MISURE SPECIFICHE DI CONSERVAZIONE E PIANI DI GESTIONE NEI SITI DI RETE NATURA 2000 DELLE VALLI DELL ARDA E DEL NURE
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- Annabella Foti
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1 MISURE SPECIFICHE DI CONSERVAZIONE E PIANI DI GESTIONE NEI SITI DI RETE NATURA 2000 DELLE VALLI DELL ARDA E DEL NURE Piano di Sviluppo Rurale Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Sottomisura 2 Realizzazione delle Misure Specifiche di Conservazione e dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 della Regione Emilia-Romagna
2 La rete europea Natura 2000 E un sistema organizzato di aree (Siti) destinato a preservare la biodiversità presente sul territorio dell Unione Europea e in particolare a tutelare una serie di habitat e specie animali e vegetali particolarmente rari e minacciati. Questa Rete trae origine da due direttive comunitarie: 92/43/CEE ("Habitat") e 79/409/CEE ("Uccelli"), che chiamano gli Stati dell Unione Europea ad individuare sul proprio territorio tali Siti, denominati SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zone di Protezione Speciale). L individuazione dei Siti in Italia è stata affidata, ciascuna per il proprio territorio, alle singole Regioni (prima individuazione D.G.R. n. 167 del 13/2/2006), con il coordinamento del Ministero dell Ambiente. La Provincia di Piacenza, attualmente, conta 16 siti, tra SIC (13) e SIC-ZPS (3), per un totale di circa ettari di superficie. L Amministrazione provinciale di Piacenza, per alcuni siti, ha proposto lo stralcio di alcune aree non interessate da habitat naturali.
3 Val d Arda d La rete europea Natura 2000 L aspetto innovativo di Rete Natura 2000 risiede nel fatto che oggetto della tutela non è un semplice insieme di territori isolati tra loro, ma un vero e proprio sistema di aree pensato per ridurre l isolamento degli habitat e fornire alle specie adeguati collegamenti ecologici. Le due Direttive intendono rimediare allo stato di frammentazione in cui versano gli ambienti naturali del territorio europeo, sottoposti a lungo alla pressione dell urbanizzazione, delle consistenti infrastrutture, dell agricoltura intensiva e dell attività industriale. Proteggere le specie a rischio e gli habitat che le ospitano vuol dire garantire il mantenimento a lungo termine della biodiversità.
4 Misure Specifiche di Conservazione e Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 La tutela e la gestione dei Siti di Rete Natura 2000 avviene attraverso specifici strumenti appositamente individuati dalla normativa (europea, nazionale, regionale) con l obiettivo di garantire la conservazione soddisfacente di habitat e specie tutelate dai Siti della rete Natura 2000 (Direttive: 92/43/CEE Habitat e 409/43/CEE Uccelli ; D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, L.R. n. 7/2004, ecc.). La Regione e gli Enti gestori dei Siti (Parchi e Province) sono dunque chiamati ad emanare ed attuare: le Misure di Conservazione generali (Regione)e specifiche (Province, Parchi) i Piani di Gestione le Valutazioni di incidenza il Monitoraggio sullo stato di conservazione della biodiversità nei Siti e in tutta la Regione i Progetti LIFE.
5 Misure Specifiche di Conservazione e Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 Misure di conservazione e Piani di Gestione sono gli strumenti con cui si vanno a regolamentare e gestire attività, opere e interventi particolarmente critici per la conservazione della biodiversità, affinché possa essere evitato un significativo disturbo delle specie e il degrado degli habitat per cui i siti Natura 2000 sono stati designati e affinché vengano promosse azioni di riqualificazione e valorizzazione del territorio. La Provincia di Piacenza ai sensi delle citate Normative, preventivamente all'approvazione definitiva di tali strumenti, deve effettuare una specifica consultazione degli enti locali interessati e delle principali associazioni di categoria che rappresentano i soggetti portatori d interesse. I Piani di Gestione sono strumenti finalizzati a tutelare gli ambienti e le specie tenendo anche conto dei fattori socio-economici. Il Piano: 1. Descrive il sito 2. Individua criticità, vincoli e minacce 3. Stabilisce obiettivi, priorità e tempi 4. Individua costi e fonti di finanziamento
