Due osservazioni sulle variabili
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- Alessandro Gatto
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1 Due osservazioni sulle variabili Dichiarazione: cosa succede se non dichiaro una variabile e la uso? provare... Le costanti: sono utilizzate nei linguaggi di programmazione rendere simbolici dei valori che non cambiano durante l esecuzione. Ad esempio π (pi pgreco) sono utili per non doverne modificare tutte le eventuali occorrenze della costante In JavaScript non sono supportate, però è consigliabile usare delle variabili che non vengono mai modificate. È utile usare una convenzione per distinguere le costanti, in genere si usano le lettere maiuscole. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 1
2 La specifica (astratta) di un problema consiste nella descrizione di uno stato iniziale (che descrive i dati del problema) e di uno stato finale (che descrive i risultati attesi). È necessario individuare una rappresentazione degli oggetti coinvolti (e dunque dello stato) che sia direttamente manipolabile dall esecutore prescelto. Un algoritmo è una sequenza di passi elementari che, se intrapresi da un esecutore, comportano ripetute modifiche dello stato fino al raggiungimento dello stato finale desiderato. Le azioni di base che l esecutore è in grado di effettuare devono dunque prevedere, tra le altre, azioni che hanno come effetto cambiamenti dello stato. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 2
3 Lo stato a cui ci riferiamo è lo stato della macchina (calcolatore), per i nostri scopi è molto semplice: Uno stato è un insieme di associazioni tra nomi simbolici (identificatori di variabili) e valori. In uno stato, ad ogni identificatore è associato al più un valore. Rappresentiamo una associazione tra l identificatore x ed il valore val con la notazione (x,val) Ad esempio Stati corretti {(base,12), (altezza,4), (area,48)} {(nome, Antonio ), (cognome,rossi), (eta,25)} {(a,25), (b,3), (c,undefined)} Invece uno stato non corretto {(b,45), (a,150), (b,10)} E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 3
4 Assegnamento è un comando denotato in JavaScript (ma in quasi tutti i linguaggi procedurali) dal simbolo = l effetto è di modificare il valore della variabile ad esempio base=12 il valore 12 viene associato ad area, a sinistra dell uguale deve comparire un identificatore, che deve essere il nome di una variabile a destra di = possono comparire espressioni ad esempio: area = base * altezza; il valore assegnato è quello dell espressione calcolata nello stato corrente una variabile all interno di una espressione sta per il valore ad essa associato in quel momento (nello stato corrente) E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 4
5 Esempio Scrivere un programma che fissate base ed altezza, calcola e stampa l area del rettangolo var base=12; var altezza=4; var area= base*altezza; print("area rettangolo"); print(area); Supponiamo ora di voler calcolare anche l area del triangolo con stessa base e stessa altezza. Possiamo aggiungere le seguenti istruzioni: area= base*altezza/2; print("area triangolo"); print(area); E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 5
6 Evoluzione dello stato nel programma calcolo dell area di un rettangolo e triangolo con stessa base e altezza var base=12; var altezza=4; var area= base*altezza; print("area rettangolo"); print(area); area= base*altezza/2; print("area triangolo"); print(area); E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 6
7 Un altro esempio: scambio del valore di due variabili: Evoluzione dello stato var x=8; var y=10; x=y; y=x; in questo caso? var x=8; var y=10; var temp=x; x=y; y=temp; E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 7
8 Esercizio Si calcoli lo stato durante l esecuzione del programma precedente e si verifichi la correttezza dello stato calcolato, stampando i valori di x e y. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 8 Assegnamento: abbreviazioni var x=8; var y=0; x=x+1; x++; //equivalente a x=x+1; x--; y=y+x; y+=x; //equivalente y=y+x; y*=x; //equivalente a y=y*x; y/=x; //equivalente a y=y/x; y%=x; //equivalente a y=y%x;
9 Espressioni booleane Tutti i programmi che abbiamo visto fino ad ora prevedono istruzioni che vengono eseguite in sequenza. Ma come si fa ad esempio a leggere 2 interi e a stampare il valore massimo? Cioè come si fa ad eseguire un istruzione solo se si verifica una determinata condizione? la risposta sono le istruzioni condizionali (esistono praticamente identiche in quasi tutti i linguaggi di programmazione). Per poter definire le istruzioni condizionali è necessario poter esprimere le condizioni. Le condizioni si esprimono attraverso le espressioni booleane. N.B Nel seguito, quando parliamo di comandi (ed es. l assegnamento) intendiamo un qualunque costrutto sintattico che modifica lo stato, NON introduce un nome cioè NON è una dichiarazione, e non (dovrebbe) calcola(re) un valore. Quando parliamo di istruzioni intendiamo un comando o una dichiarazione. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 9
10 Istruzioni condizionali Istruzione if-else Sintassi: if else (espressione) istruzione1 istruzione2 espressione è un espressione booleana istruzione1 rappresenta il ramo then (deve essere un unica istruzione) istruzione2 rappresenta il ramo else (deve essere un unica istruzione) Semantica: 1. viene prima valutata espressione 2. se espressione è vera viene eseguita istruzione1 altrimenti (ovvero se espressione è falsa) viene eseguita istruzione2 E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 10
11 Istruzioni condizionali Esempio: Un programma che data la temperatura dell ambiente stampa un messaggio Fa caldo o Si sta bene a seconda della temperatura. var temperatura=24; if (temperatura >= 25) print("fa caldo\n"); else print("si sta bene\n"); print("ci sono "+temperatura+" gradi"); E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 11
12 Istruzioni condizionali Istruzione if È un istruzione if-else in cui manca la parte else. Sintassi: if (espressione) istruzione Semantica: 1. viene prima valutata espressione 2. se espressione è vera viene eseguita istruzione altrimenti non si fa alcunché Esempio: var temperatura=30; if (temperatura >= 25) print("fa caldo\n"); print("ci sono "+temperatura+" gradi"); E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 12
13 Istruzioni condizionali Blocco La sintassi di if-else consente di avere un unica istruzione nel ramo then (o nel ramo else). Se in un ramo vogliamo eseguire più istruzioni dobbiamo usare un blocco. Sintassi: { } istruzione-1... istruzione-n Un blocco può contenere anche dichiarazioni. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 13
14 Istruzioni condizionali Esempio: successivo. Dati mese ed anno, calcolare mese ed anno del mese var mese=2, anno=2011, mesesucc, annosucc; if (mese == 12) { mesesucc = 1; annosucc = anno + 1; } else { mesesucc = mese + 1; annosucc = anno; } E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 14
15 Istruzioni condizionali If annidati (in cascata) Si hanno quando l istruzione del ramo then o else è un istruzione if o if-else. Esempio: Data una temperatura, stampare un messaggio secondo la seguente tabella: if (temperatura > 30) print("molto caldo\n"); else if (temperatura > 20) print("caldo"); else if (temperatura > 10) print("gradevole"); else if (temperatura > 0) print("freddo"); else print("molto freddo"); temperatura t messaggio 30 < t Molto caldo 20 < t 30 Caldo 10 < t 20 Gradevole 0 < t 10 Freddo t 0 Molto freddo E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 15
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