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1 SCHEDA PERSONALE IO SONO LA MIA CARTA D IDENTITÀ Cognome... Nome... Luogo di nascita... Data di nascita... Indirizzo... La mia famiglia è formata da Sono alto... I miei occhi sono... Ho i capelli... Di scarpe porto il n.... MI DISEGNO CON UNA PERSONA A CUI VOGLIO MOLTO BENE DICO QUALCOSA SUL MIO CARATTERE NEL MIO TEMPO LIBERO MI PIACE... LE MIE PAURE PIÙ GRANDI SONO

2 LA GIOIA DI SENTIRSI AMATI ZAINO, ASCOLTA! Zaino che pesi più dell anno scorso, ti porto volentieri, però ascolta, ti voglio fare un piccolo discorso: io vorrei che, quest anno, ogni volta che ti apro, oltre a libri e pennarelli uscisse in classe un tempo di allegria, una fontana di momenti belli, la scuola come un gioco in compagnia. Zaino che pesi due quintali pieni, io ho per te una piccola richiesta: vorrei che un po di quello che contieni servisse a fare, in classe, un po di festa, a stare insieme, insieme con meno fatica, e ad imparare con tranquillità: la scuola come un esperienza amica, dove si gioca alla libertà. R.Piumini 1 Dopo aver letto la poesia rispondi alle domande. - Quale richiesta fa il bambino allo zaino? Tu sei d accordo con lui? Tu avresti qualcosa da chiedere a qualcuno? Scrivi il tuo messaggio indicando il destinatario. Caro/a Scrivi nelle righe sotto cosa potresti fare tu per rendere questo anno scolastico un anno sereno e ricco di allegria

3 I SEGNI DELLA RELIGIONE I LUOGHI DELLE ANTICHE RELIGIONI Mari e fiumi Grecia Egitto Tutte le altre terre Mesopotamia 1 Unisci i tratteggi, poi colora la legenda e la cartina geografica secondo le indicazioni: Celeste: mari e fiumi Giallo: Egitto Verde: Grecia Rosso: Mesopotamia Marrone: tutte le altre terre 2 Rispondi alle domande. Come si chiamano i due fiumi della Mesopotamia? Qual è il fiume che attraversa l Egitto?... Da quale mare è bagnata la Grecia?... 3

4 I SEGNI DELLA RELIGIONE LA RELIGIONE IN MESOPOTAMIA 1 Disegna, secondo la tua immaginazione, alcune divinità dell antica Mesopotamia. Anu, il dio del cielo Enlil, dio del vento Shamash, dio del sole Sin, dio della luna 2 Leggi l antico inno sumero al dio Enlil e rispondi alle domande. Enlil, dio del vento che hai portato dal cielo alla terra il frumento e l orzo. Tu sei signore! Tu sei re! Tu sei signore supremo, sei signore potente! Signore che fai crescere le piante, che fai crescere il grano, tu sei signore dell abbondanza. Enlil nei cieli, Enlil è re. Signore le cui parole non possono essere per nulla mutate! Tutti i tuoi comandi dell origine non possono essere cambiati. Enlil è il dio: del cielo del sole del vento Da dove ha portato orzo e frumento? Dal cielo Dal mare Dai monti L orzo e il frumento sono: un tipo di pasta dei cereali della frutta Che cosa significa il verbo mutare? Stare muti Mettersi in moto Cambiare Che cosa significa signore dell abbondanza? Secondo te l inno esprime: PAURA TRISTEZZA AMORE RISPETTO GIOIA Perché?... 4

5 I SEGNI DELLA RELIGIONE A CACCIA DEGLI DEI EGIZI! 1 Dopo aver letto le descrizioni, scrivi sotto ogni immagine il nome del dio giusto, poi colora. 1. Amon Ra, dio del sole e creatore del mondo, ha un sole in testa. 2. Osiride, dio e giudice dei morti porta in mano i simboli del faraone. 3. Sobek, dio delle acque e delle inondazioni del Nilo ha la testa di coccodrillo. 4. Anubi, il dio guardiano dei defunti ha la testa di sciacallo. 5. Hator dea dell amore e della gioia ha la testa di ariete. 6. Maat, dea della verità e della giustizia ha sempre una piuma sulla testa! 7. Horus, dio del cielo e della legge, ha la testa di falco. 8. Thot, dio della scrittura e della sapienza, ha la testa di Ibis

