CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO)

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1 CITTÀ DI CARMAGNOLA (CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO) RIPARTIZIONE ISTRUZIONE, TRASPORTI, SERVIZI DEMOGRAFICI, STATISTICA DETERMINAZIONE Doc. int. 58 Pubbl. PU 1319 OGGETTO: Riscossione coattiva per il mancato pagamento del servizio di refezione scolastica per gli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015. Rinnovo affidamento del servizio. Impegno di spesa. CODICE GIG: ZB D IL DIRETTORE DI RIPARTIZIONE Visti il D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., il D.Lgs. n. 118/2011, il D.Lgs 126/2014, l articolo 9 del decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modificazioni dalla legge n. 124/2013; Premesso che: - tra i programmi dell Amministrazione comunale di Carmagnola, riportati nel Documento Unico di Programmazione per il triennio 2016/2018 è previsto il contrasto all evasione ed elusione dei tributi locali, da attuarsi mediante la sperimentazione di nuovi sistemi di recupero; - la riscossione coattiva deve essere effettuata obbligatoriamente, a pena di decadenza del diritto a riscuotere, nel termine perentorio di anni 5 dalla data di contestazione immediata al trasgressore ovvero alla successiva notificazione; - dalla data del 30 giugno 2013 a seguito di disimpegno di Equitalia dalle attività di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva delle entrate comunali, i comuni effettuano la riscossione coattiva delle proprie entrate anche tributarie; - i Comuni, nell ambito della propria potestà regolamentare in materia di accertamento, liquidazione e riscossione delle proprie entrate ai sensi dell art. 52 del D.Lgs. 446/1997 e oggi, in virtù dell art. 7, comma 2 lett. gg-quater) D.L. 70/2011 come convertito in L. 106/2011, sono legittimati a procedere direttamente all esercizio dell attività di riscossione coattiva delle proprie entrate e che in tal caso l unico strumento giuridico utilizzabile è quello dell ingiunzione di pagamento di cui al R.D. 639/1910 anche avvalendosi degli strumenti di cui al Titolo II del D.P.R. 602/1973;

2 - Atteso che emerge l esigenza di valutare la redditività e l efficienza di un servizio di riscossione diretta a mezzo ingiunzione fiscale di pagamento secondo R.D 639/1910 e non avendo il Comune di Carmagnola al proprio interno le risorse necessarie per svolgere autonomamente e in tempi brevi tali operazioni si rende necessario avvalersi di una ditta specializzata; - Attesto che emerge l esigenza di valutare la redditività e l efficienza di un servizio di riscossione diretta a mezzo ingiunzione fiscale di pagamento secondo R.D. 639/1910 e, non avendo il Comune di Carmagnola al proprio interno le risorse umane e i sistemi informatici necessari per svolgere automaticamente e in tempi brevi tali operazioni si rende necessario avvalersi di una ditta specializzata; Rilevato che: -si rende necessario provvedere all attività di riscossione coattiva dei mancati pagamenti del servizio di refezione scolastica riferita agli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015; -il numero di posizioni debitorie attualmente giacenti e la loro natura, richiede di procedere con urgenza al fine di recuperare i crediti nei tempi di legge e in ogni caso migliorare, secondo le indicazioni dell Amministrazione, la capacità di riscossione dei crediti e dei residui attivi dell Ente; - Dato atto che la società Areariscossioni Srl (C.F ) con sede legale a Mondovì, Corso Italia 11/b si è dichiarata disponibile a rinnovare il servizio di cui in oggetto, come da offerta tecnico-economica inserita al prot. con il numero in data , conservata agli atti, alle medesime condizioni economiche del precedente affidamento in via sperimentale formalizzato con determina n. PU602 in data 07/06/2017 e che di seguito vengono specificate (al netto dell'iva che verrà applicata secondo la normativa vigente): Aggio del 13,00 % sulle somme effettivamente riscosse. Fisso a pratica 8,50 quale rimborso forfettario spese di gestione per ogni anagrafica gestita Ricerche anagrafiche 5,00 quale rimborso forfettario spese di gestione per ogni ricerca effettuata e documentata. Spese di Procedura Esecutiva Tali spese, anche di natura cautelare, saranno addebitate al contribuente (Tabella pubblicata in G.U. del 06/02/2001) e poste a carico dell'ente. Spese postali anticipate con costo a carico dell'ente e riaddebitate al contribuente unitamente alle spese di procedura - Valutati i buoni risultati ottenuti a seguito dei servizi già affidati alla società Areariscossioni S.r.L., svolti con competenza, professionalità e buon esito e ritenuta l offerta di cui trattasi altamente qualificata; - Rilevato che la società in parola possiede i requisiti necessari per poter svolgere i servizi richiesti, tra i quali l iscrizione all Albo Nazionale per la liquidazione, l accertamento e la riscossione di cui all art. 53 del D.Lgs. 446/1997; - Considerato che:

