REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

Transcript

1 D.D.G. n. 867 del 03/10/2017 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la Legge Regionale 29 aprile 1985, n. 21; VISTO il D.P.R. n. 207 del ; VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d appalto degli enti erogatori nei settori dell acqua, dell energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture ; VISTO l art. 24 della legge regionale n. 8 del 17/05/2016 che recepisce le disposizioni contenute nel D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50; VISTA la Legge 18 maggio 1989 n. 183, recante Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo, e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il D.L n.180 convertito con modificazioni con la legge n. 267 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la Legge 31 luglio 2002, n. 179, recante disposizioni in campo ambientale, ed in particolare l art. 16 relativo a provvidenze per le aree a rischio idrogeologico; VISTA la legge regionale 17 marzo 2016, n 3 Disposizioni programmatiche e correttive per l anno Legge di stabilità regionale ; VISTA la legge regionale del 17 marzo 2016, n 4 pubblicata nella GURS n. 12 del 18/03/2016 di approvazione del Bilancio di previsione della Regione Siciliana per l esercizio finanziario 2016 e Bilancio pluriennale per il triennio ; VISTA la Deliberazione di Giunta n. 76 del 22/03/2016 che approva il Documento Tecnico di accompagnamento, il Bilancio finanziario gestionale per l anno 2016, nonché il prospetto riguardante le previsioni di competenza e di cassa dei capitoli di entrata e di spesa della gestione sanitaria accentrata; 1

2 VISTO il D.P.Reg del 24/05/2016 con il quale, in esecuzione della Delibera di Giunta n. 188 del 17/05/2016, la Dr.ssa Rosaria Barresi viene nominata Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell Ambiente; VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la circolare n. 2 del 26 gennaio 2015 della Ragioneria Generale della regione, che fornisce le prime indicazioni in merito all applicazione del D.Lgs. sopra citato; VISTO il D.L. 83/2012, art. 18, comma 1 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l art. 1, comma 16, lett.c) della legge 6 novembre 2012 n 190- Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione; VISTA la nota prot. n 7410 del 7 febbraio 2013 dell Assessorato all Economia Dipartimento Bilancio e Tesoro inerente l art. 18 del decreto legge n 83 /2012 Pubblicazione in materia di concessioni di vantaggi economici; VISTA la legge regionale 7 maggio 2015, n 9. Disposizioni programmatiche e correttive per l anno 2015 Legge di stabilità ed in particolare il comma 6, dell articolo 98, che prescrive la pubblicazione per esteso dei decreti dirigenziali nel sito Internet della Regione Siciliana, entro il termine perentorio di sette giorni dalla data di emissione, pena la nullità degli stessi; VISTO il Piano Stralcio di Bacino per l Assetto idrogeologico, Area Territoriale tra i bacini del Fiume Simeto e del Fiume Alcantara (095) approvato con D.P.R.S. n. 270 del 02/07/2007 pubblicato sulla G.U.R.S. n.43 del 14/09/2007; VISTO il D.D.G. n. 54 del , registrato alla Corte dei Conti in data 04 giugno 2015 Reg. n. 1 Fg. n. 40, con cui sono stati ammessi a finanziamento gli Interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nel Torrente Lavinaio-Platani (Cod. C.U.P. C47B ) Cod. CARONTE: SI_1_14581, a valere sulla Linea di Intervento Piano di Azione e Coesione (P.A.C.) Sicilia Piano di Salvaguardia, III fase 2007/2013, del Comune di Acireale (CT) per un importo di ,89, con il seguente quadro economico: 2

