UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO

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1 UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO DETERMINAZIONE n. 869/2017 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI Proponente: GAGGI MATTEO OGGETTO: COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA PER PROGETTI/INIZIATIVE SOSTENUTE O SVOLTE IN COLLABORAZIONE CON ENTI, ASSOCIAZIONI E ORGANIZZAZIONI OPERANTI IN CAMPO SOCIALE E SOCIOSANITARIO - IMPEGNI DI SPESA.

2 COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA PER PROGETTI/INIZIATIVE SOSTENUTE O SVOLTE IN COLLABORAZIONE CON ENTI, ASSOCIAZIONI E ORGANIZZAZIONI OPERANTI IN CAMPO SOCIALE E SOCIOSANITARIO - IMPEGNI DI SPESA. IL DIRIGENTE DEL SETTORE RICHIAMATA la Convenzione per il conferimento a questa Unione della funzione fondamentale di Progettazione e gestione del sistema locale dei Servizi Sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini da parte dei Comuni di Cesena, Montiano, Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di Romagna e Verghereto, sottoscritta in data 31 marzo 2014; DATO ATTO che l Unione è stata costituita allo scopo di esercitare funzioni e servizi a beneficio dell intera comunità dell Unione stessa, in conformità ai principi di autogoverno locale, sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione; CONSIDERATO che tra le funzioni e servizi conferiti all Unione, per l esercizio in forma associata fra tutti i Comuni aderenti, ai sensi dell art. 7, comma 3, della L.R. n. 21/2012, in sede di prima applicazione, è indicata anche la progettazione e gestione del sistema locale dei serizi sociali, secondo quanto previsto dall articolo 118, quarto comma, della Costituzione (Convenzione approvata con D.C. n.6 del 31/03/2014); PRESO ATTO la deliberazione di Consiglio dell Unione n. 4 del 2 febbraio 2016, avente ad oggetto Razionalizzazione e adeguamento degli strumenti regolamentari. Applicazione disciplina transitoria mediante la quale si è stabilito di recepire in ambito Unione, per quanto compatibili, ed in via transitoria nelle more della compiuta definizione del percorso di riordino degli strumenti regolamentari dell Unione stessa, i regolamenti adottati dal Comune di Cesena; VISTE: - la Legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, ed in particolare l art. 20 che prevede la ripartizione, da parte dello Stato, delle risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali finalizzato alla promozione e al raggiungimento Mostra Desktop.scf degli obiettivi di politica sociale; - la L.R. 12 marzo 2003, n.2 Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ed in particolare l art. 46 che istituisce il Fondo sociale regionale e ne individua le fonti di finanziamento e l art. 47, così come modificato dall art. 41 L.R. 20 dicembre 2013 n. 28, che specifica la destinazione delle risorse medesime; - la L.R. 24 marzo 2004, n. 5 Norme per l integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati. Modifiche alle leggi regionali 21 febbraio 1990, n. 14 e 12 marzo 2003, n. 2, in particolare l art. 12 Programma di protezione ed integrazione sociale ; - la L.R. 30 luglio 2015, n. 14 disciplina a sostegno dell inserimento lavorativo e dell inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari ; - la deliberazione dell Assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013 con la quale sono state approvate Indicazioni attuative del Piano sociale e sanitario regionale per il biennio 2013/2014. Programma annuale 2013: obiettivi e criteri generali di ripartizione del Fondo sociale ai sensi dell art. 47, comma 3 della L. R. 12 marzo 2003, n. 2 (Norme per la

