REGIONE PUGLIA. Azienda Sanitaria Locale Taranto

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1 REGIONE PUGLIA Azienda Sanitaria Locale Taranto FORNITURA, INSTALLAZIONE E POSA IN OPERA DI N.1 TAC 64 STRATI E N. 1 RADIOLOGICO POLIFUNZIONALE PRESSO IL REPARTO MECAU DELL'OSPEDALE SS.ANNUNZIATA DI TARANTO STUDIO DI FATTIBILITA' TECNICO ECONOMICO REDAZIONE: AREA GESTIONE TECNICA ASL TA Collaboratore P.I. Cosimo Capuzzimati RUP AREA GESTIONE TECNICA ASL TA Ing.Paolo Moschettini DATA: Gennaio 2017

2 AZIENDA SANITARIA LOCALE TARANTO Dipartimento Tecnico HTA e Patrimonio S..C. AREA GESTIONE TECNICA FORNITURA, INSTALLAZIONE E POSA IN OPERA DI N.1 TAC 64 STRATI E N. 1 RADIOLOGICO POLIFUNZIONALE PRESSO IL REPARTO MECAU DELL OSPEDALE SS.ANNUNZIATA DI TARANTO Studio di fattibilità tecnico economico RELAZIONE TECNICA AREA GESTIONE TECNICA Direttore Ing. Paolo Moschettinii Collaboratori P.I. Cosimo Capuzzimati Rev. 0 Gennaio 2017 Pagina 1 di 16

3 Sommario 1. PREMESSA STATO DI FATTO, ESIGENZA E SOLUZIONE COMPOSITIVA INDIRIZZI PER IL PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATIVE PRIME INDICAZIONIPER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA STIMA DEI COSTI E QUADRO ECONOMICO DI INTERVENTO ALLEGATI Pagina 2 di 16

4 1. PREMESSA PREMESSA La fornitura, installazione e posa in opera di una TAC 64 strati per il Pronto soccorso dell ospedale SS. Annunziata di Taranto trova copertura finanziaria con atto dirigenziale n. 081/DIR/61 del il Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e dello Sport per Tutti - Sezione Sistemi informativi e Investimenti in Sanità ha rimodulato il piano di investimenti a valere sulle risorse di cui all art. 71 della Legge 448/98 approvato con DGR n. 644/2016 destinando all ASL di Taranto la somma di ,00 La fornitura, installazione e posa in opera di un polifunzionale trova copertura finanziaria con i fondi di cui all accordo di programma stralcio 2007 relativamente agli investimenti sanitari previsti dall art. 20 Legge 67/88 prevedendo per l ASL di Taranto un intervento di adeguamento a norma dello Stabilimento Ospedaliero SS. Annunziata ed acquisto attrezzature per un importo complessivo di ,00. Si assiste ad una crescita costante degli accessi al P.S., che si ripercuote con proporzione lineare sul numero delle prestazioni richieste alla Radiologia d Emergenza. La Radiologia d Emergenza gioca quindi un ruolo fondamentale nel primo inquadramento diagnostico del paziente che si presenta in Ospedale, sia in situazione di emergenza clinica che all inizio del suo percorso assistenziale. Assume quindi rilevanza determinante stabilire quale sia la collocazione del servizio di Radiologia d Emergenza nell ambito del Dipartimento di Emergenza, la sua dotazione tecnologica, i suoi processi organizzativi, la dotazione e la formazione del personale. Assume quindi rilevanza determinante stabilire quale sia la collocazione del servizio di Radiologia d Emergenza nell ambito del Dipartimento di Emergenza, la sua dotazione tecnologica, i suoi processi organizzativi, la dotazione. Pagina 3 di 16

5 Il presente Studio di fattibilità tecnico economico si propone di fornire indicazioni sulle caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dei lavori da eseguire per la fornitura, installazione e posa in opera di una TAC 64 strati e una apparecchiatura Polifunzionale presso il Reparto Medicina e Chirurgia d'accettazione ed Urgenza (MeCAU) dell ospedale SS. Annunziata di Taranto. 2. STATO DI FATTO, ESIGENZA E SOLUZIONE COMPOSITIVA 2.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Il pronto soccorso dell ospedale SS. Annunziata di Taranto è situato al piano rialzato e accessibile direttamente dalla zona ovest del monoblocco SS. Annunziata (Figura 1). Pronto soccorso Ospedale SS. Annunziata di Taranto Figura 1. Ospedale SS. Annunziata di Taranto Pagina 4 di 16

