Ambito 1.5 Scrivia Comuni interessati: 9, Busalla, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montaggio, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevenna, Vobbia.

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1 Ambito 1.5 Scrivia Comuni interessati: 9, Busalla, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montaggio, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevenna, Vobbia. Superficie territoriale 251,25 kmq densità abitativa 91 : 89 ab/kmq Abitanti 91: Abitanti 98: Il territorio presenta delle notevoli diversità al suo interno, in particolare può essere suddiviso come segue: area montana marginale, in cui si inseriscono i comuni di Vobbia e Valbrevenna, che costituiscono le aree più povere del territorio; area montana in crescita, caratterizzata da un aumento della popolazione; area di fondovalle, caratterizzata dalla presenza di un tessuto socio economico più dinamico. 2. Sul territorio della valle Scrivia si localizza il Parco regionale dell Antola. 3. La parte bassa della valle presenta buone capacità di collegamento (ferrovia ed autostrada). 4. Presenza di pregi naturalistici ed ambientali, ma pure un notevole patrimonio storico architettonico, in particolare di castelli. 5. Ferrovia Genova -Casella come percorso alternativo e di forte richiamo turistico. 1. Forte disequilibrio demografico, economico e di qualità della vita tra le diverse aree del territorio. 2. Forte senilizzazione e calo demografico delle aree marginali. 3. Scarsa presenza nelle aree più marginali di un tessuto di imprenditoriale e in quelle di fondovalle di imprese in ambiti innovativi. 4. Vie di comunicazione obsolete seppur soggette a traffico intenso e mancanza di buoni collegamenti tra aree periferiche e aree urbane. 5. Abbandono del territorio e delle attività primarie. 1. Per le aree di fondovalle mitigazione degli impatti ambientali del sistema produttivo e infrastrutturale, nonché sviluppo di PMI industriali, artigianali e dei servizi alle imprese. 2. Riorganizzazione del sistema delle infrastrutture stradali. 3. Sviluppo del turismo giornaliero lungo la direttrice Germania Pianura Padana Valle Scrivia Val Fontanabuona Golfo del Tigullio e del turismo rurale, mediante recupero di borghi e vecchie strutture a fini ricettivi, integrazione con attività agricole, sviluppo del turismo sportivo e salutistico. Comune di BUSALLA Superficie territoriale 17,13 kmq Altitudine da 358 a 957 m s.l.m. Abitanti 1991: Residenti 1998: Ramo di attività economica prevalente: manifatture (40% addetti) 1. Notevole presenza di popolazione in classi d età produttive (44% tra i anni) e un basso tasso di popolazione anziana solo 16,6%, ciò dimostra una notevole vivacità, che viene confermata da una scarsa discrepanza tra popolazione attiva e non. 2. Gli occupati per settore di attività indicano che la vocazione principale del comune è ancora il comparto manifatturiero, cui si affianca nel terziario il commercio. 3. Principale centro dei servizi di scala territoriale per la vallata dello Scrivia, specie nel settore della formazione scolastica e professionale, e di accesso alle reti di comunicazione nazionale (autostrada e ferrovia). 4. Appartenenza al Parco Regionale Antola. 1. Situazioni di accentuata sofferenza ambientale, dovute alla presenza di attività produttive a forte impatto ed alla scarsa funzionalità dell impianto delle infrastrutture stradali, specie per la selezione delle diverse tipologie di traffico. 2. Flessione dei residenti, ad oggi ancora in atto. Il calo demografico appare come una conseguenza della crisi industriale che ha comportato una contrazione dei posti di lavoro e quindi il comune ha esercitato una minore forza attrattiva. 1. Mitigazione degli impatti ambientali del sistema produttivo e di quello infrastrutturale. 2. Sviluppo delle PMI industriali e artigianali. 3. Sviluppo di servizi alle imprese. 4. Rafforzamento dell armatura urbana e della funzione residenziale primaria. 5. Riorganizzazione del sistema delle infrastrutture stradali di accesso all area urbana centrale e per la funzionalità dell impianto di vallata. 4. Valorizzazione della ferrovia Genova -Casella. 5. Recupero attività artigianali di pregio. 27

