10 RAPPORTO 2013 UIL (OTTOBRE 2013) LA CASSA INTEGRAZIONE PER MACRO AREE, REGIONI E PROVINCE

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1 Servizio Politiche del Lavoro e della Formazione 10 RAPPORTO 2013 UIL (OTTOBRE 2013) LA CASSA INTEGRAZIONE PER MACRO AREE, REGIONI E PROVINCE Elaborazione UIL su fonte INPS ORE AUTORIZZATE OTTOBRE 2013 dati per macro area, regioni e province - (confronto Settembre-Ottobre 2013) ORE AUTORIZZATE OTTOBRE 2013 dati per macro area, regioni e province - (confronto Ottobre 2012-Ottobre 2013) STIMA UIL LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE OTTOBRE 2013 (dati nazionali, per macro area e regionali) ORE AUTORIZZATE PER RAMO DI ATTIVITA OTTOBRE 2013 (dati nazionali e per macro area) CUMULO DELLE ORE AUTORIZZATE NEL PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2013 dati per macro area, regioni e province - (confronto con stesso periodo del 2012)

2 PRESENTAZIONE Un ottobre nero per i lavoratori di molte aziende: continuano a crollare vertiginosamente le richieste di ore autorizzate di cassa in deroga. Molti territori, infatti, hanno esaurito le risorse, pur in presenza di un bisogno reale e crescente più volte dichiarato. Di conseguenza la cassa integrazione non viene autorizzata e il pagamento delle indennità è ritardato. Ad ottobre questo strumento di sostegno al reddito ha assicurato una protezione per 76 mila posti di lavoro, a fronte degli oltre 170 mila dello scorso anno. E doveroso, nei confronti di tanti lavoratori, che venga garantita, anche per il 2014, una maggiore riserva finanziaria che attualmente la Legge di Stabilità non assicura. Inoltre, rispetto a settembre, è aumentato il bacino delle imprese che necessitano di cassa integrazione, come emerge dalla crescita delle gestioni di cassa integrazione ordinaria e straordinaria. E se questi dati, per quanto negativi, riguardano lavoratori che, grazie alla cassa integrazione, sono all interno del ciclo produttivo, triste e di più difficile soluzione in assenza di politiche di crescita, è la situazione di coloro che sono fuori dal mercato del lavoro e continuano ad aumentare, come testimonia la vistosa crescita, tra un anno e l altro, delle domande di Aspi e mobilità. Si tratta di persone che hanno già perso il lavoro, passando da un forte disagio al vero e proprio dramma personale e familiare. GUGLIELMO LOY SEGRETARIO CONFEDERALE UIL Roma, novembre

3 ANALISI DEI DATI CASSA INTEGRAZIONE - OTTOBRE 2013 DATI NAZIONALI CONFRONTO SETTEMBRE-OTTOBRE 2013 Ad ottobre sono state autorizzate 90,7 milioni ore di cassa integrazione, con un aumento rispetto a settembre del 6,4%. Sono stati salvaguardati oltre 533 mila posti di lavoro. L incremento di ore di cassa integrazione, è dovuto sia all aumento della CIG ordinaria (+6,1%), sia di quella straordinaria (+22,1%), a fronte di una diminuzione della cassa in deroga (- 25,6%). In valori assoluti, lo scorso mese, sono state autorizzate 33,8 milioni di CIGO, 44 milioni di ore di CIGS e 13 milioni di ore di Deroga. CONFRONTO OTTOBRE OTTOBRE 2013 Dal confronto dei dati di ottobre 2013, con quelli dello stesso mese dell anno scorso (quando le ore di CIG richieste furono 103 milioni), emerge una contraziione dell 11,9%. Il calo di ore è fortemente determinato dalla flessione della cassa integrazione in deroga (-58,7%), mentre le altre due gestioni registrano i seguenti aumenti: +9,5% la gestione straordinaria e +7,4% quella ordinaria. DATI PER MACRO AREE CONFRONTO SETTEMBRE-OTTOBRE 2013 I dati per macro area, evidenziano come l incremento della cassa integrazione tra settembre ed ottobre, abbia investito tutte e tre le macro aree: nel Centro un aumento del 9,5%, nel Mezzogiorno del 6,1% e nel Nord del 5,6%. In valori assoluti, nel Nord si concentra il maggior quantitativo di ore di CIG (54,6 milioni), seguito dal Mezzogiorno (18,9 milioni) e dal Centro (17,2 mlioni). CONFRONTO OTTOBRE OTTOBRE 2013 Tra ottobre 2012 e ottobre 2013, in tutte le macro aree si registra una contrazione di ore di cassa integrazione richieste. Nel Centro la maggiore flessione (-17,2%), seguito dal Nord (-12,3%) e dal Mezzogiorno (-5,2%). DATI REGIONALI E DELLE PROVINCE AUTONOME CONFRONTO SETTEMBRE-OTTOBRE 2013 In 12 Regioni e nella Prov. Aut. di Bolzano, la cassa integrazione aumenta tra settembre ed ottobre, con l incremento maggiore in Calabria (+201,8%). Viceversa, la maggiore contrazione è in Valle d Aosta (-65,8%). In valori assoluti, la Lombardia si presenta come la Regione con il maggior numero di ore autorizzate (25,9 milioni), seguita dal Piemonte (11,4 milioni). CONFRONTO OTTOBRE OTTOBRE 2013 In 5 Regioni e nella Prov. Aut. di Bolzano, aumentano le ore richieste di cassa integrazione tra ottobre 2012 d ottobre L incremento più alto a Bolzano (+355,4%), a fronte dell Emilia Romagna che si presenta come la Regione con il più forte calo di cassa integrazione (-54,9). 3

