PROGETTARE LA PARITÀ IN LOMBARDIA 2018

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1 DETERMINAZIONI IN ORDINE AL SOSTEGNO DEI PROGETTI PER LA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ: ATTIVAZIONE DELL'INIZIATIVA REGIONALE PROGETTARE LA PARITÀ IN LOMBARDIA 2018 d.g.r. n del 15/1/2018 d.d.u.o. n dell 8/3/ maggio 2018

2 FINALITÀ Sostenere la realizzazione di progetti per la diffusione di una cultura del rispetto verso le donne e le ragazze come base su cui si fonda la promozione delle pari opportunità tra donne e uomini in attuazione del «Piano quadriennale regionale per le politiche di parità e di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne 2015/2018».

3 CHI PUÒ PRESENTARE IL PROGETTO Soggetti iscritti all Albo regionale delle associazioni e dei movimenti per le pari opportunità di cui all art. 9, l.r. 8/2011 Enti locali aderenti alla Rete regionale dei Centri Risorse Locali di Parità di cui all art. 10, l.r. 8/2011 I soggetti impegnati nell iniziativa Progettare la Parità ìn Lombardia possono presentare un nuovo progetto solo se alla data di presentazione della domanda (11/6/2018): hanno concluso il progetto hanno trasmesso la rendicontazione finale

4 AREE DI INTERVENTO Aree di intervento Istruzione e formazione: progetti di sensibilizzazione sull uso del linguaggio non sessista e sulla decostruzione degli stereotipi/pregiudizi di genere Integrazione: progetti finalizzati a contrastare l esclusione sociale delle donne straniere Sport: progetti volti a stimolare una partecipazione paritaria allo sport e a decostruire gli stereotipi di genere tradizionalmente associati alle discipline sportive Lavoro: progetti volti a favorire l occupabilità femminile e valorizzarne le competenze allo scopo di favorirne la collocazione e ricollocazione nel mondo del lavoro Sistema socio-sanitario: progetti volti a promuovere e sviluppare attività di prevenzione, di diagnosi e cura definiti e orientati al genere in tutte le aree della medicina Soggetti da coinvolgere in qualità di partner (almeno uno tra le tipologie dei soggetti indicati) Soggetti del sistema educativo, scolastico, formativo e/o universitario Consolati, associazioni e organizzazioni che si occupano espressamente di integrazione e diritti delle comunità straniere e/o di mediazione culturale Associazioni sportive dilettantistiche e non e federazioni sportive aderenti al CONI Organizzazioni sindacali, imprenditoriali e associazioni di categoria e altri enti pubblici e privati, riconosciuti a livello regionale, che si occupino di inserimento del lavoro ATS, ASST

5 RISORSE A DISPOSIZIONE ,00 euro Contributo regionale per ciascun progetto Contributo massimo: euro ,00 Il contributo regionale non deve superare il 50% del costo complessivo del progetto (per ottenere un contributo di 15,000,00 euro, il budget complessivo deve ammontare almeno a ,00 euro)

6 PARTENARIATO I progetti possono essere presentati solo in forma di partenariato. Composizione del partenariato Soggetti pubblici e/o privati Non inferiore a 3 soggetti Il partenariato deve essere regolato da un accordo (parte integrante della scheda tecnica di progetto) Ruolo dei partner Designare il soggetto capofila Ogni partner deve essere titolare di almeno un attività del progetto

7 SPESE AMMISSIBILI - 1 Spese ammissibili Coordinamento delle azioni progettuali Spese per servizi esterni e di consulenza Costi per prodotti e servizi di informazione e comunicazione Descrizione/Specifiche Attività e servizi di progettazione, coordinamento, monitoraggio e rendicontazione dei progetti presentati È ammissibile l affidamento di tale attività alle proprie socie/i da parte dei soggetti del terzo settore Max 15% del contributo regionale Attività di consulenza ed equivalenti (tutoraggio, docenza, consulenza specialistica) strettamente connessi con gli scopi del progetto e non erogabili dai soggetti capofila e/o partner di progetto Nei costi per servizi esterni e consulenze sono incluse le spese di viaggio e soggiorno di esperti esterni e relatori strettamente necessari all attuazione delle attività progettuali Spese di comunicazione, informazione e disseminazione dei servizi e risultati di progetto,tra cui spese per allestimento siti web relativi ai progetti o servizi attivati, predisposizione di campagna informative e materiali divulgativi, anche multimediali, organizzazione di conferenze, seminari, workshop.

8 SPESE AMMISSIBILI - 2 SPESE AMMISSIBILI Noleggio o acquisto di attrezzature, strumentazioni, prodotti e materiali DESCRIZIONE/SPECIFICHE Attrezzature, strumentazioni, prodotti - anche software e materiali strettamente funzionali alla realizzazione delle azioni/prodotti previsti dal progetto (ad esempio: cartoleria, materiali per la realizzazione di laboratori etc. Max 25% del contributo regionale Spese per l affitto di locali / spazi funzionali allo svolgimento delle attività Ammissibili per il solo periodo in cui i locali sono utilizzati per la stretta realizzazione delle azioni di progetto e solo nel caso che tali locali non possano essere messi a disposizione dall ente capofila e/o partner di progetto o non siano già in uso agli stessi. Max 25% del contributo regionale