2 Comune di CASELLA Superficie territoriale 7,78 kmq Altitudine da 382 a 738 m s.l.m. Residenti Residenti 1998: Ramo di attività economica prevalente: manifatture (44% addetti) 1. La relativa vicinanza a Genova ne hanno fatto negli anni passati un centro di villeggiature estiva legato al fenomeno delle seconde case. 2. Da un punto di vista demografico il comune appare vitale con la popolazione residente in crescita a partire dagli anni sessanta; tendenza mantenuta anche nel corso degli anni novanta con un incremento di circa 200 unità tra il 1991 e il Prevalenza delle classi di età dei bambini e dei giovani rispetto a quelle degli anziani. Il buon stato di salute è anche confermato dall incidenza della popolazione attiva che presenta un valore superiore alla media provinciale. 4. Presenza di PMI. 1. Mancanza di un rilancio economico legato allo sviluppo di turismi alternativi e a forme di artigianato di qualità. 1. Ulteriore promozione della ferrovia Genova Casella caratterizzata da un alto valore attrattivo per lo sviluppo del turismo rurale. Comune di CROCEFIESCHI Superficie territoriale Altitudine 419 / m s.l.m. Abitanti 1991: 500 Abitanti 1998: 554 Zona obiettivo CE : 5b Zona obiettivo CE : Ramo di attività economica prevalente: commercio (32% addetti) 1. La popolazione residente, che a partire dal dopoguerra ha segnato una costante diminuzione, negli ultimi sette anni ha fatto registrare un inversione di tendenza. 2. Presenza di aree di elevato valore paesaggistico. 1. Forte senilizzazione della popolazione residente con una netta prevalenza degli anziani sui bambini e giovani. 2. Scarso sviluppo dell autoimpresa. 3. Mancanza di strutture ricettive di qualità. 1. Sviluppo di un offerta turistica legata al turismo ambientale grazie all appartenenza del Parco Regionale Antola. 2. Realizzazione di infrastrutture legate agli sports nel verde (arrampicata libera, torrentismo, MTB ). 3. Recupero delle attività agricole da integrare con forme di turismo rurale. 2. Sviluppo di attività artigianali di qualità. 3. Miglioramento della viabilità urbana. 28

3 Comune di ISOLA DEL CANTONE Superficie territoriale kmq Altitudine 267 / m s.l.m. Residenti 1991: Residenti 1998: Ramo di attività economica prevalente: manifatture (37% addetti) 1. Il territorio comunale sito lungo la valle Scrivia al confine con la Provincia di Alessandria è formato da due parti distinte separate dal fiume che scorre incassato nel suo letto. 2. Presenza del Castello della famiglia Spinola di pregio architettonico. 4. Localizzazione favorevole rispetto alla direttrice di traffico Genova - Milano. 1. Contrazione della popolazione residente. 2. Mancanza di attività imprenditoriali alternative al settore manifatturiero e dei trasporti. 3. Abbandono dell agricoltura. 1. Valorizzazione turistica delle parti alte del territorio con il recupero dei borghi storici al fine di creare ospitalità. 2. Promozione di un immagine legata al turismo naturalistico nei parchi. Comune di MONTOGGIO Superficie territoriale kmq Altitudine 407 / m s.l.m. Residenti 1991: Residenti 1998: Zona obiettivo CE : 5b Zona obiettivo CE : Ramo di attività economica prevalente: commercio (25% addetti) 1. Popolazione residente in lieve aumento a partire dagli anni Settanta. 2. Funzione residenziale. 3. Turismo di seconde case. 4. Presenza di beni artistici e culturali. 1. Pendolarismo verso Genova e Busalla. 2. Scarso sviluppo del sistema produttivo locale. 3. Mancata valorizzazione delle risorse ambientali disponibili (Pentemina). 1. Realizzazione di infrastrutture legate agli sports nel verde (escursionismo, torrentismo, MTB ). 2. Valorizzazione dei beni culturali presenti mediante la promozione di itinerari turistico-culturali. 3. Sviluppo di ospitalità turistica di tipo rurale. 3. Sviluppo di attività artigianali di qualità. 29