6 I SEGNI DELLA RELIGIONE IL TRIBUNALE DEI OSIRIDE 1 Leggi il testo e completa le didascalie. Secondo gli antivhi Egizi, dopo la morte, l anima, separata da corpo, veniva condotta da Anubi, il dio sciacallo, al tribunale di Osiride. Thot, dio della sapienza e della scrittura, prendeva nota della confessione del defunto al termine della quale avveniva la pesatura del cuore. Se il cuore era più leggero della piuma di Maat, dea della verità e della giustizia, l anima aveva il permesso di ricongiungersi al proprio corpo e passare una vita eterna felice. In caso contrario, Ammit, un essere mostruoso con la testa di coccodrillo, si gettava su di lei, dandogli una morte definitiva. Superata la pesatura del cuore, Horus, dio con la testa di falco, accompagnava il defunto al cospetto di Osiride, dio del aldilà sempre rappresentato con la moglie Iside. 2 Osserva i disegni e collegali alle diverse definizioni, scrivendo il numero giusto. Infine colora. 1- Dal corpo del defunto vengono estratti gli organi interni. 2- Il corpo viene immerso nel natron. 3- Dopo 70 giorni viene riempito di erbe odorose e avvolto in bende di lino. 4- Infine viene deposto in un sarcofago. 6

7 VERSO LE COMPETENZE ISIDE E OSIRIDE 1 Leggi il mito di Iside e Osiride e rispondi alle domande. Osiride, uno dei figli di Nut, privò Ra del dominio sul cosmo e portò la civiltà agli uomini, insegnando loro come coltivare la terra e produrre il vino, per questo era molto amato dal popolo. Seth, invidioso del fratello, costruì in segreto un preziosissimo sarcofago (una cassa che ricalca la sagoma del corpo umano) e durante una festa disse che l avrebbe regalato a colui che ci sarebbe entrato con precisione. Dopo che alcuni ebbero provato senza successo, Seth incoraggiò Osiride a provare. Appena egli si sdraiò dentro la cassa, Seth la chiuse e la gettò nel Nilo. Iside, sua sposa, riportò Osiride alla vita usando i suoi poteri magici, ma prima che lui si potesse vendicare, Seth lo uccise e fece a brandelli il suo corpo disseminandolo per tutto l Egitto. Iside che amava il suo sposo, cercò senza tregua i pezzi del corpo del defunto e, trovatolo tra le paludi del Nilo, lo ricompose con l aiuto del fedele Anubi, signore delle mummie. Così fu restituita la vita ad Osiride che divenne re del mondo dei morti. In questo tempo Iside riuscì a dare alla luce il loro figlio Horus che allevato segretamente, quando fu abbastanza grande, vendicò il padre uccidendo lo zio Seth. Ogni Faraone in vita è l incarnazione di Horus e quando muore diventa Osiride, dio dell aldilà. - Osiride... privò Ra del dominio sul cosmo, spiega il significato di questa frase Che cosa significa l espressione costruì in segreto (riga 3)? Costruì di nascosto Costruì in un luogo conosciuto Costruì in un luogo nascosto - Il sarcofago (riga 3) è: Una cassa da morto Un arca Un baule - Osiride... privò Ra del dominio sul cosmo, spiega il significato di questa frase Il Nilo è il fiume che attraversa: L Egitto La Mesopotamia La Grecia - Il verbo vendicare (riga 7) significa: Perdonare Farla pagare Vendere - Trova un sinonimo della parola brandelli (riga 8): Le mummie sono: Cadaveri imbalsamati Cadaveri lasciati al sole Cadaveri con del balsamo - Osiride diventa dio dell aldilà (riga 13), significa che: Diventa signore della vita Diventa signore del regno dei morti Diventa signore della terra 7

8 IMPARARE FACILE PROMETEO E IL FUOCO 1 Rispondi alle domande e disegna Prometeo incatenato. Zeus era un dio geloso e vendicativo e temeva che gli uomini, se avessero scoperto il fuoco, sarebbero diventati troppo forti e potenti. Prometeo, il più intelligente dei Titani (esseri giganteschi) invece, amava molto i mortali e non sopportava che vivessero nel buio e nella paura, per questo decise di rubare il fuoco agli dei. Un giorno fece ubriacare Efesto, dio del fuoco, che viveva all interno di un vulcano, e riuscì a rubare una scintilla di fuoco e la portò agli uomini. Quando Zeus lo venne a sapere andò su tutte le furie e la sua punizione non si fece attendere. Il titano fu incatenato ad una roccia e condannato ad un terribile dolore: ogni giorno un aquila divorava il suo fegato che ricresceva ogni notte. - Con quali aggettivi viene definito Zeus? Forte e potente Geloso e vendicativo Simpatico e antipatico Prometeo era: un dio un eroe un titano - Perché gli uomini vivevano nel buio e nella paura prima che Prometeo portasse loro il fuoco?.. - Perché Efesto viveva in un vulcano? Perché era freddoloso. Perché era il dio del fuoco. Perché era il dio del sole. - Quale fu la punizione di Zeus?

