ESITI. Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Seduta ordinaria del 13 novembre 2014 Via Parigi, 11 Roma Ore 10.00

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1 GABINETTO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA UFFICIO DI ROMA ESITI Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Seduta ordinaria del 13 novembre 2014 Via Parigi, 11 Roma Ore Punto 1 Comunicazioni del Presidente RINVIATO ESAMINATO Punto 2 Esame questioni all o.d.g. della Conferenza Unificata Punto 3 Esame questioni all o.d.g. della Conferenza Stato-Regioni Punto 4 Aggiornamento sul confronto in atto sulla Legge di Stabilità 2015 RINVIATO X IN SEDUTA RISERVATA Punto 5a COMMISSIONE ISTRUZIONE, LAVORO, INNOVAZIONE E RICERCA Regione Toscana Proposta di accordo Miur - Regioni per le iscrizioni on line degli studenti nei percorsi di istruzione e formazione professionale X RINVIATO ESAMINATO RINVIATO SU RICHIESTA DELLA REGIONE UMBRIA PER SVOLGERE ULTERIORI NECESSARI APPROFONDIMENTI IN PARTICOLARE SUL TEMA DEI PROBLEMI DI ALLINEAMENTO CON I TEMPI DELLE ISCRIZIONI ONLINE Via Barberini, Roma - Italy Tel Fax ufficiodiroma@regione.emilia-romagna.it

2 Punto 5b COMMISSIONE ISTRUZIONE, LAVORO, INNOVAZIONE E RICERCA Regione Toscana Rapporto la buona scuola - informativa in merito agli approfondimenti tra le Regioni e il Ministro Giannini Il coordinatore della Commissione ha reso un informativa sull incontro del 14 ottobre di una delegazione della Commissione Istruzione lavoro con il Ministro dell Istruzione Giannini sul documento del Governo La buona scuola. Dall incontro è emersa l'esigenza di calendarizzare delle riunioni per approfondire in particolare il tema della governance del sistema educativo e dell'istruzione e formazione professionale. Un incontro sul tema dell'istruzione e formazione professionale è stato convocato per il 14 novembre 2014 Punto 6 Varie ed eventuali RINVIATO ESAMINATO 2

3 ESITI Conferenza Unificata Seduta ordinaria del 13 novembre 2014 Via Stamperia, 8 Roma Ore Approvazione del verbale della seduta del 30 ottobre 2014 RINVIATO X APPROVATO Punto 1 Informativa del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sul disegno di legge sul trasporto pubblico locale e sul Piano Nazionale degli Aeroporti. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) (Servizio IV) IL MINISTRO LUPI HA RESO L INFORMATIVA SUL DISEGNO DI LEGGE SUL TPL E SUL PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI. SU ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI È STATO ILLUSTRATO IL PIANO DI RIFORMA DEL GOVERNO NELLE LINEE GENERALI E PROGRAMMATICHE DDL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: PRESUPPOSTO FONDAMENTALE, HA ILLUSTRATO IL MINISTRO, È LA DETERMINAZIONE DEI COSTI STANDARD, PASSAGGIO PREVISTO ANCHE DALLA LEGGE DI STABILITÀ 2014 E CHE PREVEDE UN CONFRONTO CON LE REGIONI E GLI EELL. LA RIFORMA SI BASA SU UNA RIVISITAZIONE DELL OFFERTA NON PIÙ SUL CRITERIO AMMINISTRATIVO, MA SUI BACINI DI DOMANDA E SI ARTICOLA SUI CONCETTI SEGUENTI: 1. AMMINISTRAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO; 2. PIANIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ URBANA SOSTENIBILE; 3. MISURE PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL SETTORE; 4. REGOLAMENTAZIONE DEI COSTI STANDARD; 5. RISOLUZIONE DEI RAPPORTI DI CONTRATTO PER LE AZIENDE CHE HANNO BILANCI IN PERDITA; 6. COSTO ABBONAMENTI E AGEVOLAZIONI FISCALI; 7. LOTTA ALL EVASIONE TARIFFARIA E NUOVE TECNOLOGIE IL PROVVEDIMENTO INIZIERÀ ORA IL SUO ITER IN PARLAMENTO. LE REGIONI ATTENDONO DI RICEVERE IL TESTO PREPARATO DAL MINSITERO DEI TRASPORTI E DAL MINISTERO DELLE FINANZE CHE SARÀ RIPORTATO IN CABINA DI REGIA. PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI IL PIANO, HA INFORMATO IL MINISTRO, È STATO ADOTTATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI E SARÀ SOTTOPOSTO ALL ESAME DELLE REGIONI E DEGLI ENTI LOCALI IN VISTA DELL ESPRESSIONE DEL PARERE IN CONFERENZA UNIFICATA. IL TESTO PREDISPOSTO CONFLUIRÀ IN UN D.P.R. CHE DARÀ LINEE DI INDIRIZZO E LAVORO ALL INTERO SETTORE. IL PIANO INTRODUCE UNA DIVERSA CLASSIFICAZIONE DEGLI AEROPORTI E RELATIVI REQUISITI PER TIPOLOGIA. AEROPORTI DI INTERESSE NAZIONALE, SI PREVEDE PER QUESTI LA REDAZIONE DI UN PIANO INDUSTRIALE; AEROPORTI DI INTERESSE REGIONALE, ALCUNI GIÀ INDIVIDUATI COME BOLOGNA, PISA FIRENZE AEROPORTI DI PARTICOLARE RILEVANZA STRATEGICA A LIVELLO NAZIONALE, PUNTO DI RIFERIMENTO PER UN BACINO DI UTENZA E ATTUATORE DI SINERGIE. IL PIANO SARÀ OGGETTO DI CONFRONTO CON LE REGIONI NELL AMBITO DELLA CABINA DI REGIA. 3