4 Comune di RONCO SCRIVIA Superficie territoriale Altitudine m s.l.m. Abitanti 1991: Abitanti 1998: Ramo di attività economica prevalente: manifatture (28% addetti) 1. La popolazione residente risulta sostanzialmente stabile 2. La prevalenza degli addetti gravita nel settore delle manifatture. 3. Buoni collegamenti autostradali grazie al nodo stradale presso lo sbocco della galleria dei Giovi. 1. Situazioni di accentuata sofferenza ambientale, dovute alla presenza di attività produttive a forte impatto. 2. Crisi industriale che ha comportato una contrazione dei posti di lavoro. 1. Sviluppo economico legato alle PMI industriali e artigianali. 2. Valorizzazione delle parti sommitali del territorio comunale mediante lo sviluppo di forme di turismo rurale. 3. Miglioramento dei servizi alle persone. Comune di SAVIGNONE Superficie territoriale Altitudine 366/978 m s.l.m. Abitanti 1991: Abitanti 1998: Zona obiettivo CE 1994/99: 2 Zona obiettivo CE 2000/06: Ramo di attività economica prevalente: commercio (32% addetti) 1. Popolazione residente in costante crescita a partire dagli inizi degli anni Ottanta. 2. Maggiore incidenza delle classi di età dei giovani rispetto alle medie provinciali. 3. Presenza di beni storico-culturali di pregio. 1. Presenza di un turismo estivo basato sull utilizzo delle seconde case. 2. Mancanza di interventi significativi di valorizzazione del paesaggio agrario. 3. Mancanza di strutture ricettive di qualità. 1. Sviluppo di azioni volte al sostegno del turismo rurale. 2. Recupero e sviluppo di attività artigianali di pregio da commercializzare sul posto. 3. Valorizzazione dei beni storico-culturali con particolare riguardo agli elementi del paesaggio agrario. 30

5 Comune di VALBREVENNA Superficie territoriale kmq Altitudine 427/1.597 m s.l.m. Abitanti 91: 690 Abitanti 98: 701 Zona obiettivo CE : 5b Zona obiettivo CE Ramo di attività economica prevalente: alberghi e ristoranti (27% addetti) 1. Il territorio comunale interessa un intera vallata dalla quale prende il nome, mentre i principali centri abitati sono Carsi, Clavarezza, Frassinello, Molino vecchio (sede Comunale), Nenno, Pareto, Senarega, Ternano e Tonno. 2. Popolazione residente in lieve crescita nel corso degli ultimi dieci anni. 3. Presenza di pregi paesaggistici e storico culturali da valorizzare. 4. Presenza di attività artigianali tradizionali legate all utilizzo del legno e del ferro. 5. Appartenenza al Parco Regionale Antola. 1. Problemi di isolamento rispetto ai poli economici della Provincia di Genova. 2. Forte senilizzazione della popolazione residente con il 33% degli abitanti di età superiore ai 65 anni. 1. Valorizzazione turistica dei borghi storici al fine di creare ospitalità e servizi al turismo rurale. 2. Sviluppo di un offerta turistica basata sugli sports alternativi all aria aperta. 3. Valorizzazione della produzioni agricole e artigianali tradizionali con azioni di commercializzazione legate all immagine del territorio di produzione. 4. Associazionismo. Comune di VOBBIA Superficie territoriale Altitudine da 398 a m s.l.m. Abitanti 91: 554 Abitanti 98: 531 Zona obiettivo CE : 5b Zona obiettivo CE Ramo di attività economica prevalente: commercio (27% addetti) 1. Presenza di pregi paesaggistici e storico culturali, in parte già recuperati, quali il Castello della Pietra. 2. Tra gli occupati prevalgono gli addetti nel commercio (27%) seguiti dagli addetti nelle costruzioni (22%) e negli alberghi-ristoranti (22%). 1. Forte senilizzazione della popolazione residente con il 33% degli abitanti di età superiore ai 65 anni. Incidenza della popolazione inattiva nettamente al di sopra dei valori medi provinciali (71.3 %). 2. Popolazione residente in costante decremento con la perdita di oltre 800 abitanti a partire da secondo dopoguerra. 3. Problemi di isolamento rispetto ai poli economici della Provincia di Genova. 1. Valorizzazione turistica dei borghi storici al fine di creare ospitalità e servizi al turismo rurale. 2. Sviluppo di un offerta turistica basata sulla valorizzazione dei beni paesaggistici e della fruizione sportiva del verde. 3. Valorizzazione della produzioni agricole e artigianali tradizionali con azioni di commercializzazione legate all immagine del territorio di produzione. 4. Associazionismo. 31

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