REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 DOLOMITI ~~~~~~~~~~~~~~~~

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1 REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 DOLOMITI ~~~~~~~~~~~~~~~~ Deliberazione n. 942 del 07/08/2017 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Oggetto: Approvazione del Programma delle Attività Territoriali (PAT) e Recepimento della Ri - Pianificazione del Piano di Zona per l'anno 2017 approvata dal Comitato dei Sindaci del Distretto di Belluno. Il Direttore del Distretto di Belluno, dr. Sandro De Col, proponente la presente deliberazione e responsabile del procedimento, sulla base dell'istruttoria svolta, riferisce quanto segue: la Regione Veneto con D.G.R. n.157 del 26 gennaio 2010 ha definito le Linee Guida per la predisposizione dei Piani di Zona prevedendo in anni cinque la durata del Piano medesimo, con monitoraggio e ri-pianificazione annuale degli interventi in esso previsti; con Delibera n. 3 del 23/11/2010 della Conferenza dei Sindaci dell Ulss 1 e Delibera del Direttore Generale dell'ulss n.1 n del 25/11/2010 è stato approvato l'accordo di Programma tra la Conferenza dei Sindaci e l'azienda ULSS n.1 di Belluno avente per oggetto il Piano di Zona per il periodo ; con delibera della Giunta regionale n.1841 del 9 dicembre 2015 il quinquennio di vigenza formale del Piano di Zona è stato prorogato al 31 dicembre 2016; nel frattempo è stata approvata la L.R. n.19/2016 che ha individuato i nuovi ambiti territoriali delle Aziende Ulss istituendo l Azienda Ulss n.1 Dolomiti; in ordine alle funzioni in materia sociale, l art. 26 della suddetta Legge prevede che i bacini delle Ulss esistenti anteriormente alla data di entrata in vigore della Legge si configurino come Distretti e che presso ciascun Distretto venga istituito un Comitato dei Sindaci di Distretto con la funzione, tra l altro, di elaborare e approvare il Piano di Zona; con successiva DGR n.2174 del 23/12/2016 la Regione ha disposto che nelle more dell adozione degli atti di riorganizzazione e programmazione aziendale per effetto Atto n. 942 del 07/08/2017 Pag. 1 di 5

2 della riforma attuata con la L.R. 19/2016, si renda opportuno e necessario prorogare ali31/12/2018 gli effetti della sopraccitata DGR 1841/2015, fermo restando per i Comitati dei Sindaci di Distretto l obbligo della ripianificazione annuale dei Piani di zona, da approvare e trasmettere alla Conferenza dei Sindaci istituita dall art. 26 comma 2 della L.R. 19/2016 che provvederà alla armonizzazione ed all invio alla Regione; con nota prot del avente ad oggetto Indicazione per la ripianificazione del Piano di Zona per l anno 2017, l Area Sanità e Sociale ha fornito indicazioni in relazione alla formulazione del documento di ripianificazione, proponendo la compilazione di alcune tabelle di sintesi delle scelte programmatorie; Ricordato che l Atto Aziendale dell ULSS n.1 ancora vigente fino all adozione del nuovo atto aziendale dell ULSS n.1 Dolomiti, in conformità alla normativa nazionale e regionale e alle linee guida impartite con DGR n.2271 del , prevede l elaborazione e l adozione del Programma delle Attività Territoriali (PAT di durata annuale) e del Piano di Zona (PdZ di durata quinquennale con Ripianificazione annuale); Evidenziato che il Programma delle Attività Territoriali è lo strumento operativo di programmazione del Distretto Socio-Sanitario in cui trovano esplicitazione: i bisogni e gli obiettivi di salute prioritari, gli interventi di natura sanitaria e socio-sanitaria necessari per affrontarli, la localizzazione dei servizi e dei presidi distrettuali, la determinazione del budget di Distretto, la copertura economica delle attività sociosanitarie definita nel Piano di Zona; Atteso che, l integrazione coerente tra il Programma delle Attività Territoriali (PAT) e il Piano di Zona (PdZ) costituisce il Piano di Comunità e che, al fine di conciliare il carattere operativo annuale del PAT con il respiro pluriennale del Piano di Zona, l integrazione tra i due strumenti di programmazione locale si attua con l approvazione del PAT con provvedimento del Direttore Generale, previo parere del Comitato dei Sindaci, ed il contemporaneo recepimento del documento di Ripianificazione annuale del PdZ approvato dalla Conferenza dei Sindaci; Atteso che, per il Programma delle Attività Territoriali - anno è stato realizzato da un Gruppo di Lavoro coordinato dal Direttore del Distretto con la partecipazione dei Dirigenti Medici di Distretto e del Direttore del Servizio Convenzioni/Prestazioni; Preso atto che, il Programma delle Attività Territoriali, nel testo proposto dal Direttore del Distretto Socio Sanitario e allegato al presente provvedimento, è integrato, per le parti relative al Dipartimento di Salute Mentale, al Dipartimento per le Dipendenze, all U.O. Infanzia, Adolescenza e Famiglia e all U.O. Disabilità, dal Documento di Ripianificazione - anno 2017 Piano di Zona che ricomprende le suddette aree a tutela della salute anche per gli aspetti collegati al sistema dei servizi territoriali aziendali; Atteso che la procedura di elaborazione della Ri-pianificazione del Piano di Zona per l anno 2017 si è sviluppata tramite l attivazione di appositi gruppi di lavoro Atto n. 942 del 07/08/2017 Pag. 2 di 5

