L'agricoltura svizzera genera meno reddito nel 2015

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1 Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: , 9:15 7 Agricoltura e selvicoltura N Conti economici dell'agricoltura 2015: stima L'agricoltura svizzera genera meno reddito nel 2015 Neuchâtel, (UST) Nel 2015 il reddito del settore agricolo svizzero è diminuito del 10,9% rispetto all anno precedente. Il calo, che sopraggiunge dopo i due aumenti successivi osservati nel 2013 e 2014, è dovuto principalmente ai crolli dei prezzi del latte e dei suini, ed è attenuato dalla diminuzione dei costi di produzione. Queste prime stime si basano sui conti economici dell agricoltura dell Ufficio federale di statistica (UST). Per quanto riguarda le entrate, nel 2015 la produzione totale dell'agricoltura svizzera si eleva a 10,1 miliardi di franchi, in calo del 5,5% (-592 milioni di franchi) rispetto al Inoltre, il settore dell'agricoltura ha ricevuto contributi pubblici (principalmente pagamenti diretti) pari a 2,9 miliardi di franchi, ovvero lo 0,4% in meno rispetto al 2014 (-12 milioni di franchi). Sul fronte delle spese si osserva una flessione dei costi di produzione del 2,4% (-254 milioni di franchi), pari a una somma stimata a 10,2 miliardi di franchi. Il saldo relativo al 2015, ovvero il reddito del settore agricolo che retribuisce principalmente il lavoro e il capitale delle famiglie contadine (reddito da impresa netto), è stimato a 2,9 miliardi di franchi, il che corrisponde a un calo del 10,9% circa rispetto al 2014 (-350 milioni di franchi). Tutto sommato, il reddito del settore rimane però superiore a quello del Flessione dei redditi generati dall'agricoltura svizzera Secondo le prime stime, il totale dei redditi sbloccati nel 2015 dal settore agricolo per remunerare i dipendenti (salari e contributi sociali, ovvero 1,3 miliardi di franchi) e i lavoratori indipendenti (reddito da impresa netto o reddito del settore, ovvero 2,9 miliardi di franchi) ha superato i 4,1 miliardi di franchi, il che corrisponde a un calo dell'8,0% rispetto al Continua nel 2015 la diminuzione del numero di aziende agricole, e quindi della riduzione del volume di lavoro fornito nel settore agricolo svizzero, che è stimata a -1,3% rispetto al Di conseguenza, nel 2015 il reddito per unità di lavoro annuale, dopo le due progressioni successive registrate nel 2013 (+7,8%) e nel 2014 (+6,5%), ha subito un calo del 6,8%. Espace de l'europe 10 CH-2010 Neuchâtel

2 Raccolti di qualità ma in quantità limitate Nel 2015 la produzione vegetale è diminuita del 3,3% (-139 milioni di franchi) rispetto al Se, da un lato, la primavera piuttosto mite e asciutta ha favorito i lavori di preparazione e semina, dall'altro le forti precipitazioni d'inizio maggio hanno inondato le colture orticole e i periodi estivi di canicola e siccità hanno peggiorato i rendimenti di molte colture. Il valore di produzione delle grandi colture (cereali, barbabietole da zucchero, oleaginosi, patate) è sceso del 7,6% nel Dopo l'abbondante raccolto del 2014, nel 2015 le quote di barbabietole da zucchero sono state ridotte, sulla scia del crollo del prezzo dello zucchero nel mercato europeo. Il deficit di acqua ha frenato la crescita del mais, facendo retrocedere il valore della produzione foraggiera del 4,5% rispetto al Le colture speciali (frutta e verdura, viticoltura e orticoltura), sono diminuite dell'1,4% rispetto all anno precedente. Queste colture rappresentano da sole il 61% del valore della produzione vegetale, pari a una somma di 2,5 miliardi