D.D.G. n. 314 DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

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1 D.D.G. n. 314 DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE lo statuto della Regione Siciliana e relative norme di attuazione; il Trattato istitutivo della Comunità Europea; Vista la legge 8 giugno 1990, n. 142, ed in particolare l art. 27, così come recepito dall art. 1 della legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48, che definisce gli effetti e le modalità di attuazione dell accordo di programma; l art. 2 del decreto legislativo del 18 giugno 1999 n. 200 Norme di attuazione dello statuto speciale della regione siciliana recanti integrazioni e modifiche al decreto legislativo 6 maggio 1948, n. 655, in materia di istituzione di una sezione giurisdizionale regionale d appello della Corte dei conti e di controllo sugli atti regionali ; Vista la Deliberazione n.147/2014/prev del della Corte dei Conti, trasmessa dall autorità di Gestione con nota prot.n del ; Vista la legge regionale del 02 agosto 2002 n. 7 Norme in materia di opere pubbliche. Disciplina degli appalti di lavori pubblici, di fornitura, di servizi e nei settori esclusi ; Vista la legge regionale del 19 maggio 2003 n. 7 e ss.mm.ii. Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 2 agosto 2002, n. 7. Disposizioni in materia di acque sotterranee ed in materia urbanistica ; il decreto legislativo del 12 aprile 2006 n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE; il decreto Presidente della Repubblica del 5 ottobre 2010 n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE" ; Vista la legge regionale del 12 luglio 2011 n. 12, per gli aspetti inerenti la disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture; il D.P.Reg. n. 13 del 31 gennaio 2012 Regolamento di esecuzione ed attuazione della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12. Titolo I - Capo I - Recepimento del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni e del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modifiche ed integrazioni ; Vista L.R. 17 marzo 2016, n. 3. Disposizioni programmatiche e correttive per l anno Legge di stabilità regionale Vista L.R. 17 marzo 2016, n. 4. Bilancio di previsione della Regione siciliana per l esercizio finanziario 2016 e Bilancio pluriennale per il triennio ; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n.76 del 22/03/2016; Visti gli artt. 26 e 27 del D. L g s ,n.33; Vista la Legge Regionale del 12 agosto 2014, n.21, art.68, comma 5 e ss.mm.ii.; Viste le direttive della Commissione Europea n. 2004/17/CE e 2004/18/CE;

2 il Regolamento (CE) del 05 luglio 2006 n del Parlamento e del Consiglio dell Unione Europea e successive modifiche ed integrazioni, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale, recante abrogazione del Regolamento (CE) n.1783/1999; il Regolamento (CE) dell 11 luglio 2006 n.1083 del Consiglio dell Unione Europea e successive modifiche ed integrazioni, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999; il Regolamento (CE) del 8 dicembre 2006 n della Commissione della Comunità Europea e successive modifiche ed integrazioni, che stabilisce le modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e del Regolamento (CE) n. 1080/2006; il Regolamento (CE) 800/2008; il decreto del Presidente della Repubblica 3 ottobre 2008, n. 196, di esecuzione del regolamento CE n. 1083/2006; il Quadro Strategico Nazionale per le regioni italiane dell obiettivo Convergenza 2007/2013 approvato dalla Commissione Europea con decisione del 13 luglio 2007; il Programma Operativo FESR , approvato con decisione della Commissione Europea C(2007) n del 07 settembre 2007, e in particolare l asse 2, obiettivo specifico 2.3, obiettivo operativo 2.3.1; il Programma Operativo FESR , approvato con la Decisione n. C(2014) n del e adottato dalla Giunta Regionale con Delib. N.261 el ; il documento riguardante Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione del PO FESR 2007/2013, adottato con Delibera di Giunta 335 del ; Considerato che il Dipartimento Regionale dell Ambiente è stato individuato nel PO FERS 2007/2013 quale soggetto responsabile della linea di intervento B D e che ARPA Sicilia è stata individuata tra i soggetti beneficiari della linea di intervento; che per l'attuazione integrata e coordinata delle azioni previste dalla linea di intervento (ora B D) dell Asse 2 del P.O. F.E.S.R. SICILIA 2007/2013 finalizzate alla realizzazione in Sicilia degli interventi