CITTÀ DI CASTELVETRANO Provincia di Trapani

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1 CITTÀ DI CASTELVETRANO Provincia di Trapani Deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 OGGETTO: Approvazione modifiche al regolamento comunale per la disciplina della tariffa di igiene ambientale. L'anno duemiladodici il giorno ventotto del mese di novembre dalle ore 19,15 in poi in Castelvetrano e nella Sala delle adunanze consiliari, si è riunito, su invito del Presidente del Consiglio Comunale in data 21/11/2012 n , notificato a norma di legge, il Consiglio Comunale. Presiede l'adunanza il Presidente Sig. Vincenzo CAFISO. Partecipa il Segretario Generale del Comune Dott. Livio Elia MAGGIO. Fatto l'appello nominale, risultano presenti n. 16 consiglieri su n. 30 assegnati e su n. 30 in carica. n. CONSIGLIERI pres. Ass. n. CONSIGLIERI pres. ass. 1 INGRASCIOTTA Salvatore X 16 D ANGELO Piero X 2 MARTINO Franco X 17 STUPPIA Salvatore X 3 CAFISO Vincenzo X 18 BERTOLINO Tommaso X 4 BARRESI Piero X 19 VACCARINO Salvatore X 5 PERRICONE Luciano X 20 SCIACIA Pietro X 6 VACCARA Antonino X 21 ADAMO Enrico X 7 GIURINTANO Nicola X 22 RIZZO Giuseppe X 8 LO PIANO RAMETTA Gianpiero X 23 DI MAIO Giuseppe X 9 CURIALE Giuseppe X 24 VARVARO Gaspare X 10 CALAMIA Pasquale X 25 BONSIGNORE Francesco X 11 LA CROCE Bartolomeo X 26 SALADINO Giacomo X 12 ZACCONE Giuseppe X 27 ETIOPIA Giuseppa X 13 DI BELLA Monica X 28 PIAZZA Maurizio X 14 ACCARDO Gaetano X 29 SILLITTO Maria X 15 BERLINO Giuseppe X 30 AGATE Vincenzo X La seduta è pubblica ed in prosecuzione. Il Presidente, ritenuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in trattazione il seguente punto avente per oggetto: come sopra.

2 IL PRESIDENTE Introduce il terzo punto posto all O.d.G: Approvazione modifiche al regolamento comunale per la disciplina della tariffa di igiene ambientale, e ricorda all intero Consiglio Comunale che si ripartirà da dove si era interrotto, per mancanza del numero legale nella seduta del 19 novembre scorso e cioè dall art. 7, comma 6, del Regolamento al quale il Gruppo Consiliare di Alleanza per la Sicilia aveva proposto un emendamento (all. A) e sul quale il Gruppo Consiliare dell U.D.C. ha proposto un sub emendamento (all. B), con il parere favorevole reso dal Dirigente del Settore Finanze (all. C). Entrano: Curiale e D Angelo presenti n. 18. Apertasi la discussione chiedono di intervenire: CURIALE: Volevo chiedere un parere al Segretario, questo punto all o.d.g. che era in discussione qualche seduta fa non si è potuto continuare per mancanza del numero legale, non sarebbe stato più opportuno e legittimo iniziare di nuovo dall inizio e non da dove si è interrotto? SEGRETARIO GENERALE: Tutti gli articoli approvati in quella seduta sono stati approvati e quindi si deve riprendere dal punto in cui si è interrotto, non si possono riapprovare articoli che sono stati già approvati. PRESIDENTE: Il sub emendamento ha parere favorevole da parte del Dirigente. D ANGELO:, sempre su quanto ha detto il Segretario Generale, sarebbe stato opportuno che questo argomento fosse stato messo al primo punto all o.d.g. dandone priorità e trattando un argomento che già era stato dibattuto e che era stato interrotto, quindi prima sarebbe stato opportuno mettere questo argomento, oltretutto messo prima della variazioni di bilancio poteva avere un significato diverso anche in merito ad una approvazione di retroattività della tassazione, metterlo dopo l approvazione della variazione lo fa diventare inconcludente, è stato un escamotage politico fatto da questa Amministrazione far venire meno il numero legale nella scorsa seduta e portarlo stasera in Consiglio, queste sono le cose che dobbiamo guardare con attenzione. PRESIDENTE: Io credo che la scadenza mi imponeva di mettere all o.d.g. le Variazioni e gli Equilibri di bilancio, credo che sia stata fatta una operazione corretta visto che al primo Consiglio utile abbiamo inserito anche questo punto, sulla mancanza del numero legale non credo che siano responsabilità visto che è legato alla presenza dei Consiglieri. Nessun altro avendo chiesto di intervenire, il Presidente mette in votazione il sub emendamento, proposto dal Gruppo Consiliare dell U.D.C., al comma 6, dell art. 7. Ad unanimità di voti resi, per alzata e seduta, da n. 18 consiglieri presenti; Il sub emendamento, al comma 6 dell art. 7 che prevede di cassare l ultimo capoverso e precisamente: Il proprietario dovrà attestare, a mezzo di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di aver provveduto o che provvederà al pagamento della TARSU o TIA. Ad unanimità di voti resi, per alzata e seduta, da n. 18 consiglieri presenti; L art. 7 come emendato. Esce Bertolino presenti n. 17. Il Presidente legge l emendamento f) della G.M., proposto all art. 13 che prevede di cassare i commi 5, 6 e 7. Nessuno avendo chiesto di intervenire, il Presidente lo mette in votazione.

