Considerato che si rende necessario dare esecuzione alla Sentenza n. 91/01/15 del

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1 DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 37/7 DEL ASSENTI: FELICETTI ANDREA E KOSTNER ALBERTO OGGETTO: SENTENZA N. 91/01/15 DEL COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI PRIMO GRADO DI TRENTO RELATIVA AL RICORSO DEI SIGG.RI AVV. PAOLO TONINI E BORGHESAN EMMA. RICONOSCIMENTO DELLA LEGITTIMITA' DEL DEBITO FUORI BILANCIO PER L'IMPORTO DI EURO 807,97. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: in data è stato presentato ricorso e contestuale istanza di trattazione in pubblica udienza, alla Commissione Tributaria Provinciale di Primo Grado di Trento (n. 340/13 depositato il 11/10/2013) dal Sig. Avv. Paolo Tonini per sé e per il coniuge Emma Borghesan avverso avvisi di accertamento Ici per gli anni dal 2008 al 2011 emessi dal Comune di Moena e notificati agli interessati il 28/06/2013, in riferimento alla p.f. 3354/1 in comproprietà, individuata come area edificabile secondo gli strumenti urbanistici e adiacente alle p.ed e 1401 Condominio La Rossa. La Giunta comunale, entro i termini previsti dalla legge, con deliberazione n. 253 del 05/12/2013 ha autorizzato la costituzione in giudizio con trattazione in pubblica udienza per sostenere la legittimità delle proprie pretese fiscali, sulla base degli elementi in possesso vale a dire degli strumenti urbanistici, della pratica edilizia, della giurisprudenza, delle normative di riferimento. Atteso che con sentenza n. 91/01/15 del , depositata il , notificata il , e divenuta definitiva il , la Commissione Tributaria di Primo Grado di Trento ha accolto il ricorso n. 340/13, con cui pur riconoscendo che l edificabilità dell area è da ricondurre al possesso della stessa e non certo al titolo legale a costruire, ha accolto il ricorso riconoscendo la p.f. 3354/1 area pertinenziale delle p.ed e 1401 e per ciò non autonomamente tassabile ai fini ICI, rimanendo ogni altra questione assorbita, e condannato il comune al pagamento delle spese di lite liquidate in euro 470,00, di cui 270,00 per contributo unificato oltre ad accessori di legge e annullando atti di accertamento per euro 264,90. Esaminata la sentenza si è ritenuto di fare acquiescenza essendo la materia oggetto di oscillazione nella giurisprudenza; Considerato che si rende necessario dare esecuzione alla Sentenza n. 91/01/15 del SE TRATA: SENTENZA N. 91/01/2015 DAI COMISCION TRIBUTÈRA PROVINZIÈLA DE PRUM LIVEL DE TRENT EN CONT DEL RECORS DI SEGNORES AVOCAT PAOLO TONINI E BORGHESAN EMMA. RECOGNOSCER LA LEGITIMITÀ DE LA DEBITA FORA DA BILANZ PER NA ZIFRA DE EURO 807,97. L CONSEI DE COMUN Tout at che: ai l segnor Avocat Paolo Tonini, per se e per sia fémena Emma Borghesan, à portà dant n recors e donca na istanza de tratazion te na udienza publica dedant a la Comiscion Tributèra Provinzièla de Prum livel de Trent (n. 340/13 depojità ai 11/102013), contra i avisc de zertament S.Co.Te.F. per i egn dal 2008 al 2011 mané fora dal Comun de Moena e notifiché ai enteressé ai 28/06/2013, en referiment a la p.f. 3354/1 en comproprietà, recognosciuda desche area da frabica aldò di strumenc urbanistics e en esser enlongiajù la p.de f e 1401 Condominio La Rossa. La jonta de comun, dant dai termins pervedui da la lege, co la deliberazion n. 253 dai 5/12/2013 l à autorisà a responer te la lita con na tratazion te na publica udienza per poder afermèr la legitimità de sia pertenzions fiscales, aldò di elemenc a la leta, donca i strumenc urbanistics, la pratica de frabica, la giurisprudenza e la normatives de referiment. Zertà che co la sentenza n. 91/01/15 dai , depojitèda ai , notifichèda ai e doventèda definitiva ai , la Comiscion tributèra de Prum Livel de Trent à tout sù l recors n. 340/13, con chel che enceben che vegne zertà che i requisic de frabica i fèsc referiment a la proprietà de l area e no de segur al derit legal de frabica, l recognosc che la p.f. 3354/1 l é na area de pertinenza de la p. de f e 1401, e donca da no tassèr a na vida autonoma per i fins S.Co.Te.F., conscidran che vigni autra costion la é stata fata fora, condanan l comun a paèr la speises per la lites liquidèdes te euro 470,00 de chisc 270,00 per l contribut unificà estra che enjontes de lege e anulan i ac de zertament per euro 264,90. Vardà fora la sentenza e dezidù de azetèr ajache se trata de argomentazion che delaìte de la giurisprudenza vegn valutèda aldò de la situazion en esser. Conscidrà che fèsc besegn meter en esser la sentenza n. 91/01/15 dai depojitèda

