VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 N. DG / 59 / 2017 di registro VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE In data 10 Marzo OGGETTO: DETERMINAZIONE VALORI VENALI IN COMUNE COMMERCIO DELLE AREE FABBRICABILI RIFERITI ALL ANNO L anno Duemiladiciassette, il giorno Dieci del mese di Marzo alle ore 12:30 nella sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale così costituita: Sono presenti i signori: PELLIZZARI PAOLO BEDIN GINO EMILIO ZANELLA LOREDANA DANIELA ZANOTTO MICHELE Sono assenti i signori: ZOLLA FLAVIA Assiste alla seduta il SEGRETARIO COMUNALE dott. MASSIMO CANDIA il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Dott. PAOLO PELLIZZARI nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE RITENUTO che debbano essere fissati i valori dei terreni edificabili ai fini Imu per l esercizio 2017; PRESO atto che per il valore delle aree si è utilizzato la stima peculiare effettuata dall Agenzia del Territorio di Vicenza, e consegnata al Comune di Arcugnano in data al Prot.n , con le precisazioni fornite dall Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di Vicenza, Settore Gestione Banche dati e Servizi Tecnici, con propria nota prot.n. 3505/05 del , agli atti di questa Amministrazione in data al prot.n , stima aggiornata, secondo le indicazioni dell Agenzia stessa, con l utilizzo dell indice ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, non essendo peraltro più stato aggiornato l indice ISTAT del costo di costruzione di un capannone tipo per uso industriale, come fornito dall ISTAT e che per il periodo dicembre 2011-dicembre 2012 presenta una variazione in percentuale del + 2,0% dell indice ISTAT del costo di costruzione di una fabbricato residenziale; PRESO atto altresì che per le aree fabbricabili, caratterizzate da oneri denominati perequazione urbanistica, ossia: - S.Agostino tra via Pilla e via Mistrorigo; - S.Maria, via S:Maria; - S.Giovanni, via S.Giovanni Battista; - Le Fornaci, via Fontega; - Primavera più adiacente, via Fontega, si è utilizzata la stima peculiare effettuata nel mese di dicembre 2007 a tale scopo dalla società MESA Srl di Venezia appositamente incaricata dal Comune di Arcugnano e a cui si rimanda per tutte le informazioni in essa contenute, aggiornata con l utilizzo dell indice ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato residenziale e che il periodo appunto dicembre 2011-dicembre 2012 presenta una variazione in percentuale del + 2,0% dell indice ISTAT, come più sopra ricordato; VISTO che con riferimento alle aree fabbricabili utilizzate per attività agro silvo pastorali-aree Zone E4 P.R.G. comunale, disciplinate dal regolamento Comunale Edilizio, solo in caso di utilizzazione edificatoria dell area (con assoggettamento all imposta solo al momento del rilascio della Concessione Edilizia), di demolizione di fabbricato, di interventi di recupero a norma dell art. 31, comma 1, lettera c), d) ed e) della Legge 05/08/1978 n. 457, si ritiene che il valore dell area cui fare riferimento sia pari ad un quarto del minimo tra quelli stabiliti per le aree fabbricabili residenziali di completamento, avendo riguardo alla zona di ubicazione, con riferimento ad un area fabbricabile convenzionale di superficie pari al volume oggetto dell intervento; EVIDENZIATO che per le aree caratterizzate da oneri denominati perequazione urbanistica, in presenza di una normativa urbanistica che prevede cessione perequativa di suoli e realizzazione di opere oltre gli standard dovuti per legge, i valori unitari riportati nelle tabelle allegate vanno riferiti alla sola volumetria edificabile in capo ai privati; PRESO atto che le zone 1A-2A-2B-2C-4A di cui alle tabelle allegate sono quelle soggette a cessione perequativa; RICORDATO che alla luce di quanto previsto dall art. 36, comma 2 D.L. n.. 223/06 convertito con modificazioni dalla L n. 248 che fornisce una interpretazione autentica della nozione di area edificabile, in base alla quale è sufficiente la semplice adozione da parte del Comune dello strumento urbanistico indipendentemente dall approvazione della Regione e dall adozione di strumenti attuativi del medesimo, si è ritenuto opportuno tener conto delle seguenti quattro specifiche situazioni:

