PROGETTAZIONE INTEGRATA FORUM
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- Severino Sacco
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1 ARBUS GUSPINI GONNOSFANADIGA PABILLONIS VILLACIDRO SARDARA S.GAVINO MONREALE COLLINAS SIDDI SANLURI GENURI TURRI USSARAMANNA VILLANOVAFORRU LUNAMATRONA SAMASSI SERRAMANNA SETZU PAULI ARBAREI TUILI FURTEI LAS PLASSAS VILLAMAR SEGARIU SERRENTI GESTURI BARUMINI VILLANOVAFRANCA PROGETTAZIONE INTEGRATA FORUM Laboratorio Territoriale del Medio Campidano Mercoledì 21 Settembre 2005 Hotel I Lecci Villanovaforru 1
2 Il Territorio GENURI SETZU GESTURI TURRI USSARAMANNA TUILI BARUMINI SIDDI PAULI ARBAREI LAS PLASSAS COLLINAS LUNAMATRONA VILLANOVAFRANCA ARBUS GUSPINI PABILLONIS SARDARA VILLANOVAFORRU VILLAMAR SEGARIU S.GAVINO MONREALE SANLURI FURTEI GONNOSFANADIGA SAMASSI SERRENTI VILLACIDRO SERRAMANNA N di comuni totale residenti (n.) superficie territoriale (Kmq) densità demografica (Ab./Kmq) 28 comuni (7,43 % regionale) popolazione residente (6,46 % regionale) 1.516,19 kmq superficie (6,29 % regione) 70 ab/kmq (68 ab/kmq regione) 2
3 Ampiezza demografica dei comuni GENURI SETZU GESTURI TURRI USSARAMANNA TUILI BARUMINI SIDDI PAULI ARBAREI LAS PLASSAS COLLINAS LUNAMATRONA VILLANOVAFRANCA ARBUS GUSPINI PABILLONIS VILLANOVAFORRU SARDARA VILLAMAR SEGARIU S.GAVINO MONREALE SANLURI FURTEI da 0 a 500 SERRENTI da 500 a GONNOSFANADIGA SAMASSI da a VILLACIDRO SERRAMANNA da a da a superiore a Fonte: Censimento ISTAT
4 La percezione del Capitale umano La maggioranza dei comuni vive il problema del forte spopolamento Lo spopolamento del territorio disgrega le reti di relazione tradizionali La provincia ha una forte presenza di anziani La Marmilla ha comuni con pochissimi abitanti ed in prevalenza anziani 4
5 Popolazione per classi d'età Medio Campidano , , , , , ,00 0 inferiore a 6 anni compresa tra 6 e 14 anni compresa tra 15 e 54 anni compresa tra 55 e 64 anni compresa tra 65 e 79 anni superiore a 79 anni Fonte: Censimento ISTAT
6 Indice di dipendenza Indice di dipendenza (%) Villanovafranca Villanovaforru Villamar Villacidro Ussaramanna Turri Tuili Siddi Setzu Serrenti Serramanna Segariu Sardara Sanluri San Gavino Monreale Samassi Pauli Arbarei Pabillonis Lunamatrona Las Plassas Guspini Gonnosfanadiga Gesturi Genuri Furtei Collinas Barumini Arbus Indice di dipendenza Regionale 49,19 % Medio Campidano 50,44% Indice di dipendenza Regionale
7 Indice di vecchiaia Villanovafranca Villanovaforru Villamar Villacidro Ussaramanna Turri 22 comuni su 28 hanno un indice di vecchiaia superiore alla media regionale Segariu Sanluri Tuili Siddi Setzu Serrenti Serramanna Sardara San Gavino Samassi Pauli Arbarei Lunamatrona Las Plassas Pabillonis Guspini Gonnosfanadiga Gesturi Genuri Indice di vecchiaia regionale Furtei Barumini Collinas Arbus ,05 Fonte: Censimento ISTAT
8 Tasso di crescita demografica Villanovafranca Villanovaforru Villamar Villacidro Ussaramanna Turri Tuili Siddi Setzu Serrenti Serramanna Segariu San Gavino Monreale Samassi Pauli Arbarei Sardara Sanluri tasso di crescita medio annuo (%) 22 comuni su 28 stanno perdendo popolazione Pabillonis Lunamatrona Las Plassas Guspini Gonnosfanadiga Gesturi Genuri Furtei Collinas Barumini Arbus -3,00-2,00-1,00 0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 Fonte: Censimento ISTAT
9 Popolazione per titolo di studio Regione Sardegna 15% 4% 3% 17% 14% 3% 3% 18% Regione Sardegna 27% 28% 34% 34% laureati possessori di licenza media alfabeti senza titolo di studio diplomati possessori di licenza elementare analfabeti laureati possessori di licenza media alfabeti senza titolo di studio diplomati possessori di licenza elementare analfabeti Fonte: Censimento ISTAT
