AGENZIA PROVINCIALE DELLE FORESTE DEMANIALI RELAZIONE AL RENDICONTO GENERALE 2010

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1 AGENZIA PROVINCIALE DELLE FORESTE DEMANIALI RELAZIONE AL RENDICONTO GENERALE Premessa L Agenzia provinciale delle foreste demaniali è stata istituita dall art. 68 della legge provinciale 23 maggio 2007 n. 11 (Governo del territorio forestale e montano, dei corsi d acqua e delle aree protette) ed è operativa dal 01 luglio Con Decreto del Presidente della Provincia 21 agosto 2008 n /Legisl è stato emanato il regolamento per il funzionamento e l organizzazione della predetta Agenzia. Costituiscono organi della Agenzia: - il consiglio di amministrazione; - il direttore; - il revisore dei conti; - il comitato tecnico. L organizzazione della Agenzia si articola in un ufficio tecnico e gestionale, a cui fanno capo la stazione forestale demaniale di Paneveggio e Cadino e quella di San Martino di Castrozza e Caoria, e in un ufficio amministrativo e contabile. La gestione della attività di finanziamento è stata effettuata ai sensi della legge provinciale di contabilità. Funzioni della Agenzia Alla Agenzia provinciale delle foreste demaniali spetta la gestione diretta delle foreste demaniali, nonché degli altri beni e delle particelle fondiarie appartenenti alla Provincia, che, pur non rientranti nelle foreste demaniali, eventualmente venissero affidati dalla Giunta provinciale, fermo restando che agli stessi non si estende la disciplina prevista dalla normativa vigente per le foreste demaniali. Ai sensi dell articolo 2, comma 1, lett. j), della legge provinciale n. 11 del 2007, costituiscono foreste demaniali quei beni immobili già rientranti nel patrimonio indisponibile della Provincia o che pervenissero alla Provincia in base all'articolo 68 dello Statuto speciale per il Trentino - Alto Adige o in qualsiasi altro modo, o acquistati in base ad altre leggi ; al fine della individuazione di tali beni la legge n. 11/2007 rimanda ad una deliberazione della Giunta provinciale e stabilisce che siano intavolati con la dizione "Provincia autonoma di Trento - patrimonio indisponibile - foreste demaniali". Nelle more della assunzione del provvedimento di Giunta provinciale, l articolo 14, comma 2, del citato DPP 21 agosto 2008, prevede che l Agenzia gestisca i beni già assegnati al Servizio Foreste e fauna e al Servizio Conservazione della natura e valorizzazione ambientale.

2 Infatti, dalla data di attivazione, fissata all 1 luglio 2009, il DPP 21 agosto 2008 attribuisce, alla Agenzia, l esercizio delle funzioni in materia di foreste demaniali svolte dai predetti servizi. In particolare, l Agenzia provinciale delle foreste demaniali provvede: a) alla conservazione e alla valorizzazione, per le generazioni attuali e future, dei peculiari caratteri silvo-pastorali, faunistici, storico-paesaggistici delle foreste demaniali, oltre che degli elementi di particolare significato naturalistico che le caratterizzano; b) alla ricerca applicata e alla sperimentazione per ottenere indicazioni utili al miglioramento della gestione silvo-pastorale e faunistica delle foreste trentine, garantendone al contempo un'equilibrata fruizione ricreativa; c) all'applicazione, tramite interventi svolti da operatori qualificati, di tecniche gestionali compatibili e di azioni volte a valorizzare le foreste demaniali come modelli di gestione forestale e faunistica sostenibile, in grado di integrare servizi sociali di rilevanza pubblica con funzioni di protezione e con funzioni economiche di qualità; d) alla valorizzazione, anche economica, del patrimonio immobiliare in coerenza con le finalità previste da questo articolo; e) all'educazione, all'informazione e alla formazione sulle professioni della montagna e sui valori naturali della foresta e degli ambienti montani, oltre che sui benefici diretti e indiretti che essa garantisce e sui valori connessi con la gestione delle risorse naturali rinnovabili; f) alla promozione dell'ambiente trentino e delle politiche di gestione applicate nei settori forestale ma anche ambientale, turistico e culturale, con funzioni di alta rappresentanza. All'esecuzione degli interventi e delle opere a volti al perseguimento delle finalità previste dall'articolo 67, l Agenzia provvede in economia con il sistema dell'amministrazione diretta, nel rispetto del titolo IX, capo I della legge provinciale n. 11 del 2007; ha la facoltà, ai sensi del combinato disposto degli articoli 84 e 88 di assumere personale con contratto di diritto privato, applicando il contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria per gli operai addetti ad attività di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria e i relativi contratti integrativi provinciali o aziendali. Inoltre, nella gestione, l Agenzia applica la pianificazione secondo quanto stabilito dal titolo II della LP n. 11 del L'Agenzia può partecipare alle forme di associazione previste dal titolo VI, per promuovere lo sviluppo della filiera foresta - legno in un'ottica di gestione sostenibile del territorio montano. Gli indirizzi generali per la gestione delle foreste demaniali sono contenuti nella deliberazione della Giunta provinciale n del 20 novembre 2009, recante l approvazione delle Linee guida forestali per la XIV Legislatura. Nello specifico si individuano cinque filoni principali di attività verso i quali deve essere indirizzata la gestione delle foreste demaniali, filoni che si elencano qui di seguito: 1. Conservazione e valorizzazione del patrimonio silvo-pastorale ed edificiale; 2. Ricerca applicata e sperimentazione; 3. Applicazione di tecniche gestionali compatibili e produzione di beni e servizi; 4. Educazione, informazione e formazione; 5. Promozione.