6 2.2 SCELTA PROGETTUALE Radiologia d Emergenza Tempi/Logistica/Spazi È noto che se entro un ora dal trauma viene correttamente impostato l iter terapeutico, il paziente politraumatizzato vede incrementare significativamente le possibilità di sopravvivenza. Quindi, tutte le procedure diagnostiche e terapeutiche devono essere tempestivamente e contemporaneamente eseguite da parte di una equipe pluridisciplinare integrata (trauma team), in cui interagiscano le diverse figure professionali specialistiche e assistenziali coinvolte, con il paziente al centro del processo assistenziale. La logistica va strutturata in modo da favorire quanto più possibile il lavoro coordinato dell equipe multidisciplinare e ridurre al minimo i trasferimenti interni. La radiologia d emergenza verrà collocata all interno quindi della cosiddetta Area di Emergenza, riducendo al minimo il tempo di trasporto del paziente critico. Gli ambienti dedicati alla radiologia d emergenza saranno realizzati riorganizzando e ristrutturando I locali ubicati al piano rialzato del presidio Ospedaliero SS. Annunziata presso la S.C. MECAU e riportati nella planimetria allegata Stato di Fatto, con una superficie lorda dei locali individuati pari a circa 98 metri quadri. Radiologia d Emergenza Risorse tecnologiche Nel paziente in emergenza, la rapidità e la correttezza della diagnosi influenzano in maniera decisiva la decisione terapeutica e quindi la probabilità di una sua sopravvivenza. La Radiologia d Emergenza deve quindi essere dotata di apparecchiature tecnologicamente all avanguardia e maneggevoli. Una dotazione di minima comprende almeno due sale dotate di Pagina 5 di 16

7 apparecchi radiologici a tecnologia digitale (una TAC e un radiologico Polifunzioanale) e una sala di ecografia. Nella planimetria allegata Stato di progetto viene riportata la suddivisione degli ambienti dell area individuata per la realizzazione dell intervento di che trattasi, prevedendo i seguenti locali: 1. Sala TAC 2. Sala Esami Diagnostici 3. Sala Comandi 4. Ecografia 5. Servizi Igienici 2.3 INTERVENTI Gli interventi richiesti sono tutti quelli necessari per realizzare e rendere il tutto perfettamente funzionante secondo il principio di chiavi in mano e secondo le normative vigenti. I locali oggetto di ristrutturazione sono dotati di impianti, non adeguati, idrico-fognario, di condizionamento parziale (estivo o invernale), elettrico di illuminazione, di emergenza e di rilevamento incendi. Sarà tuttavia possibile utilizzare le montanti correnti all interno ed all esterno dei locali oggetto delle lavorazioni per realizzare i nuovi impianti. La riorganizzazione degli spazi, così come previsto nelle tavole progettuali, implica la demolizione di una parte delle murature, non portanti, esistenti e la costruzione di nuove murature, come indicato nell allegato stato di progetto, e comprende tutte le opere di finitura necessari (pavimenti, rivestimenti, ecc). Pagina 6 di 16

8 Dovranno essere rispettate tutte le normativa di accreditamento regionali e nazionali, necessari per l installazione e l esercizio delle apparecchiature radiologiche in argomento. A titolo puramente indicativo e non esaustivo si elencano le lavorazioni prevedibili : Edile e affini - Chiusura porta vano centrale telefonica prospiciente il corridoio. - Apertura nuova porta accesso da scala esterna presso il locale tecnico. - Abbattimento vecchie tramezzature. - Realizzazione nuove pareti divisorie sala TAC, sala comandi e sala esami diagnostica. - Fornitura di nuova porta schermata accesso sala TAC, sala comandi, sala esami diagnostica e ecografia. - Opere proteximetriche - Ancoraggi a pavimento per il supporto delle attrezzature - Rimozione dell attuale pavimento e posa di un nuovo pavimento in P.V.C. - Interventi relativi ai sottofondi ed ai massetti in base alle necessità dell apparecchiatura. - Eventuali ripristini e integrazioni degli intonaci e dei rivestimenti. - Eventuali ripristini dei controsoffitti - Canaline di distribuzione sottopavimento con coperchio ispezionabile ricoperto con lo stesso tipo di pavimento del locale. - Tinteggiature e verniciature. - Ripristino/revisione delle finiture (es: paraspigoli, laminati, zoccolino, porte, ecc.). - Rifacimento di n.2 servizi igienici Si specifica che le opere proteximetriche dovranno essere realizzate prevedendo che tutte le zone esterne alla diagnostica siano considerate zone libere, assegnando un fattore di occupazione Pagina 7 di 16