10 Disoccupazione Tasso di disoccupazione Medio Campidano Sardegna Italia 25 % 22 % 12 % Fonte: Censimento ISTAT 2001 (fino a 20)% (21-23)% (24-26)% (oltre 27)% 10
11 Disoccupazione Giovanile Medio Campidano Sardegna Italia Tasso di disoccupazione giovanile 54 % 54 % 33 % Fonte: Censimento ISTAT 2001 (fino a 48)% (50-55)% (56-59)% (oltre 60)% 11
12 Settori produttivi Unità Locali per settore produttivo Medio Campidano / Regione Sardegna 70% 60% 50% 40% 30% Medio Campidano Sardegna 20% 10% 0% Industria Servizi vendibili Servizi non vendibili Unità Locali Adetti Settori Medio Campidano Sardegna Medio Campidano Sardegna Valori Assoluti Composizio ne percentuale Valori Assoluti Composizion e percentuale Valori Assoluti Composizione percentuale Valori Assoluti Composizio ne percentuale Industria 818,00 14,51% ,00 21,60% ,45% ,00 25,62% Servizi vendibili 3.576,00 63,43% ,00 58,91% ,59% ,00 42,11% Servizi non vendibili 1.244,00 22,06% ,00 19,48% ,96% ,00 32,27% Fonte: Censimento ISTAT
13 Occupati per sezioni di attività economica Servizi domestici presso famiglie e convivenze Altri servizi pubblici, sociali e personali Sanità e altri servizi sociali Istruzione Pubblica amministrazione e difesa; assicurazione sociale obbligatoria Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali e imprenditoriali Intermediazione monetaria e finanziaria Trasporti, magazzinaggio, e comunicazioni Alberghi e ristoranti Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa Costruzioni Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua Attività manifatturiere Estrazione di minerali Pesca, piscicoltura e servizi connessi Agricoltura, caccia e silvicoltura Fonte: Censimento ISTAT
14 Progetti in atto Investimento: Settori Produttivi Agricoltura 37,99 ML 50,35 ML Aiuti alle grandi imprese 18,06 ML 0,92 ML 2,70 ML Aiuti alle PMI e al settore dell'artigianato Pesca 110,71 ML Promozione dell'adeguamento e dello sviluppo di zone rurali Turismo Fonte: Sistema Grillo 14
15 Percezione del capitale istituzionale Scarsa propensione alla partecipazione alla vita comunitaria da parte dei cittadini e scarso coinvolgimento da parte delle amministrazioni Gli attori istituzionali e gli attori economici percepiscono in modo diverso l efficienza dell amministrazione: manca la comunicazione tra istituzioni e imprese Assenza di innovazione nei processi e negli strumenti della Pubblica Amministrazione Manca una programmazione strategica da parte dell amministrazione pubblica Esistenza di esperienze di collaborazione tra i comuni (Consorzio Sa Corona Arrubia, Consorzio C.I.S.A., condivisione di alcuni servizi tra i piccoli comuni scuole, servizi sociali, RSU ecc.) 15
16 La percezione del Capitale sociale Mancanza di alcuni profili professionali nei comuni, personale insufficiente a gestire i servizi, eccessiva personalizzazione dell azione amministrativa Elevati tassi di dispersione scolastica Elevato tasso di disoccupazione, soprattutto legato ai giovani. La disoccupazione crea anche la fuga delle persone con alti livelli di formazione. Assenza di una formazione professionale mirata, collegata alle esigenze del territorio 16
17 La percezione dell economia del territorio Scarsa propensione alla collaborazione tra attori economici Buon tasso di auto-imprenditorialità, legato però solo ad alcune realtà del territorio; per altre realtà emerge, invece, che la cultura industriale influisce negativamente sul tasso di imprenditorialità Assenza di alcune figure professionali (esperti di marketing, comunicazione, certificazione ambientale e certificazione di qualità) 17