3 STATO DI ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PROGRAMMATICI FUNZIONE OBIETTIVO 1 FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI ISTITUZIONALI E AMMINISTRAZIONE GENERALE Nel, l attività della Agenzia è stata rivolta al potenziamento della struttura organizzativa. Dal 01 giugno, l organico dell Ufficio Amministrativo e contabile è aumentato di una unità, in servizio presso la sede di Cavalese; e dal 02 novembre l Ufficio Tecnico e gestionale ha acquistato sempre a Cavalese Nella seduta del 07/02/, sono stati presentati al Consiglio di amministrazione i documenti di indirizzo generale che stabiliscano criteri e direttive per rilevanti settori di attività e di competenza della Agenzia stessa, con particolare riferimento al rilascio di concessioni. L opera di potenziamento ha riguardato, in particolare: - l aggiornamento degli strumenti informatici in dotazione, promuovendo l adozione del sistema di protocollazione PITRE per le strutture periferiche della Agenzia, in una ottica di semplificazione e di economicità, e al contempo di sostenibilità, della attività amministrativa; - il riordino e implementazione dell asset software (programmi e licenza di utilizzo), per ottimizzare la peculiare distribuzione territoriale del personale amministrativo, tecnico e forestale (es. software Metodo IVA, INAZ paghe, Parcella); - il cablaggio della Falegnameria di Predazzo, per adeguamento al sistema di gestione dei rifiuti SISTRI; - una prima progettazione del sito web sulle Foreste demaniali, che verrà poi ricompreso nel più ampio progetto di un portale dedicato alla risorse forestali trentine - Creazione di un archivio fotografico (in futuro: acquisizione e digitalizzazione materiale storico) - distribuzione del software GIS Kosmo in versione sperimentale su alcune postazioni di lavoro - sostituzione del server di Cavalese - reperimento ed installazione pc per operai demaniali di Caoria - bonifica base dati delle concessioni nella banca dati denominata CNC; - l avvio degli interventi formativi programmati nel 2009 per il personale di ruolo e per il personale operaio in materia di sicurezza sul lavoro Si è proceduto, inoltre, alla stipulazione dei contratti relativi agli incarichi a professionisti. In particolare, riveste importanza l affidamento della revisione del piano di gestione forestale aziendale della Foreste demaniale di Paneveggio, date le dimensioni e le caratteristiche specifiche. Per effetto dell art. 114 bis della LP n. 11/2007, si è provveduto alla definizione delle pratiche pendenti relative alle concessioni; complessivamente ciò ha comportato un accertamento di entrate di euro ,31, oltre all importo di stanziamento iniziale al cap E2000. Nel corso del, è stato predisposto anche l assestamento del bilancio di previsione per l esercizio finanziario.