3 - valori per aree fabbricabili soltanto comprese nel piano regolatore adottato dal Comune; - valori per aree fabbricabili prive di concessione edilizia e soltanto comprese nel piano regolatore approvato; - valori per aree fabbricabili prove di concessione edilizia, ma comprese in un piano particolareggiato; - valori per aree fabbricabili con concessione edilizia; TENUTO conto della diversa tipologia delle aree, nell ambito delle frazioni comunali, articolate in cinque zone generali ed in cinque zone caratterizzate da oneri derivanti da perequazioni urbanistiche ; PRESO atto che in merito ai valori per aree fabbricabili soltanto comprese nel piano regolatore adottato dal Comune, quelli compresi nell allegata Tabella 1, ritenendo particolarmente qualificante per un area la sua definitiva approvazione e non semplicemente l adozione da parte del Comune dello strumento urbanistico, si sono previste delle valutazioni pari ad un quarto (1/4) di quelle stabilite per le aree fabbricabili prive dui concessione edilizia e soltanto comprese nel piano regolatore approvato, valutazioni riportate nell allegata Tabella 2 ; RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del , dichiarata immediatamente eseguibile, con la quale si andava ad approvare anche il regolamento per la disciplina dell Imposta Municipale Propria, nell ambito di disciplina dell imposta unica comunale (IUC); RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 301 del , dichiarata immediatamente eseguibile, con la quale si andavano: 1) a predeterminare, per le motivazioni espresse in premessa, ai fini dell applicazione dell imposta municipale propria (imu) sulle aree edificabili i seguenti valori di riferimento ai fini del versamento dell IMU, di cui alle tabelle riportanti la determinazione dei valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, minimi e massimi, per l anno 2015, che si allegavano come parte integrante del provvedimento; 2) di dare atto che tali valori sono riferiti alle diverse tipologie delle aree, nell ambito delle frazioni comunali, articolandole in cinque zone generali ed in cinque zone caratterizzate da oneri derivanti da perequazioni urbanistiche ; 3) di prendere atto che per le aree caratterizzate da oneri denominati perequazione urbanistica, i valori unitari riportati nelle tabelle allegate andranno riferiti alla sola volumetria edificabile in capo ai privati; 4) di prendere atto che con riferimento alle aree fabbricabili utilizzate per attività agro silvo pastorali-aree Zone E4 P.R.G. comunale, disciplinate dal regolamento Comunale Edilizio, solo in caso di utilizzazione edificatoria dell area (con assoggettamento all imposta solo al momento del rilascio della Concessione Edilizia), di demolizione di fabbricato, di interventi di recupero a norma dell art. 31, comma 1, lettera c), d) ed e) della Legge 05/08/1978 n. 457, si ritiene che il valore dell area cui fare riferimento sia pari ad un quarto del minimo tra quelli stabiliti per le aree fabbricabili residenziali di completamento, avendo riguardo alla zona di ubicazione, con riferimento ad un area fabbricabile convenzionale di superficie pari al volume oggetto dell intervento; RICHIAMATO in particolare l art. 7 Determinazione del valore delle aree fabbricabili del Regolamento per l applicazione dell imposta municipale unica (Imu); RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 61 del , dichiarata immediatamente eseguibile, con la quale si andavano a predeterminare ai fini dell applicazione dell imposta municipale propria (imu) sulle aree edificabili i valori di riferimento ai fini del

4 versamento dell IMU, di cui alle tabelle riportanti la determinazione dei valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, minimi e massimi, per l anno 2016; VISTA ora l opportunità di sottoporre ad esame ed approvazione della Giunta Comunale, ai fini dell applicazione dell imposta municipale propria (imu) i seguenti valori di riferimento di cui alle tabelle riportanti la determinazione dei valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, minimi e massimi, per l anno 2017, che si allegano come parte integrante del presente provvedimento; VISTO: - il D. Lgs. 446/1997; RICORDATO che in merito al passaggio dall ICI all IMU, l art. 13 del D.L. n. 201 del 2011, nel delineare la disciplina del nuovo tributo, ha espressamente richiamato alcune delle disposizioni concernenti la disciplina dell ICI, che è data non solo dalle norme contenute nel decreto istitutivo dell imposta comunale D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, ma anche da quelle intervenute successivamente sul tributo, previste da altri provvedimenti legislativi; PRESO ATTO che a seguito della legge di bilancio 2017, approvata definitivamente il 07/12/2016 (legge n. 232 del 11/12/2016), all art. 1, comma 42, ha prorogato anche per l anno 2017 la sospensione dell efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l anno 2015 (comma 26 legge 208/2015-legge di stabilità 2016), confermando di fatto il blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali regionali e comunali; RICHIAMATI: - lo Statuto Comunale (approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del e n. 94 del , modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del , con deliberazione di Consiglio Comunale n. 53 del e con deliberazione di Consiglio Comunale n. 46 del ); - l art. 78 del Testo Unico degli Enti Locali di cui al D.Lgs. 267/2000; PRESO ATTO dei pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs , n. 267; RITENUTO di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali D.Lgs. n. 267/2000, anche per la stretta correlazione del presente provvedimento con la determinazione delle aliquote e detrazioni per l applicazione dell imposta municipale propria (imu) pure in corso di approvazione; CON VOTI unanimi favorevoli espressi per alzata di mano; DELIBERA 1) Di predeterminare, per le motivazioni espresse in premessa, ai fini dell applicazione dell imposta municipale propria (imu) sulle aree edificabili i seguenti valori di riferimento ai fini del versamento dell IMU, di cui alle tabelle riportanti la determinazione dei valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, minimi e massimi, per l anno 2017, che si allegano come parte integrante del presente provvedimento;