3 promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) ; - la deliberazione dell Assemblea legislativa n. 156 del 2 aprile 2014 Programma triennale per l integrazione sociale dei cittadini stranieri (art. 3, comma 2 della L.R. 5/2004) ; RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio dell Unione n. 27 del 21 dicembre 2015 mediante la quale è stato approvato il Codice delle norme regolamentari in materia di servizi sociali, socio-sanitari e socio-abitativi ed in particolare il comma 1 dell art. 30 Contributi per manifestazioni e iniziative di Enti, Associazioni, Organizzazioni operanti in campo sociale L Unione dei Comuni valorizza, anche mediante l erogazione di contributi economici, il concorso attivo di enti, associazioni e organizzazioni operanti in campo sociale alla realizzazione del sistema locale dei servizi sociali e socio-sanitaria a rete, coerentemente con quanto previsto dalla Legge Regionale 12 marzo2003 n.2; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta dell Unione dei Comuni della Valle del Savio del 06/12/2016 n. 86 PIANO PER LA SALUTE ED IL BENESSERE SOCIALE: AGGIORNAMENTO PROGRAMMA ATTUATIVO 2016, APPROVAZIONE PROGRAMMA PREVENTIVO "BILANCIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI DISTRETTO CESENA VALLE SAVIO" ED INDIRIZZI TARIFFE SERVIZI ACCREDITATI E NON ACCREDITATI ANNO 2016/2017 ATTESO che i soggetti del Terzo settore svolgono - coerentemente con quanto previsto dall'art. 118 della costituzione - un ruolo di particolare rilievo nella co-costruzione, insieme agli Enti Pubblici preposti, del sistema di Welfare locale in quanto: - sono produttori di molti servizi di area sociale e socio-sanitaria e costituiscono un punto di riferimento per la progettazione e la sperimentazione di nuovi interventi. - sono quindi a tutti i livelli territoriali interlocutori imprescindibili per la realizzazione del sistema di servizi e attività a beneficio delle persone, attraverso le loro rappresentanze; - risultano essere un soggetto con il quale confrontarsi nelle varie fasi della programmazione territoriale. CONSIDERATO che nell'ambito della programmazione locale, così come definita nel richiamato Piano per la Salute e il Benessere Sociale, si declina tale corrispondenza e si generano i presupposti per l'implementazione di procedimenti amministrativi volti alla definizione di accordi fra pubbliche amministrazioni unitamente a rapporti di collaborazione, co-progettazione, concessione di contributi e sovvenzioni col Terzo Settore. PRESO ATTO, che in quest ottica si pongono alcune iniziative programmate dall Unione Cesena Vallesavio, volte allo sviluppo del Programma Attuativo dei Piani Sociali di Zona, e precisamente: Soggetto proponete Ass. culturale Genitori scuola Dante Alighieri Opera Don Dino - ONLUS Descrizione sintetica dell iniziativa Ci sto anch io contrasto alla dispersione scolastica Centri Educativi pomeridiani Ambito di Attività di riferimento Area 4 GIOVANI Azione 4.1 Unità d area di progetto giovani Area 4 GIOVANI Azione 4.1 Unità d area di progetto giovani

4 Coordinamento comunale del Volontatiato Ass. Società San Vincenzo De Paoli SERINAR Cooperativa l Alveare Cooperativa sociale CILS Centro aiuto alla Vita COOPERATIVA Sociale CISA Cooperativa GRAZIA E PACE Associazione IL PELLICANO Centro sociale I MACERI Associazione MATER CARITATIS Promozione del volontariato Interventi di adeguamento di via Isei Risorse di rete per chi viene da lontano Accompagnamento sociale di persone disabili Contenimento degrado urbano Attività del centro di prioma accoglienza S. Michele Attività territoriali a sostegno della domiciliarità e di integrazione sociale Progetto accoglienza SAN MINIATO Area 1 organizzazione 1.5 cooperazione, associazionismo e promozione alla cittadinanza attiva Area 5 Integrazione dei cittadini stranieri Azione 5.1 SERVIZI PER STRANIERI Area 5 Integrazione dei cittadini stranieri Azione 5.1 SERVIZI PER STRANIERI Area 11 Disabili Azione 11.8 Attività territoriali a sostegno della domiciliarità ed integrazione sociale con la collaborazione dell associazionismo locale Area 6 Area Contrasto alla povertà ed esclusione Sociale. Azione 6.11 VIVERE IN STRADA: LA CESENA INVISIBILE Area 3 Infanzia-adolescenza 3.1 SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI Area 11 Disabili Azione 11.8 Attività territoriali a sostegno della domiciliarità ed integrazione sociale con la collaborazione dell associazionismo locale Area 3 Infanzia-adolescenza Azione 3.2 AZIONI A SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA Progetto BINARIO 5 Area 4 Azione 4.1 UNITA D AREA DI PROGETTO GIOVANI (UAPG) Divulgazione attività del centro Comunità accogliente AUSER Integrazione attività consolidate Area 10 azione 10.6 attività ricreative e pro-attive a favore di anziani Area 6 Azione 6.4 accoglienza delle persone in condizioni di grave marginalità sociale Area 10 azione 10.6 attività ricreative e pro-attive a favore di anziani Banco Alimentare - Eccedenze alimentari Area 6 Contrasto alla povertà ed esclusione sociale Azione 6.6 rete tra le Associazioni