18 Percezione complessiva Sviluppo delle filiere dell agroalimentare (punto di forza) Produzioni locali e servizi alle imprese (di supporto ma da rinforzare) Valorizzazione turistica dei grandi attrattori culturali e ambientali (grande opportunità) Mobilità, inclusione e servizi alla persona (grosso problema) 18
19 Percezione del settore agricolo Eccellente qualità della produzione agricola e zootecnica Presenza di prodotti con buone potenzialità di sviluppo (carciofo, zafferano, olio, ciliege, agrumi, miele, etc.) Presenza di una tradizione viti-vinicola da recuperare Presenza di aziende che si occupano della trasformazione dei prodotti agricoli Innovazioni di prodotto e di processo (maialetto sottovuoto) 19
20 Percezione del settore agricolo Eccessiva frammentazione della proprietà fondiaria Scarsa attrattività del lavoro in agricoltura da parte dei giovani, con conseguente progressivo invecchiamento degli operatori e abbandono delle campagne Bassa reddittività del settore: i costi di produzione sono elevati e il prezzo sul mercato molto basso Scarsa infrastrutturazione rurale (strade di penetrazione rurale, elettrificazione rurale, acqua per irrigazione) Il sistema dei trasporti è troppo lento e costoso Scarsa propensione all associazionismo tra i produttori Difficoltà di accesso al mercato da parte degli operatori, assenza di mentalità imprenditoriale e mancanza di programmazione provinciale e regionale sul territorio 20
21 Agricoltura aziende agricole ( 10,86 % regione) ,79 ha superficie agricola ( 6,42 % regione) ,68 SAU (ha) ( 7,38 % regione) forza lavoro ( 24 % regione) ha Ripartizione della superficie agricola 0,62 indice dell'occupazione in agricoltura (0,56 regione) ha superficie irrigua da rete consortile ha superficie irrigata h ha Fonte: Censimento ISTAT
22 Agricoltura Indice di occupazione Villanovafranca Villanovaforru Villamar Villacidro Ussaramanna Turri Tuili Siddi Setzu Serrenti Serramanna Segariu Sardara Gli occupati in agricoltura sono e rappresentano il 24 % degli occupati nel territorio regionale Sanluri San Gavino Monreale Indice dell'occupazione in agricoltura (% ) Samassi Pauli Arbarei Pabillonis Lunamatrona Las Plassas Guspini Gonnosfanadiga Gesturi Genuri Furtei Collinas Barumini Arbus Fonte: Censimento ISTAT ,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 22
23 Agricoltura addetti per posizione professionale Dipendente o in altra posizione subordinata Coadiuvante familiare Socio di cooperativa Posizione nella professione Lavoratore in proprio Imprenditore e Libero professionista 0,00 500, , , , ,00 Fonte: Censimento ISTAT
24 Agricoltura Comparti produttivi ZOOTECNICO OVINO; SUINO; CAPRINO; BOVINO; AVICOLI; EQUINO; APICOLO OLIVICOLO OLIO; OLIVE DA MENSA FRUTTICOLO PESCO; AGRUMI; CILIEGIO; MANDORLO; ALTRI FRUTTIFERI CEREALICOLTURA GRANO; ALTRI CEREALI 24
25 Agricoltura Comparti produttivi COLTURE INDUSTRIALI BARBABIETOLA; POMODORO; RISO ORTICOLE PIENO CAMPO CARCIOFO; ASPARAGO; CIPOLLE; PREZZEMOLO; PEPERONE; ANGURIE;MELONI; ALTRE ORTIVE COLTURE SERRICOLE ORTAGGI; FLORICOLE ALTRE COLTURE ZAFFERANO; LEGUMINOSE DA GRANELLA 25
26 Agricoltura Comparti integrativi AGRITURISMO E TURISMO RURALE FATTORIE DIDATTICHE AZIENDE FAUNISTICO VENATORIE AZIENDE VIVAISTICHE MINICASEIFICI AZIENDE LIQUORISTICHE 26
27 Agricoltura Strategie e linee di intervento generali MIGLIORAMENTO E POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE Ampliamento della rete irrigua Elettrificazione allevamenti caprini Miglioramento viabilità rurale Potenziamento disponibilità idriche Ripristino e manutenzione delle opere di sistemazione idraulico-agraria MIGLIORAMENTO DELLE STRUTTURE AZIENDALI Riordino Fondiario 27