5 2) di dare atto che tali valori sono riferiti alle diverse tipologie delle aree, nell ambito delle frazioni comunali, articolandole in cinque zone generali ed in cinque zone caratterizzate da oneri derivanti da perequazioni urbanistiche ; 3) di prendere atto che per le aree caratterizzate da oneri denominati perequazione urbanistica, i valori unitari riportati nelle tabelle allegate andranno riferiti alla sola volumetria edificabile in capo ai privati; 4) di prendere atto che con riferimento alle aree fabbricabili utilizzate per attività agro silvo pastorali-aree Zone E4 P.R.G. comunale, disciplinate dal regolamento Comunale Edilizio, solo in caso di utilizzazione edificatoria dell area (con assoggettamento all imposta solo al momento del rilascio della Concessione Edilizia), di demolizione di fabbricato, di interventi di recupero a norma dell art. 31, comma 1, lettera c), d) ed e) della Legge 05/08/1978 n. 457, si ritiene che il valore dell area cui fare riferimento sia pari ad un quarto del minimo tra quelli stabiliti per le aree fabbricabili residenziali di completamento, avendo riguardo alla zona di ubicazione, con riferimento ad un area fabbricabile convenzionale di superficie pari al volume oggetto dell intervento. Si dichiara la presente Deliberazione, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4 del d. Lgs n.ro 267, anche per la stretta correlazione del presente provvedimento con la determinazione delle aliquote e detrazioni per l applicazione dell imposta municipale propria (imu) pure in corso di approvazione. PM/pm

6 PARERI AI SENSI DELL ART. 49 DEL D.LGS. 267/2000 Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere FAVOREVOLE Addì, Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere FAVOREVOLE Addì, Letto, approvato e sottoscritto: IL RESPONSABILE f.to Vettore geom. Valter Documento firmato digitalmente (artt D-Lgs 7//03/2005 n.82 e s.m.i.) IL RESPONSABILE f.to Pinaffo Massimo Documento firmato digitalmente (artt D-Lgs 7//03/2005 n.82 e s.m.i.) IL SINDACO f.to dott. PAOLO PELLIZZARI Documento firmato digitalmente (artt D-Lgs 7//03/2005 n.82 e s.m.i.) IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dott. MASSIMO CANDIA Documento firmato digitalmente (artt D-Lgs 7//03/2005 n.82 e s.m.i.) PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Responsabile del Servizio delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata, in data odierna, al n. per rimanervi per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge , n. 69) ed è stata compresa nell elenco, in data odierna, delle deliberazioni comunicate ai capogruppo consiliari (art. 125, del T.U. n. 267/2000). Dalla residenza municipale, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott.ssa Brigida Sartorio Il sottoscritto Responsabile del Servizio, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal al ed è divenuta esecutiva oggi, decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione (art. 134, c. 3 del T.U. n. 267/2000). Dalla residenza municipale, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott.ssa Brigida Sartorio Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Dalla residenza municipale, lì IL FUNZIONARIO ADDETTO Raffaella Franceschetto

7 Allegato alla deliberazione di G.C. n. 59 del Geom. Valter Vettore Documento firmato digitalmente (artt D.Lgs. 7/03/2005 n. 82 e s.m..i.) Tabella "1" per i valori minimi di mercato delle aree fabbricabili soltanto comprese nel piano regolatore adottato, ubicate nel Comune di Arcugnano riferiti alla data del 1 gennaio 2017 Completamento ( / m³) Zona 1 Zona 1a Zona 2 Zona 2a Zona 2b Zona 2c Zona 3 Zona 4 Zona 4a Zona 5 Torri - S. Agostino - Nogarazza S. Agostino tra Via Pilla e Via Mistrorigo Pianezze - Tormeno S. Giovanni Via S. Giovanni Battista Le Fornaci Primavera più adiacente Arcugnano Fimon - Lapio - Perarolo S. Maria Via S. Maria Chiesa Vecchia - Lago di Fimon - Villa di Fimon - Villabalzana Espansione ( / m³) Produttivo ( / m²) D3 / PP1 - Piazza Torri ( / m²) N.B.: LE ZONE 1A 2A 2B 2C 4A SONO QUELLE SOGGETTE A CESSIONE PEREQUATIVA