4 Sono stati, altresì, elaborati i documenti di programmazione della attività per l anno 2011 e finanziaria per l anno 2011 e per il biennio , delle linee di sviluppo e di gestione della attività della struttura per la corrente legislatura, unitamente alle previsioni sulle corrispondenti risorse economiche necessarie. Detti documenti sono stati sottoposti al Consiglio di Amministrazione nella seduta del 07/12/ per la loro adozione. Nel complesso, le attività afferenti la funzionalità dell Agenzia e degli uffici, nonché le spese generali di funzionamento hanno comportato una spesa di euro ,80. Spese generali Parte corrente ,71 Parte capitale 5.898,80 TOTALE ,80 FUNZIONE OBIETTIVO 2 - GESTIONE PATRIMONIALE Il programma di gestione si pone in continuità con la programmazione della Provincia in materia di Foreste Demaniali. Per la parte ordinaria-gestionale, gli impegni si possono stimare indicativamente costanti, in analogia a quanto accaduto in passato, con le previsioni di spesa annua sotto indicate relative a tutte le Foreste Demaniali: - UTILIZZAZIONI - STRUTTURE-INFRASTRUTTURE - MENSE - OFFICINA, FALEGNAMERIA, MEZZI Voce a parte costituisce l impegno derivante dalla gestione della manodopera direttamente in carico all Agenzia, pari a euro ,00. I costi di manodopera relativi alle FFDD gestite dal Servizio Foreste e fauna e dal Servizio Conservazione della natura e valorizzazione ambientale, al momento restano in capo ai Servizi suddetti. Nell ambito degli investimenti (sempre di bilancio ordinario) gli interventi più significativi in corso e di prossima attuazione riguardano i seguenti impegni, per i quali, le risorse indicate non comprendono l incidenza della manodopera: - diffusi interventi di manutenzione straordinaria (inizialmente non preventivabili) su strutture edificiali (coperture, camini e grondaie, serramenti ed abbaini, etc.) e su infrastrutture (staccionate, ponti, viabilità, opere di presa acquedotti, etc.) nelle diverse Foreste Demaniali, nonché presso la falegnameria di Predazzo ed alcuni edifici di Cavalese, Molina di Fiemme, San Martino di C., Caoria: euro ;

5 - diradamenti in compagini boscate allo stadio giovanile nelle FFDD di Cavalese, Primiero e del Monte Bondone, oltre ad interventi di miglioramento ambientale (Monte Bondone): euro Nell ambito degli investimenti finanziati tramite la manovra anticongiunturale 2009, risultano, innanzitutto, ultimati: - la manutenzione straordinaria della strada forestale Colfosco (1 stralcio), nella Foresta di San Martino di Castrozza (euro ,00, tot ,00); senza interferenze sulle peculiarità forestali, essa si concretizza anche come miglioramento della fruibilità quale pista di sci da fondo nel periodo invernale; - la realizzazione di una condotta interrata per il collegamento alla rete elettrica della Baita Premessaria e di Forte Dossaccio (circa ,00 - compresi fondi messi a disposizione dalla Sovrintendenza dei Beni Architettonici, nell ambito dell investimento per il restauro del forte). Tra gli interventi più importanti avviati nel : - il rifacimento di opere di presa e condotta dell acquedotto di Valzanca, a servizio anche di Malga Piani, di proprietà del Comune di Canal San Bovo (50.000,00 ); - ampliamento ed adeguamento alle normative igienico-sanitarie di Malga Rolle ( ,00 ); - ampliamento ed adeguamento alle normative igienico-sanitarie di Malga Cigolera ( ,00 ); - E stato approvato il progetto per la realizzazione del nuovo locale per il legname di risonanza a Paneveggio, conseguente alle previsioni progettuali inerenti l intervento su il Maso ( ,00 ). Tra gli interventi di significativa importanza si sottolineano: N PERIZIA O PROGETTO TITOLO IMPORTO solo A N P ( ) N 04PE- capitoli impegni 1 Manutenzione straordinaria strada di concorrenza ,00 N 05PE- N 06PE- N 08PE- N 09PE- N 10PE- N 11PE- 1 Manutenzione straordinaria compendio immobiliare di Malga Juribello ,00 1 Manutenzione straordinaria strade Costa Canton e Val Minera ,00 1 Impianto di pompaggio reflui e arredo Malga Rolle ,00 1 Ripristino transitabilità strada Revolto-Scalorbi ,00 1 SOMMA URGENZA - manut. straord. strada di concorrenza ,00

