) a partire dalla data di sottoscrizione del presente disciplinare. Varese, li Per l Ufficio d Ambito Il Direttore dott.ssa Carla Arioli Il professionista Incaricato Geom. Franco Nico

11 Delibera Consiglio di Amministrazione P.V. 3 del 22/02/2012 Prot. n. 994 del 7 Marzo 2012 Oggetto: procedura di infrazione 2009/2034, parere motivato e pre-contenzioso, preparazione alla fase istruttoria finale, aggiornamento dei dati raccolti dai Comuni. Presenti: Galli Dario Belli Giorgio Ghiringhelli Sergio Marsico Luca Assenti. Franzi Giuseppe Presidente Vice Presidente Esaurita la presentazione e la discussione dell argomento all ordine del giorno. Vista la Direttiva Europea 91/271/CEE del 21 maggio 1991, concernente il trattamento delle acque reflue urbane, che ha per obiettivo quello di assicurare che le acque reflue urbane siano sottoposte a un trattamento appropriato in base ai criteri precisati nella direttiva, al fine di prevenire conseguenze negative sull ambiente e di conseguenza sulla salute dei cittadini dell UE e prevede: All art.3 tra gli altri obblighi, che gli stati membri provvedano affinché, al più tardi entro il 31 dicembre 1998, tutti gli agglomerati con un numero di abitanti equivalenti (a.e.) superiore a che scaricano in acque recipienti considerate sensibili ai sensi dell articolo 5 della direttiva, siano provvisti di rete fognaria per le acque reflue urbane. All art.4 tra gli altri obblighi, che gli Stati membri provvedano affinché le acque urbane che confluiscono in reti fognarie siano sottoposte, prima dello scarico, a un trattamento secondario o a un trattamento equivalente. Dato atto che Regione Lombardia ha, con l approvazione del PTUA, individuato le aree sensibili bacino del Po e affluenti. Richiamata la propria precedente deliberazione P.V. 27 del 13/12/2011; Tenuto conto che il Ministero si prepara alla fase di istruttoria finale sui casi di parere motivato e precontenzioso della procedura di infrazione 2009/2034 che interessa i seguenti agglomerati: Besozzo, Cairate, Somma Lombardo, Cadrezzate, Luino, Cocquio Trevisago; Visto il prossimo incontro con il Ministero della Direzione Reti di Regione Lombardia per il 23/02/2012 ove saranno prodotti gli avanzamenti progettuali e di lavori effettuati dai Comuni sottoposti alla vigilanza

12 da parte della Corte di Giustizia europea, di cui si allega tabella con gli aggiornamenti inoltrati dai medesimi Comuni, ove è indicato tutto ciò che concerne la programmazione delle opere necessarie a far superare agli agglomerati la loro non conformità. La tabella è costruita per opere, livello progettuale, deficit da colmare per l adeguamento, costi e finanziamenti disponibili, previsione di completamento ed elementi dimensionali delle opere medesime e il Ministero intende usarla come descrizione di tutti i cronoprogrammi. Visto il seguente parere espresso ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 dal Direttore dell Ufficio d Ambito: parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica. Il Presidente pone in votazione l argomento all ordine del giorno; Il Consiglio di Amministrazione all unanimità DELIBERA 3. di approvare la tabella allegata (Allegato A), a parte integrante, sullo stato di attuazione dei lavori; 4. di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente pareri ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/ di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000;