4 Punto 2 Accordo tra Governo, Regioni ed Enti locali sul documento recante: Definizione di standard minimi dei servizi e delle competenze professionali degli operatori con riferimento alle funzioni ed ai servizi di orientamento attualmente in essere nei diversi contesti territoriali e nei sistemi dell Istruzione, della Formazione e del Lavoro. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA) (Codice sito 4.2/2013/8: Servizio I) ALL ACCORDO Punto 3 Acquisizione della designazione di un rappresentante dell Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), in sostituzione di uno degli attuali componenti effettivi, in seno alla Commissione per le adozioni internazionali, ai sensi dell articolo 4, comma 1, lettera l), del D.P.R. dell 8 giugno 2007, n.108. (Codice sito: 4.3/2014/5 Servizio I) PRESA D ATTO DELLE DESIGNAZIONE DI COMPETENZA DELL ANCI Punto 4 Parere sul disegno di legge recante: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015) A.C bis (ECONOMIA E FINANZE) (Codice sito: 4.6/2014/41: Servizio II) IN RISERVATA LE REGIONI CHIEDONO DI SOSPENDERE IL PARERE IN ATTESA DI CONCLUDERE IL CONFRONTO CON IL GOVERNO IL GOVERNO HA CONDIVISO DI PROSEGUIRE IL LAVORO IN ATTO PARALLELAMENTE AL LAVORO IN CORSO AL SENATO ANCI E UPI, PARERE SOSPESO 4

5 Punto 5 Parere sul disegno di legge recante riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (A.S. 1577). (SEMPLIFICAZIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) (Codice sito:4.6/2014/35: Servizio II) PARERE CONDIZIONATO ALL ACCOGLIMENTO DEGLI EMENDAMENTI CONTENUTI IN UN DOCUMENTO CHE SI PRESENTA E ALL OSSERVAZIONE DELLA CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA PER LE REGIONI A STATUTO SPECIALE ANCI E UPI, PARERE CONDIZIONATO ALL ACCOGLIMENTO DI EMENDAMENTI IRRINUNCIABILI Punto 6 Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità Montane sul documento Definizione dei percorsi di cura da attivare nei Dipartimenti di salute mentale per i disturbi schizofrenici, i disturbi dell umore e i disturbi gravi di personalità. (SALUTE) (Codice: 4.10/2014/66: Servizio III) Punto 7 Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità Montane sul documento recante Gli interventi residenziali e semiresidenziali terapeutico riabilitativi per i disturbi neuropsichici dell infanzia e dell adolescenza. (SALUTE) (Codice: 4.10/2014/67 - Servizio III) 5