6 N 12PR- N 13PE- N 14PR- 1 Chiesetta alpina San Giovanni Battista - Campobrun ,00 1 Linea elettrica Castelir-Forte Dossaccio (II stralcio) ,00 1 Manutenzione straordinaria strade Marciò e Prati di San Martino ,00 2 Manutenzione straordinaria piazzali Val dei Buoi e Malga Rolle ,00 3 Messa in sicurezza copertura Malga Rolle , Manutenzione straordinaria manto di copertura Baita Val Redos ,00 5 Manutenzione straordinaria tratto strada Piani di Valzanca 7.000, ,00 piazzola Rolle ,00 incarico Danzi ,00 acquisto Corona - valsorda ,00 Nel risultano progettati e autorizzati: baite varie ,00 I stralcio Venegia e piazzali ,00 ponte piazzale Casoni ,00 complet. magazzino/ spost pompa carburante, scale, esterni, etc. CADINO ,00 tetto foresteria SMA ,00 M. S. edifici (casa Predazzo/app.to Mott/Molina/mag. Caoria/BONDONE) ,82 I stralcio Malga Juribello ,00 acquisto stazione rilievo topografico ,00 recinto cervi PAN - incarico Camin ,00 incarico PE PAN Casagrande ,00 Nell ambito della gestione dei beni demaniali, nel l Agenzia ha organizzato e autorizzato l espletamento delle seguenti vendite di legname: - n. 7 lotti di legname tondo proveniente dalle Foreste Demaniali di Cadino, di Paneveggio e di San Martino di Castrozza per il giorno 11 febbraio ed autorizzata con provvedimento n. 1 dd. 01 febbraio - entrata euro ,99; - n. 3 lotti di legname tondo proveniente dalla Foresta Demaniale di San Martino di Castrozza del giorno 09 giugno ed autorizzata con provvedimento n. 32 dd. 01 giugno entrata euro ,40;

7 - n. 1 lotto di legname tondo proveniente dalla foresta demaniale di San Martino di Castrozza, autorizzata con provvedimento n. 39 di data 25/06/ entrata euro ,20; - n. 13 lotti di legname tondo proveniente dalla Foresta Demaniale di Paneveggio per il giorno 16 novembre ed autorizzata con provvedimento n. 68 dd. 11 novembre - entrate euro ,85. - n.19 lotti di legname tondo provenienti dalle Foreste Demaniali di Paneveggio e di Cadino avvenuta il giorno 17 dicembre ed autorizzata con provvedimento n. 79 dd. 13 dicembre Euro ,25 Da ultimo, si è concluso il concorso per l'ideazione e la progettazione di logo e linea grafica coordinata della Agenzia provinciale delle foreste demaniali, che ha portato alla scelta del seguente logo:

8 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEI DATI FINANZIARI E PATRIMONIALI Conto finanziario 1) Entrate L Agenzia provinciale delle foreste demaniali beneficia dei finanziamenti disposti dalla Provincia. A detta entrata, si aggiungono le entrate proprie, rappresentate dai proventi della vendita di legname, conseguente alla attività di utilizzazione boschiva delle foreste demaniali, dalla gestione delle mense aziendali e dai canoni delle concessioni di beni demaniali. Nel, le entrate di competenza accertate, al netto delle partite di giro, ammontano ad euro ,23, corrispondenti alla somma dei trasferimenti disposti dalla Provincia e delle entrate proprie della Agenzia pari ad euro ,90. Nel dettaglio, nel, le entrate dell Agenzia sono composte dai trasferimenti previsti sul bilancio della Provincia, capitolo , e dalla assegnazione della Soprintendenza per i beni architettonici con determinazione n. 494 dd. 04/06/, come di seguito specificato: Cap Assegnazioni PAT per spese in ,00 conto capitale 1400 Assegnazioni altri enti ,23 totale ,23 Nel corso del le somme assegnate sono state parzialmente erogate dalla Provincia e pertanto l Agenzia rileva residui attivi pari ad euro ,64, suddivisi in: cap. descrizione Gestione dei residui Gestione della competenza 1100 Assegnazioni PAT per spese in conto capitale 1200 Assegnazioni PAT per spese in conto capitale residui al 31/12/ Assegnazioni PAT per spese in conto capitale impegni già assunti , , , Assegnazioni per spese in conto capitale altri enti ,23 totale , ,23 TOTALE COMPLESSIVO ,64

