Allegato n. 1 alla determinazione dirigenziale n. 51/2018. Direzione Politiche Sociali Area Domiciliarità e Cultura della Salute

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1 Allegato n. 1 alla determinazione dirigenziale n. 51/2018 Direzione Politiche Sociali Area Domiciliarità e Cultura della Salute AVVISO PUBBLICO PER L AGGIORNAMENTO DEL SISTEMA DI ACCREDITAMENTO DEI CENTRI EDUCATIVI DIURNI PER L EROGAZIONE DEI SERVIZI A FAVORE DEI MINORI E DELLE LORO FAMIGLIE SITUATI SUL TERRITORIO DI MILANO E PER LA CREAZIONE DI UN ELENCO DEI CENTRI EDUCATIVI DIURNI PER L EROGAZIONE DEI SERVIZI A FAVORE DEI MINORI E DELLE LORO FAMIGLIE UBICATI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI MILANO MESSI A DISPOSIZIONE PER IL CONVENZIONAMENTO Premessa L Accreditamento è lo strumento che consente di assicurare il miglioramento della qualità dei servizi, rafforzandone la diversificazione e la specificità ed è interesse dell Amministrazione comunale potenziare, qualificare e valorizzare la rete dei servizi semiresidenziali a favore dei minori, anche in considerazione delle nuove tipologie di bisogni emersi sul territorio cittadino; l accreditamento, inoltre, costituisce la condizione necessaria per accedere a finanziamenti pubblici e per la stipula di convenzioni o altro tipo di accordo contrattuale con la pubblica amministrazione; con deliberazione di Giunta Comunale n del , sono state approvate le linee di indirizzo per l aggiornamento del sistema di accreditamento delle Unità di Offerta Semiresidenziali a carattere educativo e di sostegno di minori e delle loro famiglie e per la stipulazione di convenzioni attraverso la formazione di un elenco di Enti Gestori di Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie ; con determinazione dirigenziale n. 51/2018 del Direttore dell Area Domiciliarità e Cultura della Salute, si è dato avvio ad una procedura, nel rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza e par condicio, finalizzata all aggiornamento del sistema di accreditamento dei Centri Educativi Diurni e ad un nuovo convenzionamento. PRIMA PARTE 1. Oggetto Il presente avviso è finalizzato ad aggiornare il sistema di accreditamento e di convenzionamento dei Centri Educativi Diurni Minori, attraverso la creazione di un Registro dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie (CDM) ubicati sul territorio del Comune di Milano. 2. Registro Il Registro dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie è finalizzato alla formulazione di un successivo Elenco dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie ubicati sul territorio del Comune di Milano, messi a disposizione per il convenzionamento. L Accreditamento avrà decorrenza dalla data dell approvazione del Registro dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie, sino all eventuale rinuncia da parte del soggetto gestore o revoca per il venir meno di uno o più requisiti soggettivi, generali e di 1

2 qualità previsti per l Accreditamento delle Unità di Offerta o in caso di nuova Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE). 3. Soggetti Possono richiedere l iscrizione nel Registro dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie (CDM), gli Enti Gestori dei Centri Educativi Diurni Minori le cui unità di offerta siano situate nel territorio del Comune di Milano e che siano in possesso dei requisiti per l accreditamento di seguito descritti. 4. Requisiti per l accreditamento Assenza delle cause di esclusione previste dalla normativa in vigore per gli appalti pubblici, art. 80 del decreto Legislativo n. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni. Iscrizione nel registro della C.C.I.A.A. se soggetto tenuto a tale obbligo. Scopo sociale congruente con la tipologia di servizio per la quale il soggetto intende accreditarsi comprovato da copia dello Statuto per i Soggetti non tenuti all obbligo dell iscrizione al registro C.C.I.A.A.. Possesso dei requisiti minimi previsti dalla Regione Lombardia, cioè quelli prescritti dal regolamento locale di igiene-tipo ex art. 53 della Legge Regionale n. 64/1981, dalla D.G.R. n. 5/56308/1994 e dalla D.G.R: n. 8/11496/2010, relativamente al Regolamento Locale di Igiene approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 172/1994 e successive modifiche ed integrazioni. Possesso dei requisiti organizzativi generali e strutturali approvati con Deliberazione di Giunta Comunale n. 4679/2017 declinati nella scheda All. 2) Centri Educativi Diurni Minori Caratteristiche