6 Punto 8 Delibera della Conferenza Unificata che individua la Regione Marche quale Regione sul cui territorio il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese limita il proprio intervento alla controgaranzia dei fondi regionali e dei consorzi di garanzia fidi. (SVILUPPO ECONOMICO ECONOMIA E FINANZE). (Codice sito: 4.12/2014/27 -Servizio IV) Punto 9 Parere sullo schema di regolamento recante linee guida per la definizione del costo ambientale e del costo della risorsa per i vari settori d impiego dell acqua, in attuazione degli obblighi di cui agli articoli 4, 5 e 9 della direttiva comunitaria 2000/60/CE, predisposto dal Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare. (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) NON È STATO ACCOLTO IN SEDUTA L EMENDAMENTO AL PAR. 1, PUNTO 1 DELLO SCHEMA DI REGOLAMENTO Punto 10 Accordo tra il Governo, le Regioni e le province autonome, gli Enti locali concernente l'istituzione del comitato interistituzionale, l'attuazione delle linee di indirizzo condivise e dell'agenda per la semplificazione per il triennio e le forme di consultazione dei cittadini delle imprese e delle loro associazioni Punto 11 Intesa tra il Governo, le Regioni, le province autonome e gli Enti locali concernente le linee di indirizzo condivise e l'agenda per la semplificazione per il triennio ALLA STIPULA DELL INTESA 6

7 Punto 12 lntesa sullo schema di decreto del ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo recante la disciplina della procedura di selezione per il conferimento, tra i comuni italiani da parte del Consiglio dei Ministri, del titolo di "Capitale italiana della cultura" ai sensi dell'articolo 7, comma 3-quater, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106 ALLA STIPULA DELL INTESA 7

8 ESITI Conferenza Stato-Regioni Seduta ordinaria del 13 novembre 2014 Via Stamperia, 8 Roma Ore Approvazione del verbale della seduta del 30 ottobre 2014 RINVIATO X APPROVATO Punto 1 Parere sulla proposta di riparto delle risorse relative alle annualità 2013 e 2014 destinate al cofinanziamento delle spese di funzionamento dei Nuclei di valutazione e verifica egli investimenti pubblici di cui all art. 1, comma 8, della legge 17 maggio 1999, n (PRESIDENZA CONSIGLIO MINISTRI) Codice sito: 4.6/2014/43 (Servizio II) CON L OSSERVAZIONE SULLA RIDUZIONE DELLE RISORSE COSTANTE NEL TEMPO Punto 2 Acquisizione della sostituzione di un rappresentante regionale in seno al gruppo di lavoro istituito con decreto 15 maggio 2000 del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, relativo all attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria. (ECONOMIA E FINANZE) Codice sito: 4.6/2014/42 (Servizio II) ACQUISITA DESIGNAZIONE DEL DOTT. ALESSANDRO COMPAGNINO, REGIONE TOSCANA Punto 3 Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome sulla proposta del Ministero della salute di ripartizione alle Regioni, per l anno 2014, dei fondi di cui all articolo 2ter, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2004, n. 81, convertito in legge, con modificazioni, dall articolo 1 della legge 26 maggio 2004, n. 138, recante Interventi urgenti per fronteggiare situazioni di pericolo per la salute pubblica. (SALUTE) Codice sito: 4.10/2014/56 (Servizio III) 8

