Parere del Revisore dei conti

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1 COMUNITA MONTANA GRAND COMBIN COMMUNAUTE DE MONTAGNE GRAND COMBIN PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO Parere del Revisore dei conti

2 COMUNITA MONTANA GRAND COMBIN COMMUNAUTE DE MONTAGNE GRAND COMBIN Parere del Revisore dei Conti ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO all esame del Consiglio dei Sindaci nella seduta del 27 dicembre 2010 Premessa Il sottoscritto Jean-Claude Mochet dottore commercialista e revisore dei conti in Aosta, nominato revisore dei conti con deliberazione de Consiglio dei Sindaci numero 45 del 9 agosto 2010, in ossequio al disposto dell art. 67, comma 1, lett. b), del Regolamento Regionale 3 febbraio 1999, n. 1, redige il proprio parere sulla proposta di bilancio di previsione per gli anni Verifiche preliminari * * * Il Revisore ha esaminato lo schema di bilancio di previsione, corredato dal dettaglio dei fattori produttivi per unità elementare di bilancio e per centri di costo e della Relazione Previsionale Programmatica, ma senza gli allegati di cui all art. 9, Regolamento Regionale 3 febbraio 1999, n. 1. 2

3 Fonti normative di riferimento Il bilancio di previsione per l esercizio finanziario è stato redatto in applicazione della normativa regionale in materia di contabilità per gli Enti Pubblici, rappresentata: - dalla legge Regionale 16 dicembre 1997, n. 40 e successive modificazioni (norme in materia di contabilità e di controlli sugli atti degli enti locali); - dal regolamento regionale 3 febbraio 1999, n. 1 e successive modificazioni (Norme in materia di contabilità e di controlli sugli atti degli enti locali); - dal regolamento di Contabilità approvato con deliberazione del Consiglio n. 16 del 30 novembre A tal proposito, si rileva che il regolamento di contabilità non risulta conforme con le disposizioni relative al Capo I Comunità Montana (art. 71 e segg.) della legge 54 /98 attualmente in vigore e necessità per quanto riguarda le disposizioni relative al Bilancio di previsione pluriennale e dei suoi allegati di una completa revisione. Il bilancio è stato redatto conformemente ai modelli contabili che sono stati approvati dalla Giunta regionale. La Comunità Montana ha individuato, in relazione alle proprie esigenze, cinque centri di responsabilità di spesa come segue: - CDR N. 1 Consiglio dei Sindaci; - CDR N. 2 Segreteria; - CDR N. 3 Sevizio tecnico; - CDR N. 4 Territorio ed entrate; - CDR N. 5 Servizi associati a livello sovracomunitario; Sono stati creati i seguenti cinque programmi, a loro volta suddivisi in progetti: - PRGM 1 Amministrazione generale; - PRGM 2 Funzioni e servizi comunali gestiti in forma associata; - PRGM 3 Investimenti; - PRGM 4 Rimborso prestiti; - PRGM 5 Fondo di riserva. I Progetti previsti sono ventitre a loro volta suddivisi in 78 centri di costo: - PROGETTO 9 Amministrazione generale; 3

4 - PROGETTO 20 Interventi per minori e giovani; - PROGETTO 21 Servizi Scolastici; - PROGETTO 22 interventi per anziani ed inabili; - PROGETTO 23 interventi nel campo dello sport; - PROGETTO 24 servizio idrico integrato; - PROGETTO 26 interventi nel campo della cultura; - PROGETTO 27 gestione dei rifiuti; - PROGETTO 28 piani di sviluppo turistico; - PROGETTO 30 centro contabile; - PROGETTO 31 altri servizi gestiti in forma associata; - PROGETTO 32 altri interventi in campo sociale; - PROGETTO 33 ufficio associato; - PROGETTO 34 strade e segnaletica; - PROGETTO 35 ufficio entrate e sistema informativo territoriale; - PROGETTO 50 nuove opere; - PROGETTO 51 manutenzione; - PROGETTO 52 interventi per lo sviluppo turistico ed economico del comprensorio; - PROGETTO 53 acquisto di beni; - PROGETTO 54 investimenti finanziari; - PROGETTO 56 sistema informativo territoriale; - PROGETTO 90 rimborso prestiti; - PROGETTO 91 fondo di riserva. Aspetti quantitativi dei controlli Il bilancio di previsione pluriennale pareggia, in termini di competenza, sull importo complessivo, al lordo delle partite di giro, di ,65 per l anno 2011, di ,65, per l anno 2012, di ,65, per l anno Le previsioni di Entrate ed Uscite si sintetizzano nei due seguenti quadri riepilogativi: 4