Gestionali e Strutturali dell Unità di Offerta. Mission dell organizzazione coerente con la gestione dei Centri Educativi Diurni Minori. Possesso della copertura assicurativa RC per operatori ed utenti, comprovata da copia della polizza; Presenza di una Carta dei Servizi contenenti le modalità di erogazione del Servizio e le tipologie di prestazioni assicurate. Presenza di un Piano di lavoro annuale comprensivo delle attività previste e degli strumenti di pianificazione, programmazione e valutazione degli interventi. Presenza di efficace organizzazione interna delle Unità di offerta con l organigramma ed i livelli di responsabilità educativo/assistenziale e le attività svolte; Presenza di efficiente utilizzo degli strumenti (protocolli) di pianificazione, programmazione, monitoraggio e valutazione degli interventi. Disponibilità dell immobile in cui ha sede l unità d offerta sociale. Inoltre è necessario che il gestore delle unità di offerta sperimentali dimostrino di aver inviato all Unità Monitoraggio e Controllo Servizi Territoriali Area Monitoraggio, Controllo e riscossione Servizi educativi della Direzione Educazione del Comune di Milano, sito in Via Porpora n Milano, Dichiarazione Avvio attività secondo le modalità indicate sul sito del comune di Milano alla pagina: Preventiva Esercizio. Tra i soggetti titolari dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie (CDM) e l Amministrazione Comunale sarà sottoscritto un apposito Patto di Accreditamento. Il Patto costituisce l insieme degli impegni formali che il soggetto titolare dell unità di offerta accreditata accetta di rispettare per l intera durata di validità del Registro. 2

3 5. Modalità di partecipazione Per ciascuna delle Unità di Offerta che si intende accreditare, occorre compilare apposita domanda (Allegato 2) e trasmettere la documentazione qui sotto riportata: Modello Dichiarazione Sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura (C.C.I.A.A.) e copia dello Statuto per gli Enti gestori non soggetti all obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. (Allegato 5); copia polizza assicurativa RC per operatori ed utenti; Carta dei servizi; Organigramma/funzionigramma e articolazione dei turni di lavoro, se non indicato nella Carta dei Servizi; Elenco del personale operante presso il servizio alla data di compilazione della presente domanda (allegato 7) Piano di formazione del personale, compreso il personale volontario eventualmente presente; Documento che definisca le modalità e i tempi di presenza del volontariato nelle strutture; Piano gestionale e delle risorse destinato all assolvimento delle funzioni di pulizia; Scheda descrittiva della struttura (Allegato 4); Piantina della struttura; Dichiarazione di disponibilità al convenzionamento (Allegato 3) Dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante, attestante la normativa di riferimento che giustifica l esenzione dall imposta di bollo (Allegato 6); Copia fotostatica di documento di identità in corso di validità del Legale Rappresentante. Gli atti e la modulistica relativi al presente Avviso potranno essere scaricati all indirizzo Internet: sezione AVVISI. Eventuali quesiti dovranno essere espressi in forma scritta e indirizzati alla casella di posta elettronica: PSS.CoordinamentoCentriDiurni@comune.milano.it entro e non oltre quattro giorni lavorativi antecedenti la data di scadenza del bando. La domanda sottoscritta dal legale rappresentante corredata dai relativi allegati, dovrà essere inserita in un plico chiuso, fatto pervenire all Ufficio Protocollo della Direzione Politiche Sociali L.go Treves, 1 Milano, tel , dalle ore 8.30 alle ore e dalle ore alle ore di tutti i giorni lavorativi con esclusione del sabato, entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente Avviso, a mezzo di servizio postale, Agenzia di recapito autorizzata, oppure mediante consegna a mano. Del giorno ed ora di arrivo del plico, nel caso di recapito diretto con consegna a mano, oppure con consegna tramite agenzia di recapito/corriere, farà fede esclusivamente la ricevuta/timbro apposta dall Ufficio Protocollo. 3

