TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa
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- Gina Galli
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1 TREND Tecnologia ed innovazione per il Risparmio e l efficienza ENergetica Diffusa Stefania Ghidorzi Resp. Progetto Trend, Cestec spa Milano 23 settembre 2010
2 Obiettivi Il progetto si colloca nell ambito dell Asse 1 Innovazione ed Economia della Conoscenza del Programma Operativo Regionale FESR 2007/2013 della Regione Lombardia, pertando intende: contribuire al raggiungimento dell obiettivo specifico di Promuovere, sostenere la ricerca e l innovazione per la competitività delle imprese lombarde, attraverso la valorizzazione del sistema lombardo della conoscenza mediante la realizzazione di interventi innovativi volti al risparmio energetico e alla produzione di energia tramite il ricorso a fonti energetiche alternative nelle piccole e medie imprese lombarde; favorire la crescita della capacità competitività delle imprese lombarde, attraverso un azione che possa anche avere un importante ricaduta quale la diminuzione degli impatti ambientali delle attività produttive; testare, validare e favorire la diffusione di modelli di eco-innovazione che possano contribuire allo sviluppo della capacità d innovazione e d azione delle PMI lombarde sul mercato globale (check-up aziendali, technology audit, strategie tecnologiche, business planning) 2
3 APPROCCIO PROGETTUALE INNOVATIVO PRIMA ESPERIENZA PROMOSSA DALLA REGIONE LOMBARDIA: sviluppo secondo un approccio integrato, volto a promuovere una nuova cultura aziendale imperniata sulla logica della gestione ottimale dei flussi energetici. Dalla conoscenza e consapevolezza della propria realtà di consumo alla realizzazione degli interventi: con Trend si avvia un percorso virtuoso ed innovativo di accompagnamento e supporto alle aziende, orientato alla sostenibilità energetico-ambientale. 3
4 Nell arco di tre anni il progetto prevede diverse iniziative di finanziamento, di formazione e sensibilizzazione delle imprese e il coinvolgimento di professionisti qualificati e fornitori di tecnologie Analisi & scouting Fase 1 Fase 2 Coinvolgimento esperti gestione energia (Manifestazione di interesse) Coinvolgimento 500 PMI settore manifatturiero BANDO CHECK-UP Coinvolgimento di 100 tra le 500 PMI partecipanti alla prima fase del progetto BANDO PER LA REALIZZAZIONE INTERVENTI coinvolgimento fornitori di tecnologie Fase 3 Fase 4 Monitoraggio e perfezionamento dei modelli ANIMAZIONE DEL MERCATO PROMOZIONE E DIVULGAZIONE RISULTATI 4
5 Target PMI manifatturiere Rilevanza dei consumi ed elevata intensità energetica (fabbisogno di energia in rapporto al VA generato); terziario 12,0% agricoltura 1,6% industria 30,6% Ambito di intervento chiave nell implementazione di politiche di efficienza energetica e sviluppo delle fonti rinnovabili, elevati margini di ottimizzazione degli usi energetici e significativi risultati in termini di crescita della capacità competitiva. tra sporti 26,3% residenziale 29,5% (Sistema Informativo Regionale Energia Ambiente, 2009) 5
6 FASE 1: ANALISI & SCOUTING Indagini ad hoc su campioni di imprese: audit realizzati da soggetti privati e audit/indagine su interventi realizzati dal Politecnico di Milano Caratterizzazione energetica settore industriale Modelli di intervento Analisi & scouting Fase 1 Fase 2 Coinvolgimento esperti gestione energia (Manifestazione di interesse) Coinvolgimento 500 PMI settore manifatturiero BANDO CHECK-UP Coinvolgimento di 100 tra le 500 PMI partecipanti alla prima fase del progetto BANDO PER LA REALIZZAZIONE INTERVENTI coinvolgimento fornitori di tecnologie Fase 3 Fase 4 Monitoraggio e perfezionamento dei modelli ANIMAZIONE DEL MERCATO PROMOZIONE E DIVULGAZIONE RISULTATI 6
7 FASE 1: ANALISI & SCOUTING Caratterizzazione energetica settore industriale Altre Manifatturiere 5% Legno e Mobilio 3% Costruzioni 1% Energia ed acqua 6% Siderurgica 20% Lavoraz. Plastica e Gomma 8% Chimica 10% Materiali da costruzione 6% Consumi di energia nel settore industriale: ripartizione per vettore di consumo (tep) (Sistema Informativo Regionale Energia Ambiente, 2009) Meccanica 22% Tessile 8% Alimentare 6% Cartaria 5% Ripartizione dei consumi elettrici per categoria di imprese (Sistema Informativo Regionale Energia Ambiente, 2009). 7
8 FASE 1: ANALISI & SCOUTING Analisi audit/interventi Politecnico di Milano L attività ha permesso di classificare gli interventi secondo diversi criteri logici: Interventi più implementati per settore; Interventi più implementati per dimensione aziendale: si è notato infatti che aziende medie e medio grandi (tipicamente con un numero di addetti > 100 unità) tendono a comportarsi, dal punto di vista della gestione delle operations e della gestione dell energia, come grandi aziende; Interventi che, percentualmente sul numero di aziende visitate, risultino più frequentemente suggeriti e implementati; Interventi che generano maggiori risparmi (in termini di tep o /anno): indipendentemente dall entità dell investimento (alcune aziende sono fortemente interessate ad interventi che portino a risparmi consistenti); Interventi con minor tempo di ripagamento: numerose aziende (specialmente le più piccole) si dimostrano interessate a interventi che limitino al più possibile l esposizione finanziaria dell investimento. 8
