PEC CESENA - SEAP MARIO FARNETTI. Il piano energetico di Cesena La sfida energetica verso Europa 2020
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- Ernesto Graziani
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1 PEC CESENA - SEAP MARIO FARNETTI Il piano energetico di Cesena La sfida energetica verso Europa /05/2011 ROMAGNA INNOVAZIONE; FOR DISCUSSION PURPOSES ONLY: ANY OTHER USE OF THIS PRESENTATION - INCLUDING REPRODUCTION FOR PURPOSES OTHER THAN NOTED ABOVE, MODIFICATION OR DISTRIBUTION - WITHOUT THE PRIOR WRITTEN PERMISSION OF ROMAGNA INNOVAZIONE IS PROHIBITED
2 La storia IL PIANO ENERGETICO M1 M2 M3 M4.. M1 M2 M3 M4 Project Management dell'iniziativa - Supporto alla Cabina di Regia del Comune di Cesena Analisi PEC Def. Metodologia Identificazione azioni e interventi Valutazione e decisione Fase di diffusione del piano Stesura del piano Legenda Attività a carico di RInnova con supporto della PEC Task Force Attività a carico del Comune di Cesena Principali momenti di discussione e confronto con il Comune di Cesena, in corrispondenza di punti decisionali o snodi fondamentali dell attività
3 OBIETTIVO AMBITO DEL PIANO ENERGETICO Residenziale Energia Pubblica Amministra zione SEAP Agricoltura Trasporti Industria Gestione rifiuti
4 OBIETTIVO Emissioni in tonnellate per abitante 20% OBIETTIVO PRIMARIO DEL PIANO ENERGETICO 30,6% 5,50 5,00 Dati storici Dati Previsione 3,7 tco2/ab medi agganciata al 4,2 tco2/ab nazionali PIL 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,9 tco2/ab BEC Obiettivo CoM Proiezione su dati nazionali Evoluzione legata PIL Data la previsione di abitanti nel comune di Cesena nel 2020, la dovrà essere pari a circa
5 OBIETTIVO DIMENSIONI DELL OBIETTIVO Emissioni annuali di CO 2 di una famiglia media di 4 persone Riscaldamento: 1,3 tonnellate di CO 2 Consumo di energia elettrica: 4,3 tonnellate di CO 2 Spostamenti in auto: 7 tonnellate di CO 2 Totale: 12,6 tonnellate di CO2 corrispondono alle emissioni annuali di oltre
6 OBIETTIVO COME POSSIAMO RIDURRE LE EMISSIONI? Risparmio energetico Consumi minori corrispondono ad una mancata emissione di anidride carbonica Produzione di energia rinnovabile Le fonti rinnovabili producono energia limitando le emissioni Estensione delle aree verdi Alberi, parchi, boschi e foreste catturano l anidride carbonica dall atmosfera
7 SCENARIO DI RIFERIMENTO GLI INTERVENTI DEL PIANO ENERGETICO Fotovoltaico Case Scuole Capannoni Parcheggi Cogenerazione Teleriscaldamento Aziende di servizi Condomini Aree verdi Parchi Boschi Acquisto energia verde Acquisto di energia da produttori che sfruttano sorgenti rinnovabili Biomasse Sfruttamento degli scarti di produzione organici Coltivazioni ad hoc Interventi del territorio Riqualificazione edifici Ristrutturazioni con aumento della classe energetica Elettrodomestici Rinnovo del parco elettrodomestici con elementi di classe superiore Filiera industriale Efficientamento dei processi della filiera industriale Solare termico Case Scuole Piscine Palestre
8 METODOLOGIA UN MODO NUOVO DI VALUTARE LE SOLUZIONI Best Practice di metodologia innovativa Efficienza energetica 10,00 8,00 Consente la valutazione di scenari alternativi Economicità 6,00 4,00 2,00 Rinnovabilità Permette di misurare facilmente il raggiungimento di un obiettivo Riutilizzo / Smaltibilità 0,00 Riduzione delle emissioni Fornisce un metodo per modulare il piano Densità energetica
