Multivibratore bistabile, monostabile e astabile con TIMER 555
|
|
- Sergio Carlini
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Multivibratore bistabile, monostabile e astabile con TIMER 555
2 Si definiscono multivibratori i circuiti in grado di generare transizioni di alcune grandezze (tensioni o correnti) con tempi di transizione di durata breve rispetto all intervallo fra due transizioni successive. Per questa ragione vengono anche denominati circuiti a scatto. Si suddividono in: Bistabili: quando la commutazione avviene tra due stati stabili. Monostabili: quando la commutazione viene attivata da uno stato stabile ad uno instabile, per cui il circuito ritorna autonomamente allo stato stabile originale. Astabili (o oscillatori a rilassamento): quando la commutazione avviene sempre tra due stati instabili, per cui il circuito NON è mai in una condizione di riposo.
3 V CC 6 5KW 2V CC /3 5KW V CC /3 5KW Comp.1 R _ 4 Out Comp.2 S 3 Ha un output che può assumere solo due livelli digitali in modalità asincrona, ovvero i cambiamenti di stato non sono regolati da un clock esterno. Pertanto si può interfacciare con elettronica digitale. Può funzionare da Oscillatore (astabile), Timer (monostabile) e Bistabile 1 GND
4 Pin 1 () Pin 2 () Setta il FlipFlop quando la tensione applicata scende al di sotto di Vcc/3.. Pin 3 (output) Un buffer invertente pilota l uscita, potendo erogare correnti di 200 ma. I livelli di uscita sono V H =V CC 1.5V e V L =0.1V. 2 Pin 4 () uando si applica una tensione alta (Vcc) è disabilitato, quando è bassa (0 0.4V) forza basso, alto e output basso. Pin 5 () Fornisce un valore diverso di (2Vcc/3). Tipicamente è connesso a massa con una capacità di almeno 10 nf. Pin 6 () Usato per resettare il flipflop quando la tensione applicata supera 2Vcc/3. Pin 7 () Collegato al collettore (aperto) di un transistor npn. uando è alto si porta quasi a massa (V CEsat ). Pin 8 (Supply voltage) Tipicamente tra 4.5 e 16V. Nelle versioni CMOS può scendere ad 1V. Vcc Descharge 1 8 5KW 5KW 5KW Comp.1 Comp.2 4 R S _ 3
5 V 2 = V CC V 4 = V CC t t V 3 =V out V CC t Collegare il e il a V CC attraverso resistenze di pullup (min. 10k), per evitare un c.c. quando li collego a massa. Per generare manualmente gli impulsi di trigger e far commutare l output, si immagina un pulsante che cortocircuita a massa, per un istante, alternativamente il pin 2 (Set) e 4 (). ui si fa manualmente con un filo. (non si può usare per resettare nello stesso modo). Verificare sull oscilloscopio il cambiamento permanente del livello di tensione di output (pin3) ad ogni sollecitazione impulsiva. In caso di disturbi, montare C 2 su pin 8 (eventualmente anche C 1 su pin 5 o lasciare scollegato). Pull Up Resistor 10KW voltage C2=220 F C GND 8 Vcc Pull Up Resistor R2= 10KW 1 Comp. 2 Comp. R S voltage 4 _ 3
6 T555 timer V CC V 1.5V CC trigger V TH V TL 0 T H time T RC ln3 1.1 RC H 1 2 V V V V 3 3 TL CC TH CC Si vogliono ottenere impulsi rettangolari di durata determinata T H da una serie di impulsi di forma e durata qualunque. Si possono generare gli impulsi di trigger con livelli 0V (<V TL ) e V CC /2 (>V TL ) (in figura 0V e V CC ), con un onda quadra con frequenza F < 1/T H e D.C.=80 90%, ampiezza V pp V CC /2 (V CC /4 su generatore) e offset V pp /2 (V CC /8 su generatore). Misurare V OUT su pin3 e V C su pin6. Verificare che i parametri misurati corrispondano a quelli di progetto (V OH, V OL, V TH, T H ). In caso di disturbi, montare C su pin 8Gnd (event. anche su 5 Gnd).