9 pari a 1 ed un carico di lavoro alle apparecchiature sufficientemente elevato e compatibile con le attività tipiche di un reparto di Pronto Soccorso H24 ore. I materiali impiegati dovranno essere dello stesso tipo, colore e forma degli esistenti e comunque dovranno essere approvati dalla Direzione dei Lavori. L Aggiudicatario esecutore delle opere dovrà predisporre idonea documentazione progettuale, firmata da tecnico abilitato, relativa ai supporti delle nuove macchine da realizzarsi a pavimento o a soffitto anche nel caso in cui le nuove macchine siano di peso uguale od inferiore all esistente. Impianti elettrici I nuovi ambienti della radiologia di emergenza all interno del reparto MeCAU dell Ospedale SS. Annunziata di Taranto sarà alimentato da un quadro di nuova installazione e dedicato fornito e installato ad onere della ditta aggiudicataria. Quest ultimo quadro elettrico dovrà essere collegato al Power Center di cabina posizionato al piano seminterrato attraverso nuove linee a carico dell aggiudicatario. Dovrà essere prevista l installazione di linee elettriche, sia per la sezione normale che per quella alimentata dal gruppo elettrogeno di emergenza ed dal nuovo gruppo di continuità. Si specifica che è a carico della ditta aggiudicataria: Fornitura e posa in opera di tutte le linee elettriche di alimentazione principale e secondaria; Fornitura e posa in opera di nuovi quadri elettrici necessari; Fornitura e posa in opera di nuovo gruppo di continuità da installarsi presso il locale Power Center di cabina posizionato al piano seminterrato dimensionato per l alimentazione dell apparecchiatura TAC; Pagina 8 di 16

10 Fornitura e posa in opera di tutti i dispositivi automatici di protezione e sezionamento delle linee di distribuzione ad esclusione dell interruttore già presente su Power Center di cabina. Nell appalto si prevede di installare le linee elettriche di alimentazione principale, sia per la sezione normale che per quella alimentata dal gruppo elettrogeno di emergenza: entrambe le condutture elettriche saranno derivate direttamente dal Power Center di cabina. Saranno inoltre realizzati la distribuzione secondaria, l impianto di trasmissione dati e fonia per il collegamento delle reti interne di comunicazione telefonica e informatica l impianto di illuminazione, sia normale che di emergenza. Gli ambienti sono classificati come locali medici di gruppo 1, ai sensi dell art della norma C.E.I. 64 8, Sez. 710, ciascuno cioè come Locale ad uso medico nel quale le parti applicate sono destinate ad essere utilizzate esternamente, oppure invasivamente entro qualsiasi parte del corpo ad eccezione della zona cardiaca. L impianto di illuminazione a servizio dei nuovi locali sarà dimensionato impiegando il metodo del flusso totale, garantendo un illuminamento medio superiore ai minimi normativi ed in grado di garantire il massimo comfort ad utenti ed operatori. Per quanto riguarda l illuminazione di emergenza, saranno utilizzate lampade dotate di soccorritore integrato, alimentate dalla sezione privilegiata del quadro elettrico con cavi resistenti alla fiamma, al fine di garantire la massima sicurezza in caso di emergenza. Impianti meccanici Climatizzazione Dovrà essere previsto un nuovo impianto di climatizzazione nel rispetto dei requisiti strutturali e impiantistici previsti dalle normative in materia di accreditamento delle strutture sanitarie. Pagina 9 di 16

11 Impianto idrico L impianto idrico all interno di ogni servizio igienico è alimentato mediante una derivazione dalla montante idrica più vicina, in considerazione del fatto che, all interno dell ospedale, vi è la presenza di più di un cavedio al cui interno corrono le tubazioni di adduzione idrica calda e fredda. Tali derivazioni serviranno ad alimentare i servizi comuni, costituiti dai locali igienici a servizio del nuovo reparto. Impianto fognario L impianto di smaltimento delle acque usate comprende: diramazioni di scarico degli apparecchi; colonne di scarico; collettori. Per quanto attiene gli scarichi delle acque bianche e nere questi, similmente a quanto descritto per gli impianti idrici, si immettono nei cavedi di alloggiamento delle montanti esistenti, da cui poi confluiscono nel recapito finale in rete fognaria. Gas medicali I nuovi impianti gas medicali necessari dovranno essere inseriti nel progetto definitivo ed esecutivo e la relativa realizzazione sarà eseguita a cura dell Amministrazione. Sono a carico dell Assegnatario tutti gli oneri relativi a sondaggi, rilievi, prove, prelievi, allestimento cantiere, partizioni di separazione con le aree circostanti a tenuta di polvere, eventuale esecuzione lavori in fasce orarie richieste dalle attività sanitarie nelle aree circostanti, certificazioni di legge. Pagina 10 di 16