14 Delibera Consiglio di Amministrazione P.V. 4 del 22/02/2012 Prot. n. 995 del 7 Marzo 2012 Oggetto: Valutazioni in merito ad un accordo di interambito con l Ufficio d Ambito di Como finalizzato ad affrontare la gestione del SII nella zona di interambito pertinente il Comune di Caronno Pertusella. Presenti: Galli Dario Belli Giorgio Ghiringhelli Sergio Marsico Luca Assenti. Franzi Giuseppe Presidente Vice Presidente Richiamata la seguente normativa: D,Lgs. 3 aprile 2006, n.152, recante Norme in materia ambientale ; Viste le seguenti deliberazioni: n.17 del 29 marzo 2011 del Consiglio Provinciale di approvazione dello Statuto dell Azienda Speciale dell Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese; n. 37 del 19 luglio 2011 del Consiglio Provinciale di modifica dell art. 5 dello Statuto dell Azienda Speciale dell Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese; Vista la deliberazione del Consiglio di Amministrazione P.V. 1 del 28/07/2011 insediamento del CdA a seguito del Decreto del Presidente della Provincia di Varese n.81 del 28/07/2011 prot Class9.8.4, di nomina del Cda medesimo; Visto il D.Lgs. n. 152 del 3 aprile2006, recante Norme in materia Ambientale. Vista la legge regionale 21/2010 di modifica della legge regionale n. 26 del 12/12/03, avente ad oggetto Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione di rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche, ed in particolare l art. 47 comma 2 che prevede che al fine di perseguire politiche integrate e garantire la gestione omogenea e coordinata degli interventi su bacini idrografici condivisi, gli enti responsabili interessati, di cui all articolo 48, comma 1 bis, individuano nei rispettivi territori le aree ricadenti nel bacino stesso, denominate aree di interambito, e procedono

15 d intesa alla programmazione degli interventi e alla definizione di politiche tariffarie coerenti. In tal caso articolano i rispettivi piani d ambito, di cui all articolo 48, per interambiti. Considerata la necessità di definire le modalità di raccordo e di coordinamento con gli ambiti territoriali limitrofi. Richiamata l analisi effettuata durante la fase di ricognizione del Piano d Ambito, oggi in fase conclusiva e in via di pubblicazione, ai sensi della sopra citata leggere regionale, della porzione di territorio della provincia di Varese che vede interessata direttamente la gestione di Lura Ambiente Spa con sede in Caronno Pertusella, (VA) per il servizio idrico integrato nel Comune di Caronno Pertusella e il servizio di depurazione nel Comune di Saronno, la medesima azienda ha peraltro la gestione del Servizio idrico integrato nei 7 Comuni del territorio della provincia di Como quali: Bregnano, Cadorago, Cermenate, Guanzate, Lomazzo, Rovellasca, Rovello Porro; si evidenzia quindi, a seguito di quanto richiesto dalla medesima società, che l attività della Lura ha prevalenza nella Provincia di Como per il 70 % e dell attività medesima solo per il 30% viene svolta nella provincia di Varese, nonostante la collocazione geografica del depuratore di proprietà nel Comune di Caronno Pertusella e ivi insediato; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D.Lgs 267/00 espresso dal Direttore dott.ssa Carla Arioli;. Il Presidente pone in votazione l argomento all ordine del giorno. Il Consiglio di Amministrazione all unanimità DELIBERA 5. di inviare una nota interlocutoria di richiesta all Azienda Speciale Ufficio d Ambito della Provincia di Como di annettere alla loro programmazione territoriale e di annessione al futuro gestore unico d ambito da costituirsi, l attuale gestore Lura Ambiente con il proprio territorio di competenza riferito ai Comuni di Saronno e Caronno Pertusella. Tale scelta è avanzata per ragioni di uniformità territoriale ed opportunità per la provincia di Varese di non interrompere la continuità territoriale ora gestita da Lura Ambiente, cedere quindi i due Comuni in questione alla provincia di Como per essere inseriti nel maggior territorio di gestione della medesima Lura, se tale scelta viene condivisa e resa percorribile grazie ad un accordo di interambito si può poi in futuro avanzare a Regione Lombardia la modifica della distribuzione territoriale in materia di servizio idrico integrato sull ambito di Varese e Como con apposito atto legislativo quale proposta unica e condivisa dai due Ambiti Territoriali; 6. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000; 7. Di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente pareri ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/00.