7 T555 oscillator: duty cycle 65% V CC 1.5V 0 V TH V TL T H T L time 1 2 V V V V 3 3 TL CC TH CC Montare i componenti in modo da generare una frequenza nella gamma khz con determinato DC (> 0.5). Per realizzare DC<0.5, simulare inversione in uscita con l oscilloscopio (channel inversion). Verificare che i parametri misurati corrispondano a quelli di progetto (V OH, V OL, V TH, V TL, T, DC ). In caso di disturbi, montare C su pin 8Gnd (event. anche 5Gnd). Misurare V OUT su pin 3 e V C su pin 6. TH RA RB T TH TL ln2 C RA 2R B DC 0.5 T R 2R A B
8 8 Vcc Pull Up Resistor R2= 10KW voltage C2=220 F 4 Pull Up Resistor 10KW Comp. R voltage C Comp. S _ 3 1 GND Collegare il e il a V CC attraverso una resistenza di pullup. Generare manualmente gli impulsi di trigger per ottenere il Set/. Verificare sull oscilloscopio il cambiamento della tensione di output.
9 T RC ln3 1.1 RC H V TH 2 V 3 CC Dimensionare RC per ottenere impulsi rettangolari di durata determinata T H da una serie di impulsi di trigger di forma e durata qualunque. Generare gli impulsi di trigger. Misurare V OUT su pin3 e V C su pin6. Verificare che i parametri misurati corrispondano a quelli di progetto.
10 1 2 V V V V 3 3 TL CC TH CC T T T ln2 C R 2R H L A B TH RA RB DC 0.5 T R 2R A B Dimensionare i componenti in modo da generare una frequenza nella gamma khz con determinato DC. Verificare che i parametri misurati corrispondano a quelli di progetto.
Per questa ragione vengono anche denominati circuiti a scatto. Si suddividono in: Bistabili: quando la commutazione avviene tra due stati stabili.
Multivibratori Si definiscono multivibratori i circuiti in grado di generare transizioni di alcune grandezze (tensioni o correnti) con tempi di transizione di durata breve rispetto all intervallo fra due
DettagliMultivibratori e Oscillatori
Multivibratori e Oscillatori Si definiscono multivibratori i circuiti in grado di generare transizioni di alcune grandezze (tensioni o correnti) con tempi di transizione di durata breve rispetto all intervallo
Dettagli6. GENERATORI DI SEGNALI DIGITALI
6. GENERATORI DI SEGNALI DIGITALI MULTIVIBRATORE Dispositivo analogico attivo che genera un segnale binario (due possibili livelli di tensione). E realizzabile con un Amplificatore reazionato positivamente
DettagliLab. T.P.S.E.E. - ITT Cerulli
IL TEMPORIZZATORE INTEGRATO 555 Questo dispositivo è in grado di funzionare sia come generatore d onda quadra (multivibratore astabile) che come multivibratore monostabile (generatore di impulso singolo).
DettagliLSS Reti Logiche: multivibratori e T555
LSS 2016-17 Reti Logiche: multivibratori e T555 Piero Vicini A.A. 2016-2017 Multivibratori Un multivibratore e un circuito che presenta per l uscita solo due stati stabili e/o metastabili. Il circuito
DettagliMULTIVIBRATORI. BISTABILE Entrambi gli stati sono stabili; l uscita commuta solo con un opportuno comando. Esempio i Flip-Flop
MULTIVIBRATORI I multivibratori sono oscillatori che forniscono in uscita tensioni a due livelli diversi qualsiasi. Possono essere positivo e negativo o positivo e zero oppure negativo e zero. Relativamente
DettagliIl timer 555. Laboratorio di Segnali e Sistemi II - Il timer 555
Il timer 555 Il timer 555 Introdotto nel 1972, prodotto ancora oggi in varie versioni (TTL e CMOS) Il timer 555 Il timer 555: Tavola della verita Reset Trigger Threshold S R Out Q 1 Low x x x x Low On
DettagliELETTRONICA APPLICATA E MISURE
Ingegneria dell Informazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO Be2 Esercizi parte B (2)» Generatore Q-T e Q» Monostabili» Laboratorio ELN-1 AA 2014-15 23/09/2014-1 ElapBe2-2014 DDC Page 1
DettagliIl funzionamento interno del timer 555 è determinato dalle tensioni in uscita dei due comparatori che in modo asincrono pilotano il FF S-R.