12 3. INDIRIZZI PER IL PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO Trattandosi di un appalto misto, si prevede di acquisire un progetto definitivo/offerta tecnica in sede di gara da parte dei concorrenti, sulla base del presente studio di fattibilità tecnico economico. L aggiudicatario esecutore della fornitura, installazione e posa in opera delle apparecchiature dovrà consegnare il progetto esecutivo redatto sulla base del progetto definitivo/offerta tecnica presentato in sede di gara e sulla base dei documenti di gara. Tali progetti, previo rilievo dell'area e dei sottoservizi, saranno composti dagli elaborati descrittivi e grafici, nelle scale opportune, previsti dal DPR 207/2010. Sono a carico della ditta concorrente il rilievo e l acquisizione di tutti i dati necessari per la redazione della progettazione definitiva/offerta e del progetto esecutivo Non è previsto alcun corrispettivo per la redazione della progettazione definitiva ed esecutiva. Tra gli obiettivi da perseguire nella progettazione successiva vi sono, certamente, la volontà di conciliare le complessità tecnologiche con la dimensione umana per offrire all utenza ambienti idonei e accoglienti ma anche sicuri per gli operatori in esso impiegati. Dovranno essere garantiti standard quali - quantitativi, ambientali, impiantistici e tecnologici in grado di garantire elevati livelli prestazionali in relazione alla funzionalità ed alla sicurezza. Pagina 11 di 16

13 4. CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATIVE FASI 30 giorni 10 giorni 90 giorni 30 giorni 30 giorni Progettazione esecutiva e permessi Cantierizzazione Esecuzione dei lavori Fornitura e installazione apparecchiature Collaudo 5. PRIME INDICAZIONIPER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA Tenuto conto che i lavori in oggetto rientrano tra i rischi particolari contenuti nel D.Lgs 81/08 e s.m. ed i. (possibile presenza di più imprese durante le varie fasi di lavoro), poiché i lavori saranno affidati a ditta specializzata, oltre ad eventuali ditte subappaltatrici, si ritiene che il presente intervento rientri nell ambito di applicazione della legge stessa e sia necessaria la nomina di un professionista con funzione di coordinatore in fase di progettazione ed in fase di esecuzione. Il piano dovrà contenere l individuazione, l analisi e la valutazione dei rischi e le conseguenti procedure, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori nonché la stima dei relativi costi. Il piano contiene altresì le misure di prevenzione dei rischi risultanti dalla eventuale presenza simultanea o successiva delle varie imprese ovvero dei Pagina 12 di 16

14 lavoratori autonomi ed è redatto anche al fine di prevedere, quando ciò risulti necessario, l utilizzazione di impianti comuni quali infrastrutture, mezzi logistici e di protezione collettiva. Si stimano oneri della sicurezza pari a circa il tre per cento dell importo lavori. 6. STIMA DEI COSTI E QUADRO ECONOMICO DI INTERVENTO La stima dei costi per i lavori di realizzazione del nuovi locali a servizio della radiologia d emergenza dell ospedale SS. Annunziata di Taranto è stata eseguita in via preliminare, facendo riferimento ai costi parametrici di costruzione considerati per la realizzazione del nuovo ospedale di Novara, che per il reparto di radiologia standard ammontano a circa 1.800,00 /mq. STIMA DEI COSTI Reparto Superficie (mq) Costo parametrico unitario ( ) Costo totale ( ) Radiologia , ,00 Pertanto la stima dei costi per la realizzazione dei lavori per la fornitura e installazione delle apparecchiature TAC e Polifunzionale ammontano a ,00, di cui 5.292,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso (pari al 3% dei lavori) QUADRO ECONOMICO A - Forniture, installazioni e lavori Importi IVA % Importo IVA A1 - Fornitura e installazione nuova TAC 64 strati ,00 22% ,00 A2 - Fornitura e installazione Polifunzionale ,00 22% ,00 TOTALE FORNITURE , ,00 A3 - Esecuzione lavori ,00 10% ,80 A4 - Oneri della sicurezza (non soggetti a ribasso d'asta) 5.292,00 10% 529,20 TOTALE LAVORI , ,00 TOTALE (A1+A2+A3+A4) , ,00 B - Manutenzione Full risk apparecchiature B1 - Canone di manutenzione full risk apparecchiature quinquennale (12% annuo del valore a base d'asta apparecchiature) ,00 22% ,00 TOTALE (A1+A2+A3+A4+B1) , ,00 TOTALE COMPRESO IVA ,00 Pagina 13 di 16

15 7. ALLEGATI Planimetria stato di fatto Planimetria stato di progetto Pagina 14 di 16

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