16 Del che si è redatto il presente verbale, che letto e approvato, viene come appresso sottoscritto. IL PRESIDENTE DELL UFFICIO D AMBITO F.to Ing. Dario Galli PUBBLICAZIONE Pubblicata all Albo Pretorio della Provincia di Varese per 15 gg. consecutivi il 09/03/2012 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata dal 09/03/2012 al 23/03/2012 senza alcuna opposizione o richiesta Varese, IL SEGRETARIO GENERALE DELLA PROVINCIA DI VARESE F.to Dott. Vito Bisanti DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA 22/02/2012 [] Al 26 giorno susseguente alla pubblicazione [x] Immediatamente eseguibile Varese, Copia conforme all originale per uso amministrativo

17 Delibera Consiglio di Amministrazione P.V. 5 del 22/02/2012 Prot. n. 996 del 7 Marzo 2012 Oggetto: Illustrazione relativa alla ricognizione degli accantonamenti Cipe ex lege 388/2000.Valutazioni in merito al richiamo. Presenti: Galli Dario Belli Giorgio Ghiringhelli Sergio Marsico Luca Assenti. Franzi Giuseppe Presidente Vice Presidente Richiamata la seguente normativa: D,Lgs. 3 aprile 2006, n.152, recante Norme in materia ambientale ; legge regionale 21/2010 di modifica della l.r. 26/03; Viste le seguenti deliberazioni: n.17 del 29 marzo 2011 del Consiglio Provinciale di approvazione dello Statuto dell Azienda Speciale dell Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese; n.37 del 19 luglio 2011 del Consiglio Provinciale di modifica dell art. 5 dello Statuto dell Azienda Speciale dell Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese; VISTA la Direttiva comunitaria del 21 maggio 1991, n. 91/271/CEE, concernente il trattamento delle acque reflue urbane ; VISTI i tempi del D. Lgs. 152/2006 relativi alla messa a norma dei sistemi depurativi e fognari sulla base degli abitanti equivalenti; VISTA la Legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Legge finanziaria per il 2001) ed in particolare gli articoli 141, comma 4, e 144, comma 17, relativi a un programma stralcio di interventi urgenti per l adempimento degli obblighi comunitari in materia di fognatura, collettamento e depurazione;

18 Vista la deliberazione P.V. 37 del 4 dicembre 2009 del CdA del Consorzio ATO con cui si deliberava in materia di accantonamenti di cui sopra; Richiama la deliberazione del Cda P.V. 13 del 26/09/2011 ove a seguito dell applicazione della direttiva 91/27/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane infrazione 2009/2034 Stralcio programma degli interventi fognatura e depurazione a breve termine, si deliberava di procedere alla verifica e al richiamo dei fondi accantonati presso i bilanci comunali ai sensi della legge 388/2000; Considerato, per opportuna memoria che la delibera CIPE n. 52 del 2001 prevedeva per il parziale finanziamento dei programmi stralcio del Piano d Ambito di cui all art. 141 della legge 388/2000, un aumento cumulato delle tariffe di fognatura e depurazione fino alla misura massima del 20% (con limite annuale massimo nella misura del 5%). La Provincia di Varese allora approvo con proprie deliberazioni i seguenti aumenti: Anno 2002 (P.V. 492 del 27/11/2001) un aumento tariffario del 5%; Anno 2003 (P.V. 333 del 24/09/2003) un incremento tariffario del 10%; Anno 2004 e 2005 (P.V. 236 del 15/06/2004) un incremento tariffario del 15%; Dal 2006 e successivi, fino all approvazione del Piano d Ambito in itinere, (deliberazione della Conferenza dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese si è previsto un incremento del 15%). Si è provveduto al richiamo dei summenzionati fondi presso i Comuni, con cortese urgenza e con certificazione del dato da parte del Sindaco entro e non oltre il 15 novembre 2011, l elenco completo dei volumi fatturati e incassati suddivisi per le annualità di competenza, partendo dal 2002 all ultimo dato disponibile riferito anno 2010/2011. Visto che i Comuni che hanno risposto indicando le somme accantonate sono 118 su 141 di cui si allega rendicontazione, allegato A agli atti; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D.Lgs 267/00 espresso dal Direttore dott.ssa Carla Arioli; Il Presidente pone in votazione l argomento all ordine del giorno. Il Consiglio di Amministrazione all unanimità DELIBERA 8. di inviare un sollecito ai comuni che non hanno fornito i dati richiesti affinchè certifichino le somme accantonate dal 2002 ad oggi per versarle all Ufficio d Ambito, somme peraltro vincolate; 9. di diffidare i medesimi a comunicare entro 30 giorni gli accantonamenti effettuati e le poste di bilancio dei relativi impegni; 10. di agire ai sensi di legge e in via di autotutela da parte del Cda; 11. di approvare l allegata tabella A- l aggiornamento registrato, ove emerge la situazione di ogni singolo Comune del territorio provinciale 12. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000; 13. Di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente pareri ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/00.