5 VALUTATO che, le istanze pervenute, relative alle iniziative suddette, per le quali è richiesta la compartecipazione al Progetto e/o di partecipare alla spesa, sono coerenti con gli indirizzi e le finalità stabilite dai Piani per la Salute e il Benessere Sociale (PBS) e dal Codice delle norme regolamentari in materia di contributi, altri benefici economici e patrocinio approvato con deliberazione di Consiglio dell Unione dei Comuni della valle del Savio, n. 27 del 21/12/2015 e pertanto, meritevoli di attribuzione di relativi finanziamenti; PRESO ATTO che, sulla base delle indicazioni sopra riportate e della previsione di spesa di ogni singolo progetto le somme da assegnare sono le seguenti: Associazioni/Enti/Gruppi/Organizzazioni/Coop.ve Sociali Importo contributo Ass. culturale Genitori scuola Dante Alighieri 1.040,00 Aquilone Iqbal 3.000,00 I Maceri 140,00 Il Pellicano 2.000,00 Grazia e pace ,00 Serinar 4.500,00 Don Dino 1.000,00 Banco solidarietà 5.000,00 Cooperativa L Alverare ,00 Ass. Società San Vincenzo De Paoli 2.674,69 centro aiuto vita 2.300,00 Coop. Cisa ,00 Cooperativa CILS ,00 Preso atto che le attività dell associazione MATER CARITATIS andranno a scavalco sul prossimo anno e pertanto è opportuno assegnare un contributo sul bilancio 2017 ed una parte sul bilancio 2018 dividendo il contributo nel modo seguente: Anno ,06 e anno ,94; Considerato che le attività del coordinamento comunale del volontariato sono previste nel 2018 e pertanto è opportuno assegnare le risorse per 8.000,00 sul bilancio di quell anno; Rilevato che - con l Associazione AUSER è presente apposita convenzione e le attività di cui sopra dovranno andare ad integrare la convenzione medesima approvata con determinazione 608/2017 ATTIVITA' PER LA PROGETTAZIONE E LA GESTIONE DI INTERVENTI PER VALORIZZARE L'ESPERIENZA DEGLI ANZIANI A SERVIZIO DELLA COMUNITA' LOCALE TRAMITE L'IMPEGNO VOLONTARIO IN ATTIVITA' SOCIALMENTE UTILI, EX ART. 43 DELLA LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 12 MARZO APPROVAZIONE CONVENZIONE E IMPEGNO DELLA SPESA e pertanto è opportuno integrare detta determina assegnando un ulteriore somma ad AUSER per ,00; - questa attività si configura come prestazione a rimborso delle spese vive documentate ai sensi della L. 117/2017; Preso atto che con determinazione 428/2017 era stato impegnato a favore della Pro-loco Borello la somma per il rimborso spese acquisto vernici per Formignano per volontario Attiviamoci per Cesena che avrebbero invece dovuto essere assegnate al Comitato Q12; RICHIAMATE: - la deliberazione di Consiglio dell Unione n. 3 del 24/01/2017 di immediata esecuzione