5 Entrate I Contributi e trasferimenti , , ,65 II Entrate extratributarie , , ,00 III Alienazioni e riscossioni , , ,00 IV Accensioni di prestiti , V Servizi per conto terzi , , ,00 Avanzo di amministrazione , , , ,65 Uscite I Spese correnti , , ,65 II Spese in conto capitale , , ,00 III Spese per rimborso di , , ,00 prestiti IV Spese per servizi per conto , , ,00 di terzi , , ,65 Verifica del rispetto dei principi di bilancio Il Bilancio di previsione risulta redatto nel rispetto dei principi di cui all art. 3, comma 1, L.R. 16 dicembre 1997, n. 40, in merito: - all unità, in quanto il complesso delle partite serve a fronteggiare il complesso di tutte le spese; - all universalità, in quanto tutte le entrate e tutte le spese sono rappresentate in bilancio, senza gestioni di entrate e di spese che non sono iscritte a bilancio; - all integrità, essendo le entrate iscritte a bilancio nella loro interezza, senza alcuna riduzione o decurtazione; - alla veridicità e attendibilità, in quanto le previsioni sono sostenute da analisi fondate sulla dinamicità storica e su idonei parametri di riferimento, tenendo conto delle effettive somme accertate e, per quanto riguarda le spese, da accertamenti sulla base dell esercizio precedente o da impegni contrattuali assunti per garantire il regolare svolgimento dei pubblici servizi; 5

6 - al pareggio finanziario: viene rispettato il pareggio complessivo di bilancio per ciascuno degli anni interessati; - alla pubblicità: in quanto le previsioni sono leggibili ed è assicurata ai cittadini ed agli organi di partecipazione la conoscenza dei contenuti del bilancio, limitatamente e compatibilmente con le disposizioni normative in materia. Il documento sottoposto alla Vostra approvazione è conforme alle disposizioni sopra richiamate sia per quanto concerne il rispetto dell equilibrio finanziario complessivo, sia per quanto relativo all equilibrio economico, e come di seguito indicato: Equilibrio Economico I Contributi e trasferimenti , , ,65 II Entrate extratributarie , , ,00 Totale entrate correnti , , ,00 I Spese correnti , , ,65 III Spese per rimborso di , , ,00 prestiti Totale spese correnti , , ,65 Differenza , , ,00 L equilibrio economico sarà raggiunto nel 2011 qualora non sia necessario far fronte ad anticipazioni di cassa previste in bilancio per Euro (Tit. III codice ). Il rispetto dell equilibrio finanziario per l anno 2011 è ovviamente subordinato al definitivo accertamento dei residui e del saldo iniziale di cassa nonché al definitivo accertamento dell avanzo di amministrazione. Si da atto che: lo stanziamento previsto per interessi passivi su mutui rientra nei limiti di cui all art. 47, comma 4, Regolamento regionale 3 febbraio 1999 n. 1; l Ente ha previsto anticipazioni di tesoreria nel rispetto del disposto di cui all art. 60 Regolamento regionale 3 febbraio 1999 n. 1; 6