4 DATI PROVINCIALI CONFRONTO SETTEMBRE-OTTOBRE 2013 Le richieste di cassa integrazione aumentano tra settembre ed ottobre in 53 Province, di cui Campobasso presenta l incremento maggiore (+1.105,8%), a fronte della più alta contrazione di ore autorizzate ad Isernia (-89,8%) In valori assoluti, le prime 5 Province che registrano il maggior quantitativo di ore richieste ad ottobre sono: Torino (7,2 milioni di ore), Milano (6,9 milioni), Brescia (4,8 milioni), Roma (4,2 milioni) e Varese (3,9 milioni). CONFRONTO OTTOBRE OTTOBRE 2013 Sono 39 le Province in cui aumentano le ore autorizzate tra ottobre 2012 ed ottobre A Lodi l incremento maggiore (+212,7%), a fronte di Imperia che registra la maggiore flessione di ore autorizzate (-91,9%). ANALISI DEI DATI PER SETTORI PRODUTTIVI CONFRONTO SETTEMBRE-OTTOBRE 2013 In riferimento ai settori produttivi, l industria continua ad essere anche nel mese di ottobre, il ramo di attività che assorbe il maggior numero di ore richieste (68,1 milioni), seguita dall edilizia (10,1 milioni), dal commercio (9,5 milioni di ore) e dall artigianato (2,8 milioni di ore). Tra settembre ed ottobre, le richieste di ore di cassa integrazione da parte delle aziende sono cresciute solo nell industria (+15,9%). Diminuiscono, viceversa, nell artigianato (-44%), nell edilizia (-10%) e nel commercio (-6,2%). CONFRONTO OTTOBRE OTTOBRE 2013 Rispetto allo stesso mese del 2012, nel mese di ottobre 2013, le ore richieste di cassa integrazione sono aumentate nell edilizia (+10,3%) e nell industria (+2,1%), a fronte del calo che si registra sia nell artigianato (-69,4%) che nel commercio (-46,6%). ANALISI DEI DATI CASSA INTEGRAZIONE PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2013 CONFRONTO GEN-OTT 2012/GEN-OTT 2013 Il totale complessivo delle ore richieste nei primi 10 mesi di quest anno (880 milioni di ore), registra una contrazione dell 1,8% rispetto allo stesso periodo del 2012 (quando le ore di cassa integrazione furono 895 milioni). Dal confronto per gestioni, emerge che nei due periodi considerati, la cassa integrazione straordinaria ed ordinaria aumentano rispettivamente del 14,2% e 6%, a fronte di una flessione delle richieste di cassa in deroga (-26,2%). In valori assoluti, nel periodo gennaio-ottobre 2013, la gestione che assorbe il maggior quantitativo di ore è la straordinaria (366 milioni), seguita dall ordinaria (293 milioni circa) e dalla deroga (221 milioni circa). Dall analisi dei dati per macro aree tra i due periodi del 2012 e 2013, solo il Nord subisce un aumento di richieste (+3,5%), a fronte della flessione che interessa sia il Mezzogiorno (-9,7%), che il Centro (-7,5%). Nel 2013, al Nord si concentra il maggior quantitativo di ore richieste dalle aziende (529 milioni), a cui segue il Mezzogiorno (194 milioni) ed il Centro (157 milioni). Da una nostra stima sul numero di posti di lavoro potenzialmente salvaguardati dalla cassa integrazione nei primi 10 mesi di quest anno, risulta una media mensile di periodo pari a 518 mila. A livello regionale, in 9 Regioni e nella Prov. Aut. di Bolzano si registrano aumenti tra i due periodi considerati, con l ncremento maggiore a Bolzano (+71,5%). Viceversa, il calo maggiore di ore richieste, in Umbria (-41,1%). Lombardia, Piemonte e Veneto, sono le 3 Regioni che, in valori assoluti, assorbono il maggior quantitativo di ore autorizzate nei primi 10 mesi del 2013 (rispettivamente: circa 216 milioni di ore, oltre 102 milioni, oltre 92 milioni). 4