3 tematici, per area specifica di intervento, collegati all Ufficio di Piano e al Tavolo Tecnico, cui hanno partecipato anche alcuni rappresentati delle Amministrazioni Comunali; Rilevato inoltre che alla base dello sviluppo del documento si è realizzato un costruttivo e costante confronto tra gli Uffici di Piano dei due Distretti al fine di prendere atto, nella procedura di elaborazione documentale, di elementi di coerenza e di elementi di diversità rispetto alla programmazione territoriale attivata nelle due realtà distrettuali; Preso atto che il Comitato dei Sindaci del Distretto di Belluno, con propria deliberazione n.4 datata 25 luglio 2017, ha espresso parere positivo al Programma delle Attività Territoriali e approvato il documento di Ri-pianificazione del Piano di Zona per l anno 2017, presentati a cura dei referenti dei tavoli e del Direttore del Distretto, alla Rappresentanza dei Sindaci in data 24 luglio 2017; Rilevato, in particolare, che ai sensi dell art. 26 della L.R. 19/2016 il Piano di Zona deve essere trasmesso alla Conferenza dei Sindaci ai fini dell armonizzazione e al successivo invio in Regione; Atteso che la stessa Conferenza dei Sindaci non risulta ancora formalmente istituita in ragione della mancanza delle linee guida regionali sulle modalità di funzionamento e che conseguentemente, nessun atto può essere formalmente adottato dalla Conferenza stessa; Preso atto che con la deliberazione n.4/2016 il Comitato dei Sindaci del Distretto di Belluno ha ritenuto, nelle more dell emanazione delle suddette Linee guida, di delegare la Rappresentanza dei Sindaci del Distretto di Belluno di definire unitamente alla Rappresentanza dei Sindaci del Distretto di Feltre il documento di armonizzazione da inviare alla Regione; Ritenuto pertanto di procedere all invio alla Regione dei Piani di zona dei due Distretti e del documento di armonizzazione che verrà elaborato ed approvato dalle Rappresentanze, all uopo delegate, dei Sindaci dei Distretti di Belluno e Feltre con il supporto degli Uffici dei Piani di zona; Ritenuto altresì di procedere all approvazione dell aggiornamento anno del Programma delle Attività Territoriali, nel testo allegato al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, e al recepimento formale, per l invio alla Regione del Veneto del documento di Ri-pianificazione del Piano di Zona 2011/2018 anno 2017 ; Attestata dal Direttore del Distretto, l'avvenuta regolare istruttoria del presente atto in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; IL DIRETTORE GENERALE Richiamata la D.G.R. n.157 del 26/01/2010 recante Approvazione delle Linee Guida Regionali sui Piani di Zona che prevede che ciascun Piano di Zona sia oggetto di monitoraggio, valutazione e di ri-pianificazione annuale; Atto n. 942 del 07/08/2017 Pag. 3 di 5

4 Preso atto della deliberazione n.4 datata 25 luglio 2017 con la quale il Comitato dei Sindaci del Distretto di Belluno ha espresso parere positivo al Programma delle Attività Territoriali e ha approvato il documento di Ri-pianificazione del Piano di Zona per l anno 2017, precedentemente presentati, alla Rappresentanza dei Sindaci in data 24 luglio 2017; Preso atto altresì della delega conferita alle Rappresentanze dei Sindaci ai fini della elaborazione e approvazione del documento di armonizzazione che verrà inviato alla Regione unitamente agli altri atti di programmazione; Acquisito il parere favorevole, del Direttore Amministrativo f.f., del Direttore Sanitario e del Direttore dei Servizi Socio-Sanitari f.f., ciascuno per la materia di rispettiva competenza; Con i poteri conferitigli dall'art. 3, comma 6, del D.Lgs , n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni; d e l i b e r a 1. Di approvare il Programma delle Attività Territoriali anno 2017, nel testo allegato al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, acquisito il parere favorevole della Comitato dei Sindaci del Distretto di Belluno giusta deliberazione n. 4 assunta nella seduta di data 25 luglio 2017; 2. Di recepire il documento di Ri-pianificazione del Piano di Zona per l'anno 2017, per le motivazioni indicate in premessa, nel testo allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante, come approvato dal Comitato dei Sindaci del Distretto di Belluno giusta deliberazione n. 4 assunta nella seduta di data 25 luglio 2017; 3. Di prendere atto che ai sensi della L.R. 19/2016 i Piani di Zona approvati dai singoli Comitati di Distretto saranno oggetto di armonizzazione a cura delle Rappresentanze dei Sindaci di Distretto e che il relativo documento verrà inviato alla Regione unitamente ai Piani di zona approvati; 4. Di trasmettere, ai fini dell acquisizione del visto di congruità, alla Regione Veneto, il presente provvedimento completo degli allegati di cui ai punti 1 e 2 e 3 del dispositivo. IL DIRETTORE GENERALE - Dott. Adriano RASI CALDOGNO - (Documento Firmato Digitalmente) Atto n. 942 del 07/08/2017 Pag. 4 di 5

5 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata in copia all Albo di questa U.L.S.S. n. 1 per 15 giorni consecutivi dal 08/08/2017. IL SEGRETARIO dr.ssa Ornella Cicciarello Copia composta di n. Ufficio. Belluno, lì fogli, conforme all originale depositata agli atti di questo IL SEGRETARIO Trasmessa per l esecuzione a: Distretto Socio Sanitario Trasmessa per le competenze relative a: Distretto Socio sanitario UOS Amministrazione di Distretto Atto n. 942 del 07/08/2017 Pag. 5 di 5