UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

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1 Delibera n. 182 del 19/02/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno diciannove del mese di Febbraio Il Direttore Generale dell U.L.S.S. n. 7, Dott. Gian Antonio Dei Tos, nominato con D.P.G.R.V. n. 227 del , coadiuvato da: Il Direttore Amministrativo Dott. Paolo Pavan Il Direttore Sanitario f.f. Dott. Sandro Cinquetti Il Direttore dei Servizi Sociali e della funzione territoriale Dott. Giuseppe Bazzo ha adottato la seguente deliberazione: OGGETTO STRUTTURA EXTRAOSPEDALIERA DI CHIRURGIA- POLIAMBULATORIO BLUE MEDICAL CENTER SRL- DI GODEGA SANT'URBANO (TV)- CONVENZIONE PER LA FORNITURA DI FARMACI DI FASCIA H- BIENNIO 2015/2016.-

2 Pag. n 2, segue delib. n 182 del IL DIRETTORE GENERALE PREMESSO che: - l art. 8-ter del D.Lgs. n. 502/1992, come modificato dal D.Lgs. n. 299/99 e dal D.Lgs. n. 254/2000, ha previsto che la realizzazione di strutture e l esercizio di attività sanitarie e socio-sanitarie siano subordinate ad autorizzazione, con riferimento, tra le altre, alle seguenti tipologie: strutture che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero a ciclo continuativo o diurno per acuti; strutture che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, ivi comprese quelle riabilitative, di diagnostica strumentale o di laboratorio; strutture sanitarie e socio sanitarie che erogano prestazioni in regime residenziale, a ciclo continuativo o diurno; studi odontoiatrici, medici e di altre professioni sanitarie, ove attrezzati per erogare prestazioni di chirurgia ambulatoriale, ovvero procedure diagnostiche e terapeutiche di particolare complessità o che comportino un rischio di sicurezza per il paziente; - lo stesso sopracitato decreto legislativo ha indicato alcune direttive procedurali per l acquisizione dell autorizzazione, sancendo che per la realizzazione di strutture sanitarie e socio-sanitarie spetta al comune acquisire la verifica di compatibilità del progetto da parte della regione, e che per l esercizio delle attività sanitarie e socio-sanitarie da parte di strutture pubbliche e private è richiesto il possesso dei requisiti minimi, strutturali, tecnologici e organizzativi stabiliti con atto di indirizzo e coordinamento; - il suddetto art. 8-ter del D.Lgs. n. 502/1992, come successivamente integrato e modificato, ha demandato alle regioni la determinazione delle modalità e dei termini per la richiesta e l eventuale rilascio della autorizzazione alla realizzazione di strutture e all esercizio di attività sanitaria e sociosanitaria; - la Regione del Veneto, con legge 16 agosto 2002, n. 22, ha dettato norme per la disciplina dell autorizzazione e dell accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali, sancendo così definitivamente due principi fondamentali: la parità tra erogatore pubblico ed erogatore privato; il governo del settore sanitario, socio-sanitario e sociale, attraverso i due istituti dell autorizzazione e dell accreditamento; - con la legge 16 agosto 2002, n. 22, l accesso ai processi di autorizzazione e accreditamento istituzionale è diventato obbligatorio per l autorizzazione all esercizio di attività sanitarie di tutte le strutture; - le modalità dettate dalla Regione del Veneto per il rilascio dell autorizzazione all esercizio hanno previsto l accertamento del possesso e la verifica del mantenimento dei requisiti minimi, generali, specifici e di qualità, contenuti nella citata legge regionale, da parte dell autorità competente (Comune o Regione), che, a tal fine, si avvale delle proprie strutture tecniche o dell azienda unità locale socio sanitaria competente per territorio; - la giunta regionale del Veneto, con deliberazione 6 agosto 2004, n. 2501, ha approvato, tra l altro, la classificazione delle strutture che erogano prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale; - la classificazione di cui al paragrafo precedente ha contemplato anche l area della c.d. chirurgia ambulatoriale, di cui all art. 8-ter, comma 2, del D.Lgs. n. 502/1992, che concerne l effettuazione, a livello ambulatoriale, di procedure diagnostiche invasive e/o interventi chirurgici praticabili senza ricovero. In tale ambito, sono state individuate e definite due tipologie di strutture, a crescente complessità strutturale, tecnologica e organizzativa: gli ambulatori chirurgici e gli ambulatori chirurgici con sala chirurgica ; - la predetta deliberazione ha, altresì, previsto una terza tipologia di struttura che eroga prestazioni di chirurgia non in regime di ricovero, operante anche al di fuori delle strutture di ricovero, con caratteristiche strutturali, tecnologiche ed organizzative intermedie tra l ambulatorio chirurgico con sala chirurgica e le strutture di ricovero in day surgery;