di franchi. Nel complesso, i bei raccolti di frutta del 2014 non sono stati reiterati nel Per contro, continua la ripresa della viticoltura abbozzata nel 2014, dopo un 2013 caratterizzato da ingenti danni dovuti alla grandine. Crisi dell'industria lattiera e saturazione del mercato dei suini Nel 2015 la produzione animale è scesa dell'8,7% (-464 milioni di franchi) rispetto al Il mercato lattiero sta affrontando una crisi internazionale. L'embargo alimentare russo, l'abbandono delle quote lattiere nell'unione europea e l'abbandono da parte della Banca nazionale svizzera del tasso di cambio fisso franco svizzero-euro hanno inciso sulle esportazioni svizzere di prodotti lattieri. I prezzi del latte, già sotto pressione alla fine del 2014 sono crollati all'inizio del Per di più, l'effetto congiunto del basso livello dei prezzi e delle limitate disponibilità di foraggio a causa della siccità, ha fatto diminuire le forniture di latte. Il valore della produzione lattiera è così passato al di sotto del limite dei 2,0 miliardi di franchi, in calo del 14,6% rispetto al A causa della saturazione del mercato dei suini, i prezzi hanno iniziato a calare sin dall'estate 2014, rimanendo poi a un livello basso. Il valore della produzione suina è crollato del 17,2% rispetto all anno precedente. Per contro, il valore di produzione dei bovini è progredito del 2,6%, mentre la produzione di volatili e di uova ha continuato a crescere (+1,8%). Calo dei costi di produzione Rispetto al 2014, nel 2015 i costi di produzione sono diminuiti del 2,4%, attenuando in parte il calo delle entrate. La forte diminuzione del prezzo del petrolio e la forza del franco svizzero rispetto all'euro hanno contribuito a comprimere i costi. Si osserva una retrocessione dell'indice dei prezzi per la maggior parte dei beni e servizi di consumo intermediari e per i beni d'investimento. In diminuzione anche il volume degli acquisti di foraggio. Nel 2014 le disponibilità finanziarie avevano incoraggiato l'avvio di lavori di manutenzione su edifici ed equipaggiamenti; un livello di spese che nel 2015 non ci si attende nella stessa misura. Continua poi la fase di calo degli ammortamenti, che indicano l usura del capitale fisso (costruzioni, apparecchiatura, piantagioni). I contributi pubblici, un importante base per il reddito L'apertura graduale dei mercati agricoli negli anni 1990 è stata accompagnata dalla distribuzione di pagamenti diretti, che sono stati generalizzati nel Da allora, i contributi pubblici (sovvenzioni alla produzione) versati alle aziende agricole servono soprattutto a retribuire le prestazioni d'interesse generale. Il 2015 è il secondo anno all'insegna della Politica agricola , con nuove misure di sostegno pubblico. Stando alle prime stime, i contributi pubblici sono diminuiti dello 0,4% rispetto all'anno precedente. Con 2,9 miliardi di franchi, tali contributi rappresentano oltre il 23% delle risorse totali del settore agricolo svizzero, costituendo una base importante del reddito prodotto dall agricoltura. UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA Servizio stampa 2/7