8 Tabella "2" per i valori minimi di mercato delle aree fabbricabili prive di concessione edilizia e soltanto comprese nel piano regolatore approvato, ubicate nel Comune di Arcugnano riferiti alla data del 1 gennaio 2017 Completamento ( / m³) Zona 1 Zona 1a Zona 2 Zona 2a Zona 2b Zona 2c Zona 3 Zona 4 Zona 4a Zona 5 Torri - S. Agostino - Nogarazza S. Agostino tra Via Pilla e Via Mistrorigo Pianezze - Tormeno S. Giovanni Via S. Giovanni Battista Le Fornaci Primavera più adiacente Arcugnano Fimon - Lapio - Perarolo S. Maria Via S. Maria Chiesa Vecchia - Lago di Fimon - Villa di Fimon - Villabalzana Espansione ( / m³) Produttivo ( / m²) D3 / PP1 - Piazza Torri ( / m²) N.B.: LE ZONE 1A 2A 2B 2C 4A SONO QUELLE SOGGETTE A CESSIONE PEREQUATIVA

9 Tabella "3" per i valori minimi di mercato delle aree fabbricabili prive di concessione edilizia, ma comprese in un piano particolareggiato approvato, ubicate nel Comune di Arcugnano riferiti alla data del 1 gennaio 2017 Completamento ( / m³) Zona 1 Zona 1a Zona 2 Zona 2a Zona 2b Zona 2c Zona 3 Zona 4 Zona 4a Zona 5 Torri - S. Agostino - Nogarazza S. Agostino tra Via Pilla e Via Mistrorigo Pianezze - Tormeno S. Giovanni Via S. Giovanni Battista Le Fornaci Primavera più adiacente Arcugnano Fimon - Lapio - Perarolo S. Maria Via S. Maria Chiesa Vecchia - Lago di Fimon - Villa di Fimon - Villabalzana Espansione ( / m³) Produttivo ( / m²) D3 / PP1 - Piazza Torri ( / m²) N.B.: LE ZONE 1A 2A 2B 2C 4A SONO QUELLE SOGGETTE A CESSIONE PEREQUATIVA

10 Tabella "4" per i valori di mercato delle aree fabbricabili con concessione edilizia, ubicate nel Comune di Arcugnano riferiti alla data del 1 gennaio 2017 Completamento ( / m³) Zona 1 Zona 1a Zona 2 Zona 2a Zona 2b Zona 2c Zona 3 Zona 4 Zona 4a Zona 5 Torri - S. Agostino - Nogarazza S. Agostino tra Via Pilla e Via Mistrorigo Pianezze - Tormeno S. Giovanni Via S. Giovanni Battista Le Fornaci Primavera più adiacente Arcugnano Fimon - Lapio - Perarolo S. Maria Via S. Maria Chiesa Vecchia - Lago di Fimon - Villa di Fimon - Villabalzana Espansione ( / m³) Produttivo ( / m²) D3 / PP1 - Piazza Torri ( / m²) N.B.: LE ZONE 1A 2A 2B 2C 4A SONO QUELLE SOGGETTE A CESSIONE PEREQUATIVA

11 Con riferimento alle aree comprese nelle zone E4 del P.R.G. comunale vigente, disciplinate dal Regolamento Comunale Edilizio, solo in caso di utilizzazione edificatoria dell area (con assoggettamento all imposta solo al momento del rilascio della Concessione Edilizia), di demolizione di fabbricato, di interventi di recupero a norma dell art. 31, comma 1, lettera c), d) ed e) della Legge 05/08/1978 n. 457, il valore dell area cui fare riferimento ai sensi dell art. 5, comma 5, D. Lgs. 504/92, è pari ad un quarto del minimo tra quelli stabiliti per le aree fabbricabili residenziali di completamento, avendo riguardo alla zona di ubicazione, con riferimento ad un area fabbricabile convenzionale di superficie pari al volume oggetto dell intervento. * * * * * Per le aree caratterizzate da oneri denominati perequazione urbanistica, i valori unitati riportati nelle tabelle vanno riferiti alla sola volumetria edificabile in capo ai privati. N.B.: LE ZONE 1A 2A 2B 2C 4A SONO QUELLE SOGGETTE A CESSIONE PEREQUATIVA