9 COFINANZIAMENTO: SPESE AMMISSIBILI SPESE AMMISSIBILI TIPOLOGIE DI SPESA Spese per il personale dipendente e/o volontario Spese generali e di gestione Il valore della prestazione deve essere valorizzato nel budget di progetto e rendicontato tenendo conto del tempo di lavoro effettivamente prestato e del costo orario Spese generali e di gestione quali affitto di locali già in uso agli enti capofila e/o partner di progetto e utenze Sostenute a partire dalla data del decreto di approvazione della graduatoria dei progetti ammessi al contributo e sostenute entro e non oltre il 31 luglio 2019 Relativamente alle singole voci di spesa, può essere inclusa l I.V.A., qualora la stessa non possa essere recuperata, rimborsata o compensata dal soggetto beneficiario Punti di attenzione: Il 50% del costo complessivo del progetto deve essere cofinanziato Il cofinanziamento può essere anche sotto forma di valorizzazione

10 A) CRITERI DI VALUTAZIONE GENERALI CRITERI DI VALUTAZIONE A.1 - Chiarezza della descrizione del contesto territoriale di riferimento delle azioni progettuali Fino a punti 20 A.2 - Coerenza, qualità e fattibilità delle azioni progettuali con gli obiettivi individuati Fino a punti 25 A.3 - Coerenza della proposta progettuale e delle azioni previste con l area di intervento Fino a punti 25 individuata A.4 - Coerenza delle azioni di progetto rispetto al target/destinatari di riferimento Fino a punti 25 A 5 - Competenze pregresse dal soggetto capofila e/o la coerenza delle finalità statutarie dello stesso rispetto alla gestione di progetti assimilabili e/o coerenti con il progetto presentato Fino a 10 punti A.6 - Qualità e coerenza del partenariato rispetto alle azioni progettuali e agli obiettivi individuati Fino a punti 25 A.7 - Numero di partner coinvolti: più di 5 partner Punti 10 Subtotale A): max. 140 punti Soglia minima per accedere al contributo: 85 punti B) CRITERI DI FATTIBILITÀ FINANZIARIA B.1 - Coerenza tra azioni, descrizione dei prodotti e costi del progetto in relazione al contributo regionale richiesto B.2 - Congruità dei costi rispetto ai prodotti descritti Fino a punti 20 Fino a punti 20 Subtotale B): max. 40 punti Soglia minima per accedere al contributo: 25 punti TOTALE A) + B): max. 180 punti

11 TEMPISTICA Presentazione delle domande di contributo e dei progetti: entro 11 giugno 2018 Valutazione delle domande di contributo e approvazione della relativa graduatoria: entro 60 giorni dalla chiusura del termine per la presentazione delle domande Sottoscrizione e trasmissione dell Atto di adesione all iniziativa regionale : entro il entro il 15 settembre 2018 Erogazione della prima quota del contributo concesso: entro 30 settembre 2018 I progetti dovranno concludersi entro e non oltre il 31 luglio 2019 Trasmissione della rendicontazione: entro 30 settembre 2019

12 TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Tramite posta elettronica certificata alla casella PEC: redditodiautonomia@pec.regione.lombardia.it, previa sottoscrizione da parte del legale rappresentante. Alla domanda di contributo deve essere allegata la scheda del progetto e l accordo di partenariato. Il termine per la presentazione della domanda e l 11 giugno 2018, pena l esclusione.

13 UNO SGUARDO SUI PROGETTI PRESENTATI NELLE EDIZIONI 2016 E 2017

14 I PROGETTI FINANZIATI progetti ammessi a finanziamento 23 progetti ammessi a finanziamento 13 presentati da Associazioni 12 presentati da Enti Locali 2017 Risorse disponibili: ,00 Contributi concessi: ,00 10 presentati da Associazioni 13 presentati da Enti Locali Progetti ancora in corso (scadenza: 30 ottobre 2018) Risorse disponibili: ,00 Contributi concessi: ,50

15 DISTRIBUZIONE DEI PROGETTI 2016 E 2017 PER PROVINCIA BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO MONZA- PAVIA SONDRIO VARESE BRIANZA Alta concentrazione dei progetti in una sola provincia (Milano) 2 province prive di progetti

16 SOGGETTI COINVOLTI 412 PARTNER coinvolti complessivamente nei 48 progetti Edizione 2016: 211 partner Edizione 2017: 201 partner

17 TIPOLOGIA SOGGETTI COINVOLTI TIPOLOGIA SOGGETTI Istituti scolastici Enti locali e Enti pubblici strumentali Associazioni di categoria, sindacati e patronati Centri antiviolenza e associazioni femminili Aziende socio sanitarie Federazioni e associazioni sportive Comunità/associazioni straniere

18 DISTRIBUZIONE DEI PROGETTI PER AREE DI INTERVENTO Aree di intervento % progetti Istruzione e formazione 35% Lavoro 17% Cultura 15% Sistema socio-sanitario 14% Sport 11% Integrazione 8%

19 LAVORI IN CORSO PRESENTAZIONE DI BUONE PRASSI

20 PRESENTANO I PROGETTI 2017 IN CORSO: Sofia Borri - associazione Piano C «@WORK: nuove connessioni tra donne migranti e lavoro» Federica Rossi - ONDA (Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna) «Ci mettiamo il cuore. Per la parità di genere» Stefania Mapelli e Laura Mariani Comune di Trezzo sull Adda «#Prospettive differenti»

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