IL TIMER 555 Un primo comparatore riceve una tensione di 2/3V cc sull ingresso invertente (pin 5, V c ), il secondo una tensione di 1/3V cc sull ingresso non invertente. Le uscite dei due comparatori pilotano
DettagliELETTRONICA APPLICATA E MISURE
Ingegneria dell Informazione Come utilizzare gli esercizi ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO Be2 Esercizi parte B (2)» Generatore Q-T e Q» Monostabili» Laboratorio ELN-1 AA 2015-16 Esercizi
DettagliELETTRONICA APPLICATA E MISURE
Ingegneria dell Informazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO B8 Esercizi parte B (2)» Generatore Q-T e Q» Monostabili» Laboratorio ELN-1 22/10/2013-1 ElapB8-2013 DDC Page 1 2013 DDC 1 Come
DettagliMULTIVIBRATORI ( TIMER ) INTEGRATI
MULTIVIBRATORI ( TIMER ) INTEGRATI I timer sono circuiti integrati in grado di generare onde quadre oppure segnali (a 2 livelli) di durata prestabilita, sotto l azione di un impulso di comando. I timer
DettagliIl timer 555 è un circuito integrato progettato allo scopo di fornire impulsi di durata prestabilita. In pratica il timer 555 è un temporizzatore.
IL Timer 555 Il timer 555 è un circuito integrato progettato allo scopo di fornire impulsi di durata prestabilita. In pratica il timer 555 è un temporizzatore. Lo schema a blocchi del circuito integrato
DettagliLo schema a blocchi del circuito integrato Timer 555 è il seguente:
Il timer 555 è un circuito integrato progettato allo scopo di fornire impulsi di durata prestabilita. In pratica il timer 555 è un temporizzatore. Lo schema a blocchi del circuito integrato Timer 555 è
DettagliTIMER INTEGRATO IC 555 "The IC Time Machine"
TIMER INTEGRATO IC 555 "The IC Time Machine" Il timer 555 è un circuito integrato (IC) introdotto dalla Signetics nel 1971 per realizzare multivibratori monostabili, astabili ed in generale come generatore
DettagliELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n. 23 - E - 5:
ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n. 23 - E - 5: Oscillatori a quarzo Astabili e multivibratori Elettronica II - Dante Del
DettagliIL TEMPORIZZATORE 555 COME OSCILLATORE
IL TEMPORIZZATORE 555 COME OSCILLATORE di Biagio Laureti Il timer integrato chiamato comunemente 555, è un temporizzatore monolitico realizzato sia nel contenitore circolare a 8 piedini tipo TO-99 sia
DettagliElettronica. Appunti per le classi quinte I.T.I.S. Cartesio. Andrea Mola
Elettronica Appunti per le classi quinte I.T.I.S. Cartesio Andrea Mola 3 maggio 2014 Indice 1 Generatori di forme d onda 3 1.1 Generatori di onde quadre o rettangolari................ 3 1.1.1 Multivibratore
Dettagli3) Terminare la linea con una resistenza variabile ( Ω); dalla condizione di riflessione nulla verificare l impedenza caratteristica.
Appendice C 233 1) Misurare la lunghezza elettrica T L della linea. 2) Dal valore di T L e dalla lunghezza geometrica calcolare la velocità di propagazione dei segnali lungo la linea e la costante dielettrica
DettagliEsercitazione 6: Convertitori A/D Delta e Sigma-Delta
Esercitazione 6: Convertitori A/D Delta e Sigma-Delta Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Verificare il comportamento di un convertitore A/D differenziale - Determinare
DettagliM320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Pag. 1/2 Sessione ordinaria 2008 Seconda prova scritta M320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA (Testo valevole
DettagliMultivibratore astabile con Amp. Op.
Multivibratore astabile con Amp. Op. Il multivibratore astabile è un generatore di onde quadre e rettangolari; esso è un circuito retroazionato positivamente, avente due stati entrambi instabili, che si
DettagliI.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO Multivibratori astabili ---- Materia: Elettronica. prof. Ing. Zumpano Luigi. Catalano, Iacoi e Serafini
I.P.S.I.A. Di BOHIGLIERO a.s. 2010/2011 classe III Materia: Elettronica Multivibratori astabili alunni atalano, Iacoi e Serafini prof. Ing. Zumpano Luigi Generalità Si definiscono multivibratori quei dispositivi
DettagliUn sistema per il rilevamento dell umidità
Un esempio di utilizzo di astabili e monostabili Un sistema per il rilevamento dell umidità Il tema degli esami di stato del 2008 Pag. /2 Sessione ordinaria 2008 Seconda prova scritta M320 ESAME DI STATO
DettagliCAPITOLO 3 CIRCUITI DI TEMPORIZZAZIONE
CAPITOLO 3 CIRCUITI DI TEMPORIZZAZIONE Con il termine circuiti di temporizzazione si intende una categoria di circuiti in grado di produrre segnali di tipo impulsivo e a onda quadra o rettangolare. Questi
DettagliTIMER 555. tensioni ci servono come tensionii di riferimento per i due comparatori interni.