volti a completare il sistema di monitoraggio della qualità dell aria e di controllo dell inquinamento atmosferico in accordo con la pianificazione nazionale e regionale, per un importo complessivo di ,00 è stato stipulato fra il Dipartimento Regionale dell Ambiente e ARPA Sicilia un Accordo di Programma per l attuazione delle linee d intervento del P.O. F.E.S.R. Sicilia 2007/2013, completamento, adeguamento e potenziamento delle reti di monitoraggio ambientale della qualità dell aria, approvato con D.D.G. n.278 del 28 aprile 2011 e registrato alla Corte dei Conti il 09 agosto 2011 (Registro 1 Foglio n.69); Considerato che l Accordo sopra citato prevede l attuazione di un Piano di interventi articolato in una serie di progetti attuativi coerenti con la linea d intervento (ora B D)) del PO FERS Sicilia; il D.D.G. n.228 del 17 aprile 2012, registrato alla Corte dei Conti il 07 giugno 2012 (Registro 1 Foglio n.54), con il quale viene approvata la pista di controllo relativa alla linea d intervento B - D); Viste le deliberazioni appresso specificate adottate dalla Giunta regionale in adesione al Piano Nazionale di Azione Coesione: n. 60 del PO FESR Rimodulazione a seguito dell applicazione del Piano di Azione Coesione n. 478 dell PO FESR Indirizzi per la riprogrammazione e adesione al Piano di Azione Coesione (seconda fase) n. 63 del 7 febbraio 2013: P.O. FESR Sicilia 2007/2013 Spesa dei dipartimenti regionali al 31 dicembre 2012 e riprogrammazione a seguito dell adesione della Sicilia al Piano di azione e coesione (PAC) terza fase n. 242 dell Avvio dell attuazione del Piano di Azione Coesione (PAC) Piano di salvaguardia interventi significativi in ritardo di attuazione Linee d intervento Ripartizione risorse e competenze

3 n. 258 del di adozione del PO FESR rimodulato in attuazione del Piano di Azione Coesione terza fase approvato dalla Commissione europea con Decisione CE n, C(2013) 4224 del la n. 259 del 17 luglio 2013 PO FESR Sicilia 2007/2013 Decisione n. C(2013) 4224 del 5 luglio Ripartizione risorse, con la quale la dotazione finanziaria del Programma viene ripartita per Dipartimento e per obiettivo operativo e, altresì, vengono individuate le risorse da destinare al PAC Piano di Salvaguardia degli interventi significativi del PO FESR 2007/2013, al PAC Nuove Azioni (Altre azioni a gestione regionale) e al PAC Misure anticicliche (Strumenti diretti per impresa e lavoro); n. 280 del 6 agosto 2013 con la quale è stata approvata tra l altro la "rimodulazione collegata" del PO FESR e del PAC Piano di Salvaguardia n.257 del e la deliberazione della Giunta di Governo n. 22 del con la quale è stata approvata la rimodulazione delle risorse degli obiettivi operativi che concorrono al PAC Piano di Salvaguardia; la nota prot.n.6656 del 10/04/2015 del Dipartimento Programmazione della Presidenza della Regione avente per oggetto:legge 23 dicembre 2014,n.190 pubblicata in GURI del , n.190 recante Disposizioni per il bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità) Art.1, comma 123 Nota dell Agenzia per la Coesione Territoriale prot. ALCT-DPS 2720 del Individuazione delle Risorse PAC oggetto della riprogrammazione ai sensi dell art.1 commi 122 e 123 della L. 190/2014; n.180 del ; n. 202 del con cui viene assicurata la copertura finanziaria ai progetti nelle categorie a),b),c),d) di cui all allegato n.5 dell Allegato A della Delibera n.180/2015; che sui siti istituzionali del Dipartimento Regionale Ambiente e di Arpa Sicilia nella sezione Amministrazione trasparente sono riportate le informazioni relative agli adempimenti previsti dall art.22 del D.Lgs. 33 del 14 marzo 2013, rammentati con la circolare n.29 del 29/10/2015 prot.n del Dipartimento Bilancio e Tesoro. Ragioneria Generale della Regione Servizio 5 Vigilanza; il DDG n. 779 del 27/12/2012 con il quale è stato approvato e ammesso al finanziamento l intervento fornitura di nuovi laboratori mobili e strumentazione singola per l adeguamento dei laboratori mobili esistenti e del relativo servizio di assistenza tecnica e manutenzione con formula full service per l implementazione della rete di monitoraggio aria per un importo complessivo di ,80, registrato alla Corte dei Conti - Ufficio II Controllo di legittimità sugli atti al foglio n 10 del Registro n.1 del 31 gennaio 2013; il DDG n. 432 del 14/06/2013 con il quale è stata impegnata sul Capitolo del Bilancio della Regione Siciliana, rubrica Assessorato Territorio ed Ambiente, Esercizio Finanziario 2013, la somma di ,80 