3 Pag. n 3, segue delib. n 182 del con successiva deliberazione n. 549/2005, la giunta regionale del Veneto ha disciplinato la predetta tipologia di struttura, denominandola struttura extraospedaliera di chirurgia, e definendola quale struttura ambulatoriale dotata di sala operatoria, organizzata per effettuare procedure diagnostiche invasive e chirurgiche praticabili senza ricovero, le quali comportano la somministrazione di anestesia locale, plessica, loco-regionale, generale, con il coinvolgimento diretto dell anestesista; - la stessa deliberazione n. 549/2005 ha individuato i requisiti minimi specifici che, assieme ai requisiti generali previsti per tutte le strutture sanitarie ed a quelli generali previsti per le strutture ambulatoriali, devono sussistere per il rilascio dell autorizzazione all esercizio; - tra i requisiti prescritti dalla Regione del Veneto per il rilascio dell autorizzazione all esercizio delle strutture extraospedaliere in questione, è stato previsto che le stesse devono agire previo formalizzato accordo di disponibilità con una struttura di ricovero per acuti di riferimento che consenta un organizzato trasferimento dei pazienti che manifestino complicazioni e/o evoluzioni che richiedono il ricovero. Inoltre, per quanto concerne l eventuale utilizzo dei farmaci di categoria H per la somministrazione dell anestesia, è stato introdotto, quale requisito minimo specifico, la sussistenza di un accordo formalizzato con una struttura di ricovero per acuti, che consenta all ambulatorio stesso, per il tramite del proprio medico anestesista, l accesso ai farmaci di cui trattasi. Tale accordo dovrà specificare le singole responsabilità nei vari momenti di trasferimento ed utilizzo dei farmaci stessi, prevedendo adeguati registri di carico e scarico o, comunque, strumenti tali da garantire in qualsiasi momento la rintracciabilità dei dati sull utilizzo di detti farmaci e le relative responsabilità; RICHIAMATA la deliberazione n del , in corso di rinnovo, con la quale si è disposto di approvare un accordo tra l U.L.S.S. n. 7 e il Poliambulatorio Blue Medical Center srl, di Godega di S. Urbano (TV), disciplinante il trasferimento del paziente sottoposto a piccoli interventi chirurgici in un ospedale pubblico per acuti (presidi ospedalieri di Conegliano e di Vittorio Veneto) nel caso di eventuali situazioni di emergenza-urgenza che si venissero a verificare a carico del paziente ovvero nel caso si ravvisasse l esigenza di un prolungamento dell osservazione del paziente entro le prime 48 ore dall intervento; DATO ATTO che è pervenuta a questa azienda la nota del (ns. prot. gen. n. 4827/ ), con la quale il Poliambulatorio Specialistico Blue Medical Center srl chiede il rinnovo della convenzione per la fornitura di farmaci di categoria H e dell accordo per il trasferimento tempestivo del paziente da sala chirurgica a struttura per acuti; RITENUTO, con il presente atto, di stipulare con il Poliambulatorio Blue Medical Center srl una convenzione per la fornitura di farmaci di fascia H, valida per il biennio 2015/2016, secondo lo schema che, allegato alla presente deliberazione, ne forma parte integrante; VISTE le leggi regionali n. 55 e n. 56 in data ; VISTO l art. 3, comma 6, del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i.; VISTA l'attestazione con cui il Direttore dell unità operativa complessa affari generali assicura l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; ACQUISITI i pareri favorevoli dei Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali, ciascuno per la materia di rispettiva competenza; DELIBERA 1. di stipulare, per le motivazioni esposte in premessa, una convenzione, valida per il biennio 2015/2016, tra l U.L.S.S. n. 7 ed il Poliambulatorio Blue Medical Center srl, di Godega di S. Urbano (TV), disciplinante la fornitura dei farmaci di fascia H, secondo lo schema che, allegato, forma parte integrante della presente deliberazione; 2. di delegare il Direttore dell unità operativa complessa affari generali alla firma di tutti gli atti inerenti e conseguenti all esecuzione della presente deliberazione; 3. di incaricare la Direzione dell unità operativa complessa servizio farmaceutico aziendale dell esecuzione della procedura per la fornitura dei farmaci in questione e della conseguente vigilanza in ordine al rispetto delle vigenti disposizioni. FS/mb

4 Delib. n. 182 del 19/02/2015 IL DIRETTORE GENERALE f.to Dott. Gian Antonio Dei Tos Per il parere di competenza: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL DIRETTORE SANITARIO IL DIRETTORE DEI SERV. SOCIALI E DELLA FUNZIONE TERRITORIALE f.to Dott. Paolo Pavan f.to Dott. Sandro Cinquetti f.f. f.to Dott. Giuseppe Bazzo PUBBLICAZIONE La presente deliberazione, esecutiva dalla data di adozione, viene pubblicata all'albo aziendale per 15 giorni consecutivi dal 26/02/2015., e, in pari data, viene trasmessa al Collegio Sindacale. PIEVE DI SOLIGO, lì 26/02/2015 Il Direttore dell U.O.C. Affari Generali f.to Dott. Filippo Spampinato