2 depositata il della Commissione Tributaria di Primo Grado di Trento provvedendo al pagamento di quanto con la stessa determinato al fine di evitare il maturare di ulteriori interessi. Dato atto che con nota del Prot. n del l avv. Tonini chiede per sé e per la signora Borghesan il pagamento di euro 837,84 di cui euro 264,90 per il rimborso per imposte pagate e non dovute, euro 11,12 per interessi legali dal dì del dovuto ai sensi dell art. 13 Regolamento IMUP fino al Rilevato che, in considerazione dei tempi necessari per le procedure amministrative che consentiranno di effettuare la liquidazione, la valuta beneficiario è stata fissata al in accordo con creditore. Rilevato che con riguardo alla somma di 264,90 euro l ufficio tributi ha rilevato che euro 24,00 sono stati versati allo Stato e non si dispone attualmente di istruzioni in merito al rimborso, mentre per gli interessi sarebbero 5,25 e non 11,12 euro come comunicato per le vie brevi in data al creditore e da questi accettato in data prot Per effetto di tali rettifiche il debito da riconoscere è pari a 807,97. Atteso che è quindi necessario procedere al riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla Sentenza della Commissione Tributaria di Primo Grado di Trento n. 91/01/15 del , depositata il , di complessivi euro 807,97 come sopra definiti, ai sensi del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R n. 4/L e successive modificazioni. Precisato, in particolare, che la fattispecie si riconduce al debito fuori bilancio di cui all'art. 21, comma 1 lettera a) del citato Testo unico, ovvero "sentenze passate in giudicato o immediatamente esecutive, nonché decreti ingiuntivi, transazioni giudiziarie, lodi arbitrali e relative spese legali". La competenza al riconoscimento del debito fuori bilancio è espressamente rimessa in capo al Consiglio comunale, (art. 21, primo comma), ancorché la giurisprudenza contabile (Sezioni riunite della Corte dei Conti per la Sicilia, sentenza n. 2/2005) ha affermato che, relativamente ai debiti derivanti da sentenze esecutive, la deliberazione del Consiglio al ai de la Comiscion Tributèra de Prum livel de Trent se cruzian de paèr chel che l é stat determinà co la medema, acioche no vegne madurà amò enteresc. Dat at che co la letra dai Prot. n dai l avocat Tonini l domana, per se e per sia fémena, segnora Borghesan, l paament de euro 837,84 de chisc euro 264,90 per l rembors de la stéores paèdes ma da no cogner paèr, euro 11,12 per i enteresc legai che pervegn aldò de l art. 13 Regolament SCU enscin ai Zertà che, en conscidrazion di tempes che serf per la prozedures aministratives che darà l met de poder fèr la liquidazion, la valuta benefizièra la é stata stabilida ai a una col creditor. Zertà che en cont de la zifra de euro 264,90 l ofize di tribuc l à zertà che euro 24,00 i ge é stac dac al Stat e che te chest moment no se à istruzions per chel che vèrda l rembors, e che enveze i enteresc i fossa de 5,25 e no de 11,12 euro, comunicazion che ge é stat fat a saer al creditor ai e condizion azetèda dal medemo ai prot. n A cajon de chesta retifiches, la debita la recognoscer la é de euro 807,97; Zertà donca che serf fèr l recognosciment de la legitimità de la debita fora de bilanz che vegn cà da la sentenza de la Comiscion Tributèra de prum Livel de Trent n. 91/01/15 dai , depojitèda ai , de euro 807,97 descheche i é stac defenii