5 A livello provinciale, 46 Province tra il 2012 e 2013 segnalano un aumento di richieste di cassa integrazione, prima tra tutte Ancona (+59,3%), seguiita da Pisa (+44,8%), Verona (+38,6%), Treviso (+35,5%) e Cuneo (+35,2%). Viceversa, il maggior calo di ore a Crotone (-53%). In valori assoluti, nei 10 mesi del 2013, le prime 5 Province che presentano il più alto numero di ore autorizzate sono: Torino (58,6 milioni), Milano (53,5 milioni), Brescia (39,4 milioni), Varese (35,5 milioni) e Roma (35,2 milioni). Le più basse richieste di cassa integrazione si registrano, viceversa, a Vibo Valentia (481 mila). La gestione della deroga, aumenta in 3 Regioni (in Campania del 17,2%, nelle Marche del 12,5% ed in Veneto del 12%). Tutte le rimanenti Regioni subiscono un calo, con la maggiore flessione in Umbria e Puglia (-72%). A livello provinciale, 23 territori registrano un aumento di richieste di cassa in deroga, con l incremento maggiore a Campobasso (+115,8%), a fronte di Isernia che presenta la maggiore flessione (-84,4%). Questo rapporto è stato curato da Antonella P. 5

6 OTTOBRE 2013 (confronto con Settembre 2013) 6

7 REGIONI e PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE DI CASSA INTEGRAZIONE (SETTEMBRE-OTTOBRE 2013) REGIONI E P.AUTONOME SETTEMBRE 2013 OTTOBRE 2013 DIFFERENZA % SET-OTT 2013 Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte ,4-24,7 17,7 12,6 Valle d'aosta ,4 0,0 592,3-65,8 Liguria ,1 158,3-62,6 9,8 Lombardia ,8 34,9-53,4 2,1 Bolzano , ,4 139,5 63,1 Trento ,0-36,7 106,7-30,2 Veneto ,9 117,0-93,4 15,4 Friuli Venezia Giulia ,4 442,5 37,6 144,7 Emilia Romagna ,8-10,8-81,6-26,4 Toscana ,1-35,5 565,9-2,6 Umbria ,9-26,2 36,6 41,4 Marche ,2 84,5-25,0-4,3 Lazio ,1 75,6-19,2 19,3 Abruzzo ,5-43,7-44,5-34,7 Molise ,3 236,1-58,6-6,2 Campania ,1 8,2-33,7-9,9 Puglia ,4-6,6 10,2 13,7 Basilicata ,8 34,5 70,3 44,4 Calabria ,9-29, ,6 201,8 Sicilia ,3 37,6-36,9 26,5 Sardegna ,0 19,1 25,6 32,0 ITALIA ,1 22,1-25,6 6,4 REGIONI E P.AUTONOME STIME UIL: LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE* (SETTEMBRE-OTTOBRE 2013) SETTEMBRE 2013 OTTOBRE 2013 DIFFERENZA v.a SET-OTT.2013 Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA * La stima non tiene conto dell effetto del cosiddetto tiraggio (cioè di quante ore sono state effettivamente utilizzate dall impresa) 7