3 L emendamento f) della G.M., proposto all art. 13 che prevede di cassare i commi 5, 6 e 7. L art. 13 come emendato. Il Presidente legge l emendamento n. 2, proposto all art. 15 dal Gruppo Consiliare di Alleanza per la Sicilia (all. A), sul quale il Dirigente del Settore Finanze ha espresso parere favorevole (all. D). Chiedono di intervenire: CURIALE: Io volevo spiegare brevemente i motivi che hanno portato APS all emendamento. L iniziativa intrapresa non è una novità per questo Consiglio, abbiamo evidenziato le difficoltà in cui si trovano i cittadini castelvetranesi un po tartassati da tante imposte che si accavallano in maniera vertiginosa e la situazione economica attuale spesso non è d aiuto, pertanto questo emendamento tende a prevedere che questa tariffa e queste bollette possano essere rateizzate in 4 rate bimestrali lasciando all utente la possibilità di pagare anche in una unica soluzione. Abbiamo previsto anche la c. 5 che qualora un utente si trovasse in difficoltà economiche temporanee di presentare una istanza in carta semplice, motivandola, per la rateizzazione in sei rate bimestrali. Esce Vaccarino presenti n. 16. INGRASCIOTTA: Intervengo per esprimere il nostro parere favorevole all emendamento che è stato proposto e di conseguenza evidenziare che la maggioranza è ben disponibile a collaborare con l intero Consiglio Comunale quando si parla di interesse comune per la città, con l assunzione di oneri ed onori accogliendo le proposte dell opposizione. Non essendoci altri interventi, il Presidente mette in votazione l emendamento n. 2 del Gruppo Consiliare di Alleanza per la Sicilia, proposto all rt. 15. Ad unanimità di voti resi, per alzata e seduta, da n. 16 consiglieri presenti; L emendamento n. 2, proposto all art. 15 che prevede: - Dopo il comma 1 di aggiungere il seguente comma 1/bis: L ammontare annuo della tariffa è suddiviso in quattro rate bimestrali, ferma restando la facoltà dell utente di procedere al saldo in una unica soluzione ; - Modificare totalmente il comma 5 come segue: Il pagamento delle bollette in forma dilazionata rispetto alle originarie scadenze è consentito nei casi dichiarati di temporanea difficoltà economica e previa istanza, in carta semplice, da presentare al Comune; In questa fattispecie, valutate le difficoltà finanziarie in cui versa l utente, è possibile dilazionare il debito scaduto in un numero massimo di sei rate bimestrali. L importo dovuto relativo al pagamento rateizzato è soggetto agli interessi di cui al comma precedente. Il Presidente legge l emendamento n. 3 proposto al comma 8, dell art. 15, dal Gruppo Consiliare di Alleanza per la Sicilia, che seppur con parere contrario del Dirigente del Settore Finanze, su richiesta del Consigliere D Angelo, viene messo in votazione. Entra Vaccarino presenti n. 17. Chiedono di intervenire: INGRASCIOTTA: Segretario, io ricordo che in Consiglio Comunale nessun emendamento o sub emendamento con parere negativo sia stato messo in votazione e quindi le chiedo un parere su questa nuova impostazione dei lavori. Se dovesse essere comunque messo a votazione noi voteremo negativamente per il parere negativo espresso dall Ufficio. Entra Bertolino presenti n. 18.