9 A detti residui attivi, vanno aggiunti i residui attivi determinati da accertamenti di entrate proprie non riscosse nel per euro ,86, suddiviso in euro ,18 in gestione competenza, e in euro 692,68 in gestione dei residui dell esercizio precedente. Uscite Nell esercizio, le uscite di competenza, al netto delle partite di giro, ammontano ad euro ,59, rispetto alla previsione finale pari ad euro ,42, evidenziando economie per l importo di euro ,83. In conto residui, le economie effettuate ammontano ad euro ,71. Quindi, nel sono state effettuate economie per l importo complessivo di euro ,54. Gli impegni di spesa sono riportati nella parte relativa alla attività svolta e riguardano, in particolare, gli interventi di riqualificazione del patrimonio immobiliare forestale e l incarico per la redazione del piano di gestione aziendale forestale della Foresta di Paneveggio. Residui A fine i residui attivi ammontano ad euro ,50, così come riportato nella deliberazione n 01 dd. 28 aprile 2011 del Consiglio di amministrazione relativa alla determinazione e ricognizione dei residui attivi, corrispondenti per euro ,64 ad assegnazioni della Provincia non incassate dalla Agenzia e per euro ,86 ad entrate proprie accertate e non incassate dalla Agenzia. A fine, i residui passivi ammontano ad euro ,16, così come riportato nella deliberazione n 02 dd. 28 aprile 2011 del Consiglio di amministrazione relativa alla determinazione e ricognizione dei residui passivi. I residui passivi sono dovuti per l importo di euro ,76 conseguenti alla gestione dei residui e a euro ,40 dovuti ad impegni assunti dalla Agenzia nel corso del. Equilibrio economico Dall apposito prospetto allegato al rendiconto emerge come sia garantito l equilibrio economico: a fronte di spese correnti impegnate pari ad euro ,71, le entrate correnti accertate ammontano ad euro ,90 con un saldo positivo di euro ,19. L equilibrio economico è stato garantito. Avanzo di amministrazione L avanzo di amministrazione dell esercizio ammonta ad euro ,44 In particolare, l avanzo è così ripartito GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DELLA COMPETENZA GESTIONE COMPLESSIVA SALDO DI CASSA ALLA FINE DELL'ESERCIZIO ,44 RISCOSSIONI (+) , , ,22 PAGAMENTI (-)

10 , , ,56 SALDO DI CASSA ALLA FINE DELL'ESERCIZIO ,10 RESIDUI ATTIVI (+) , , ,50 TOTALE ,60 RESIDUI PASSIVI (-) , , ,16 AVANZO DI CONSUNTIVO ESERCIZIO ,44 L avanzo di amministrazione è formato in parte da fondi non vincolati per euro ,90 derivanti da maggiori entrate proprie accertate, e in parte da fondi vincolati per euro ,31 derivanti da assegnazioni in conto capitale disposte dalla Provincia e in parte in euro ,23 soggetto a specifici vincoli di destinazione derivante dalla determinazione n. 494 dd. 04/06/ della Soprintendenza per i beni architettonici della Provincia Autonoma di Trento. Conto generale del patrimonio Il conto generale del patrimonio della Agenzia registra una consistenza finale delle attività pari ad euro ,60 ed una consistenza finale della passività pari ad euro ,16 generando un patrimonio netto pari ad euro ,44 (avanzo di consuntivo). Le attività corrispondono ai residui attivi (gestione residui + gestione della competenza) sommati alla giacenza di cassa (euro ,10) e le passività corrispondono ai residui passivi (gestione residui + gestione della competenza). I beni mobili e immobili di cui si avvale l Agenzia sono messi a disposizione della Agenzia dalla Provincia e pertanto non sono riportati nel conto patrimoniale della medesima Agenzia. Direttive riguardo alla formazione del bilancio di cui alla delibera di Giunta provinciale n del 2009 Per quanto riguarda il rispetto delle direttive di cui alla delibera n del 2009 si osserva: 1) Spesa corrente: si evidenzia, innanzi tutto, che la spesa corrente complessiva sostenuta nel risulta superiore all importo della spesa corrente 2009, dal momento che l esercizio 2009 per l Agenzia decorreva dal 01 luglio 2009; in coerenza con le direttive della Giunta provinciale, il risultato differenziale derivante dalla situazione economica del bilancio risulta non inferiore a quello del bilancio 2009; il risultato differenziale è stato calcolato al netto delle entrate una tantum accertate nel, per effetto della entrate in vigore dell art. 114 bis della

