interesse pubblico. PREMESSO:

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1 CONVENZIONE A NORMA DELL ART. 56 DEL D.LGS. 3 LUGLIO 2017 N. 117 PER L AFFIDAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DI ATTIVITA DI INTERESSE GENERALE - ANNO Tra il Comune di Sissa Trecasali e l Associazione interesse pubblico. per la regolamentazione di attività di L anno duemiladiciannove addì del mese di nella residenza Comunale di Sissa Trecasali con la presente scrittura privata, valida ad ogni effetto di legge fra: Ugo Giudice nato a, nella sua qualità di responsabile protempore del II Settore - Servizi al Cittadino del Comune di Sissa Trecasali (Codice Fiscale e Partita IVA ) domiciliato per la carica presso la sede dell Amministrazione Comunale, la quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell interesse dell Amministrazione Comunale di Sissa Trecasali, in esecuzione del provvedimento sindacale n. 1 del 10 Gennaio 2019 ed in esecuzione della delibera di Giunta Comunale n. 14 in data 19 febbraio 2019, immediatamente eseguibile; E L Associazione.. C.F., con sede legale in, Via.., regolarmente iscritta nel registro del volontariato al n., con decreto del Presidente della Giunta Regionale dell Emilia-Romagna, prot. n... del rappresentata dal suo Presidente nato a. (..) residente in Via. N.., nella sua qualità di legale rappresentante dell Associazione. PREMESSO: - che il d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117 ha disciplinato la materia del c.d. terzo settore mantenendo e potenziando il riconoscimento del valore sociale e la funzione dell attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, promuovendone lo sviluppo e favorendone l apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato e dagli Enti Pubblici; - che il regolamento comunale per l erogazione di contributi ha disciplinato la materia del rapporto convenzionale tra Amministrazione comunale ed enti del terzo settore in coerenza con l art. 56 del citato d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117; - che, con deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 19 febbraio 2019 l Amministrazione ha stabilito di realizzare diverse attività di pubblica utilità rivolte alla collettività ovvero a categorie determinate di cittadini attraverso la collaborazione con gli Enti del Terzo Settore nelle seguenti aree di intervento a) socio-assistenziale; b) tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale; c) attività culturali/attività sportive; - di individuare mediante avviso pubblico e procedura comparativa riservate una o più associazioni con le quali attivare rapporto convenzionale a norma dell art. 56 d.lgs. 3 luglio 1

2 2017 n. 117 e degli artt. 5 e 6 del regolamento comunale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 15 febbraio 2019; - che, con la delibera n 14/2019 sopra citata è stato approvato lo schema di convenzione. TUTTO CIO PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 Oggetto 1. L Amministrazione Comunale di Sissa Trecasali intende promuovere e garantire, sul proprio territorio, l attuazione di progetto per l inserimento di soci volontari nei seguenti ambiti di intervento: a. SOCIO ASSISTENZIALE: - aiuto, assistenza e compagnia a persone in difficoltà, anziani e portatori di handicap; - collaborazione con il Servizio Sociale nel disbrigo di pratiche o commissioni per conto di anziani, trasporto e accompagnamento di persone in difficoltà presso i vari presidi socio sanitari, presso Istituzioni ed uffici, anche con automezzi di proprietà comunale, collaborazione per la spesa a domicilio; b. TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE: - attività di tutela, conservazione, custodia, vigilanza dei parchi pubblici, delle aiuole, dei viali, delle aree cortilizie, delle scuole, degli edifici pubblici e dei cimiteri; - attività di tutela e valorizzazione del patrimonio comunale, servendosi anche di piccole attrezzature di proprietà dell Ente; - attività di educazione e difesa ambientale; - gestione sperimentale del Centro per il Riuso comunale. c. ATTIVITA EDUCATIVE: - sorveglianza e vigilanza davanti alle scuole e nei parchi giochi comunali agli scolari nei momenti che precedono l inizio delle lezioni e ne seguono il termine o durante i momenti di ricreazione; - assistenza e sorveglianza sugli scuolabus o auto pullman durante il trasporto degli scolari; - sorveglianza e vigilanza degli scolari all interno delle scuole primarie e/o infanzia, durante la fruizione del pasto e prima dell inizio o dopo il termine delle lezioni; d. ATTIVITA CULTURALI DI TUTELA e VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI: - estensione dell orario di apertura e chiusura al pubblico di biblioteche e musei comunali, accoglienza ed informazione al pubblico, riordino e cura dei libri; - sorveglianza delle sale polivalenti comunali in occasione di mostre, manifestazioni, riunioni, spettacoli; - distribuzione di materiale pratico divulgativo e informativo; - ricevimento e vigilanza al fine di assicurare accoglienza e informazione al pubblico. e. ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE: - attività di assistenza durante le manifestazioni culturali, ricreative e sportive. 2