de sora, aldò del Test unich de la leges regionèles en cont de l ordenament contàbol e finanzièl ti comuns de la Region Trentin Sudtirol aproà col D.P.J.R. dai n. 4/L e mudazions fates dò. Prezisà, avisa, che chest cajo l fèsc referiment a la debita fora da bilanz aldò de l art. 21, coma 1 letra a) del Test Unich recordà, donca a la sentenzes doventèdes valevoles o en doura da sobito, estra che ai decrec de ingiunzion, transazions giudizières, sentenzes arbitrales e speises legales de referiment. La competenza per recognoscer la debita fora da bilanz la ge pervegn al Consei de comun, (Art. 21, prum coma) enceben che la giurisprudenza contàbola (sezions riunites de la cort di conc per la Sizilia, sentenza n. 2/2005) l à palesà che, per chel che vèrda la debites che vegn fora da la sentenzes esecutives, la deliberazion del consei en cont de chest la

3 riguardo deve intendersi meramente ricognitoria dell'obbligo di pagamento, caratterizzato da assenza di discrezionalità per via del provvedimento giudiziario a monte che, accertando il diritto di credito del terzo, rende agevole la riconduzione al sistema di bilancio di un fenomeno di rilevanza finanziaria maturato all esterno di esso (così deliberazione n.55/2014/par del 2 aprile 2014 Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana); deliberazione nondimeno necessaria. Preso atto che la spesa di euro 807,97 trova copertura nel del bilancio 2015 al capitolo 300, codice IL CONSIGLIO COMUNALE Preso atto della proposta relativa al riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi della normativa sopra richiamata; Dato atto che il debito in parola rientra tra la fattispecie di cui alla lettera a) dell'articolo 21 del Testo Unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino - Alto Adige, approvato con Decreto del Presidente della Giunta regionale 28 maggio 1999 n. 4/L, e modificato dal D.P.Reg , n. 4/L; Vista la nota spese dd trasmessa dal legale avv. Tonini sub prot. n. 4805; Visto l'articolo 43 del regolamento comunale di contabilità, il quale prevede: "Il riconoscimento di debiti fuori bilancio è disposto non appena si verifichi uno dei casi previsti dall'articolo 21 del D.P.G.R. 28 maggio 1999 n. 4/L. La delibera di riconoscimento indica i mezzi di copertura della spesa. Sul provvedimento, di competenza consiliare, è acquisito il parere dei revisori dei conti ( )"; Dato atto che, ai sensi dell'articolo 23 comma 5 della legge 27 dicembre 2002 n.289, i provvedimenti di riconoscimento di debiti fuori bilancio debbono essere trasmessi agli organi di controllo ed alla competente procura della Corte dei Conti; Acquisito ai sensi degli artt. 15 e 43 del Regolamento di contabilità il parere dell organo di revisione in data prot. n in ordine all'adozione del presente provvedimento; visti: il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con cogn vegnir conscidrèda demò desche delibera de zertament de l òbligh de paament, caraterisà da la mencianza de possibilità de dezider a cajon del provediment giudizièr en esser vindedò che, zertan l derit de credit del terz, dèsc l met de se emprevaler del sistem de bilanz de n fenomen de valor finanzièr madurà al de fora del medemo (descheche perveit la deliberazion n. 55/2014/PAR dai 2 de oril del 2014 Cort di Conc Sezion de control per la region Sizilia); deliberazion che la é de ùtol; Tout at che la speisa de euro 807,97 la vegn corida sul bilanz 2015 sul capìtol 300, codesc L CONSEI DE COMUN Tout at de la proponeta en cont del recognosciment de la debites fora dal bilanz aldò de la normativa recordèda de sora; Dat at che chesta debita la vegn a fèr pèrt di caji pervedui da la letra a) de l artìcol 21 del Test unich de la leges regionèles su l ordenament contàbol e finanzièl di comuns de la Region Trentin Sudtirol, aproà col decret del President de la Jonta regionèla dai 28 de mé del 1999, n. 4/L e mudà col D.P.Reg. da l n. 4/L; Vedù la nota de la speises dai manèda dal legal av. Tonini sub. prot. n. 