6 con la quale si approvava il Bilancio di previsione ; - le deliberazioni di Giunta dell Unione n. 1 del 24/01/2017 di approvazione del PEG parte finanziaria e parte obiettivi, mediante le quali sono stati determinati gli obiettivi di gestione, affidati ai dirigenti unitamente alle dotazioni necessarie, sulla base del Bilancio di Previsione deliberato dal Consiglio, come stabilito all art. 169 del D.Lgs. 267/2000; VISTI inoltre: - gli articoli 183, 191, 192 del D.Lgs. n. 267/2000; - l art. 10 del regolamento di contabilità del Comune di Cesena approvato con deliberazione consiliare n. 124 del 22/12/2014; ACQUISITO ai sensi dell art. 151, comma 4, del D. Lgs. 267/2000 il visto di regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario attestante la copertura finanziaria, riportato in calce alla presente; DATO ATTO, che il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali cui incorre nel caso di dichiarazione mendace, dichiara, ai sensi dell art. 6 bis della L. n. 241/1990, di non essere a conoscenza di trovarsi in una situazione di conflitto di interessi neanche potenziale e questo vale anche per il responsabile del procedimento dott. Luciano Bigi; RITENUTO, infine, che ai sensi dell art. 9 del D.L. n. 78/2009, convertito in Legge n. 102/2009, in base all attuale normativa il programma dei pagamenti delle spese conseguenti agli impegni assunti con il presente atto, per quanto di conoscenza, risulta compatibile con le regole di finanza pubblica; DETERMINA Per quanto riportato in premessa e qui espressamente richiamato dell obbligazione, a favore dell Associazione Ass. culturale Genitori scuola Dante Alighieri via Quarto dei mille 175 Cesena - come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore di Aquilone di Iqbal via Cavalcavia, Cesena come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore di Mater Caritatis via don minzoni 25 Cesena come segue: / ,06

7 / ,94 dell obbligazione, a favore de I MACERI centro sociale, assegnando il contributo alla ASD Polisportiva 5 Cerchi di Macerone, via Cesenatico 5735 come segue: /00 140,00 dell obbligazione, a favore dell APS Il Pellicano via F. Mami 411 Cesena, come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore della cooperativa sociale Grazia e pace via Sorrivoli, Saiano di Cesena segue: / ,94 dell obbligazione, a favore di SERINAR, via Corridoni Forlì come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore di Opera Don Dino ONLUS v. Comunale Sorrivoli 585 Cesena come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore dell associazione Banco di solidarietà via Serraglio 18 Cesena come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore dell associazione cooperativa sociale l Alveare via Battisti 78

8 San Piero in Bagno - come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore di Coordinamento del volontariato, via Serraglio 18 Cesena come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore dell associazione Società San Vincenzo De Paoli c.so Sozzi 39 Cesena - come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore dell associazione Centro aiuto alla vita Cesena - come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore dell associazione COOPERATIVA Sociale CISA v. Parini 6 Cesena come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore dell associazione COOPERATIVA Sociale CILS Piazzale Sanguinetti, Cesena come segue: / ,00 dell obbligazione, a favore dell Associazione AUSER di Cesena e che per quanto riguarda la tracciabilità di cui alla legge 136/2010 la presente decisione esula dalla nozione di appalto in quanto, a termine di legge, non viene erogato un corrispettivo ma solo un rimborso delle spese sostenute e documentate e pertanto esula dall attribuzione di CIG;

9 / ,00 DI RETTIFICARE l attribuzione del contributo di cui all impegno 778/-1/2017 assegnandolo a Comitato Q12 la somma di 63,00 anziché alla pro-loco di Borello; DI DARE ATTO che i finanziamenti assegnati non sono sottoposti a tracciabilità ai sensi della Legge 136/2010 in quanto trattasi di assegnazione di contributi o mero rimborso delel spese sostenute; DI DARE ATTO - che la spese saranno liquidate ai sensi del vigente regolamento di contabilità, dietro presentazione di relazione finale e rendicontazione attestante le spese effettivamente sostenute. - che, ai sensi dell art. 9 del D.L. 78/09 convertito in L. 102/09 ed in base all'attuale normativa, il programma dei pagamenti di spese conseguenti agli impegni di assunti con il presente atto sono compatibili con le regole di finanza pubblica; - che responsabile del procedimento ex art. 6 della Legge 241/90 e s.m.i. è il dott. Luciano Bigi Ufficio amministrativo del Settore Servizi sociali DI PROVVEDERE alla pubblicazione della presente determinazione ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dal D.Lgs. n. 33/2013. LB/pg