Monitoraggio quantitativo della risorsa idrica sotterranea
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1 Monitoraggio quantitativo della risorsa idrica sotterranea REPORT OTTOBRE 2017 Pagina 1 di 52
2 PREMESSA Di seguito si riportano le elaborazioni grafiche effettuate con i dati medi mensili di soggiacenza della falda per le stazioni di monitoraggio più significative; in tali elaborazioni sono rappresentate le principali stazioni con serie storica dei dati più estesa (>= 7 anni) nonché alcune stazioni di più recente installazione su cui è tuttavia possibile effettuare le stesse elaborazioni statistiche. Si evidenzia che la rete di monitoraggio automatica dei corpi idrici sotterranei è stata progressivamente installata ed implementata in tempi recenti (ultimi 10 anni), nonché che la rappresentatività delle analisi effettuate è funzionale alla lunghezza delle serie storiche delle singole stazioni di monitoraggio. Nelle elaborazioni che seguono sono stati confrontati i valori medi mensili di soggiacenza registrata nel mese di Ottobre 2017 (dato prevalidato) con le stesse medie mensili registrate nel mese di Ottobre degli anni precedenti. Attraverso questa analisi è stata individuata la soggiacenza media della falda del mese di Ottobre nonché il valore della relativa deviazione standard; con tali grandezze sono stati quindi definiti i seguenti tre range di valori: fascia media (valore medio ± deviazione standard), fascia superiore alla media, fascia inferiore alla media. In funzione della collocazione risultante del valore di soggiacenza media mensile di Ottobre 2017 rispetto alle suddette tre fasce, si deduce un primo parametro per la definizione dello stato quantitativo puntuale della falda. Attraverso la regressione lineare dei valori giornalieri di soggiacenza registrata nel corso dell'ultima settimana del mese in analisi, è stata successivamente individuata la tendenza del livello del breve periodo ed associata alle tre classi: "in crescita", "stabile", "in diminuzione". La combinazione dei suddetti parametri, confronto con media storica e la tendenza del livello, determina l'assegnazione dello stato quantitativo puntuale della falda per il mese analizzato. ANALISI DEI DATI: Ottobre 2017 Nel mese di Ottobre, una parte delle falde idriche alluvionali del territorio toscano, resta ancora caratterizzata da altezze piezometriche puntuali inferiori a quelle medie storiche di riferimento: tale condizione si è registrata nel 35% circa dei punti di monitoraggio esaminati (tot. 49) che afferiscono principalmente i Corpi Idrici Sotterranei costieri e meridionali della regione (Piana di Grosseto, Piana di Follonica, fascia costiera tra il fiume Fine e San Vincenzo, Terrazzo di San Vincenzo). Situazioni puntuali di deficit idrico caratterizzano anche altri acquiferi regionali quali il Valdarno sup., la Val Tiberina, il Magra, la Piana di Pisa, la Piana di Prato, l'alta e media Valle del Serchio e la Piana di Bientina. Nell'ultima settimana di osservazione, buona parte dei livelli piezometrici (circa 30%) hanno fatto registrare una tendenza negativa del livello, che, in 2 stazioni ( I.T.I.S. San Giovanni e Piez. 19 Strillaie ), è sceso al di sotto del minimo storico mensile. I livelli di falda delle 4 stazioni Via Berchet, Piez. 19 Strillaie, Piez. 14 Strillaie e Pozzo Aquilani, afferenti il Corpo Idrico della Pianura di Grosseto, mostrano valori inferiori alle rispettive fasce di riferimento: tale situazione si è riscontrata anche a Follonica, in corrispondenza delle 2 stazioni La Botte e Depuratore S7. Riguardo i Corpi Idrici costieri che ricadono nel territorio della Provincia di Livorno, si attestano al di sotto della fascia media di deviazione standard le altezze piezometriche delle stazioni Piez. Guardamare (S.Vincenzo) e P13588 (Cecina San Vincenzo). Nella Piana di Pisa (falda profonda) la stazione Campo Sportivo presenta ancora valori che si attestano al di sotto della fascia media di deviazione standard; nel Valdarno sup. (stz. I.T.I.S. S.Giovanni e Liceo Scientifico Montevarchi ), si sono continuati a registrare significativi abbassamenti dei livelli di falda, che, sono arrivati ad attestarsi (stz. I.T.I.S. S.Giovanni) su valori più bassi di quelli osservati nei mesi di Ottobre degli anni precedenti (nuovo minimo storico mensile). Sotto la fascia di deviazione standard si attesta l'altezza piezometrica registrata nelle stazioni SP43 in Val Tiberina, Bandita 7 (Magra) e Maliseti (Prato). Per quanto riguarda le stazioni che afferiscono al territorio della Provincia di Lucca, ed in particolare ai Corpi Idrici della Versilia e Riviera Apuana, Piana di Lucca zona Bientina, Piana di Lucca zona freatica del Serchio e Alta e media Valle del Serchio, queste sono caratterizzate da altezze di falda che ricadono principalmente all'interno della rispettiva fascia media di riferimento: restano escluse le stazioni Diecimo (Alta e media Valle del Serchio), Paganico (Bientina) e Pagina 2 di 52