7 relativamente ad alcune previsioni di spesa oggetto della manovra straordinaria approvata con D.L. 31 maggio 2010, n. 78 recante Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, si è tenuto conto delle limitazioni introdotte, ed in particolare per quanto riguarda il blocco del trattamento economico del personale, la riduzione delle spese per rappresentanza, incarichi di consulenza, compenso al revisore dei conti, formazione, le spese relative alle autovetture. Avanzo di amministrazione Nel bilancio di previsione è iscritto l avanzo di amministrazione presunto in ,00 relativamente al primo esercizio. In merito all avanzo di amministrazione si richiama l art. 23, comma 5 del Regolamento regionale 3 febbraio 1999 n. 1 che prevede l utilizzazione dell avanzo presunto applicato al bilancio può avvenire solo dopo l approvazione del rendiconto o del verbale di chiusura dell esercizio precedente e l art. 19, commi 4 e 5, della legge regionale 20 gennaio 2005, n. 1 (Disposizioni per la manutenzione del sistema normativo regionale. Modificazioni e abrogazioni di leggi e disposizioni regionali), e successive modifiche (approvate dal consiglio regionale nel corrente mese di dicembre), che prevede: 4. In deroga a quanto disposto dall'articolo 23, comma 1, del regolamento regionale 3 febbraio 1999, n. 1 (Ordinamento finanziario e contabile degli enti locali della Valle d'aosta), per le Comunità montane ed il Consorzio dei Comuni della Valle d'aosta ricadenti nel Bacino imbrifero montano della Dora Baltea (BIM), fino al 31 dicembre 2011, il fondo per il finanziamento di spese in conto capitale non ha destinazione vincolata a spese di investimento. 5. In deroga a quanto disposto dall'articolo 23, comma 3, del regolamento regionale 1/1999, fino al 31 dicembre 2011, le Comunità montane possono utilizzare l'avanzo di amministrazione per tutte le spese correnti correlate all'esercizio associato di funzioni comunali o dall'esercizio di funzioni ad esse delegate dai Comuni;. Fondo di riserva La consistenza del fondo di riserva ordinario di Euro ,00, per ogni esercizio, rientra nei limiti di cui all art. 7 del Regolamento regionale 3 febbraio 1999 n. 1. 7

8 Previsioni di competenza dell esercizio 2011 Le variazioni in termini percentuali tra i dati di competenza previsti per l esercizio 2011, rispetto ai risultati assestati relativi all esercizio 2010, e la conseguente struttura relativa del Bilancio, sono di seguito dettagliate: ENTRATE 2011 % 2010 % Δ % I Trasferimenti correnti ,65 41% ,00 42% -1% II Entrate extratributarie III Alienazioni e trasferimenti IV Accensione di prestiti V Servizi per conto di terzi Avanzo di amministrazione TOTALE COMPLESSIVO , , , , , ,65 14% 19% 15% 8% 2% , , , , , ,40 16% 15% 13% 8% 6% -1% 4% 3% -1% -4% 7% USCITE 2011 % 2010 % Δ % I Spese correnti ,65 56% ,00 61% -4% II Spese in conto capitale III Estinzione mutui e prestiti IV Servizi per conto di terzi TOTALE COMPLESSIVO , , , ,65 22% 14% 8% , , , ,40 18% 14% 8% 4% 1% -1% 7% Nell ambito del pareggio di bilancio le previsioni per l esercizio 2011 fanno rilevare complessivamente un incremento del 7% sia delle entrate che delle uscite. L attività di revisione è stata concentrata sulla verifica della ragionevole certezza delle entrate, che sono prevalentemente ipotizzate sulla base di stime o previsioni, e richiederanno, pertanto, l acquisizione della certezza dell erogazione nel corso dell esercizio per cui si consiglia estrema prudenza all impegno delle spese connesse. Sul lato della spesa, l attività di revisione è stata, invece, sostanzialmente rivolta al rispetto della destinazione delle entrate vincolate e delle congruità degli stanziamenti per il rimborso di mutui e prestiti, e non presenta situazioni di rilevante significatività. Analisi delle entrate Si riporta il dettaglio dei trasferimenti correnti e di capitale. 8