3 - Nelle more dello svolgimento delle procedura di gara per l affidamento del servizio in questione ed in attesa dell approvazione del Nuovo Codice degli Appalti, visti i risultati ottenuti con il precedente periodo di sperimentazione, (servizio svolto per le sanzioni sulle violazioni alle norme del codice della strada, circa il 20% di riscosso dopo il primo sollecito post ingiunzione) il Comune di Carmagnola ritiene opportuno procedere con affidamento alla medesima ditta per il servizio di riscossione comprensivo di fase stragiudiziale e riscossione coattiva tramite ingiunzione fiscale, in considerazione del grado di qualità ed i risultati raggiunti con la nuova procedura; - il numero significativo delle posizioni debitorie attualmente giacenti richiede di procedere con urgenza anche al fine di non pregiudicare il recupero dei crediti nei termini di legge; - i costi del servizio saranno addebitati a prestazione avvenuta, previa fatturazione e corrisposti a deduzione delle somme da riversare (riversamento delle somme riscosse con periodicità mensile) e pertanto si dovrebbe ottenere un miglioramento dell efficacia della riscossione coattiva che dovrebbe verificarsi rispetto alla situazione attuale; - Verificato che, ai sensi dell art. 1, comma 450 della L. 296/2006 come modificato dall art. 7 comma 2 del D.L. 52/2012 convertito con modificazioni in L. 94/2012, non esistono nel MEPA o altri mercati elettronici istituiti, beni e/o servizi che presentino le specifiche caratteristiche di quelli oggetti del presente atto, a costi inferiori; - Atteso che: - il comma 1 dell articolo 10 del dl 210/2015 decreto mille proroghe interviene sul comma 2 ter dell articolo 10 del dl 35/2013 facendo slittare di sei mesi, sia l uscita di Equitalia dal mondo dei comuni sia la proroga degli affidamenti in essere contenuta nel dl 203/ DL 203/2005 Articolo 3 comma 25. Le disposizioni contenute al comma 25 disciplinano la gestione delle attività per le fattispecie di cui al comma 7, vale a dire il caso delle società partecipate: si prevede che fino al 30 giugno 2016, in mancanza di trasferimento effettuato ai sensi del comma 24 e di diversa determinazione dell Ente Creditore, le attività di cui allo stesso comma 24 vengano gestite da Equitalia s.p.a. o dalle società dalla stessa partecipate ai sensi del comma 7, fermo il rispetto di procedure di gara ad evidenza pubblica. - Al secondo capoverso si stabilisce poi che fino alla fine del periodo transitorio possono essere prorogati i contratti in corso tra gli enti locali e le società iscritte all Albo di cui all articolo 53, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n La proroga contenuta nella seconda parte del comma 25 riconosce la possibilità di proroga per tutti i contratti in corso sulla riscossione con i cosiddetti concessionari minori iscritti all Albo; - Richiamato il disposto della Legge n. 136/2010 e s.m.i., che prevede l obbligo per le pubbliche amministrazioni di inserire il Codice Identificativo di Gara (CIG) e ove obbligatorio, ex art. 11 L. 3/2003 il codice unificato di progetto (CUP), in ogni strumento di pagamento da esse utilizzato per la liquidazione del loro debito finanziario nei confronti dei soggetti con i quali intrattengono rapporti, quali controparti in contratti e concessioni di lavori, forniture e servizi;