5 Allegato alla Deliberazione n. 182 del 19/02/2015 Regione del Veneto UNITA' LOCALE SOCIO SANITARIA n. 7 Via Lubin, PIEVE DI SOLIGO (TV) C.F. e P.I CONVENZIONE PER LA FORNITURA DI FARMACIA DI FASCIA H TRA l'unità Locale Socio Sanitaria n. 7, con sede in Pieve di Soligo (TV), via Lubin, 16, Codice Fiscale Partita Iva , in persona del Direttore dell unità operativa complessa affari generali, Dott. Filippo Spampinato, giusta delega conferita dal Direttore Generale con deliberazione n. del, di seguito denominata U.L.S.S. n. 7; E il Poliambulatorio specialistico BLUE MEDICAL Center S.r.l. di Godega di S. Urbano (abbreviato Poliambulatorio), con sede in via Nazionale, n P. Iva , in persona del legale rappresentante Sig.ra Orietta Trevisanato Zampieri; Premesso che: il Poliambulatorio, al fine di mantenere l autorizzazione all esercizio di struttura extraospedaliera di chirurgia con sala operatoria, ha richiesto di potersi rifornire di farmaci di fascia H, per la somministrazione dell anestesia, alla luce di quanto disposto in materia, in particolare, dalle deliberazioni della giunta regionale del Veneto n. 2501/04 e n. 549/2005; la Direzione Regionale per i Servizi Sanitari, con nota prot. n del , ha fornito ulteriori indicazioni e chiarimenti in merito agli elementi essenziali di tale accordo; 1

6 con riferimento alle modalità di gestione e somministrazione delle sostanze sopra citate, la normativa a cui fare riferimento è, comunque, la seguente: D.M. 3 agosto 2001, inerente l approvazione del registro di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e psicotrope e disposizioni regionali diramate in materia; D.M. 6 luglio 1999, inerente l approvazione delle linee direttive in materia di buona pratica di distribuzione dei medicinali per uso umano; legge n. 45 del , artt. 2 bis, ter, quater su Smaltimento R.O. ; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Art. 1 - Premesse Le premesse sono considerate parte integrante della presente convenzione. Art. 2 Richiesta del servizio Il Direttore Sanitario del Poliambulatorio, su indicazione del medico anestesista del Centro stesso, dovrà fare richiesta all unità operativa complessa servizio farmaceutico aziendale dei farmaci necessari, in relazione alla scorta minima indicata nel registro di carico e scarico; la scorta minima sarà concordata con il Direttore della u.o.c. servizio farmaceutico aziendale stesso e monitorata successivamente da ispezioni periodiche, come da deliberazione della giunta regionale del Veneto n. 549 del La richiesta dei farmaci H può riguardare esclusivamente i farmaci inclusi nel prontuario farmaceutico ospedaliero dell ULSS ed in uso presso le strutture aziendali. L ordinativo verrà effettuato mediante modulo prodotto in triplice copia: - una copia per l unità operativa complessa servizio farmaceutico aziendale; - una copia per il direttore sanitario del Poliambulatorio; - una copia che verrà allegata al registro di carico e scarico. 2

7 Art. 3 Prelevamento dei farmaci Il Poliambulatorio preleverà i farmaci oggetto della presente convenzione dalla u.o.c. servizio farmaceutico aziendale tramite mezzi e persone dallo stesso individuati ed incaricati. Dal momento della consegna, il direttore sanitario del Poliambulatorio sarà responsabile del corretto trattamento dei medesimi secondo la normativa vigente. Art. 4 Gestione delle sostanze Acquisita l autorizzazione all esercizio quale struttura extraospedaliera di chirurgia, la fornitura dei farmaci da parte dell ULSS è subordinato al recepimento, debitamente sottoscritto, da parte del Poliambulatorio, di specifica procedura per la gestione dei farmaci predisposta dall u.o.c. servizio farmaceutico aziendale, in analogia a quanto già in essere per le strutture aziendali. Art. 5 Modalità di rimborso e pagamento farmaci Alla fine di ogni mese e, comunque, entro il giorno 15 del mese successivo alla consegna dei farmaci, l ULSS emetterà fattura al costo di acquisto, incrementato del 5% per la remunerazione dei costi di gestione, fatte salve le vigenti disposizioni in materia fiscale, conformemente alla circolare della giunta regionale del Veneto prot. n / del Il Poliambulatorio provvederà al pagamento entro la fine del mese successivo a quello di emissione della fattura. Art. 6 Durata La presente convenzione decorre dalla data della sua sottoscrizione e sino al 31 dicembre Le parti convengono che la medesima: 3

8 - durante la propria vigenza recepirà automaticamente eventuali disposizioni normative ed amministrative, statali e regionali, che dovessero intervenire successivamente per disciplinare la materia; - potrà essere oggetto di revoca nel caso in cui venissero accertate violazioni alle vigenti disposizioni in materia o al venir meno dell autorizzazione all esercizio quale struttura extraospedaliera di chirurgia. Letto, confermato e sottoscritto. Pieve di Soligo, lì Per l'unità Locale Socio Sanitaria n. 7 Il Direttore dell unità operativa complessa Godega S.U, lì Per il Poliambulatorio Blue Medical Center srl Il Rappresentante legale affari generali - Dott. Filippo Spampinato - - Sig.a Orietta Trevisanato Zampieri - 4