3 Percorso vita (Versilia e Riviera Apuana) dove i livelli piezometrici si collocano al di sotto della suddetta fascia. Di seguito la mappa riepilogativa dello stato quantitativo della risorsa idrica sotterranea per il mese di Ottobre 2017 ed i grafici relativi alle elaborazioni effettuate sulle stazioni con serie storica più significativa. Pagina 3 di 52
4 Stato quantitativo della risorsa idrica sotterranea della Toscana per il mese di Ottobre 2017 Corpo idrico costiero tra fiume Cecina e S. Vincenzo Corpo idrico della Piana Firenze, Prato, Pistoia - Zona Firenze Corpo idrico del Magra Corpo idrico della Piana Firenze, Prato, Pistoia - Zona Pistoia Corpo idrico dell'alta e media valle del Serchio Corpo idrico della Piana Firenze, Prato, Pistoia - Zona Prato Corpo idrico costiero tra fiume Fine e fiume Cecina Corpo idrico della Pianura del fiume Cornia Corpo idrico del Cecina Corpo idrico della Pianura dell'albegna Corpo idrico del terazzo di San Vincenzo Corpo idrico della Pianura di Follonica Corpo idrico del Valdarno Inferiore e Piana Costiera Pisana - Zona Empoli Corpo idrico della Pianura di Grosseto Corpo idrico del Valdarno Inferiore e Piana Costiera Pisana - Zona Pisa Corpo idrico della Pianura di Lucca - zona Bientina Corpo idrico del Valdarno Inferiore e Piana Costiera Pisana - Zona S. Croce Corpo idrico della Pianura di Lucca - zona freatica e del Serchio Corpo idrico del Valdarno Superiore, Arezzo e Casentino - Zona Arezzo Corpo idrico della Sieve Corpo idrico del Valdarno Superiore, Arezzo e Casentino - Zona Casentino Corpo idrico della Val di Chiana Corpo idrico del Valdarno Superiore, Arezzo e Casentino - Zona Valdarno Sup. Corpo idrico della Val Tiberina Toscana Corpo idrico dell'elsa Corpo idrico della Versilia e Riviera Apuana Corpo idrico dell'elba Corpo idrico delle Cerbaie e falda profonda multistrato Stato della falda Tendenza Serie storica superiore alla media +/- deviazione standard crescente < 7 anni nella media +/- deviazione standard stabile >= 7 anni inferiore alla media +/- deviazione standard descrescente Pagina 4 di 52
5 Corpo Idrico del Magra Pagina 5 di 52
6 Corpo Idrico del terrazzo di San Vincenzo Pagina 6 di 52
7 Corpo Idrico del Valdarno Inferiore e Piana Costiera Pisana - zona Empoli Pagina 7 di 52
8 Corpo Idrico del Valdarno Inferiore e Piana Costiera Pisana - zona S. Croce Pagina 8 di 52
9 Corpo Idrico del Valdarno Superiore, Arezzo e Casentino - zona Arezzo Pagina 9 di 52
10 Corpo Idrico del Valdarno Superiore, Arezzo e Casentino - zona Valdarno Superiore Pagina 10 di 52
11 Pagina 11 di 52
12 Corpo Idrico dell'alta e media valle del Serchio Pagina 12 di 52
13 Corpo Idrico della Piana Firenze, Prato, Pistoia - zona Firenze Pagina 13 di 52
14 Corpo Idrico della Piana Firenze, Prato, Pistoia - zona Pistoia Pagina 14 di 52
15 Corpo Idrico della Piana Firenze, Prato, Pistoia - zona Prato Pagina 15 di 52
16 Corpo Idrico della Pianura di Follonica Pagina 16 di 52
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18 Corpo Idrico della Pianura di Grosseto Pagina 18 di 52
19 Pagina 19 di 52
20 Pagina 20 di 52
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24 Corpo Idrico della Pianura di Lucca - Zona Bientina Pagina 24 di 52
25 Pagina 25 di 52
26 Pagina 26 di 52
27 Corpo Idrico della Sieve Pagina 27 di 52
28 Corpo Idrico della Val di Chiana Pagina 28 di 52
29 Pagina 29 di 52
30 Pagina 30 di 52
31 Pagina 31 di 52
32 Corpo Idrico della Val Tiberina Toscana Pagina 32 di 52
33 Corpo Idrico della Versilia e Riviera Apuana Pagina 33 di 52
34 Pagina 34 di 52
35 Pagina 35 di 52
36 Pagina 36 di 52
37 Pagina 37 di 52
38 Corpo Idrico della pianura di Lucca - zona freatica e del Serchio Pagina 38 di 52
39 Pagina 39 di 52
40 Pagina 40 di 52
41 Corpo Idrico del Valdarno Inferiore e Piana Costiera Pisana - zona Pisa Pagina 41 di 52
42 Pagina 42 di 52
43 Pagina 43 di 52
44 Corpo Idrico dell'era Pagina 44 di 52
45 Corpo Idrico dell'elsa Pagina 45 di 52
46 Pagina 46 di 52
47 Corpo Idrico costiero tra Fiume Fine e Fiume Cecina Pagina 47 di 52
48 Corpo Idrico costiero tra Fiume Cecina e S. Vincenzo Pagina 48 di 52
49 Pagina 49 di 52
50 Corpo Idrico del Cecina Pagina 50 di 52
51 Pagina 51 di 52
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