TIMER 555 Il timer è un circuito integrato complesso avente lo scopo di regolare per un tempo prestabilito determinati circuiti. In pratica il timer 555 è un temporizzatore. Nella seguente figura vediamo
DettagliMULTIVIBRATORI NE 555
MULTIVIBRATORI Si dice multivibratore un circuito in grado di generare in uscita una forma d'onda di tipo rettangolare. Vi sono tre tipi di multivibratori. Multivibratore monostabile, multivibratore bistabile,
DettagliUn semplice multivibratore astabile si può realizzare con le porte logiche, come nel seguente circuito:
Pagina 1 di 8 MULTIVIBRATORI Si dice multivibratore un circuito in grado di generare in uscita una forma d'onda di tipo rettangolare. Vi sono tre tipi di multivibratori. Multivibratore monostabile, multivibratore
DettagliLa struttura circuitale del multivibratore monostabile deriva da quella dell astabile modificata nel seguente modo:
Generalità Il multivibratore monostabile è un circuito retroazionato positivamente, che presenta una tensione di uscita V out stabile che può essere modificata solo a seguito di un impulso esterno di comando
DettagliElettronica. Generatori di forme d onda. Andrea Mola. I.T.I.S. Cartesio. 10 maggio 2014
Elettronica Generatori di forme d onda Andrea Mola I.T.I.S. Cartesio 10 maggio 2014 Andrea Mola (I.T.I.S. Cartesio) Elettronica 10 maggio 2014 1 / 18 Indice 1 Introduzione Tipi di onda 2 Onda Rettangolare
DettagliLaboratorio di Elettronica T Esperienza 3 Gate CMOS
Laboratorio di Elettronica T Esperienza 3 Gate CMOS Postazione N Cognome Nome Matricola Montaggio del circuito Servendosi del data sheet del circuito integrato CD4011B collegate gli ingressi di tutti i
Dettagli(E4-U18) Gli homework da preparare prima di iniziare la parte sperimentale sono calcoli e simulazioni dei circuiti su cui vengono eseguite le misure.
Esercitazione 6 (E4-U8) Caratterizzazione e misure su circuiti digitali Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Misurare i parametri elettrici di porte logiche, - Verificare
DettagliTUTORIAL SUL TIMER 555
Fabio Becherini (bagolaro) TUTORIAL SUL TIMER 555 14 December 2008 I Multivibratori Si dice multivibratore un circuito in grado di generare in uscita una forma d'onda di tipo rettangolare. Vi sono tre
DettagliMisure su linee di trasmissione
Appendice A A-1 A-2 APPENDICE A. Misure su linee di trasmissione 1) Misurare, in trasmissione o in riflessione, la lunghezza elettrica TL della linea. 2) Dal valore di TL e dalla lunghezza geometrica calcolare
DettagliAppendice A. A.1 Amplificatore con transistor bjt
Appendice A A.1 Amplificatore con transistor bjt Il circuito in fig. A.1 è un esempio di amplificatore a più stadi. Si utilizza una coppia differenziale di ingresso (T 1, T 2 ) con un circuito current
DettagliSoluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE. 1) 2) Schema a blocchi e progetto circuitale della catena di condizionamento.