4805; Vedù l art. 43 del regolament de comun de contabilità che l perveit che: l recognosciment de la debites fora da bilanz l vegn desponet canche entravegn un di caji pervedui da l artìcol 21 del D.P.J.R. dai 28 de mé del 1999 n. 4/L. La delibera de recognosciment la stabilesc i mesi per corir la speisa. Per l provediment, de competenza del consei, vegn tout sù l parer di revisores di conc (...) ; Dat at che aldò de l artìcol 23 coma 5 de la lege dai 27 de dezember del 2002 n. 289, i provedimenc de recognosciment de la debites fora da bilanz i cogn ge vegnir mané ai òrghegn de control e a la procura de la cort di conc de competenza; Tout sù, aldò di artìcoi 15 e 43 del regolament de contabilità, l parer de l òrghen de revijion ai prot. n per chel che vèrda l tor sù chest provediment; Vedù: l Test unich de la leges regionèles su l ordenament di comuns de la Region autonoma Trentin Sudtirol aproà col D.P.Reg. da

4 D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, modificato dal D.P. Reg. 3 aprile 2013 n. 25, coordinato con le isposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio 2013 n. 3 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11; lo Statuto comunale da ultimo modificato con deliberazione consiliare n. 4/1 del ; il Regolamento di contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 16/2 dd e modificato con deliberazioni consiliari n. 21/3 dd , n. 51/6 del e n. 31/6 del ; la deliberazione del Consiglio comunale n. 13/3 del , immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2015 e triennale ; atteso che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 26 e 28 del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato, nonché ai sensi dell'art. 21 del citato Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione Trentino Alto Adige, la presente deliberazione rientra tra le competenze proprie del consiglio comunale; Ritenuto che ricorrano i presupposti dell'urgenza di cui all'articolo 79, comma 4 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, per poter dar corso agli ulteriori adempimenti necessari al pagamento di quanto spettante al privato nel minor tempo possibile, limitando la corresponsione degli interessi legali; visti i pareri favorevoli resi in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa e alla regolarità contabile rispettivamente dal responsabile del Servizio interessato e di ragioneria, ai sensi dell'art. 81 del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con D.P. Reg n. 3/L e s.m., dell'art. 17, comma 27, della L.R n. 10 e dell'art. 3 del Regolamento di contabilità; Con n. 9 voti favorevoli e n. 4 voti astenuti (Donei Cristina, Ramus Giancarlo, Deville Maurizio e Moser Davide), espressi per alzata di mano, su 13 consiglieri presenti e votanti; D E L I B E R A 1. di riconoscere ai sensi dell'art. 21, comma 1 lettere a) del Testo unico delle l n. 3/L, mudà col D.P.Reg. dai 3 de oril del 2013 n. 25, coordenà co la despojizions metudes en doura co la lege regionèla dai 2 de mé del 2013 n. 3 e da la lege regionèla dai 9 de dezember del 2014 n. 11; - l statut de comun mudà da ùltima co la deliberazion de consei n. 4/1 dai ; - l regolament de contabilità, aproà co la deliberazion de consei n. 16/2 dai e mudà co la deliberazions de consei n. 21/3 dai , n. 51/6 dai e n. 31/6 da l ; - la deliberazion del consei de comun n. 13/3 dai en doura da sobito, con chela che l é stat aproà l bilanz de previjion per l ejercizie finanzièl 2015 e per i trei egn ; Zertà che aldò del coord de lege stabilì dai art. 26 e 28 del Test Unich de la Leges regionèles su l ordenament di comuns de la Region autonoma Trentin Sudtirol, aproà, estra che aldò de l art, 21 del test unich de la leges regionèles su l ordenament contàbol e finanzièl ti comuns de la Region Trentin Sudtirol, chest provediment l é delaìte de la competenzes del consei de comun; Zertà che sie en esser la condizions per la prescia aldò de l artìcol 79, coma 4 del Test Unich de la Leges regionèles