20 Delibera Consiglio di Amministrazione P.V. 6 del 22/02/2012 Prot. n. 997 del 7 Marzo 2012 Oggetto: Servizio Tesoreria: riflessioni a seguito emanazione del Decreto Legge 24 Gennaio 2012, n. 1. Presenti: Galli Dario Belli Giorgio Ghiringhelli Sergio Marsico Luca Assenti. Franzi Giuseppe Presidente Vice Presidente Richiamata la seguente normativa: D,Lgs. 3 aprile 2006, n.152, recante Norme in materia ambientale ; legge regionale 21/2010 di modifica della l.r. 26/03; Viste le seguenti deliberazioni: n.17 del 29 marzo 2011 del Consiglio Provinciale di approvazione dello Statuto dell Azienda Speciale dell Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese; n.37 del 19 luglio 2011 del Consiglio Provinciale di modifica dell art. 5 dello Statuto dell Azienda Speciale dell Ufficio d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese; Vista la deliberazione del Consiglio di Amministrazione P.V. 1 del 28/07/2011 insediamento del CdA a seguito del Decreto del Presidente della Provincia di Varese n.81 del 28/07/2011 prot Class9.8.4, di nomina del Cda medesimo; Vista la deliberazione del Consiglio di Amministrazione P.V. 17 del 25/10/2011 con cui si è indetta una procedura di identificazione del servizio di tesoreria prevedendo una gara informale a cui invitare almeno cinque concorrenti; Visto che alla suddetta gara informale hanno risposto n. 4 Istituti di credito; Visto che con determinazione n.4 del 25/01/2012 si è costituita una commissione esaminatrice per l apertura delle buste e la nomina dell aggiudicatario della gara.

21 Vista l entrata in vigore del Decreto Legge n. 1 del 24 Gennaio 2012 che prevede all art.35 comma 8 a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 31 dicembre 2014, il regime di Tesoreria Unica. ; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D.Lgs 267/00 espresso dal Direttore dott.ssa Carla Arioli; Il Presidente pone in votazione l argomento all ordine del giorno. Il Consiglio di Amministrazione all unanimità DELIBERA 14. di prendere atto delle lettere inviate dall Ufficio d Ambito ai 4 Istituti di Credito che hanno presentato l offerta alla procedura di gara esperita, comunicando il rinvio dell apertura dei plichi causato dalla pubblicazione del Decreto legge 24 gennaio 2012 n. 1 che ha previsto all art.35 il servizio di tesoreria unica e che la sospensione è finalizzata ad attendere possibili modifiche con la conversione del decreto legge in legge. 15. Di riprendere le attività sospese, non appena il Decreto sarà trasformato in legge, operando così nella massima certezza di legge e correttezza. 16. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000; 17. Di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente pareri ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/00.