28 Agricoltura Strategie e linee di intervento generali VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DELLE PRODUZIONI TIPICHE Paniere produzioni tipiche Marchio di identificazione produzioni tipiche Piattaforma raccolta e commercializzazione produzione tipiche di qualità Piano di tracciabilità Formazione Marketing e Promozione Accordo tra operatori agroalimentare e Turismo Accordo tra agroalimentare e altri settori (Artigianato-commercio e P.A.) 28
29 Percezione del settore turistico Viene percepita come particolarmente rilevante la presenza di: Siti di grande interesse naturalistico (Giara, Monte Linas, Piscinas- Montevecchio) con specie floristiche e faunistiche autoctone (cavallini della giara, cervo sardo) Reperti archeologici, disseminati su tutto il territorio, tra cui la reggia nuragica di Barumini (riconosciuta come patrimonio dell umanità dall U.N.E.S.C.O.) Siti legati all archeologia mineraria (Montevecchio, Ingurtosu) Coste incontaminate e sistema dunale più grande d Europa (Piscinas, Costa Verde) Siti storici (Castello di Sanluri, Las Plassas, Monreale) 29
30 Percezione del settore turistico Scarsa collaborazione tra gli operatori del settore turistico, culturale, ambientale e dell agroalimentare Scarsa promozione del territorio I giovani non credono nella vocazione turistica del territorio e investono poco nel settore Mancano i trasporti pubblici e questo non consente l accessibilità del territorio per quel che concerne il turismo I servizi di accoglienza, le strutture alberghiere ed extra-alberghiere e la ristorazione sono molto carenti 30
31 Turismo Attrattori ambientali più significativi Giara Costa di Arbus Piscinas Scivu Monte Mannu Terme di Sardara 7 SIC 1 ZPS Catena Linas e Catena Arcuentu 31
32 Turismo Attrattori ambientali SIC e ZPS Corru S'Ittiri, stagno di S. Giovanni e Marceddì 2.650,547 ha 1 ZPS STAGNO DI CORRU S' ITTIRI ha ARBOREA, TERRALBA, GUSPINI, ARBUS GIARA DI GESTURI ha GESTURI, SETZU, TUILI MONTE ARCUENTU E RIO PISCINAS ha ARBUS, GONNOSFANDIGA, GUSPINI IS ARENAS S' ACQUA E S'OLLASTU 41 ha ARBUS M. MANNU - M. LADU (COLLINE DI M. MANNU E M. LADU) 198 ha SERRENTI CAPO PECORA HA ARBUS, BUGGERRU, FLUMINIMAGGIORE MONTE LINAS ha ARBUS, DOMUSNOVAS, FLUMINIMAGGIORE, GONNOSFANADIGA, VILLACIDRO 7 SIC 32
33 Turismo: Attrattori culturali più significativi Sardegna in miniatura Monte Vecchio Ingurtosu Arresojas Neapolis Castello di Monreale Castello di Las Plassas Aree Archeologiche Villanovafranca Villanovaforru Barumini Su Nuraxi e Casa Zapata Manifestazioni gastronomiche e religiose Pozzo Sacro Castello di Monreale Castello di Sanluri Sa battalla festa del borgo Parco culturale e Premio letterario G.Dessi 33
34 Turismo Strutture alberghiere e extra-alberghiere 26 alberghi 29 agriturismi 3 aziende di turismi rurale 17 bed e breakfast posti letto Fonte: Censimento ISTAT
35 Turismo Strutture alberghiere e extra-alberghiere ARBUS 5 alberghi 2 campeggi 10 agriturismi 2 aziende turismo rurale 5 bed & breakfast 1120 posti letto GUSPINI 3 alberghi 5 agriturismi 1 bed & breakfast 274 posti letto SARDARA 4 alberghi 3 agriturismi 350 posti letto S.GAVINO MONREALE 1 albergo 20 posti letto GONNOSFANADIGA 1 albergo 1 aziende turismo rurale 40 posti letto TURRI 1 agriturismo 10 posti letto LUNAMATRONA 1 agriturismo 10 posti letto VILLANOVAFORRU 3 alberghi 142 posti letto SANLURI 2 alberghi 3 agriturismi 99 posti letto SAMASSI 1 albergo 14 posti letto GESTURI 1 agriturismo 7 posti letto SERRENTII 1 albergo 18 posti letto BARUMINI 2 alberghi 30 posti letto VILLANOVAFRANCA 1 agriturismo 10 posti letto Fonte: Censimento ISTAT 2001 VILLACIDRO 3 alberghi 4 agriturismi 11 bed & breakfast 179 posti letto 35