4 - Richiamata la Legge di Bilancio 2017, n. 232/2016 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 297 in data 21/12/2016; - Dato atto che sulla base del principio della competenza finanziaria potenziata, le obbligazioni giuridiche attive e passive sono imputate al bilancio dell esercizio in cui le stesse sono esigibili; - Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 194 in data 27/06/2013 con la quale è stata approvata la procedura di velocizzazione dei pagamenti nelle transazioni commerciali in base al recepimento della Direttiva 2011/7/Ue contro i ritardi dei pagamenti nelle transazioni commerciali, avvenuto con il D.Lgs. 9 novembre 2012 n. 192; - Visti il D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., il D.Lgs. n. 118/2011, il D.Lgs 126/2014, l articolo 9 del decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modificazioni dalla legge n. 124/2013; - Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 in data è stato approvato il Bilancio di Previsione 2017/2018/2019 e con precedente deliberazione n. 10 in data è stato approvato in via definitiva il Documento Unico di Programmazione D.U.P. 2017/2018/2019; - Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 110 in data avente ad oggetto "Approvazione del Piano esecutivo di gestione - Piano della Performance - Piano dettagliato degli obiettivi , e attribuzione dei relativi obiettivi; - Dato atto che il Responsabile ordinante potrà procedere alla liquidazione delle fatture solo dopo aver acquisito tutta la documentazione e i dati necessari (C.I.G. conto corrente dedicato - DURC o dichiarazione sostitutiva nei casi previsti dalla normativa eventuale asseverazione circa la regolarità del versamento contributi da lavoro dipendente), e che il termine di pagamento è fissato entro 30 giorni dal ricevimento delle fatture; - Accertato, ai sensi dell art. 183, comma 8, del D.Lgs 267/2000 e s.m.i, che i pagamenti conseguenti al presente impegno e la spesa testè impegnata sono compatibili con le disponibilità di bilancio nonché con le regole di finanza pubblica generale; - Dato inoltre atto che trattandosi di fornitura di servizi di importo inferiore a ,00 per l affidamento e la relativa forma contrattuale trovano applicazione le disposizioni contenute nell art. 36 comma 2 e nell art. 32 comma 14 del D.Lgs. 50/2016; - Riscontrato che per la fornitura di tale servizio non esistono convenzioni CONSIP attive e che il servizio non risulta presente sul ME.PA; - Dato atto che, con riferimento all obbligo di cui all art. 26, comma 3 del D. Lgs. n. 81/08, posto in capo al datore di lavoro committente, di promozione della cooperazione e del coordinamento mediante l elaborazione del Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI), che in considerazione delle attività connesse con il servizio oggetto di affidamento, non si configurano rischi da interferenza ovvero contatti rischiosi tra i vari soggetti e pertanto, anche in considerazione delle indicazioni fornite dall Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavoro, Servizi e Forniture con la Determinazione n. 3 del 5 marzo 2008, escludendo pertanto preventivamente la predisposizione del DUVRI e la

5 conseguente stima dei costi della sicurezza, di cui all art. 26, comma 3 del D.Lgs. 81/2008 relativamente ai rischi di natura interferenziale; - Considerato che tale affidamento rientra nella soglia entro cui è possibile procedere con l affidamento diretto del servizio senza l indizione di gara d appalto, ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. 50/2016; - Accertata la disponibilità finanziaria sul capitolo (spese per il servizio di refezione scolastica) del bilancio 2017; - Rilevato che il codice CIG è il seguente: ZB D - Considerato che sulla base del principio della competenza finanziaria potenziata, le obbligazioni giuridiche attive e passive sono imputate al bilancio dell esercizio in cui le stesse sono esigibili; - Accertato che, ai sensi dell art. 9, comma 1, del D.L. n. 78 del 1 luglio 2009 convertito nella Legge n. 102/2009, che i pagamenti conseguenti al presente impegno sono compatibili con le disponibilità di bilancio nonché con le regole di finanza pubblica; - Visto l art. 151 comma 4 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (D. Lgs. 18/08/2000 n. 267); - Visto il vigente Regolamento di Organizzazione; DETERMINA 1. Di affidare alla Ditta Areariscossioni Srl. (PIVA ) Via Torino, 10/b Mondovì (Cn) il servizio di riscossione coattiva dei mancati pagamenti del servizio di refezione scolastica riferita agli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015, come meglio descritto in premessa; 2. Di impegnare, ai sensi dell articolo 183 del D.Lgs. n 267/2000 e dell articolo 7 del D.P.C.M. 28/12/2011, ed imputare ai rispettivi esercizi di competenza finanziaria, le somme di seguito indicate in funzione della loro esigibilità: Creditore Causale Areariscossioni Srl. (PIVA ) Via Torino, 10/b Mondovì (Cn) Servizio di riscossione coattiva mancati pagamenti refezione scolastica anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015. Imponibile ,00 IVA 22% Totale ,00 CIG ZB D CUP SIOPE 1306 Esercizio Finanziario Esigibilità 2017 Intervento ex D.P.R. 194/ /06/1/103/09.6 Missione Programma Titolo Macroagg. Cap./Art Descrizione Spese per il servizio di refezione scolastica