4 SEGRETARIO GENERALE: Ricordo che anche nella passata legislatura sono stati messi a votazione emendamenti con parere contrario, in ogni caso la norma dice che in presenza di pareri contrari il Consiglio Comunale può discostarsene motivandolo. In questo caso, nel merito, vorrei fare una precisazione, l eventuale approvazione di questo emendamento sarebbe nulla, in quanto per legge i regolamenti che vengono approvati dopo l approvazione del bilancio non possono avere effetti. Esce Barresi presenti n. 17. Con n. 2 voti favorevoli e n. 15 contrari resi, per appello nominale (all. E) chiesto dal Consigliere D Angelo, da n. 17 consiglieri presenti; RESPINGE L emendamento n. 3 proposto al comma 8, dell art. 15, dal Gruppo Consiliare di Alleanza per la Sicilia. L art. 15 come emendato. Il Presidente legge L emendamento g) della G.M., proposto all art. 19 che prevede di cassare il comma 2. Nessuno avendo chiesto di intervenire il Presidente lo mette in votazione. L emendamento g) della G.M., proposto all art. 19 che prevede di cassare il comma 2. L art. 19 come emendato. VISTA la proposta di deliberazione munita dei pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile; VISTA la propria deliberazione n. 67 del 19/11/2012; VISTO l esito delle votazione sul sub emendamento e sugli emendamenti proposti agli articoli 2, 5, 6, 7, 13, 15 e 19; VISTO IL parere del Collegio dei Revisori; ad unanimità di voti resi, per alzata e seduta, da n. 17 consiglieri presenti; Le modifiche al regolamento comunale per la disciplina della tariffa di igiene ambientale, come emendato agli articoli 2, 5, 6, 7, 13, 15 e 19. A questo punto, il Presidente essendo stato discusso l intero Ordine del Giorno scioglie la seduta. Sono le ore 21,50.

5 Del che il presente processo verbale che viene come segue firmato, salvo lettura e approvazione da parte del Consiglio Comunale. Il Consigliere Anziano f.to Ingrasciotta IL PRESIDENTE f.to Cafiso Il Segretario Generale f.to dott. Maggio DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA ai sensi dell art. 12 comma 1 della L.R. 44/91 Castelvetrano, lì ILSEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario certifica, su conforme attestazione del messo comunale, che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal al Castelvetrano, lì IL SEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il dopo il 10 giorno dalla relativa pubblicazione IL SEGRETARIO GENERALE

6 Regione Siciliana Provincia Regionale di Trapani Città di Castelvetrano Selinunte Presidenza del Consiglio Comunale Piazza Umberto I, n Castelvetrano (Tp) Tel / Fax: 0924/ OGGETTO: ALLEGATI alla deliberazione di C.C. n. 72 del 28/11/2012. Gli allegati alla deliberazione di Consiglio Comunale, in oggetto indicata, sono visionabili presso l Ufficio Delibere sito al primo piano, in Piazza Umberto I, n. 5 Palazzo Pignatelli. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Enrico Caruso