COMUNE DI ROGLIANO (PROVINCIA DI COSENZA)

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1 COMUNE DI ROGLIANO (PROVINCIA DI COSENZA) DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE Atto n.4 / CC del 30 aprile 2015 OGGETTO: GESTIONE ASSOCIATA TRA I COMUNI DI ROGLIANO E CARPANZANO DELLE FUNZIONI FONDAMENTALI DI CUI ALLE LETTERE A) D) I)DELL 'ART.14 COMMI DA 25 A 31 DELLA LEGGE N.122/2010 L'anno DUEMILAQUINDICI il giorno TRENTA del mese di APRILE alle ore 18,20, nella Sala delle Adunanze Consiliari, convocato con l'osservanza delle formalità prescritte dalle vigenti disposizioni di Legge, si è riunito il Consiglio Comunale. La seduta è pubblica, in sessione ordinaria ed in prima convocazione All'appello nominale risultano presenti N. Cognome e Nome Presenti Assenti GALLO Giuseppe 2 ALTOMARE Giovanni 3 ALTOMARE Mario 4 AMBROGIO Antonella 5 CICIRELLI Pierfederico 6 DE ROSE Salvatore 7 GABRIELE Daniele Franco 8 GALLO Carlo 9 RUSSO Antonietta 10 CILIA Fernando 11 CILIA Oreste 12 MARCO Antonio 13 STUMPO Giacinto Presenti n. 8 Assenti n. 5 Assume la presidenza il Signor Dr.Mario ALTOMARE Partecipa il Segretario Generale Signor Dr.ssa Carla CARUSO Constatata la presenza del numero legale degli intervenuti, IL PREDENTE invita IL CONGLIO a discutere e deliberare sull'argomento indicato in oggetto.

2 Atto n.4 / CC del 30 aprile in continuazione di seduta. VISTA la proposta di deliberazione di seguito riportata: P R O P O S T A D I D E L I B E R A Z I O N E "VISTE le disposizioni di cui all art.14, commi da 25 a 31 quater del decreto legge n.78/2010, convertito in legge n.122/2010, come successivamente modificato ed integrato dall art. 19 del decreto legge n.95/2012, convertito nella legge n.135/2012, in merito alla gestione associata delle funzioni fondamentali per i Comuni aventi popolazione fino a abitanti, ovvero abitanti se appartenenti o appartenuti a Comunità montane; VISTO in particolare che l art.14 del citato decreto legge n. 78/2010 e ss.mm.ii: al comma 27, stabilisce che sono funzioni fondamentali dei Comuni, ai sensi dell art. 117, secondo comma, lettera p) della Costituzione: b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale; c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute dallo Stato dalla normativa vigente; i) polizia municipale e polizia amministrativa locale; al comma 28 prescrive che le suddette funzioni fondamentali, ad esclusione della lettera l), sono obbligatoriamente esercitate in forma associata, attraverso convenzione o unione, da parte dei comuni con popolazione inferiore a abitanti (o a abitanti, se appartenenti o appartenuti a Comunità montane); al comma 29 sancisce il divieto di svolgere singolarmente le funzioni fondamentali svolte in forma associata e non ammette che la stessa funzione possa essere svolta in più di una forma associativa; al comma 30 demanda alla legge regionale l individuazione della dimensione territoriale ottimale e omogenea per area geografica per lo svolgimento obbligatoriamente in forma associata da parte dei comuni con dimensione territoriale inferiore a quella ottimale delle funzioni fondamentali, secondo i principi di efficacia, economicità, di efficienza e di riduzione delle spese; al comma 31 bis, dispone la durata almeno triennale delle convenzioni e la verifica della loro efficienza ed efficacia al termine di detto periodo, che qualora non comprovate comportano l obbligatoria trasformazione in Unione di Comuni; al comma 31 ter, prevede che i comuni interessati assicurano l attuazione delle disposizioni di cui al presente articolo: entro il 1 gennaio 2013 con riguardo ad almeno tre delle tre funzioni fondamentali di cui al comma 28; entro il 30 giugno 2014, con riguardo ad ulteriori tre delle funzioni fondamentali di cui comma 27; b-bis) entro il 31 dicembre 2014, con riguardo alle funzioni fondamentali di cui al comma 27 ; al comma 31 quater, che prevede che nel caso in cui non venga rispettata da parte dei Comuni fino a abitanti la tempistica per l esercizio associato obbligatorio delle funzioni fondamentali, il Prefetto competente per territorio assegna ai Comuni non ottemperanti un termine perentorio entro il quale provvedere all esercizio obbligatorio e, inoltre, che nell eventualità di un ulteriore inadempienza da parte dei Comuni interessati, il Governo può esercitare il potere sostitutivo, di cui all art. 120 della Costituzione, adottando gli atti necessari o nominando un commissario ad acta, come previsto dall art. 8 della legge n. 131/2003; DATO ATTO che con propria deliberazione n.33 del 21/12/2012 è stato stabilito di procedere alla gestione in forma associata tra i Comuni di Carpanzano e Rogliano delle seguenti funzioni: funzione contraddistinta dalla lettera e) del D.L. n.95 del , convertito in Legge n.135 del : attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi; funzione contraddistinta dalla lettera g) del D.L. n. 95 del , convertito in Legge n. 135 del : progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall art. 118, quarto comma, della Costituzione;