9 FASE 1: ANALISI & SCOUTING Modelli di intervento Le pmi lombarde possono pertanto adottare un programma di intervento su due livelli: un primo livello che preveda l avvio sistematico di interventi puntuali di manutenzione ordinaria/straordinaria e di ottimizzazione, molto importante per ridurre i consumi energetici delle imprese nella situazione attuale (business as usual) un secondo livello che preveda un approccio sistemico all innovazione e all incremento dell efficienza energetica e riduzione degli impatti ambientali delle proprie attività, valutate in modo complessivo 9
10 FASE 2: CHECK-UP ENERGETICO Manifestazione d interesse fornitori servizi (DDUO n del 27/4/2010) Bando check-up (decreto n 8033 del 10 agosto 2010) Analisi & scouting Fase 1 Fase 2 Coinvolgimento esperti gestione energia (Manifestazione di interesse) Coinvolgimento 500 PMI settore manifatturiero BANDO CHECK-UP Coinvolgimento di 100 tra le 500 PMI partecipanti alla prima fase del progetto BANDO PER LA REALIZZAZIONE INTERVENTI coinvolgimento fornitori di tecnologie Fase 3 Fase 4 Monitoraggio e perfezionamento dei modelli ANIMAZIONE DEL MERCATO PROMOZIONE E DIVULGAZIONE RISULTATI 10
11 Gli Esperti in Gestione dell Energia FASE 2: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FORNITORI DI SERVIZI Iniziativa finalizzata ad istituire un elenco di possibili fornitori di servizi nell ambito della gestione dell energia in possesso della qualifica di Esperto in Gestione dell Energia (EGE), figura recentemente introdotta dalla norma UNI CEI 11339:2009 e capace di coniugare conoscenze nel campo energetico ed ambientale con competenze gestionali, economico-finanziarie e di comunicazione Candidatura tramite procedura telematica 11
12 Gli Esperti in Gestione dell Energia FASE 2: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FORNITORI DI SERVIZI Chi può effettuare la candidatura come fornitore di servizi? - fornitori di servizi che hanno ottenuto la qualifica di esperti in gestione dell energia in accordo alla Norma Tecnica UNI CEI 11339:2009 Gestione dell'energia - Esperti in gestione dell'energia - Requisiti generali per la qualificazione ; - singoli professionisti e/o come figure professionali che operano per conto di società di consulenza attive nell'ambito dei servizi energetici alle imprese Tale qualifica può essere ottenuta attraverso una delle seguenti modalità di valutazione (punto 6.1 della norma): autovalutazione a cura del professionista; valutazione da parte dell'organizzazione entro cui l'ege opera; valutazione da parte di soggetti terzi; certificazione da parte di soggetti terzi accreditati. 12
13 Gli Esperti in Gestione dell Energia FASE 2: BANDO CHECK-UP ENERGETICO 500 Piccole-medie aziende settore manifatturiero (ATECO C) Contributo massimo 75% del costo totale fino ad un max di Valutazione della proposta di check-up sulla base della rispondenza a requisiti minimi: Completezza informazioni (consumi energetici attuali) Descrizione della metodologia con cui verrà svolta l analisi e dei risultati che verranno documentati Relazione tecnica sottoscritta da un esperto in gestione dell energia (candidato nell ambito della manifestazione d interesse o altro esperto che abbia svolto incarico in ambito di efficienza energetica presso imprese 13
14 FASE 3: REALIZZAZIONE PROGETTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO Manifestazione d interesse fornitori di tecnologie Bando di finanziamento per la realizzazione degli interventi Analisi & scouting Fase 1 Fase 2 Coinvolgimento esperti gestione energia (Manifestazione di interesse) Coinvolgimento 500 PMI settore manifatturiero BANDO CHECK-UP Coinvolgimento di 100 tra le 500 PMI partecipanti alla prima fase del progetto BANDO PER LA REALIZZAZIONE INTERVENTI coinvolgimento fornitori di tecnologie Fase 3 Fase 4 Monitoraggio e perfezionamento dei modelli ANIMAZIONE DEL MERCATO PROMOZIONE E DIVULGAZIONE RISULTATI 14
15 FASE 3: REALIZZAZIONE PROGETTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO Finanziamento riservato a 100 delle 500 imprese già coinvolte per la realizzazione degli interventi di efficientamento individuati nella precedente fase di check-up, finalizzati a garantire i migliori risultati, rispetto al costo dell intervento, in termini di innovazione, risparmio di energia, replicabilità/valore aggiunto a livello regionale, crescita di competitività. Dotazione finanziaria: 5 milioni di euro Pubblicazione prevista per maggio
16 FASE 4: MONITORAGGIO E DIFFUSIONE DEI RISULTATI - Animazione del mercato - Perfezionamento dei modelli e diffusione dei risultati - Attività di comunicazione e sensibilizzazione Analisi & scouting Fase 1 Fase 2 Coinvolgimento esperti gestione energia (Manifestazione di interesse) Coinvolgimento 500 PMI settore manifatturiero BANDO CHECK-UP Coinvolgimento di 100 tra le 500 PMI partecipanti alla prima fase del progetto BANDO PER LA REALIZZAZIONE INTERVENTI coinvolgimento fornitori di tecnologie Fase 3 Fase 4 Monitoraggio e perfezionamento dei modelli ANIMAZIONE DEL MERCATO PROMOZIONE E DIVULGAZIONE RISULTATI 16
17 FASE 4: MONITORAGGIO E DIFFUSIONE DEI RISULTATI Predisposizione di un una serie di strumenti di comunicazione, informazione, formazione: sito web di progetto, opuscoli, eventi, attività reportistica
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