in favore di ARPA Sicilia, per la realizzazione del progetto fornitura di nuovi laboratori mobili e strumentazione singola per l adeguamento dei laboratori mobili esistenti e del relativo servizio di assistenza tecnica e manutenzione con formula full service per l implementazione della rete di monitoraggio aria ; Vista la nota prot. n del e la relativa tabella con la quale, a seguito degli incontri svolti nel mese di luglio 2013 con l Autorità di Gestione dei Programmi in questione e con il MiSE, sono state individuate per ciascuna linea di intervento le corrispondenti risorse a valere sul PO FESR e sul PAC Salvaguardia tenuto conto anche delle attività di start up che si concluderanno oltre il 2015; Vista la nota prot.n del 03/12/2013 a firma del Dirigente Generale pro tempore con la quale si autorizzava una proposta di aggiornamento del progetto trasmesso da ARPA Sicilia con nota prot.n del 13/11/2013 costituita dai seguenti allegati: 1) Relazione tecnico illustrativa; 2) Prospetto economico degli oneri complessivi; 3) Capitolato Speciale descrittivo e prestazionale; 4) Documento unico di valutazione dei rischi di interferenza lotto 1; 5) Documento unico di valutazione dei rischi di interferenza lotto 2

4 6) Schema di contratto di appalto lotto1; 7) Schema di contratto di appalto lotto2; il DDG n. 140 del 05/03/2014 con il quale è stata disimpegnata la somma di ,00 di cui al DDG n.432/2013 in quanto tale somma, prevista per le attività di start up (assistenza tecnica e manutenzione) del progetto che si concluderanno oltre il 2015, sarà finanziata con le risorse del PAC Piano di Salvaguardia; il D.P.Reg. n. 923 del con il quale, in esecuzione della Deliberazione della Giunta regionale n. 51 del , è stato conferito al Dott. Maurizio Pirillo, dirigente di III fascia dell amministrazione regionale, l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell ambiente; il D.P.Reg. n del con il quale, in esecuzione della Deliberazione della Giunta regionale n. 84 del , è stato prorogato per tre anni al Dott. Maurizio Pirillo, dirigente di III fascia dell amministrazione regionale, l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell ambiente; Vista la propria nota n del con la quale il Dipartimento regionale dell Ambiente ha richiesto, al fine di provvedere alla realizzazione degli interventi previsti dal PAC Piano di Salvaguardia relativi all Obiettivo Operativo del Programma operativo Regionale FESR , la riproduzione in bilancio per l esercizio finanziario 2015 sul capitolo della somma di ,96 risultante quale economia alla chiusura dell esercizio finanziario 2014 per l attuazione nell anno 2015 degli interventi di cui ai prospetti allegati; il Decreto n. 2083/2015 del del Ragioniere Generale del Assessorato Regionale dell Economia con cui vengono riprodotte sul Capitolo le risorse necessarie al finanziamento dei progetti di ARPA Sicilia inseriti sul PAC Salvaguardia di cui fa parte anche lo start up del progetto per la realizzazione di un laboratorio per la garanzia della riferibilità delle misure effettuate dalla rete di monitoraggio della qualità dell aria ; il Decreto del Direttore Generale di ARPA Sicilia n.142 del di indizione della gara a procedura aperta per la realizzazione di nuovi laboratori mobili e strumentazione singola per l adeguamento dei laboratori mobili esistenti per l implementazione della rete di monitoraggio aria di ARPA Sicilia di cui alla linea di intervento B-D FESR Sicilia CODICE CUP E79E il bando pubblicato sulla GUUE n. 2014/S del , sulla GURS n.18 del e sul sito di ARPA Sicilia dal con cui ARPA Sicilia ha indetto la gara per l acquisto di beni e servizi per la realizzazione del progetto realizzazione di nuovi laboratori mobili e strumentazione singola per l adeguamento dei laboratori mobili esistenti per l implementazione della rete di monitoraggio aria di ARPA Sicilia di cui alla linea di intervento B-D FESR Sicilia CODICE CUP E79E il decreto del Direttore Generale di ARPA Sicilia n.39 del di aggiudicazione definitiva della gara per il Lotto 1 al R.T.I. formato da ORION S.r.l. Project Automation S.p.A. SRA Instruments S.p.A. e per il Lotto 2 al R.T.I formato da ORION S.r.l. Project Automation S.p.A. comprensivo dei servizi di manutenzione (start up) di importo pari a ,16 compreso di IVA così ripartito: START UP Anni Spesa IVA al 22% Totale Anno , , ,05 Anno , , ,05 Anno , , ,05 Vista la nota di Arpa Sicilia prot del 10/02/2015 avente ad oggetto la richiesta di apertura dell O.A. per un importo complessivo dei servizi (start-up) pari ad Euro ,16 compreso di IVA; il Decreto del Direttore Generale di ARPA Sicilia n.135 del di rettifica ed integrazione del Decreto del Direttore Generale di ARPA Sicilia n. 39 del che non apporta modifiche al costo dello start-up che rimane pari ad Euro ,16 compreso di IVA;