8 REGIONI e PROVINCE AUTONOME VARIAZIONI PERCENTUALI SETTEMBRE/OTTOBRE

9 OTTOBRE 2013 (confronto con Ottobre 2012) 9

10 REGIONI e PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE DI CASSA INTEGRAZIONE (OTT 2012-OTT 2013) DIFFERENZA OTT 2012/OTT 2013 OTTOBRE 2012 OTTOBRE 2013 REGIONI E P.AUTONOME (in %) Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte ,4-8,6-51,9-6,1 Valle d'aosta ,2-100,0 81,0-47,5 Liguria ,6-46,7-83,0-43,7 Lombardia ,4 38,9-43,1 11,8 Bolzano ,9 7192,7 220,5 355,4 Trento ,5-31,9-56,5-49,4 Veneto ,3 20,1-98,0-27,9 Friuli Venezia Giulia ,4 0,5-34,2-8,7 Emilia Romagna ,8-2,4-94,0-54,9 Toscana ,1-48,9-57,2-44,5 Umbria ,2-40,4-35,8-9,8 Marche ,4 25,1-49,5 25,2 Lazio ,2 61,5-70,0-8,7 Abruzzo ,6 38,8-73,7 14,0 Molise ,9 1,7-88,8-17,4 Campania ,0-21,6 72,8-3,5 Puglia ,3-26,9-63,6-23,6 Basilicata ,6 533,7-22,3-18,2 Calabria ,0-5,5 49,4 18,8 Sicilia ,9 47,7-44,2 5,4 Sardegna ,8-27,1 13,1-2,7 ITALIA ,4 9,5-58,7-11,9 STIME UIL: LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE* (OTT 2012-OTT 2013) DIFFERENZA OTT 2012/OTT 2013 OTTOBRE 2012 OTTOBRE 2013 REGIONI E P.AUTONOME (in V.A.) Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA * La stima non tiene conto dell effetto del cosiddetto tiraggio (cioè di quante ore sono state effettivamente utilizzate dall impresa) 10

11 REGIONI e PROVINCE AUTONOME VARIAZIONI PERCENTUALI OTTOBRE 2012/OTTOBRE

12 Andamento mensile ORE CIG: da gennaio 2009 ad ottobre 2013 ANNO 2009 GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC ANNO 2010 Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC. * ANNO 2011 Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC ANNO 2012 Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC mesi 2013 Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga

13 Andamento mensile ore autorizzate di CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA - da gennaio 2009 ad ottobre

14 La cassa integrazione per RAMO DI ATTIVITA OTTOBRE 2013 (confronto con Settembre 2013) 14

15 REGIONI E PROV. AUTONOME REGIONI E PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE PER SETTORE PRODUTTIVO SETTEMBRE 2013 OTTOBRE 2013 Industria Edilizia Artigian. Comm. Settori vari totale Industria Edilizia Artigian. Comm. Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.G Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA Settori vari totale 15

16 DATI REGIONALI: VARIAZIONE % CASSA INTEGRAZIONE PER SETTORE PRODUTTIVO SETTEMBRE-OTTOBRE 2013 REGIONI E PROV. AUTONOME Diff % Industria Diff % Edilizia SETTEMBRE-OTTOBRE 2013 Diff % Artigianato Diff % Commercio Diff % Settori vari Piemonte 13,1 41,1-8,7-11,5 110,2 12,6 Valle d'aosta -98,0-4,2-18, ,9 0,0-65,8 Liguria 58,2-47,1-1,8-30, ,2 9,8 Lombardia 16,6-15,4-59,1-30,0 38,7 2,1 Bolzano 187,3-52,1-15, ,0 0,0 63,1 Trento -29,5-34,5 73,5 66,6 0,0-30,2 Veneto 45,0-14,2-93,1-14,1-100,0 15,4 Friuli Venezia Giulia 223,4-7,8 126,7 38, ,4 144,7 Emilia Romagna -3,8-49,3-78,5-70,2 498,6-26,4 Toscana -7,6-14,4 147,7 9, ,0-2,6 Umbria 77,6-5,8 17,3 33,9 130,8 41,4 Marche -1,2-4,5-20,3-15, ,4-4,3 Lazio 33,4 33,0-21,3-36,1-33,2 19,3 Abruzzo -46,3 19,8 94,4 71,3 0,0-34,7 Molise -5,5 84, ,0-85,1-4,5-6,2 Campania -0,6-25,0 38,1-29,8-13,5-9,9 Puglia 9,3-9,0-53,3 191,8 766,3 13,7 Basilicata 62,9-64,4-55,0-1,9 0,0 44,4 Calabria 124,2 385, ,2 316,9 0,0 201,8 Sicilia 24,0 3,6-69,0 45,0 48,5 26,5 Sardegna 67,8-24,7-26,6 109,1 89,6 32,0 ITALIA 15,9-10,0-44,0-6,2 24,7 6,4 Diff % totale 16

17 La cassa integrazione per RAMO DI ATTIVITA OTTOBRE 2013 (confronto con Ottobre 2013) 17

18 REGIONI E PROV. AUTONOME REGIONI E PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE PER SETTORE PRODUTTIVO OTTOBRE 2012 OTTOBRE 2013 Industria Edilizia Artigian. Comm. Settori vari totale Industria Edilizia Artigian. Comm. Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.G Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA Settori vari totale 18