4 L Amministrazione non assume alcuna responsabilità circa ritardi dovuti a disservizi degli incaricati della consegna. Il plico deve recare all esterno, oltre ai riferimenti dell operatore economico la seguente dicitura: AVVISO PUBBLICO PER L AGGIORNAMENTO DEL SISTEMA DI ACCREDITAMENTO E DISPONIBILITA AL CONVENZIONAMENTO DEI CENTRI EDUCATIVI DIURNI PER L EROGAZIONE DEI SERVIZI A FAVORE DEI MINORI E DELLE LORO FAMIGLIE SITUATI SUL TERRITORIO DI MILANO. 6. Comunicazione e formulazione del registro Il Registro dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie (CDM) sarà approvato con apposito provvedimento dirigenziale e pubblicato sul sito internet del Comune di Milano Ai soggetti che hanno presentato domanda di accreditamento verrà data comunicazione via dell esito della procedura di iscrizione. 7. Durata L accreditamento avrà decorrenza dalla data dell approvazione del Registro dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie (CDM) accreditati sino all eventuale rinuncia da parte del soggetto gestore o revoca per il venir meno di uno o più requisiti soggettivi, generali e di qualità previsti per l accreditamento di ciascuna tipologia di unità di offerta. Per le unità di offerta della rete sociale, qualora intervengano modifiche che comportino la presentazione di nuova Comunicazione preventiva di Esercizio (CPE), come previsto dalla normativa regionale (Decreto della Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale della regione Lombardia n. 1254/2010), sarà necessario procedere alla presentazione di una nuova domanda di accreditamento. Successivamente alla costituzione di tale Registro, sarà possibile, in qualsiasi momento dell anno, presentare nuova istanza di accreditamento, al fine di consentire la massima partecipazione possibile, verrà pubblicato annualmente apposito avviso sul sito internet del Comune di Milano per l aggiornamento del registro. 8. Debito informativo dell Ente gestore I soggetti gestori si impegnano a conservare tutti i requisiti organizzativi generali, tecnologici e strutturali dichiarati in sede di partecipazione alla presente procedura di accreditamento e a comunicare all Amministrazione Comunale ogni variazione che possa compromettere il mantenimento dei requisiti di accreditamento. In particolare, l Ente gestore dovrà dare tempestiva e formale comunicazione in caso di: 1. modifica della persona del legale rappresentante del soggetto gestore; 2. cessazione dell attività, con indicazione della data di effettiva cessazione; 3. ogni altra condizione che modifichi i termini dell accreditamento. 9. Sistemi e strumenti di valutazione, controllo e revoca dell accreditamento Ai fini della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento il Comune si doterà, anche avvalendosi di supporti esterni, di idonei strumenti di rilevazione, verifica e valutazione che potranno essere comunicati ai Soggetti gestori delle unità di offerta iscritte nel registro anche in una fase successiva a quella dell iscrizione. L accreditamento può essere sospeso previa contestazione formale al soggetto gestore quando viene accertata la perdita di uno dei requisiti di accreditamento sino al suo completo ripristino. 4

5 La revoca del provvedimento di accreditamento è disposta dal Direttore dell Area Domiciliarità e Cultura della Salute quando, esperite inutilmente le procedure di ripristino di cui al punto precedente, permane la carenza di un requisito soggettivo od oggettivo strutturale, gestionale, tecnologico ed organizzativo previsto per l accreditamento. La revoca dell accreditamento è altresì disposta nel caso di cessazione dell attività. L accreditamento deve essere nuovamente richiesto in tutti i casi in cui è necessaria la presentazione di una nuova CPE. SECONDA PARTE 1. Disponibilità al convenzionamento Al fine di costituire un Elenco dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie ubicati sul territorio del Comune di Milano messi a disposizione per il convenzionamento, tutti i soggetti che presentano istanza di accreditamento possono manifestare, con le modalità ivi previste, la propria disponibilità al convenzionamento con il Comune di Milano. 2. Elenco L elenco dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie ubicati sul territorio del Comune di Milano messi a disposizione per il convenzionamento, sarà aggiornato annualmente; la revisione farà seguito all approvazione dell aggiornamento periodico del Registro dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie (CDM) accreditati. L iscrizione nel Registro dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie (CDM) accreditati e nell Elenco dei Centri Educativi Diurni per l erogazione dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie ubicati sul territorio del Comune di Milano messi a disposizione per il convenzionamento, nonché la successiva stipula della convenzione, non