3 CONSIDERATO che il R.U.P. del Comune di Acireale dichiara che l U.R.E.G.A. in fase di procedura di gara chiede di aggiornare il quadro economico per adeguarlo alla nuova Normativa in tema di valutazione di costi della Sicurezza, non più valutabili come percentuale dei lavori ma da conteggiare a parte con il Cap.23 del prezziario 2013 e pertanto l importo dei lavori a base d asta è di ,00; ad essi si aggiungono gli oneri di sicurezza di ,87 non soggetti a ribasso d asta; CONSIDERATO che a seguito dell espletamento delle procedure di gara sui lavori è risultata aggiudicataria l impresa C.G.C. S.r.l. con sede legale in via Don Alvaro Paternò n.24 P.T. San Gregorio di Catania (CT), Amministratore unico e Direttore Tecnico Sig. Russo Salvatore C.F. RSSSVT67L08E854L, con il ribasso del 12,0344% sull importo a base d asta di ,00 e quindi per un importo contrattuale di ,87 oltre oneri della Sicurezza non soggetti a ribasso di ,87, per un totale di ,74 comprensivi di costi della sicurezza, costi della manodopera ed oltre IVA; VISTA la Determinazione n. 220 del 20/04/2016 a firma del Responsabile dell Area Tecnica del Comune di Acireale (CT), Dott. ing. Giovanni Barbagallo e del R.U.P. Dott. Ing. Giuseppe Torrisi, con la quale è stato aggiudicato in via definitiva l appalto all impresa C.G.C. S.r.l. con sede legale in via Don Alvaro Paternò n.24 p.t San Gregorio di Catania (CT), Amministratore unico e Direttore Tecnico Sig. Russo Salvatore C.F. RSSSVT67L08E854L, con il ribasso del 12,0344% sull importo a base d asta e quindi per un importo contrattuale di ,74 compreso gli oneri della sicurezza, costi della manodopera ed oltre IVA; VISTO il contratto d appalto Rep. N del 15/11/2016 registrato ad Acireale (CT) il 18/11/2016 al n Serie 1T stipulato con l impresa C.G.C. S.r.l. per l importo contrattuale di ,74, di cui ,87 per lavori al netto del ribasso offerto del 12,0344%, ,87 per oneri di sicurezza; CONSIDERATO che il Comune di Acireale ha richiesto l utilizzo di parte di ribasso d asta in Variante al quadro economico per imprevisti e per il reinserimento delle indagini geognostiche, stralciate in fase di Finanziamento, a seguito di completamento di procedura di gara, trasmessi anche al Dipartimento Regionale Tecnico per il Controllo di Competenza; VISTA la Determina Sindacale n.69 del 03/04/2015 di presa d atto che la Ditta S.G.M. s.r.l. è aggiudicataria definitiva dell esecuzioni delle indagini geognotiche; VISTO il che la variante al progetto esecutivo per le opere Interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nel Torrente Lavinaio-Platani del Comune di Acireale (CT), - C.U.P. C è costituita dai seguenti elaborati: - Relazione tecnica in variante (quadro economico in variante) - Tavola C5 (V) Stima costi della sicurezza e stima incidenza manodopera - Tavola C7 (V) Capitolato speciale d appalto - Tavola C8 (V) piano particellare d esproprio - P.6.2 Piano particellare d esproprio - planimetria VISTA la nota del Dipartimento Regionale Tecnico prot del 13/07/2017 su richiesta del Comune di Acireale di utilizzo degli imprevisti e parte di ribasso d asta per variante al quadro economico dovuto a imprevisti e per il reinserimento delle indagini geognostiche, stralciate in fase di Finanziamento, a seguito di completamento della procedura di gara; 3

4 VISTO il Parere Tecnico n.4 del 13/06/2017 del R.U.P. Dott. ing. Giuseppe Torrisi, di approvazione del Quadro Economico post-gara, rimodulato a seguito dell espletamento della gara d appalto, stipula del contratto d appalto e consegna dei lavori e rimodulato a seguito di richiesta di utilizzo di parte di ribasso d asta; VISTA la Delibera di Giunta Municipale del Comune di Acireale n.76 del 16/06/2017 di approvazione del Quadro Economico post-gara, rimodulato a seguito dell espletamento della gara d appalto, stipula del contratto d appalto e consegna dei lavori e rimodulato a seguito di richiesta di utilizzo di parte di ribasso d asta, come appresso riportato: CONSIDERATO che il quadro economico, rimodulato a seguito del ribasso d asta, di utilizzo di parte delle economie per imprevisti e per reintegrazione delle indagini geognostiche, risulta corretto, l importo del progetto risulta confermato in ,31 di cui ,07 per lavori ed ,24 per somme a disposizione dell Amministrazione, così distinto: 4