3 Organizzazione e copertura dei Conti economici dell agricoltura (CEA) I Conti economici dell agricoltura (CEA) vengono allestiti annualmente dall UST in collaborazione con la divisione statistica dell Unione svizzera di contadini (USC Agristat). I CEA, elaborati secondo la metodologia Eurostat basata sui principi del Sistema europeo dei conti nazionali e regionali (SEC 2010), costituiscono un conto satellite del quadro centrale dei Conti nazionali. Le stime svizzere vengono discusse annualmente dalla Conferenza CEA di cui fanno parte le delegazioni dell UST, dell Ufficio federale dell agricoltura (Agroscope incluso) e dell USC (Agristat). I CEA si riferiscono alle attività delle aziende agricole secondo le rilevazioni delle strutture agricole e delle imprese di servizi agricoli. Essi descrivono i processi di produzione e il reddito primario proveniente dalle attività agricole. Nei CEA non sono compresi: la produzione delle piccole realtà agricole (destinate soprattutto all autoconsumo delle economie domestiche), la selvicoltura, la pesca e la pescicoltura. Queste attività del settore primario sono oggetto di conti distinti. Come noto, l insieme dei conti del settore primario costituisce la fonte per il conto della produzione del quadro centrale dei conti nazionali. Informazioni: Franz Murbach, UST, Sezione Ambiente, sviluppo sostenibile, territorio, tel.: , Franz.Murbach@bfs.admin.ch Servizio stampa UST, tel.: , kom@bfs.admin.ch Offerta online: Per ulteriori informazioni e pubblicazioni in forma elettronica si rimanda al sito Internet dell UST all indirizzo: > Temi > Agricoltura, selvicoltura Abbonamento alle NewsMail dell'ust: Questo comunicato è conforme ai principi del Codice delle buone pratiche della statistica europea. Esso definisce le basi che assicurano l indipendenza, l integrità e la responsabilità dei servizi statistici nazionali e comunitari. Gli accessi privilegiati sono controllati e sottoposti a embargo. Non è stato concesso alcun accesso privilegiato al presente comunicato stampa. 3/7

4 T1 Risultati principali dei conti economici dell'agricoltura, a prezzi correnti, in milioni di franchi T1a Operazioni correnti (dal processo di produzione alla formazione del reddito primario) Sequenza contabile ) ) ) Variazione %, a prezzi correnti 3) Variazione %, ai prezzi dell anno precedente 3)5) Produzione ai prezzi di mercato ,6% -2,0% - Imposte sui prodotti (IVA esclusa) Sovvenzioni ai prodotti ,9% -10,8% = Produzione ai prezzi di base 4) ,5% -2,0% comprende: Produzione vegetale ,3% -4,2% Produzione animale ,7% -1,4% Servizi agricoli ,5% 3,2% Attività secondarie non agricole (non separabili) ,6% 2,9% - Consumi intermedi ,5% -0,4% = Valore aggiunto lordo ,7% -4,5% - Consumo di capitale fisso (ammortamenti) ,5% -0,1% = Valore aggiunto netto ,5% -8,8% - Altre imposte sulla produzione ,5% + Altre sovvenzioni alla produzione 4) ,4% = Reddito dei fattori ,0% - Redditi da lavoro dipendente ,7% = Risultato di gestione netto / Reddito misto netto ,3% - Fitti da pagare ,2% - Interessi da pagare ,1% + Interessi da riscuotere ,6% = Reddito da impresa netto (reddito settoriale) ,9% T1b Componenti del conto del capitale (accumulazione) ) ) ) Variazione %, a prezzi correnti 3) Variazione %, ai prezzi dell anno precedente 3)5) Investimenti fissi lordi (IFL) ,7% -1,1% IFL in piantagioni permanenti ,0% 2,3% IFL in bestiame da reddito ,4% -6,1% IFL in impianti, macchinari e mezzi di trasporto ,2% -1,0% IFL in fabbricati e altre opere ,6% -0,4% Altri IFL (software, miglioramenti fondiari, ecc.) ,6% -7,2% Variazione delle scorte Trasferimenti in conto capitale (contributi agli investimenti, altr ,7% T1c Componenti dei conti patrimoniali ) ) ) Variazione %, a prezzi correnti 3) Variazione %, ai prezzi dell anno precedente 3)5) Attività non finanziarie 6) ,1% -1,1% Piantagioni permanenti (vigneti, frutteti ecc.) ,8% 0,3% Bestiame da reddito (vacche, scrofe ecc.) ,0% 0,0% Impianti, macchinari e mezzi di trasporto ,5% -0,3% Fabbricati e altre opere ,5% -1,3% Software e miglioramenti fondiari 6) ,0% -4,7% Scorte (prodotti in corso di lavorazione, prodotti finiti ecc.) ,6% 0,9% Le cifre sono arrotondate per eccesso o per difetto, di conseguenza è possibile che la somma dei singoli elementi differisca dai totali o dai saldi... Dato non noto (non pertinente o non calcolato) 1) semidefinitivo 2) provvisorio 3) stima 4) le sovvenzioni sui prodotti (per es. i premi di coltivazione) sono comprese nella produzione valutata ai prezzi di base 5) solo i valori delle operazioni sui beni e i servizi sono stabiliti sui prezzi dell'anno precedente 6) terreni agricoli: viene valutato solo il valore patrimoniale di miglioramenti fondiari Fonte: UST, Conti economici dell'agricoltura 4/7

5 T2 Principali effetti sul reddito da impresa netto (reddito settoriale) dell'agricoltura svizzera a prezzi correnti Variazione in milioni di in milioni di in milioni in % 2) CHF 1) CHF 2) di CHF 2) Reddito da impresa netto (reddito settoriale) 3 206, ,1-350,3-10,9% Cumulo degli effetti positivi sul reddito settoriale ,5... Cumulo degli effetti negativi sul reddito settoriale ,8... Risorse totali consolidate 3)4) , ,5-565,7-4,8% Risorse con un effetto positivo sul reddito settoriale 3 006, ,8 108,9 3,6% Uve e vini 602,6 655,0 52,3 8,7% Bovini 1 366, ,6 35,2 2,6% Uova 238,1 246,0 7,9 3,3% Attività secondarie non agricole (non separabili) 434,4 441,4 7,0 1,6% Altre risorse con un effetto positivo sul reddito 365,4 371,9 6,5 1,8% Risorse con un effetto negativo sul reddito settoriale 8 895, ,7-674,6-7,6% Latte 2 332, ,5-339,7-14,6% Suini 999,4 827,5-172,0-17,2% Piante industriali (semi e frutti oleosi, barbabietole da zucchero, ecc.) 281,0 231,4-49,7-17,7% Frutta fresca 383,2 339,4-43,8-11,4% Piante, fiori et altri prodotti vegetali (netto) 661,6 633,9-27,7-4,2% Altri contributi alla produzione 2 941, ,2-12,2-0,4% Ortaggi freschi 736,4 724,4-12,0-1,6% Patate (incluse le sementi) 176,7 167,2-9,5-5,4% Altre risorse con un effetto negativo sul reddito 383,3 375,3-8,0-2,1% Costi di produzione consolidate 3)5) 8 695, ,4-215,4-2,5% Costi di produzione con un effetto positivo sul reddito settoriale 7 863, ,9-226,6-2,9% Mangimi acquistati al di fuori del settore agricolo 1 596, ,4-60,6-3,8% Acquisti di energia (elettricità, carburanti, combustibili, ecc) 506,6 452,4-54,2-10,7% Consumo di capitale fisso (ammortamenti) 2 074, ,7-31,8-1,5% Manutenzione di fabbricati 259,5 228,6-30,9-11,9% Foraggi grossolani e litiera 63,7 42,9-20,8-32,6% Redditi da lavoro dipendente 1 298, ,3-9,0-0,7% Manutenzione di attrezzi 532,6 525,1-7,5-1,4% Concimi e ammendanti 200,0 193,6-6,3-3,2% Altri costi di produzione con un effetto positivo sul reddito 1 332, ,8-5,4-0,4% Costi di produzione con un effetto negativo sul reddito settoriale 832,3 843,5 11,2 1,3% Interessi e fitti da pagare 463,9 471,4 7,5 1,6% Altri costi di produzione con un effetto negativo sul reddito 368,4 372,1 3,7 1,0% 1) provvisorio 2) stima 3) risorse e costi di produzione consolidati sono al netto delle operazioni infragruppo (reimpieghi) nel ramo o aziende (foraggio, paglia, sementi, servizi agricoli) 4) risorse: produzione ai prezzi di base (sovvenzioni sui prodotti incluse e imposte sui prodotti escluse), altre sovvenzioni alla produzione e interessi da riscuotere 5) costi di produzione: consumi intermedi, consumo di capitale fisso, redditi da lavoro dipendente, altre imposte sulla produzione, interessi da pagare e fitti da pagare Fonte: UST, Conti economici dell'agricoltura 5/7

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