36 La percezione sulla mobilità, l inclusione ed i servizi alla persona Presenza della linea ferroviaria che garantisce il collegamento con Cagliari e Oristano Rete di associazionismo che garantisce servizi culturali, sociali, sanitari e sportivi Presenza dell ospedale di San Gavino e di tre poliambulatori Sistema bibliotecario diffuso e integrato (le biblioteche di Serrenti, S. Gavino, Lunamatrona e Villanovaforru sono considerate esempi di biblioteche a livello regionale) Il teatro e l anfiteatro di San Gavino consentono l organizzazione di eventi di spettacolo Presenza di strutture sportive diffuse in tutto il territorio (campi di calcio, calcetto e palestre, in particolare) 36
37 La percezione sulla mobilità, l inclusione ed i servizi alla persona Inefficienza del servizio di trasporto con autobus (numero corse giornaliere, orari, tempi di percorrenza, ecc.) Scarsa manutenzione e pericolosità delle strade La disoccupazione provoca la fuga dei giovani, soprattutto di quelli con titoli di studio elevati La crisi del sistema economico locale ha creato fenomeni di povertà ed emarginazione Dispersione scolastica e preoccupanti fenomeni di analfabetismo 37
38 Servizi alle persone Dotazione di strutture socio-assistenziali Asili nido 2 (con 73 posti autorizzati) Comunità alloggio per minori 1 (con 22 posti autorizzati) Comunità alloggio per anziani 1 (con 209 posti autorizzati) Case protette 4 (con 93 posti autorizzati) Centri di aggregazione sociale 9 (con 301 posti autorizzati) ono invece totalmente assenti: le ludoteche le comunità alloggio per disabili i centri di pronto intervento le colonie marine e montane. Fonte: Piano regionale dei servizi sociali e sanitari,
39 Servizi alle persone Aree di intervento Inclusione sociale e cultura Lavoro e inclusione sociale Qualità della vita Mobilità 39
40 Percezione sulle produzioni locali e sui servizi alle imprese Presenza di un tessuto di piccole e medie imprese, diffuso in particolare nelle aree di tradizione industriale e mineraria Buona capacità attrattiva di alcune aree attrezzate nei confronti delle imprese Presenza di un laboratorio di transizione, che permette alle nuove aziende di disporre di uno spazio fisico attrezzato Presenza di aziende con buone potenzialità di sviluppo e prospettive interessanti nell ambito dell internazionalizzazione Presenza di saperi tradizionali consolidati nell ambito delle produzioni artigianali 40
41 Percezione sulle produzioni locali e sui servizi alle imprese Inefficienza delle infrastrutture (viabilità interna e trasporti da e verso la Sardegna, assenza linea ADSL) Elevato costo dell energia e assenza della rete idrica in alcune aree attrezzate Carenza di formazione mirata alle esigenze delle aziende Mancanza di informazione (bandi, provvedimenti normativi e regolamentari, certificazione del prodotto) Difficoltà di accesso al credito, sistema creditizio troppo rigido Difficoltà nell introduzione di nuove tecnologie (informazione, costi) La P.A. non è in grado di rispondere efficacemente alle esigenze delle imprese Scollamento tra ricerca scientifica e produzione 41
42 Produzioni locali Artigianato del coltello Produzione di tegole Produzione di mattoni crudi Ladiri Lavorazione della pietra (basalto e trachiti) 42
43 Focus tematici Valorizzazione turistica dei grandi attrattori culturali e ambientali Sviluppo delle filiere dell agroalimentare Produzioni locali e servizi alle imprese Mobilità, inclusione e servizi alla persona 43
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