9 METODOLOGIA COME CONFRONTARE DUE ALTERNATIVE Efficienza energetica 10,00 7,75 A Efficienza energetica 10,00 B Economici tà 5,00 Rinnovabil ità Economicità 5,00 10,00 Rinnovabilità 0,91 0,00 0,00 1,66 0,00 0,00 Riutilizzo/S 7,94 maltibilità 1,23 6,03 Riduzione delle emissioni Riutilizzo/Smalti bilità 7,45 2,22 6,14 Riduzione delle emissioni Densità energetica Densità energetica Entrambe le tecniche consentono il raggiungimento dell obiettivo finale in termine di riduzione delle emissioni, ma con comportamenti molto differenti sui restanti indicatori
10 SCENARIO DI RIFERIMENTO GLI INTERVENTI DEL PIANO ENERGETICO % di CO 2 equivalente in numero di famiglie Fotovoltaico Cogenerazione Aree verdi Acquisto energia verde Biomasse Riqualificazione edifici 32% 19% 12% 12% 9% 7% Elettrodomestici Filiera industriale Solare termico 4% 3% 2%
11 Scheda intervento COGENERAZIONE Obiettivo Conto economico Altri ricavi 146 GWh t 102 Gwh e 25 ktco 2 19% Costi: 58,5 M Risparmio: 89 M Accisa sul metano Certificati bianchi Scambio sul posto Attori coinvolti < 1 MW, piccole medie imprese e enti nei settori industriali e dei servizi > 1 MW, gestore della rete di teleriscaldamento Confidenza al raggiungimento dell obiettivo L obiettivo appare raggiungibile con buona confidenza, considerando: l'esistenza dell'accordo tra l'amministrazione e Hera per la realizzazione di impianti per complessivi 130 GWht in 10 anni la decisione di alcune fra le principali aziende del territorio di installare impianti co-generativi di grossa taglia (con capacità fino ad alcuni GWh) La maturità e la convenienza economica della tecnologia, che si traduce nell offerta sul mercato di impianti modulari di diversa taglia installabili in modo relativamente semplice e a costi contenuti Esistono però motivi di cautela che consigliano un monitoraggio attento dello stato di avanzamento. In particolare, come rilevato in precedenza, lo sviluppo delle infrastrutture di teleriscaldamento definite nell accordo tra Hera e il Comune di Cesena sperimenta un significativo rallentamento a causa dello sfavorevole periodo storico post crisi economica, che ha portato alla forte contrazione del mercato immobiliare e la conseguente diminuzione della domanda di teleriscaldamento per i quartieri di nuova costruzione.
12 GOVERNO E MONITORAGGIO IL METODO DI MONITORAGGIO Pm ivo Finale Curva obiettivo Valore di Pm all istante presente Valori previsionali di Pm a breve, medio e lungo termine Se la realizzazione degli interventi è in linea o migliore delle previsioni, il raggiungimento dell obiettivo viene anticipato nel tempo e le risorse redistribuite t a t bt t mt t lt 10 anni tempo Se la realizzazione degli interventi è in ritardo rispetto alla previsioni, l energy manager intraprenderà le azioni correttive necessarie
13 GOVERNO E MONITORAGGIO IL PROCESSO DI MONITORAGGIO Il processo di monitoraggio è indispensabile per raggiungere l obiettivo nonostante il verificarsi di eventi imprevisti che richiedono modifiche alla pianificazione iniziale Rotta monitorata Rotta non monitorata Rotta pianificata inizialmente
14 GOVERNO E MONITORAGGIO LA STRUTTURA DI GOVERNO Cabina di regia Comitato direzionale Sindaco Consiglio Giunta Cittadini Associazioni di categoria Centro di raccolta dati Energy Management Energie per la Città Energy Manager Esperti di settore Cogenerazione, solare fotovoltaico, solare termico, ecc. Team operativi Personale qualificato
15 Risultati e rilasci CONCLUSIONI Industria Pubblica Amministrazione Associazioni di categoria Cittadini Commercio e servizi L impegno per il raggiungimento dell obiettivo finale coinvolge l intero sistema del Comune di Cesena
16 Romagna Innovazione s.rl. c.so Garibaldi 49 Forlì
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