6 Misure Specifiche di Conservazione e Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 Misure di Conservazione e Piani di Gestione per i Siti della rete Natura 2000 sono stati finanziati attraverso il Piano di Sviluppo Rurale Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Sottomisura 2 Realizzazione delle Misure Specifiche di Conservazione e dei Piani di Gestionedei Siti Natura 2000 della Regione Emilia-Romagna. Tempi di realizzazione: 1. Conclusione del percorso partecipato: luglio Stesura elaborati finali: settembre Trasmissione alla Macroarea Emilia occidentale : settembre Trasmissione in Regione Emilia-Romagna: 15 ottobre Osservazioni e valutazioni della Regione Emilia-Romagna: entro 15 gennaio Approvazione dei documenti definitivi: marzo 2013
7 Misure Specifiche di Conservazione e Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 Struttura dei documenti: Quadro conoscitivo del sito: 1. Descrizione fisica 2. Descrizione biologica 3. Descrizione socio-economica 4. Descrizione dei valori archeologici, architettonici e culturali 5. Descrizione del paesaggio 6. Descrizione legislativa 7. Descrizione dei fondi utilizzabili Valutazione delle esigenze ecologiche di habitat e specie: 1. Habitat di interesse comunitario 2. Specie vegetali di interesse conservazionistico 3. Specie animali di interesse conservazionistico 4. Scelta degli indicatori utili per la valutazione dello stato di conservazione ed il monitoraggio delle attività di gestione 5. Minacce, criticità, possibili impatti negativi e positivi determinati dalle attività antropiche e dalle eventuali dinamiche naturali
8 Misure Specifiche di Conservazione e Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 Obiettivi: 1. Obiettivi generali 2. Obiettivi di dettaglio Strategia gestionale: 1. Regolamentazioni 2. Norme per la valutazione di incidenza 3. Individuazione degli elementi naturali caratteristici del paesaggio agrario con alta valenza ecologica 4. Azioni di gestione Cartografia prodotta: 1. Carta dell uso del suolo 2. Carta degli habitat naturali di interesse comunitario 3. Carta della fauna: distribuzione reale e potenziale delle specie 4. Carta delle previsioni di PRG 5. Carta del catasto: carta delle proprietà pubbliche e private 6. Carta delle azioni
9 Val d Arda d Habitat, flora e fauna SIC Monte Ragola, Lago Moò, Lago Bino SIC Monte Menegosa, Monte Lama, Groppo di Gora SIC Monte Nero, Monte Maggiorasca, La Ciapa liscia SIC Roccia Cinque Dita SIC Monte Capra, Monte Tre Abati, Monte Armelio, Sant Agostino, Lago di Averaldi Habitat di interesse comunitario 18 (3 prioritari) 15 (3 prioritario) 14 (1 prioritario) 5 (1 prioritario) 17 (3 prioritari) Specie floristiche target Specie faunistiche target 70 (5 IC) 36 (1 IC) 60 (4 IC) (1 IC) 44 (28 IC) 37 (25 IC) 44 (27 IC) 15 (13 IC) 61 (33 IC) IC = interesse comunitario (DIR. 92/43/CEE «Habitat» e DIR. 79/409/CEE «Uccelli»)
10 Individuazione geografica dei siti Monte Menegosa, Monte Lama, Groppo di Gora Roccia Cinque Dita Monte Ragola, Lago Moò, Lago Bino Monte Nero, Monte Maggiorasca, La Ciapa Liscia
11 Habitat presenti Habitat di acqua dolce Fiumi alpini con vegetazione riparia legnosa a Salix eleagnos Fiumi delle pianure con vegetazione del Ranunculion fluitantis e Callitricho-Batrachion Lande e arbusteti temperate Lande secche europee Lande alpine e subalpine Macchie e boscaglie di sclerofille Formazioni a Juniperus communis su lande o prati calcicoli Arbusteto a Juniperus communis lungo il versante meridionale del M. Menegosa, habitat 5130
12 Habitat presenti Formazioni erbose naturali e seminaturali Formazioni erbose calaminari dei Violetalia calaminariae 6210 (*) - Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometea) (* stupenda fioritura di orchidee) 6230* - Formazioni erbose a Nardus, ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane dell'europa continentale) Praterie con Molinia su terreni calcarei, torbosi o argilloso-limosi (Molinion caeruleae) Praterie di megaforbie eutrofiche Praterie magre da fieno a bassa altitudine (Alopecurus pratensis, Sanguisorba officinalis) Praterie montane da fieno Torbiere alte, torbiere basse e paludi basse Torbiere basse alcaline Torbiere del Monte Nero, habitat 7230