19 DATI REGIONALI: VARIAZIONE % CASSA INTEGRAZIONE PER SETTORE PRODUTTIVO OTTOBRE 2012-OTTOBRE 2013 REGIONI E PROV. AUTONOME Diff % Industria Diff % Edilizia OTTOBRE 2012 OTTOBRE 2013 Diff % Artigianato Diff % Commercio Diff % Settori vari Piemonte 4,2 15,6-71,1-42,9-86,4-6,1 Valle d'aosta -96,6 94,9-4,3-49,0 0,0-47,5 Liguria -31,5-32,5-88,1-76,6 433,6-43,7 Lombardia 16,9 46,7-44,8-11,5-80,5 11,8 Bolzano 364,0 111,8-5, ,6 0,0 355,4 Trento -2,0-61,0-66,5-56,1 0,0-49,4 Veneto 6,0 81,4-98,0-77,2-100,0-27,9 Friuli Venezia Giulia -6,8 13,7 31,5-44,1 219,4-8,7 Emilia Romagna -27,8-23,7-91,2-92,0 111,1-54,9 Toscana -43,8-28,8-69,0-37,9-72,9-44,5 Umbria 31,9 42,1-51,7-48,2-48,6-9,8 Marche 60,1 72,4-38,3-63,0 290,8 25,2 Lazio 24,1 26,9-57,4-73,2-19,7-8,7 Abruzzo 13,8 50,0-45,8 47,8-100,0 14,0 Molise 6,8-53,1-98,8-90, ,0-17,4 Campania 7,7-19,0 74,7-27,7-56,2-3,5 Puglia -23,9-7,3-57,2-29,5 780,5-23,6 Basilicata -2,6-85,2 395,4-65,8 0,0-18,2 Calabria 12,6-18,3 54,6 49,6 0,0 18,8 Sicilia -21,5-29,6-53,5 119,8-4,6 5,4 Sardegna 10,2 13,0-51,8-15,8 696,5-2,7 ITALIA 2,1 10,3-69,4-46,6-23,2-11,9 Diff % totale 19

20 PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2013 (confronto con stesso periodo del 2012) 20

21 REGIONI e PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE DI CASSA INTEGRAZIONE (GEN-OTT 2012/GEN-OTT 2013) REGIONI E GENNAIO-OTTOBRE 2012 GENNAIO-OTTOBRE 2013 DIFFERENZA % P.AUTONOME Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte ,3-13,2-32,1-12,0 Valle d'aosta ,2 5,4-13,5 4,8 Liguria ,6 7,7-45,5-6,3 Lombardia ,5 34,9-25,7 9,5 Bolzano ,5 853,8-18,6 71,5 Trento ,3-12,6-67,5-17,2 Veneto ,5 29,1 12,0 13,8 Friuli V.G ,6 4,1-3,6 2,2 Emilia Romagna ,3 18,9-6,4 0,8 Toscana ,4 16,6-33,1-2,4 Umbria ,6 32,1-72,0-41,1 Marche ,6 3,7 12,5 29,3 Lazio ,3-5,3-42,3-14,8 Abruzzo ,0 43,6-16,8 14,3 Molise ,9 12,2-70,6 7,3 Campania ,5-5,9 17,2 1,4 Puglia ,6 60,0-72,0-14,6 Basilicata ,5-13,2-48,0-39,9 Calabria ,5-16,4-29,7-21,0 Sicilia ,2-17,4-5,0-9,9 Sardegna ,7 48,9-55,9-28,9 ITALIA ,0 14,2-26,2-1,8 STIME UIL: LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE* (GEN-OTT 2012/GEN-OTT 2013) EGIONI E P.AUTONOME GENNAIO-OTTOBRE 2012 (media mensile) GENNAIO-OTTOBRE 2013 (media mensile) Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA * La stima non tiene conto dell effetto del cosiddetto tiraggio (cioè di quante ore sono state effettivamente utilizzate dall impresa) 21

22 REGIONI e PROVINCE AUTONOME VARIAZIONI PERCENTUALI TRA GEN-OTT 2012/GEN-OTT

23 CIG: LE 10 PROVINCE CON GLI AUMENTI PIU ALTI (VARIAZIONI % GEN-OTT 2012/GEN-OTT 2013) CIG: 10 PROVINCE CON LE DIMINUZIONI MAGGIORI (VARIAZIONI % GEN-OTT 2012/GEN-OTT 2013 ) 23

24 CIG in DEROGA: LE 10 PROVINCE CON GLI AUMENTI PIU ALTI (VARIAZIONI % GEN-OTT 2012/GEN-OTT 2013) CIG in DEROGA:10 PROVINCE CON LE DIMINUZIONI MAGGIORI (VARIAZIONI % GEN-OTT 2012/GEN-OTT 2013 ) 24