9 TRASFERIMENTI 2011 % 2010 % Δ % CORRENTI Trasferimenti dello Stato 0 0 Trasferimenti della Regione Trasferimenti dei Comuni TOTALE COMPLESSIVO , , ,65 59% 41% , , ,00 64% 36% -5% 5% - TRASFERIMENTI IN 2011 % 2010 % Δ % CONTO CAPITALE Trasferimenti dello Stato 4.000,00 0 % 4.000,00 0 % Trasferimenti della Regione Trasferimenti dei Comuni Trasferimenti di terzi TOTALE COMPLESSIVO , , , ,00 21% 76% 3% , , , ,67 35% 64% 1% -14% 12% 2% - Dall analisi di cui sopra emerge un incremento del totale generale di bilancio, le cui motivazioni, stante la contrazione delle spese correnti, sono riconducibili ad una crescita del numero di progetti, in particolare dei progetti di cooperazione transfrontaliera sull asse Italia-Svizzera, a cui farà seguito un maggiore ricorso alle anticipazioni di cassa. Inoltre, si ribadisce come l utilizzo dell avanzo di amministrazione per la copertura delle spese correnti, seppure teoricamente giustificabile, oltre che normativamente ammesso, in un ente prettamente di servizio quale la Comunità Montana, rappresenta tuttavia una misura di carattere straordinario, che dovrà costituire, allo stato attuale, stante l elevata rigidità della spesa, l obiettivo minimo per la crescita dei trasferimenti di parte corrente per gli esercizi successivi. Dal confronto tra i dati di competenza previsti per l esercizio 2011 rispetto ai risultati assestati relativi all esercizio 2010, emerge una riduzione dei trasferimenti regionali (- 5% per i trasferimenti correnti e - 12% per i trasferimenti in conto capitale) compensati da un incremento dei trasferimenti dei comuni (+ 5% per i trasferimenti correnti e + 12% per i trasferimenti in conto capitale). 9

10 Analisi delle spese Spese di personale Spese correnti Trasferimenti correnti Spese correnti Spese correnti Spese totali (escluso tit. IV) 2011 % 2010 % , , , , , ,65 50% 74% , , , ,00 61% , ,40 49% 70% 66% Spese in conto capitale Spese totali (escluso tit. IV) , ,65 24% , ,40 19% Limitando l analisi al 2011 si osserva come le spese correnti e le spese in conto capitale rappresentano rispettivamente il 61% e il 24% delle spese totali, con esclusione del Titolo IV. Alcune voci di spesa come, ad esempio, le retribuzioni, le consulenze, la formazione, le spese di rappresentanza, gli incarichi sono indicate in bilancio recependo le disposizioni introdotte dal DL 78/2010. Da segnalare, infine, l incidenza significativa del costo del riscaldamento degli immobili (U.E.B , F P Gestione Calore Telematizzata) * * * Previsione pluriennale Il bilancio pluriennale di previsione rispecchia le condizioni di cui ai commi 6 e 7, dell art. 3, legge regionale 16 dicembre 1997, n. 40. L attività di revisione, concentrata sulla verifica della ragionevole certezza delle entrate e sul rispetto della destinazione delle entrate vincolate e delle congruità degli stanziamenti per il rimborso di mutui e prestiti, non ha fatto emergere situazioni di particolare rilevanza. * * * 10

11 Conclusioni Per quanto sopra esposto ed alla luce delle verifiche effettuate; tenuto conto del parere favorevole del Segretario, ai sensi della normativa vigente sotto il profilo della legittimità nonché, in qualità di responsabile del servizio finanziario, in ordine alla regolarità contabile; verificata l osservanza dei disposti di cui all art. 3 della legge Regionale n. 16 dicembre 1997, n. 40, con le riserve in precedenza dettagliate, il sottoscritto revisore dei conti E S P R I M E parere favorevole all approvazione della proposta di bilancio di previsione pluriennale per gli esercizi Aosta, 27 dicembre 2010 Il Revisore dei Conti (Dr. Jean-Claude Mochet) 11