3 2. Eventuali altre attività analoghe a quelle sopra indicate che si rendessero necessarie potranno essere svolte, mantenendo però sempre ed esclusivamente caratteristiche di integrazione e supporto al personale dipendente. Art. 2 Gratuità 1. L Associazione si impegna a prestare, a titolo gratuito, la propria collaborazione utilizzando i propri soci volontari prevalentemente residenti nel Comune che operato a titolo gratuito. Art. 3 Requisiti dei volontari 1. Per la realizzazione delle attività convenzionate l Associazione mette a disposizione un numero congruo di volontari, tutti in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche richieste e necessarie per lo svolgimento dell attività. 2. E richiesto il possesso della patente di guida per gli automezzi che verranno eventualmente messi a disposizione dal Comune, per almeno 8 volontari, nonchè il possesso del diploma di scuola superiore per almeno due volontari. 3. L Associazione si impegna ad ammettere alle attività volontari che non abbiano riportato condanne penali e non abbiano carichi penali pendenti o illeciti amministrativi pregiudizievoli allo svolgimento di particolari attività, quali l area delle attività educative e l area socio assistenziale. 4. L Associazione si impegna a sostituire i volontari, qualora vi sia segnalazione di mancato gradimento da parte dell Amministrazione. 5. L Associazione garantisce, nei limiti di disponibilità dei propri volontari, la continuità degli interventi di cui alla presente convenzione. Art. 4 Avvio del progetto e delle attività 1. All inizio delle attività i responsabili della gestione del progetto, nominati rispettivamente dall Ente Pubblico nella persona di che assume funzioni di coordinatore e dell Associazione nella/e persone di, predisporranno il programma operativo per la realizzazione del progetto di cui all art L Amministrazione (così come l Associazione) hanno facoltà di nominare più coordinatori in relazione ai diversi settori di intervento dei volontari ferma restando l unitarietà della gestione amministrativa e contabile della convenzione. 3. Il Comune ha facoltà di individuare più referenti in ragione della diversificazione delle prestazioni da monitorare. 4. Inoltre, al fine di evitare interferenze tra l attività dei volontari ed il lavoro dei dipendenti del Comune, dovranno intercorrere apposite intese per l individuazione delle fasce orarie e i periodi di attività. 5. I responsabili della gestione del progetto, sopra nominati, vigilano sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che gli operatori rispettino i diritti, la dignità e le opzioni degli utenti e dei fruitori delle attività stesse e che queste ultime vengano svolte con 3

4 modalità tecnicamente corrette e nel rispetto della normativa specifica di settore, inoltre vigilano sul regolare svolgimento delle attività attraverso controlli e verifiche. 6. In ogni caso l attività dei volontari non potrà in nessun modo configurarsi come sostitutiva del personale dipendente dell Amministrazione, ma solo integrative e di supporto. Art. 5 Polizze assicurative 1. L Associazione garantisce che i volontari inseriti nelle attività nonché i relativi coordinatori coinvolti sono coperti da assicurazione contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento delle attività stesse e per la responsabilità civile verso terzi, secondo quanto previsto dall art. 18 del d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117 come da polizza stipulata con la compagnia di assicurazione La polizza è integralmente rimborsata dal Comune. Art. 6 Rimborso spese 1. L Amministrazione si impegna ad effettuare il rimborso delle spese dirette e di quelle indirette in misura percentuale determinata a norma dell art. 56 del d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117 e dagli artt. 5 e 6 del regolamento comunale citato in premessa. 2. Le spese ammesse a rimborso sono così determinate: A ) ONERI DIRETTI SPESE SOSTENUTE DAI VOLONTARI PER L ATTIVITA PRESTATA ENTRO I LIMITI PREVENTIVAMENTE STABILITI DALLA ORGANIZZAZIONE - spese per il trasporto pubblico e privato da e per il luogo di svolgimento dell attività ; - spese per acquisto, pulizia ed usura del vestiario utilizzato per lo svolgimento delle attività; - spese per acquisto dotazioni di protezione se necessari; - spese per la cura e decoro della propria persona sostenute per lo svolgimento delle attività; - spese telefoniche; - spese per generi di conforto consumati per l espletamento dell attività, rimborso pasti e consumazioni varie; - eventuali altre spese sostenute dai volontari e direttamente connesse allo svolgimento dell attività; - è compresa nel rimborso spese dirette la somma di cui all art. 17 comma 4 del d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117 qualora tale forma di rimborso sia prevista ed ammessa dall associazione; - tutti gli oneri assicurativi diretti di cui all art. 18 del d.lgs. 3 luglio 2017 n