9 Punto 4 Accordo tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, recante istituzione di una Cabina di Regia per il coordinamento nazionale sulla regolazione della vita professionale ed organizzativa degli operatori del sistema sanitario. (SALUTE) Codice sito: 4.10/2014/63 (Servizio III) Punto 5 Intesa sulla proposta del Ministero della salute concernente il Piano nazionale per la prevenzione per gli anni (SALUTE) Codice sito: 4.10/2014/50 (Servizio III LA NUOVA VERSIONE DEL PROVVEDIMENTO, DIRAMATA IL , RECEPISCE LE PROPOSTE EMENDATIVE DELLE REGIONI Punto 6 Intesa sulla proposta di deliberazione CIPE del Ministro della salute, di concerto con il Ministero dell economia e delle finanze, concernente il riparto delle risorse destinate all aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale relative agli anni e (SALUTE) Codice sito: 4.10/2014/69 (Servizio III) ALL INTESA Punto 7 Parere sulla proposta del Ministero della salute di assegnazione alle Regioni e Province autonome, per l anno 2014, dei fondi di cui agli articoli 10, comma 8, 12, comma 4, 16, comma 3 e 17, comma 2, della legge 1 aprile 1999, n. 91, recante Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti. (SALUTE) Codice sito 4.10/2014/55 (Servizio III) 9

10 Punto 8 Acquisizione della designazione di un componente in seno al Consiglio di Amministrazione dell Archivio centrale dello Stato ai sensi dell articolo 2, comma 2, lettera e) del decreto del Ministro per i Beni e le attività culturali del 7 ottobre (BENI E ATTIVITA CULTURALI E TURISMO) Codice sito 4.16/2014/81 (Servizio V) ACQUISITA LA DESIGNAZIONE DEL DOTT. ROBERTO GUARASCI, REGIONE CALABRIA Punto 8 Designazione di un rappresentante regionale per i rapporti con la Deputazione Nazionale Borsa Merci Telematica-Rinnovo. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI) Codice sito: 4.18/2014/14 (Servizio VI) ACQUISITA LA DESIGNAZIONE DELL AVV. DANIELA NUGNES, ASSESSORE ALL AGRICOLTURA AGRICOLTURA DELLA REGIONE CAMPANIA Punto 10 Parere sulla proposta di delibera CIPE per la definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei Programmi europei per il periodo programmazione e del relativo monitoraggio, nonché per la programmazione degli interventi complementari di cui all'articolo 1, comma 242, della legge n. 147/2013 previsti dell'accordo di partenariato CON LA RICHIESTA DI ALCUNI EMENDAMENTI IL MINISTRO DELRIO, PRESENTE IN SEDUTA, HA ACCOLTO LE RICHIESTE REGIONALI AD ECCEZIONE DI QUELLA DI RISPETTARE LA FORBICE DEL 30-38% NELL ALLOCAZIONE DELLE RISORSE DEI PON PER CIASCUNA DELLE REGIONI MENO SVILUPPATE 10

11 Punto 11 Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con i Ministri dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare, dello sviluppo economico, della salute, delle infrastrutture e trasporti recante "Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue di cui all'art. 112 del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152, nonché per la produzione e l'utilizzazione agronomica del digestato di cui all'art. 52, comma 2 bis del d. l. 22giugno 2012, n. 83, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 134" X RINVIATO ESAMINATO RINVIO SU RICHIESTA DELLE REGIONI PER POTER ESAMINARE IL PROVVEDIMENTO IN UNA SESSIONE CONGIUNTA DELLE COMMISSIONI AGRICOLTURA E AMBIENTE IL MINISTERO, PRESENTE IN SEDUTA, ACCOGLIE LA RICHIESTA MA INFORMA CHE IL PROVVEDIMENTO SARÀ COMUNQUE SOTTOPOSTO ALLA COMMISSIONE EUROPEA PER L ACQUISIZIONE DEL PARERE, COME DETTATO DALL ITER APPROVATIVO Punto 12 Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di attuazione dell'art. 152 e seguenti del Regolamento (UE) 1308/2013, recante: "Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori e loro associazioni nonché di adeguamento delle organizzazioni di produttori già riconosciute X RINVIATO ESAMINATO RINVIATO SU RICHIESTA DELLE REGIONI 11