su l ordenament di comuns de la Region autonoma Trentin Sudtirol, per poder jir inant coi adempimenc che serf per l paament de chel che ge pervegn al privat più prest che l é meso, col limitèr l paament di enteresc legai; Vedù i pareres a favor dac jù en cont de la regolarità tecnich aministrativa e de la regolarità contàbola avisa dal responsàbol del servije enteressà e da chel de ragionerìa, aldò de l art. 81 del test unich de la leges regionèles su l ordenament di comuns de la Region autonoma Trentin Sudtirol, aproà col D.P.Reg. da l n. 3/L, de l'art. 17, coma 27, de la L.R. dai n. 10 e de l'art. 3 del Regolament de contabilità; Con 9 stimes a favor e 4 no dates jù (Donei Cristina, Ramus Giancarlo, Deville Maurizio e Moser Davide), dates jù co la man uzèda dai 13 conseieres che à tout pèrt e che à lità; D E L I B E R E A 1. de recognoscer aldò de l art, 21, coma 1 letra a) del Test unich de la leges

5 leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione Trentino - Alto Adige approvato con D.P.G.R n. 4/L e s.m., la legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla Sentenza della Commissione Tributaria di Primo Grado di Trento n. 91/01/15 del , depositata il , per la somma complessiva di euro 807,97 (di cui euro 5,25 per interessi legali) relativa a vertenza I.C.I. introdotta dai sigg. Tonini e Borghesan; 2. di incaricare il Servizio ragioneria del versamento di quanto sopra in esecuzione della presente deliberazione; 3. di impegnare a bilancio 2015 l importo pari a euro 807,97, al capitolo 300, codice ; 4. di dichiarare con voti favorevoli 13, su 13 consiglieri presenti e votanti, mediante separata votazione la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 79, comma 4, del D.P.Reg n. 3/L. 5. di trasmettere, ai sensi dell'articolo 23 comma 5 della legge 27 dicembre 2002, n.289, il presente provvedimento di riconoscimento di debiti fuori bilancio agli organi di controllo ed alla competente Procura della Corte dei Conti, assieme agli atti richiamati; 6. di dare atto, ai sensi dell'art. 4 della L.P , n. 23 e s.m., che avverso la presente deliberazione sono ammessi: opposizione alla Giunta comunale nel corso della pubblicazione ai sensi dell art. 79 c. 5 del D.P.Reg , n. 3/L e s.m.; ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell art. 29 del D.Lgs , n. 104; ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R n regionèles su l ordenament contàbol e finanzièl ti comuns de la Region Trentin Sudtirol, aproà col D.P.J.R. dai , n. 4/L e m.f.d., la legitimità de la debita fora da bilanz che vegn cà da la sentenza n. 91/01/15 dai , depojitèda ai , de la Comiscion tributèra de Prum Livel de Trent, per na zifra de euro 807,97 en dut (de chisc euro 5,25 per i enteresc legai) che revèrda la lita per l paament de la S.Co.T.E.F. portèda dant dai segnores Tonini e Borghesan; 2. de ge dèr sù al servije ragionerìa la encèria de paèr chel che besegna paèr en esecuzion de chesta deliberazion; 3. de empegnèr sul bilanz 2015 la zifra de euro 807,97 sul capìtol 300, codesc de declarèr, con 13 stimes a favor su 13 conseieres presenc e votanc e con na litazion separèda, chesta deliberazion en doura da sobito, aldò de l art. 79 coma 4 del D.P.Reg. da l n. 3/L. 5. de ge fèr aer, aldò de l artìcol 23 coma 5 de la lege dai 27 de dezember del 2002, n. 289, chest provediment de recognosciment de la debites fora da bilanz ai orghegn de control e a la Procura de la cort di conc de competenza, ensema coi ac recordé; 6. De dèr at, aldò de l art. 4 de la L.P. dai n. 23 e m.f.d, che contra chesta deliberazion vegn ametù: Oposizion a la Jonta de Comun dant che sie fora l temp de sia publicazion aldò de l articol 79, coma 5, del D.P.Reg. da l n. 3/L e m.f.d.; Recors giurisdizionèl al TRGA da Trent da portèr dant dant che sie fora 60 dis aldò de l articol 29 del D.Lgs. dai , n 104; recors straordenèr al President de la Republica dant che sie fora 120 aldò de l articol 8 del D.P.R. dai 24 de november del 1971, n. 1199