5 ATTIVITA DI COORDINAMENTO - Spese, della stessa natura di quelle sopra elencate, sostenute dal coordinatore per i rapporti gestionali con l Amministrazione Comunale, l organizzazione dei servizi e la gestione dei volontari e le spese chilometriche per la consegna mensile della rendicontazione delle schede riepilogative. B) SPESE GENERALI QUOTA PARTE DELLE SPESE SOSTENUTE DALL ASSOCIAZIONE MEDIANTE QUANTIFICAZIONE del 21% DEGLI ONERI DIRETTI. - spese per gestione, progettazione, organizzazione, formazione e preventivo addestramento dei volontari; - oneri per la copertura assicurativa dei soci volontari, dirigenti, sedi centrali e periferiche; - spese di affitto, riscaldamento, luce, pulizia locali ecc. delle sedi centrali e periferiche ; - spese per acquisto, manutenzione e aggiornamento attrezzature informatiche; - spese telefoniche, fax, postali, cancelleria ecc.; - spese per riunioni di organi associativi e per trasferte; - spese per acquisto indumenti da utilizzare nelle attività di volontariato; - spese bancarie e oneri finanziari; - spese per iniziative pubbliche di promozione dell attività di volontariato, costituzione e mantenimento di un fondo per iniziative di solidarietà; 3. I rimborsi saranno effettuati dietro presentazione di note riepilogative firmate dal Presidente dell Associazione, relative ai rimborsi come sopra previsti. 4. La documentazione relativa alle spese rimarrà depositata presso l Associazione a disposizione dell Amministrazione Comunale per controlli e verifiche. 5. L Ente provvederà a rimborsare le spese entro e non oltre 30 giorni dalla presentazione delle relative note riepilogative sottoscritte dal Presidente dell Associazione. 6. Il rimborso spese non potrà in ogni caso la somma complessiva di euro ,00 annuali sulla base dei prospetti riassuntivi dell anno in corso. Art. 7 Mezzi e strumentazioni comunali 1. Il Comune inoltre autorizza di volta in volta i volontari della Associazione ad utilizzare i mezzi di trasporto comunali. 2. L Associazione assume il ruolo di custode dei beni mobili ed immobili temporaneamente assegnatigli dal Comune. 3. L Associazione non potrà usare o concedere in uso gli immobili e le attrezzature di proprietà comunale per scopi diversi da quelli previsti nel presente atto. 4. L Associazione dovrà utilizzare detti beni usando la diligenza del buon padre di famiglia e dovrà osservare tutte le norme di sicurezza contenute nei regolamenti comunali, nonché nelle disposizioni di legge in materia applicabili e compatibili con la natura dei beni medesimi. 5. L Associazione si impegna al reintegro dei beni distrutti o danneggiati o al pagamento degli stessi. 5

6 Art. 8 Attività particolari. Controllo di qualità 1. Il Comune conserva il ruolo di coordinamento e controllo delle attività ed in particolare dovrà essere costantemente informato in ordine: a. al numero ed al nominativo dei volontari; b. ai dati relativi all effettiva operatività ed utilizzo della struttura; c. al gradimento dell utenza; 2. Il Comune inoltre ha facoltà di emettere le direttive cui l Associazione dovrà attenersi per assicurare il rispetto della normativa regolamentare. 3. Il Comune potrà verificare, nel corso dell attività, la realizzazione delle varie fasi del progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, con la facoltà di risoluzione in caso di inadempienza o in presenza di situazioni tali da vanificare la realizzazione dell attività svolta. 4. In ottemperanza al D.Lgs 81/08 l Ente dovrà provvedere all aggiornamento della valutazione dei rischi, nel quale dovranno essere individuati tutti i rischi legati ai luoghi di attività e alle mansioni specifiche dei volontari, e che tali dati dovranno essere tempestivamente comunicati all Associazione. 5. L Ente dovrà provvedere ad informare e formare i volontari relativamente ai sopraccitati rischi, alle corrette misure di prevenzione e protezione. 6. L Ente dovrà inoltre, per tutti i servizi effettuati all interno delle varie strutture; Asili, Scuole, Biblioteche, Musei, Aziende USL, Aziende Ospedaliere ecc., prevedere una compresenza per la gestione delle emergenze (art.43 Sezione VI). 7. Spetta all Associazione dotare i volontari dei necessari DPI (dispositivi di protezione individuali), e addestrarli circa il loro utilizzo. Art. 9 Sospensione e risoluzione della convenzione 1. Il Comune si riserva di sospendere temporaneamente la presente convenzione per comprovati motivi che saranno comunicati alla Associazione almeno con 30 giorni di anticipo. 2. Il Comune può risolvere anticipatamente la convenzione per provata inadempienza da parte della Associazione degli impegni previsti nel presente atto, ai sensi dell art del Codice Civile. 3. L Associazione potrà, per comprovate motivazioni, risolvere la presente convenzione, dandone comunicazione almeno 60 giorni prime e comunque in un periodo che non infici gli eventi programmati. Art. 10 Durata 1. La presente convenzione ha validità dal al con possibilità di rinnovo per l anno L eventuale rinnovo sarà oggetto di nuova convenzione. 6

7 Art. 11 Rinvio e controversie 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente atto, le parti convengono di riferirsi alle disposizioni in materia dettate dal Codice Civile, 8 nonché a tutte le altre disposizioni di legge vigenti. 2. Le controversie che dovessero insorgere nell applicazione della presente convenzione che non possano essere risolte bonariamente sono devolute alla competenza del foro di Parma. 3. La presente convenzione, redatta in duplice copia originale, è esente dall imposta di bollo e dall imposta di registro ai sensi dell art. 8, comma 1 della legge n. 266/91. Il presente atto, in duplice originale, è da registrarsi in caso d uso. Letto, approvato e sottoscritto Sissa Trecasali, lì Per il Comune di Sissa Trecasali Il Vice Segretario Comunale Dott. Ugo Giudice Per l Associazione 7