13 Habitat presenti Habitat rocciosi e grotte Ghiaioni del Mediterraneo occidentale e termofili Pareti rocciose silicee con vegetazione casmofitica Rocce silicee con vegetazione pioniera del Sedo- Scleranthion o del Sedo albi-veronicion dillenii Foreste Faggeti del Luzulo-Fagetum Faggeti dell Asperulo-Fagetum Vegetazione delle rupi con Primula marginata, SIC Monte Nero, habitat E0* - Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae) Faggeti degli Appennini di Taxus ed Ilex Faggeti degli Appennini con Abies alba e faggete con Abies nebrodensis Foreste di Pinus uncinata
14 d d Arda Val d Arda Flora di particolare interesse Monte Menegosa, Monte Lama, Groppo di Gora Eleocharis uniglumis (Link) Schult. subsp. uniglumis Epipactis purpurata Sm. Monte Nero, Monte Maggiorasca, La Ciapa Liscia Aquilegia bertolonii Schott Asplenium adulterinum Milde subsp. adulterinum Juncus filiformis L. Primula marginata Curtis Monte Ragola, Lago Moò, Lago Bino Drosera rotundifolia L. Festuca riccerii Foggi & Graz.Rossi Gladiolus palustris Gaudin Taxus baccata L. Roccia Cinque Dita Armeria marginata (Levier) Bianchini Fritillaria montana Hoppe ex Koch Stachys recta L. subsp. serpentini (Fiori) Arrigoni Primula marginata Curtis Taxus baccata
15 Fauna di particolare interesse Monte Menegosa, Monte Lama, Groppo di Gora Barbastello Moscardino Succiacapre Monte Nero, Monte Maggiorasca, La Ciapa Liscia Aquila reale Moscardino Succiacapre Tritone crestato italiano Roccia Cinque Dita Succiacapre Geotritone di Strinati Monte Ragola, Lago Moò, Lago Bino Lupo Falco pecchiaiolo Averla piccola Tritone crestato italiano
16 Carte habitat e distribuzione fauna
17 Principali criticità per habitat e specie RIMOZIONE DI ALBERI MATURI, ALBERI CON CAVITÀ, MORTI O MORIENTI in tutti i siti escluso Roccia Cinque Dita PULIZIA SOTTOBOSCO (ELIMINAZIONE STRATO ARBUSTIVO) M. Menegosa, M. Nero, M.Ragola TAGLIO DEI BOSCHI IN PERIODO RIPRODUTTIVO M. Menegosa, M. Nero, M. Ragola PASCOLO (abbandono della pratica, calpestio, deiezioni) in tutti i siti TAGLIO CON MEZZI MECCANICI DEI MARGINI FORESTALI in tutti i siti INCENDI M. Nero, Trebbia da Perino a Bobbio, M. Ragola RACCOLTA SPECIE FLORISTICHE in tutti i siti DISTURBO VENATORIO M. Menegosa, M. Nero, M.Ragola DISTURBO DIRETTO ALLA FAUNA NIDIFICANTE DA PARTE DI PESCATORI, ESCURSIONISTI, FUORISTRADISTI ETC. M. Menegosa, M. Ragola TRANSITO DI VEICOLI MOTORIZZATI (motocross)m. Menegosa, M.Ragola CAPTAZIONI IDRICHE, GESTIONE DEL LIVELLO IDROMETRICO M. Menegosa, M. Nero, M. Ragola ECCESSIVA PRESENZA DI CINGHIALI M. Menegosa, M. Nero, M.Ragola PRESENZA DI SPECIE VEGETALI ALLOCTONE INVASIVE M. Menegosa, M. Nero, R. Cinque Dita, M. Ragola
18 Ambiti di regolamentazione e incentivazione Tutela degli habitat comunitari tutti i siti Tutela degli anfibi tutti i siti Tutela dei pipistrelli sinantropici tutti i siti Tutela delle specie floristiche di interesse conservazionistico tutti i siti Miglioramento della biodiversità delle aree boscate tutti i siti Attività estrattive e ripristini ambientali tutti i siti Attività turistiche e fruitive tutti i siti
19 Val d Arda d Azioni di gestione IA - Intervento Attivo; IN Incentivazione; MR - Programma di ricerca PD - Programma di educazione / informazione IA: posizionamento di cartellonistica nel Lago del Gallo e nel Lago Bino Minore M. Ragola vista panoramica del Lago Bino Minore IA: protezione (es. con staccionate) di aree umide e torbiere dal pascolo e/o dal calpestio M. Ragola e M. Nero Torbiera nel SIC Monte Ragola
20 IA - Intervento Attivo; IN Incentivazione; MR - Programma di ricerca PD - Programma di educazione / informazione IN: Incentivazione operatori agricoli per la conservazione delle vegetazioni erbacee di pregio naturalistico M. Menegosa, M. Nero, M. Ragola MR: monitoraggio della diffusione della flora alloctona invasiva MR: studi su habitat e specie di interesse conservazionistico PD: realizzazione pannelli didattici Rete Natura 2000 PD: azioni di sensibilizzazione nei confronti dei Rettili e piccola fauna
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