6 Modalità Finanziamento Vincoli Tempi fattura pagamento 1. fatture già quietanziate a compensazione 2. fatture spese non compensate pagamento a 30 gg Impegno/Pren. n. 2388/2017 Importo ,00 Esigibilità 2018 Creditore Causale Società Areariscossioni Spa (C.F. e P. IVA ) di Mondovì (CN) Servizio di riscossione coattiva mancati pagamenti refezione scolastica anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015. SPESE POSTALI Imponibile 3.000,00 IVA Totale 3.000,00 CIG // CUP SIOPE Esercizio Finanziario Esigibilità 2017 Intervento ex D.P.R. 194/1996 Missione Programma Titolo 1 Macroagg. 103 Cap./Art. Finanziamento Vincoli Tempi fattura Descrizione Spese per il servizio di refezione scolastica pagamento 1. Fatture già quietanzate a compensazione 2. Fatture spese non compensate pagamento a 60 gg Impegno/Pren. n. 2389/2017 Importo 3.000,00 Esigibilità Di attestare inoltre sotto forma di Visto di compatibilità monetaria il rispetto di quanto disposto dall art. 9, comma 1, del D.L. n. 78 del 1 luglio 2009 convertito nella Legge n. 102/2009 che testualmente recita il funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell'obbligo di accertamento di cui al presente numero comporta responsabilità disciplinare ed amministrativa ; 4. Di dare atto che i proventi verranno gestiti in funzione della reali esigibilità dei crediti come previsto dal D.Lgs. 118/2011 e correlati principi contabili applicati alla contabilità finanziaria ed accertati ed introitati al capitolo 9355 (gestione coattiva introiti mensa scolastica piani di rientro recupero crediti recup. coattivi) del bilancio del corrente esercizio compensati a livello di spesa con il previsto Fondo Svalutazione Crediti stimato secondo le regole previste dall ARCONET; Eserc. Finanz Cap./Art Descrizione Gestione coattiva introiti mensa scolastica piani rientro rec. crediti rec. coattivi Debitore Utenti servizio refezione scolastica

7 Causale Vincoli Recupero crediti servizio mensa scolastica di difficile esazione da gestire in riscossione coattiva. Anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015. Acc. n. Importo ,00 Esigibilità Di accertare, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativacontabile di cui all articolo 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del responsabile del servizio; 6. Di dare atto, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall art. 147 bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, che il presente provvedimento, oltre all impegno di cui sopra, non comporta ulteriori riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell ente: 7. Di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini dell amministrazione trasparente di cui al d.lgs. n. 33/2013; 8. Di incaricare l ufficio ragioneria nel provvedere al formale pagamento delle fatture vistate per regolare esecuzione dal Responsabile del Servizio, salvo liquidazione finale, anche per quelle che necessitano di mera compensazione contabile per aggio già trattenuto dal Concessionario in sede di riversamento di quietanze con corrispondente riversale di incasso; 9. Di rendere noto ai sensi dell art. 3 della L. n. 241/90 che il responsabile del procedimento è il Direttore della Ripartizione sottoscritto. 10. Di inviare il presente provvedimento al Sindaco ai sensi dell art. 39 comma 2 lett. E ) del Regolamento di Organizzazione IL DIRETTORE DI RIPARTIZIONE (f.to Dott.ssa Paola Bortolotti) PB/mb CARMAGNOLA, lì 19/12/2017

8 VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE Si attesta la copertura finanziaria. Carmagnola, 21 dicembre 2017 Il Direttore Ripartizione Ragioneria F.to Rag. Visconti Gianluca o suo sostituto ai sensi dell atto di organizzazione conservato agli atti. ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE La presente determinazione è pubblicata all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi al n. del Repertorio Pubblicazioni con effetto dal 02 gennaio Il Segretario Generale