5 Visti i contratti stipulati con il citato R.T.I. in data al Repertorio n.9620/6482 del , registrato presso l Ufficio Territoriale Palermo 1 il al n per il lotto 1 e al Repertorio n.9621/6483 del , registrato presso l Ufficio Territoriale Palermo 1 il al n per il lotto 2 comprensivi, secondo quanto previsto ai rispettivi artt.4), anche del servizio di manutenzione (start up) per la durata di trentasei mesi; l Addendum all Accordo di programma, sottoscritto dal Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente e dal Direttore di ARPA Sicilia, approvato con DDG. n. 797 del registrato alla Corte dei Conti - Ufficio II Controllo di legittimità sugli atti - al foglio n 100 del Registro n.1 del 3 novembre 2015; Vista la nota del Rup di Arpa Sicilia prot.n del con la quale viene specificato il cronoprogramma del servizio di manutenzione start-up per il triennio 2015/ /2017 e 2017/2018; Ritenuto, per quanto sopra, di poter impegnare, la somma di Euro ,16 sul Capitolo del Bilancio della Regione siciliana Interventi previsti dal Piano di Azione e Coesione (PAC) piano di Salvaguardia relativi all Obiettivo Operativo del Programma Operativo Regionale FESR 2007/2013 per le attività di start up necessarie alla definizione del progetto realizzazione di nuovi laboratori mobili e strumentazione singola per l adeguamento dei laboratori mobili esistenti per l implementazione della rete di monitoraggio aria di ARPA Sicilia di cui alla linea di intervento B-D FESR Sicilia CODICE CUP E79E che si concluderanno entro il 31 dicembre 2018, così come indicato nella Deliberazione adottata dalla Giunta n. 180 del ; Decreta Art. 1 Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente decreto. Art. 2 E impegnata la somma di Euro ,16 (centotrentaquattromiladuecentoottantanove/16) a favore di ARPA Sicilia sul Capitolo del Bilancio della Regione siciliana Interventi previsti dal Piano di Azione e Coesione (PAC) piano di Salvaguardia relativi all Obiettivo Operativo del Programma Operativo Regionale FESR 2007/2013 per le attività di manutenzione (start up) necessarie alla definizione del progetto realizzazione di nuovi laboratori mobili e strumentazione singola per l adeguamento dei laboratori mobili esistenti per l implementazione della rete di monitoraggio aria di ARPA Sicilia di cui alla linea di intervento B-D FESR Sicilia CODICE CUP E79E ripartita secondo il prospetto seguente: START UP Anno Importo Periodo di riferimento , , , Art. 3 Con successivi ordini di accreditamento si provvederà all erogazione delle somme a favore di ARPA Sicilia, secondo le quote sopra individuate e previste per ciascun anno, sulla base della dichiarazione di spendibilità di ARPA Sicilia e richiesta di accreditamento. Art. 4 Le risorse di cui sopra, impegnate per l attività di manutenzione (start up) del progetto, ove la tempistica di attuazione della stessa attività, secondo lo schema sopra indicato, divenisse incompatibile, in tutto o in parte, per effetto di una eventuale rimodulazione delle fonti di finanziamento e le stesse divenissero insufficienti, la spesa per il completamento dello start up rimarrà a carico di ARPA Sicilia. Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria Centrale dell Assessorato Territorio e Ambiente per la registrazione e il successivo inoltro alla Corte dei Conti e lo stesso avrà efficacia soltanto ad avvenuta registrazione. A registrazione avvenuta, il decreto sarà pubblicato sul sito sul sito ufficiale dell Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, in forma di estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e notificato ad ARPA Sicilia.

6 Il presente decreto, ai sensi del D. Lgs. n. 33 del , sarà pubblicato, inoltre, nelle sezioni Operazione Trasparenza e Amministrazione Aperta del sito istituzionale del Dipartimento Ambiente e del Portale della Regione siciliana. Il presente decreto sarà pubblicato sul sito istituzionale dell Assessorato in ossequio all art. 68 della l.r. 12 agosto 2014, n. 21 e ss.mm.ii. Palermo lì 20/04/2016 Il Dirigente dell U.O.2.1 Qualità dell aria f.to (Ing. Tommaso Bona) Il Dirigente del Servizio 2 f.to (Ing. Paola Pendino) Il Dirigente Generale f.to (Dott. Maurizio Pirillo)