costituiranno alcuna obbligazione a carico dell Amministrazione, a nessun titolo. L Amministrazione potrà stipulare convenzioni con tutti i soggetti gestori delle unità di offerta messe a disposizione per il convenzionamento che risulteranno inserite nel suddetto Elenco, nel rispetto delle seguenti linee di indirizzo approvate con deliberazione di giunta Comunale n del : o la convenzione avrà durata triennale prorogabile di un anno; o l Amministrazione procederà a verificare periodicamente la qualità dei servizi in rapporto ai fabbisogni e verificare il mantenimento dei requisiti e delle condizioni di accreditamento; in caso di inosservanza, l Amministrazione si riserva la possibilità di adottare i provvedimenti necessari fino alla cancellazione dall Elenco delle unità di offerta messe a disposizione per il convenzionamento ed alla revoca dell accreditamento; o il Soggetto gestore dovrà impegnarsi a: adeguarsi ai sistemi informativi per la gestione del sistema secondo le indicazioni che perverranno dall Amministrazione; partecipare ai tavoli di lavoro eventualmente predisposti dall Amministrazione; impegnarsi ad avere un rapporto educativo pari a 1 Educatore ogni 7 minori inseriti in struttura; impegnarsi ad effettuare l apertura annuale per un massimo di 235 giorni all anno, per un minimo di 5 ore fino ad un massimo di 10 ore; impegnarsi ad accogliere minimo 2 minori di età con disabilità dichiarata; proporre e presentare attività aggiuntive e attività facoltative rispondenti a particolari esigenze del minore preso in carico; applicare le rette definite dall Amministrazione Comunale con la citata deliberazione di Giunta Comunale n del : 5

6 quota giornaliera pro-capite pari a Euro 43,00 più una quota pro-capite pari a Euro 5,00 per i minori in situazioni familiari di estrema fragilità che usufruiscano del pasto presso il Centro Educativo Diurno; quota aggiuntiva giornaliera pro-capite pari a Euro 7,00, per un numero equivalente a non oltre la metà dei posti accreditati, per attività facoltative innovative e sperimentali, rispondenti a particolari esigenze di crescita, autonomia ed inclusione del minore preso in carico e della famiglia, riguardanti nello specifico: attività di tempo libero per minori di età compresa tra 6 e 10 anni che avvengano, inderogabilmente, in ambienti differenti da quelli ospitanti minori nella fascia di età (11 18); progetti riguardanti periodi di vacanze, gite e laboratori specifici; attività specialistiche a minori e famiglie (programmi di colloqui psicologici, di consulenza pedagogica con le famiglie, realizzazione di interventi di riattivazione di risorse delle famiglie, forme di mutuo aiuto tra genitori, di orientamento formativo o lavorativo); progetti di integrazione degli interventi erogati con altri servizi, pubblici o privati, e creazione di legami sociali sul territorio e di sostegno di rete; utilizzare lo schema di progetto socio-educativo condiviso con il servizio sociale inviante, che verrà fornito dal Comune di Milano ai fini della documentazione, della programmazione, monitoraggio e valutazione condivisa di obiettivi, percorso ed esiti operativi dell inserimento nei Centri Educativi Diurni per Minori. 3. Informazioni Il presente Avviso è pubblicato sul sito del Comune di Milano all indirizzo internet: sezione AVVISI. Eventuali quesiti dovranno essere espressi in forma scritta e indirizzati alla casella di posta elettronica: PSS.CoordinamentoCentriDiurni@comune.milano.it entro e non oltre quattro giorni lavorativi antecedenti la data di scadenza del bando. Ai sensi e per gli effetti di cui all art. 4 della Legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, si informa che il responsabile del Procedimento è il Direttore dell Area Domiciliarità e Cultura della Salute. 4. Commissione Tecnica per l accreditamento ed il convenzionamento Le domande di accreditamento e di convenzionamento verranno valutate da un apposita Commissione Tecnica che procederà alla verifica del possesso dei requisiti tramite l esame documentale, il controllo della regolarità delle autocertificazioni ed eventuale sopralluogo dell unità di offerta. 5. Trattamento dei dati Si informa che i dati personali di cui il Comune di Milano verrà in possesso, a seguito dell emanazione del presente Avviso, saranno trattati nel rispetto del decreto legislativo n. 196/2003, Codice in materia di protezione dei dati personali. IL DIRETTORE DELL AREA DOMICILIARITA E CULTURA DELLA SALUTE (Daria Alice Maistri) 6