5 CONSIDERATO che il Decreto di finanziamento D.D.G. n. 54 del all art. 4 prevede che: all impegno delle somme previste per il finanziamento delle opere di cui all art. 2, si farà fronte mediante successivo provvedimento, dopo l avvenuta aggiudicazione dei lavori da parte dell Ente Beneficiario che è onerato a trasmettere tutti gli atti di cui all aggiudicazione stessa; VISTO il D.D.G. N.945 del 31/05/2017 del Dipartimento Reg. Bilancio e Tesoro, di Riproduzione in Bilancio delle economie sul Cap per un importo di ,26; VISTA la Delibera di Giunta Regionale N.379 del 07/09/2017 che incrementata la copertura finanziaria da ,26 (previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n.176/2016) a ,31, per il progetto PAC Sicilia III fase Piano di Salvaguardia assegnato al Comune di Acireale dal Titolo: Interventi per la mitigazione del Rischio idrogeologico nel Torrente Lavinaio Platani. VISTA la richiesta all Assessorato Bilancio e Finanze prot. n del 22/09/2017 di riproduzione in bilancio sul Cap di ,05; RITENUTO di dover procedere, a seguito delle economie derivanti dal ribasso d asta sui lavori e della 5

6 Art. 1 Art. 2 richiesta di utilizzo di parte delle stesse economie, del Parte del Comune di Acireale, all impegno parziale sul capitolo del Bilancio della Regione Siciliana, rubrica Assessorato Territorio ed Ambiente, della somma di ,31 occorrente per la realizzazione del progetto esecutivo degli Interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nel Torrente Lavinaio-Platani cod. PAI 095-E-3AI-E01 e cod. PAI 095-E- 3AI-E02 - CUP C47B del Comune di Acireale (CT) di cui ,07 per lavori ed ,24 per somme a disposizione dell Amministrazione; Ai sensi della Legge e del regolamento sulla contabilità Generale dello Stato; D E C R E T A Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente decreto. Si prende atto del nuovo quadro economico approvato con Parere Tecnico n.4 del 13/06/2017 del R.U.P. Dott. Ing. Giuseppe Torrisi e Delibera di Giunta Municipale del Comune di Acireale n.76 del 16/06/2017, a seguito dell espletamento delle procedure di gara e utilizzo di parte del ribasso d asta per imprevisti, del progetto esecutivo Interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nel Torrente Lavinaio-Platani cod. PAI cod. PAI 095-E-3AI-E01 e cod. PAI 095-E-3AI-E02 - CUP C47B del Comune di Acireale (CT), a valere sulla Linea di Intervento Piano di Azione e Coesione (P.A.C.) Sicilia Piano di Salvaguardia, III fase 2007/2013 e rimodulato secondo il quadro economico di seguito riportato: 6

7 Art. 3 Art. 4 Art.5 Sull importo del progetto ammesso a finanziamento con D.D.G. n. 54 del 18/03/2015, a seguito dell espletamento delle procedure di gara, stipula del contratto d appalto e consegna lavori e a seguito di riutilizzo di parte delle economie di ribasso sui lavori, si realizza una economia di ,58; Nell ambito dell Attuazione della Linea di Intervento Piano di Azione e Coesione (P.A.C.) Sicilia Piano di Salvaguardia, III fase 2007/2013, è impegnata la somma di ,31 sul Capitolo del Bilancio della Regione Siciliana, rubrica Assessorato Territorio ed Ambiente, per la realizzazione del progetto esecutivo Interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nel Torrente Lavinaio-Platani (cod. diss. 095-E-3AI-E02) Cod. C.U.P. C47B ) Cod. CARONTE: SI_1_14581, del Comune di Acireale (CT) ; All impegno delle somme corrispondenti ad ,05 previste per finanziamento totale delle opere, che risultano già inserite sul Capitolo del Bilancio della Regione Siciliana con Delibera di Giunta Regionale N.379 del 07/09/2017, si farà fronte mediante successivo provvedimento, dopo la notifica del Decreto del Dipartimento Reg. Bilancio e Tesoro, di Riproduzione in Bilancio delle economie sul Cap per un importo di ,05; 7

8 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Al pagamento delle somme di cui al presente decreto si provvederà mediante l emissione di Mandati diretti con accredito in Tesoreria Unica a favore del comune beneficiario, così come previsto dalla circolare n. 20 del 12/06/2015 del Dipartimento Bilancio e Tesoro-Ragioneria Generale della Regione- Servizio Vigilanza, a seguito della presentazione da parte del Comune dei giustificativi di spesa; Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria Centrale dell Assessorato Regionale del Territorio ed Ambiente per la registrazione. Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito istituzionale dell Assessorato, in ossequio all art. 68 della l.r. 12 agosto 2014, n. 21; Art. 9 Il presente provvedimento, ad avvenuta registrazione da parte della Corte dei Conti, verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per estratto, sul sito Euroinfosicilia.it e sul sito ufficiale del Dipartimento Regionale dell Ambiente. IL DIRIGENTE GENERALE Rosaria Barresi 8