DELIBERAZIONE N IX / 3965 Seduta del 06/08/2012

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1 DELIBERAZIONE N IX / 3965 Seduta del 06/08/2012 Presidente ROBERTO FORMIGONI Assessori regionali ANDREA GIBELLI Vice Presidente VALENTINA APREA DANIELE BELOTTI GIULIO BOSCAGLI LUCIANO BRESCIANI RAFFAELE CATTANEO ROMANO COLOZZI ALESSANDRO COLUCCI GIULIO DE CAPITANI ROMANO LA RUSSA CARLO MACCARI MARGHERITA PERONI MARCELLO RAIMONDI GIOVANNI ROSSONI LUCIANA MARIA RUFFINELLI DOMENICO ZAMBETTI Con l'assistenza del Segretario Marco Pilloni Su proposta del Presidente Roberto Formigoni Oggetto ESTENSIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL NUE 112 SUL TERRITORIO DELLA LOMBARDIA Il Segretario Generale Nicolamaria Sanese Il Direttore Centrale Stefano del Missier L'atto si compone di 5 pagine di cui / pagine di allegati parte integrante

2 VISTI: la direttiva 2009/136/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009, ed in particolare l art. 26, secondo cui gli Stati membri dell UE provvedono affinché le chiamate ai servizi di soccorso vengano effettuate mediante digitazione di numero di emergenza unico europeo 112 ; l art. 8 delle legge 20 novembre 2009, n. 166 conversione in legge del D.L. 25 settembre 2009, n. 135, recante disposizioni urgenti per l attuazione obblighi comunitari e per l esecuzione di sentenze della Corte di giustizia della Comunità europea; la direttiva 2002/22/CE del 07 marzo 2002 relativa al servizio universale e ai diritti degli utenti in materia di reti e di servizi di comunicazione elettronica che impone agli Stati membri di istituire il numero di emergenza unico europeo NUE 112; l art. 10, comma 7, lettera a), delle l.r. 03 agosto 2011, n. 11 che ha modificato l art. 8, comma 1 della l.r. 30 dicembre 2009, n. 33 Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità, aggiungendo tra i compiti dell AREU il seguente: Per la sperimentazione del servizio e in attesa della definizione da parte dello Stato dell assetto organizzativo a regime, l AREU garantisce l operatività dei call center laici numero unico emergenza (NUE 112) sul territorio regionale. ; la l.r. 27 dicembre 2006, n. 30 con la quale viene configurato il Sistema regionale; RICHIAMATE le deliberazione della Giunta regionale, con le quali sono stati acquisiti gli accordi con il Ministero degli interni ed è stata attivata la sperimentazione del numero unico di emergenza europeo (NUE 112), in attuazione della linea d azione del programma attuativo regionale del fondo aree sottoutilizzate e, più specificatamente le D.g.r. n.: 1981/11, 11395/10 e 10926/09; PRESO ATTO che, a seguito del buon esito della sperimentazione avviata nella provincia di Varese Call center laico NUE 112 Varese, il 04 luglio 2011 è stato sottoscritto un protocollo d intesa tra la Regione Lombardia e Ministero dell Interno, con il quale la Regione Lombardia si è impegnata a rendere operativo sin dal 2012 il servizio del Call center laico su tutto il territorio della Lombardia, a partire dall estensione di quello di Varese e successiva attivazione dei Call center laici di Milano e Brescia; 1