9 I SEGNI DELLA RELIGIONE LE DIVINITÀ GRECHE 1 Collega, colorando con lo stesso colore, il cerchio di ogni divinità con la giusta didascalia. Sono Poseidone, il tridente è il mio scettro e governo il mare. Sono Afrodite, dea della bellezza e come me non c è nessuna. Io sono Dionisio, dio del vino. Io sono Ares, potente dio della guerra. Sono Atena, dea della sapienza e delle armi. Sono il terribile Ades, dio dell aldilà con il mio fedele Cerbero, cane a tre teste. Io sono Efesto, dio del fuoco, vivo in un vulcano e sono bravo a lavorare i metalli. Sono Artemide, dea della caccia, bravissima con l arco. 9

10 I SEGNI DELLA RELIGIONE TRACCE DI ANTICHE RELIGIONI 1 Osserva le immagini, completa con le parole date e rispondi alle domande. ALTARE - MURI DI PIETRA - CORTILE A CIELO APERTO - OBELISCO - CELLA DELLA DIVINITÀ 2 Osserva le immagini e rispondi alle domande Che cosa rappresenta l immagine n.1? Quali sono gli elementi caratteristici? Come si chiama l edificio n.2 e cos era? Come si chiama l edificio n.3 e a cosa serviva?

11 IL NATALE NATALE 1 Inserisci nel testo le parole mancanti, poi disegna la scena dell Annunciazione. ERODE IL GRANDE - SPIRITO SANTO - ANGELO - GRAZIA - SIGNORE - SOGNO - GESÙ - GIUSEPPE - NAZARET - SPOSA - GABRIELE - GABRIELE - MARIA - PRENDERE - BAMBINO Al tempo di... l angelo... viene inviato da Dio alla giovane... L... la saluta e le dice: Rallegrati piena di...! Il... è con te. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai.... Maria, però, è promessa sposa di..., un umile falegname di... Giuseppe dopo aver saputo che la sua promessa... è incinta la vuole ripudiare. Una notte un angelo del Signore gli appare in... e gli dice: Non temere di... con te Maria, il... che lei aspetta viene dallo... 11

12 GESÙ VERO UOMO E SUO TEMPO IL VIAGGIO DEL QUARTO RE 1 Leggi il testo, riordina i disegni, numerandoli da 1 a 4 e colora. Fai attenzione ai colori delle pietre! Artabano era un re che aveva venduto tutti i suoi beni per acquistare uno zaffiro blu come un frammento di cielo notturno, un rubino rosso come un raggio di sole al tramonto e una perla candida come la cima innevata di un monte, da portare in dono a Gesù Bambino. Si mise a seguire la stella cometa quando vide un uomo che giaceva, con la febbre altissima, a lato della strada. Si fermò, lo curò e lo portò in un albergo. Per pagare le spese utilizzò lo zaffiro. Il giorno seguente sentì le urla di una donna che veniva trascinata dai soldati per venderla come schiava. Artabano acquistò la libertà della giovane vendendo il rubino Finalmente arrivò a Betlemme, dove vide i soldati che eseguivano gli ordini di Erode uccidendo tutti i bambini sotto i due anni. Un soldato teneva un bambino per una gamba. Artabano prese l ultima gemma che gli era rimasta, la magnifica perla, e la diede al soldato in cambio della vita del piccolo. Solo molto tardi trovò il luogo dove si trovava Gesù Bambino. Appena lo vide si inginocchiò, ma non osava alzare gli occhi, perché non aveva portato doni per il Re dei Re. «Signore, le mie mani sono vuote. Perdonami...», sussurrò. Quando li alzò, il bambino gli strinse forte le mani vuote e gli sorrise dolcemente. Adat. da Tutte Storie di B. Ferrero 12

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