3 1. funzione contraddistinta dalla lettera h) del D. L. n. 95 del , convertito in Legge n. 135 del : edilizia scolastica per la parte non attribuita alla competenza delle provincie, organizzazione e gestione dei servizi scolastici; CONDERATO che è necessario procedere alla gestione in forma associata di altre tre funzioni fondamentali entro il 30/12/2015 e che fra i Comuni di Rogliano e Carpanzano sono state raggiunte intese per lo svolgimento in forma associata delle ulteriori seguenti funzioni: funzione contraddistinta dalla lettera b) del D.L. n. 95 del , convertito in Legge n. 135 del : organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale; funzione contraddistinta dalla lettera c) del D.L. n. 95 del , convertito in Legge n. 135 del : Catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute dallo Stato dalla normativa vigente; funzione contraddistinta dalla lettera i) del D. L. n. 95 del , convertito in Legge n. 135 del : polizia municipale e polizia amministrativa locale; CONDERATO che: a tal fine si è provveduto a predisporre il conseguente schema di convenzione disciplinante i rapporti intercorrenti tra i due Comuni associati, da sottoporre all approvazione dei rispettivi Consigli; i Comuni aderenti si propongono principalmente l obiettivo della razionalizzazione dell esercizio delle funzioni e dei relativi servizi al fine di perseguire le finalità, già individuate dalla legge, di ( ) coordinamento della finanza pubblica e contenimento delle spese per l esercizio delle funzioni fondamentali dei Comuni, oltre che di soddisfare le esigenze di efficienza, efficacia, economicità e razionalizzazione della spesa pubblica; VISTO: il Decreto Legislativo , n. 267 Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali e successive modifiche ed integrazioni; lo Statuto Comunale; la legge regionale n. 15/06 e ss. mm. ii. (riordino territoriale ed incentivazione delle forme associate di Comuni); la legge regionale n. 53/2012; lo schema di convenzione allegata per la gestione associata delle funzioni di cui in premessa; per tutto quanto in narrativa, PROPONE DI DELIBERARE - DI PROCEDERE alla gestione delle funzioni a), d), i) di cui al D.L. n. 95 del , convertito in Legge n. 135 del tramite convenzione ai sensi dell art.30 del T.U.E.L. n. 267/2000 tra i Comuni di Rogliano e Carpanzano, prendendo atto che la gestione delle predette funzioni in forma associata diverrà operante se e in quanto i Consigli Comunali approveranno un corrispondente atto, nonché la convenzione di identico contenuto e forma e la stessa sia sottoscritta dai Sindaci dei due Comuni; - DI APPROVARE, ai sensi dell art. 42 del TUEL, lo schema della convenzione, allegata alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale, per la gestione associata delle funzioni dando mandato al Sindaco di procedere alla sua stipula in nome e per conto del Comune, autorizzando ad apportare eventuali modifiche e/o integrazioni formali, non sostanziali, che si rendessero necessarie ed opportune in fase di stipulazione dell atto, nel rispetto dei principi di efficienza ed efficacia." PARERE art.49, D.Lgs n.267 Per la regolarità tecnica e contabile: FAVOREVOLE Rogliano, 30 aprile 2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE 1 AMMINISTRATIVO-TRIBUTI-PATRIMONIO E DEL SETTORE 4 FINANZE E SVILUPPO ECONOMICO

4 f.to Giuseppe VIGLIATURO I L C O N S I G L I O C O M U N A L E VISTO il parere favorevole reso sulla suesposta proposta di deliberazione dal Responsabile dei Settori competenti; RITENUTO che la proposta sia meritevole di integrale approvazione; CON VOTI UNANIMI, favorevoli, resi nei modi di legge, D E L I B E R A - DI APPROVARE integralmente la proposta di deliberazione di cui in premessa per come in essa riportata; e, con apposita votazione, unanime D E L I B E R A - DI DARE IMMEDIATA ESECUZIONE, ai sensi dell'art.134, 4^ comma, del D.Lgs. n.267/2000 e ss.mm..-

5 Atto n.4 / CC del 30 aprile 2015 Letto, approvato e sottoscritto.- IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dr.ssa Carla CARUSO IL PREDENTE f.to Dr.Mario ALTOMARE Il sottoscritto Segretario Generale, VISTO il D.Lgs n.267 VISTI gli atti d'ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione E' STATA PUBBLICATA, mediante affissione all'albo Pretorio, per 15 giorni consecutivi dal al (art.125, D.Lgs.267/00 [] E'STATA DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA (art.134,c.4,d.l.267/00) [] E' DIVENUTA ESECUTIVA [] trascorsi 10 gg. dalla sua pubblicazione (art.134,c.3, L.n.267/00) f.to Dr.ssa Carla CARUSO