3 CONSIDERATO che: il Call center laico di Varese, attualmente ospitato presso i locali dell Azienda ospedaliera Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, è già operativo ed agisce sotto la direzione dell Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU), che ha reclutato personale tramite accordi convenzioni con Enti ed Associazioni; i Call center laici di Milano e Brescia non sono ancora operativi, i relativi oneri economici e l adeguamento delle strutture dovranno essere effettuata dal Ministero dell Interno, mentre i costi e il reperimento delle risorse umane sono di competenza della Regione Lombardia; RAVVISATA la necessità di dare immediata attuazione al protocollo d intesa tra Regione Lombardia e Ministero dell Interno, per l operatività del servizio di Call center laico su tutto il territorio della Lombardia nel più breve tempo possibile, cominciando dall area di interesse legata al Call center laico di Varese, anche al fine di ottemperare alla sentenza della Corte di giustizia del 15 gennaio 2009, n. C 539/07ed evitare le sanzioni che la stessa applica allo Stato Italiano, tramite le procedure d infrazione 2006/114 e 2008/2258 ex art. 228 del Trattato; CONSIDERATO che, nel Protocollo d intesa con il Ministero dell interno, non è stato ancora individuato l Ente al quale affidare la definitiva e completa gestione del servizio NUE 112 su tutto il territorio regionale; RITENUTO, pertanto, di prorogare, provvisoriamente e sino a diverso accordo con il Ministero dell Interno, l attività di direzione e coordinamento svolta dall AREU, autorizzando la stessa a prorogare e stipulare accordi convenzioni con enti ed associazioni che possano supportare, anche con proprie risorse, l attività del Call center laico, in modo da garantire il servizio 112 sulla più ampia parte del territorio, tenuto conto delle risorse umane che riuscirà a reperire e strumentali che verranno messe a disposizione dallo stesso Ministero; PRECISATO che la piena attivazione del servizio NUE 112, su tutto il territorio della Lombardia, è obiettivo prioritario della Giunta regionale e che tutti gli enti del Sistema regionale sono tenuti a dare il proprio contributo alla piena operatività dello stesso servizio entro il 2013; 2

4 TENUTO CONTO delle recenti normative in materia di razionalizzazione del personale della pubblica amministrazione e della conseguente migliore gestione professionale dello stesso, afferente a tutto il Sistema regionale; RITENUTO pertanto, ed al fine di valorizzare e incentivare i dipendenti del Sistema regionale a supportare il servizio NUE 112, di stanziare la somma di sul cap per l anno 2012; RITENUTO, inoltre, nel caso in cui il supporto dei dipendenti del Sistema regionale non sia sufficiente a garantire il pieno avvio dell estensione del servizio NUE 112 a tutto il territorio della Regione Lombardia, di attivare forme di collaborazione con le amministrazioni provinciali, informando le parti sociali, per l utilizzo di lavoratori socialmente utili e lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) per cessazione o in mobilità, quale politica attiva del lavoro ai sensi dell art. 23 bis, della l.r. 22/2006, così come integrata dalla l.r. 7/2012; All unanimità dei voti, espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. di dare piena attuazione al Protocollo d intesa tra la Regione Lombardia ed il Ministero dell Interno, che stabilisce di estendere a tutto il territorio regionale il Call center laico, partendo dall area di interesse della sede operativa di Varese e successiva attivazione dei Call center laici di Milano e Brescia, secondo le risorse umane disponibili e la strumentazione che sarà messa a disposizione dal Ministero, entro il 2012; 2. di mantenere in capo all AREU l attività operativa di direzione e coordinamento del servizio NUE 112, autorizzando la stessa a prorogare e stipulare accordi convenzioni con enti ed associazioni che possano supportare l attività del Call center laico, in modo da garantire il servizio 112 sulla più ampia parte del territorio, tenuto conto delle risorse umane che riuscirà a reperire e strumentali che verranno messe a disposizione, sino a nuovo e diverso accordo che sarà preso con il Ministero dell interno; 3

5 3. di attivare, tramite la Direzione generale Sanità, l Agenzia Regionale per l Istruzione la Formazione e il Lavoro (ARIFL) ed il coordinamento della Direzione centrale Organizzazione Personale, Patrimonio e Sistema Informativo (OPPSI) in accordo AREU, le procedure per il reperimento e la selezione delle risorse umane necessarie alla piena operatività delle sedi dei Call center laici (Varese, Milano e Brescia), attingendo, prioritariamente, dagli enti del Sistema regionale, tramite l attivazione di distacchi a favore dell AREU ed a seguito di avviso per manifestazione di interesse dei dipendenti, ai quali dovrà essere riconosciuto un incentivo economico per l anno 2012 (Bonus NUE 112); 4. di autorizzare AREU ad attivare, con il supporto di ARIFL, forme di collaborazione con le amministrazioni provinciali, al fine dell utilizzo di lavoratori socialmente utili e lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria per cessazione o in mobilità, ritenuti idonei a ricoprire i ruoli che si dovessero rendere necessari per la completa operatività del servizio NUE 112; 5. di stanziare la somma di sul capitolo 7708, finalizzata all incentivazione e valorizzazione dei dipendenti del Sistema regionale che saranno coinvolti nel servizio NUE 112 (Bonus NUE 112). IL SEGRETARIO MARCO PILLONI 4