11 LP n. 11/2007, introdotto dalla LP n. 10/, come riportato nell apposito prospetto del rendiconto, ove sono specificati importi e tipologia di entrata. 2) Riduzione della spesa per i nuovi incarichi di studio, ricerca e consulenza: come già evidenziato nella relazione al bilancio di previsione per l esercizio finanziario, i limiti prescritti dalle direttive della Giunta provinciale per l affidamento di nuovi incarichi non possono trovare applicazione alla Agenzia, attivata dal 01 luglio 2009, in quanto prendono come riferimento il valore medio degli esercizi 2008 e In coerenza con le direttive, per il, era stato definito un budget di risorse pari ad euro ,00 per l affidamento di nuovi incarichi non afferenti attività obbligatorie; detto budget risulta osservato, come emerge dallo specifico quadro dimostrativo allegato al rendiconto. Poichè afferente attività obbligatoria, per la quale non operano le direttive in parola, è stata esclusa la spesa relativa all incarico di consulenza, per l importo complessivo pari ad euro ,60, oneri finanziari e previdenziali compresi, relativo alla redazione del piano forestale aziendale della Foresta demaniale di Paneveggio, strumento di pianificazione e gestione obbligatorio ai sensi del DPGP n. 26/08/2009 n /Legisl. 3) Razionalizzazione e contenimento delle spese di natura discrezionali: in coerenza con le direttive della Giunta provinciale, nella specifica tabella allegata al rendiconto, sono stati riportati i capitoli, con la corrispondente unità previsionale di base, di parte corrente e di parte capitale su cui sono state imputate le spese discrezionali, con il dettaglio dello stanziamento finale e della spesa impegnata nel corso del ; come evidenziato nella relazione al bilancio per l esercizio finanziario sono state escluse le spese di parte capitale iscritte al capitolo 2300 (consulenze e collaborazioni), in quanto riferite a collaborazioni e consulenze aventi per oggetto il conferimento di incarichi per il frazionamento, l intavolazione e l accatastamento dei beni immobili gestiti dalla Agenzia, e quindi connesse all attività istituzionale della stessa Agenzia. La durata dell esercizio finanziario della Agenzia per l anno 2009, che ha avuto inizio con il 01/07/2009, data di attivazione della stessa Agenzia, inferiore rispetto all esercizio, giustifica la circostanza per cui le uscite impegnate nel con riferimento alle spese discrezionali siano superiori alle uscite impegnate nel Nell apposito quadro dimostrativo allegato al rendiconto, si è data evidenza dell evoluzione della spesa in oggetto a decorrere dalla attivazione della Agenzia. 4) Gestione del fondo per la copertura di futuri oneri contrattuali: le direttive della Giunta sul personale non trovano applicazione alla Agenzia provinciale delle foreste demaniali, in quanto il personale della medesima Agenzia è dipendente della Provincia. Si dà atto che l Agenzia ha una dotazione di personale operaio dipendente con contratto di diritto privato, pari a circa 40 operai forestali, per i quali l Agenzia è tenuta al rispetto della normativa previdenziale vigente, che prevede il versamento dei contributi e l accantonamento del TFR all INPS e al Laborfonds e ad altri fondi di previdenza, per quanti, tra gli operai dipendenti, risultino iscritti a fondi di previdenza complementare. 5) Spese dell agenzia: i finanziamenti concessi dalla Provincia per spese di investimento sono stati impegnati esclusivamente per spese di investimento, come emerge dalla tabella allegata al rendiconto; le spese di parte corrente sono state coperte dalle entrate proprie della Agenzia, accertate nel corso del.

12 6) Equilibrio economico: dall apposito prospetto allegato al rendiconto, emerge come sia garantito l equilibrio economico: a fronte di spese correnti impegnate pari ad euro ,71, le entrate correnti accertate ammontano ad euro ,90 con un saldo positivo di euro ,19. 7) avanzo di consuntivo: il rispetto della direttiva della Giunta provinciale in materia risulta dalla tabella allegata al bilancio.

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