ITEC - ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Sessione ordinaria 206 ARTICOLAZIONE ELETTRONICA Tema di: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Soluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE ) 2) Schema a blocchi e progetto
DettagliL integrato NE555 come monostabile
L integrato NE555 come monostabile Il multivibratore monostabile (detto anche one-shot) è un circuito che, a regime, permane nello stato stabile; per rimuoverlo da questo stato e portarlo nello stato quasi
DettagliModulo SISTEMI ELETTRONICI ESERCITAZIONI DI LABORATORIO - 4
Esercitazione 4 Caratterizzazione e misure su circuiti digitali 1. Introduzione Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Misurare i parametri elettrici di porte logiche, -
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2018/2019
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE 5 G Disciplina: Elettronica PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata e sottoscritta dai docenti: cognome nome Milio Davide
DettagliGENERATORE DI RAMPA I. 1
Euro Leonardo (mrc) GENERATORE DI RAMPA I. 9 June 2011 Per questo articolo ho preso spunto da un circuito della rivista Nuova Elettronica pubblicato qualche anno fa. Quel circuito serviva per generare
DettagliRELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: Oscillatori sinusoidali
RELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: Oscillatori sinusoidali Nome: Samuele Sandrini 4AT 7/3/5 Gli oscillatori sinusoidali sono circuiti che producono un segnale sinusoidale di ampiezza e
DettagliGli homework da preparare prima di iniziare la parte sperimentale sono calcoli e simulazioni dei circuiti su cui vengono eseguite le misure.
Esercitazione 4 Caratterizzazione e misure su circuiti digitali 1. Introduzione Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Misurare i parametri elettrici di porte logiche, -
DettagliL amplificatore operazionale
L amplificatore operazionale terminali di input terminale di output Alimentazioni: massa nodo comune L amplificatore operazionale ideale Applichiamo 2 tensioni agli input 1 e 2 L amplificatore è sensibile
DettagliIL PROGETTO «TELECOMANDO» (sensore ad infrarossi)
IL PROGETTO «TELECOMANDO» (sensore ad infrarossi) UTILIZZO DEI SENSORI AD INFRAROSSI Questi sensori, montati sul robot, sono usati per: - rilevare una linea sul pavimento - rilevare il bordo di un tavolo
DettagliGeneratore di onda quadra e contatore asincrono
Queste istruzioni sono scaricabili da http://areeweb.polito.it/didattica/corsiddc/03moa. Generatore di onda quadra e contatore asincrono Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono:
DettagliDischarge. Timer 555. Threshold. Trigger
Punto a Lo schema proposto consente la misura dell umidità relativa tramite il confronto delle durate degli impulsi prodotti da due monostabili. Un monostabile produce un impulso di durata fissa, pari
DettagliComprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo
SCH 32 Convertitore tensione/frequenza Obiettivi Strumenti e componenti Comprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo R1 = 1,2 KΩ; R2 = 3,6 KΩ; R4 = 180 Ω; R5 =
DettagliAnalisi del circuito. Prima di svolgere i cinque punti richiesti dal tema analizziamo brevemente lo schema proposto.
Analisi del circuito Prima di svolgere i cinque punti richiesti dal tema analizziamo brevemente lo schema proposto. Il blocco A è chiaramente un astabile con frequenza f 0 khz T Il blocco B (da progettare)
DettagliITS Einaudi Appunti T.D.P. ITS Einaudi ITS EINAUDI. Elettronica e Telecomunicazioni. Tecnologia e Disegno per la Progettazione Elettronica
ITS EINAUDI Elettronica e Telecomunicazioni Tecnologia e Disegno per la Progettazione Elettronica Porte Logiche PORTE LOGICHE - i parametri dei fogli tecnici Valori Massimi Assoluti Vcc max, Vin max, T
DettagliELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Gruppo G: Interfacciamento e interconnessioni Lezione n G -3:
ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Gruppo G: Interfacciamento e interconnessioni Lezione n. 32 - G -3: Linee di trasmissione Protocollo a livello ciclo Elettronica II - Dante
DettagliEsercitazione 8 : LINEE DI TRASMISSIONE
Esercitazione 8 : LINEE DI TRASMISSIONE Specifiche Scopo di questa esercitazione è verificare il comportamento di spezzoni di linea in diverse condizioni di pilotaggio e di terminazione. L'esecuzione delle
DettagliGeneratore di onda quadra e contatore asincrono
Queste istruzioni sono scaricabili dal Portale (pagina dell insegnamento, sezione Materiale ), o da http://areeweb.polito.it/didattica/corsiddc/03moa. La versione più aggiornata è normalmente quella su
DettagliFONDAMENTI DI ELETTRONICA - 2 a prova 4 febbraio 2003
Ù FONDAMENTI DI ELETTRONICA - 2 a prova 4 febbraio 2003 Esercizio 1 1) Si consideri il circuito riportato in figura. Si supponga che l amplificatore operazionale sia ideale (A, Z in, Z out =0).Si determini
DettagliGeneratore di funzioni. Modalità operative Circuito di uscita Uso del generatore di funzioni
Generatore di funzioni Modalità operative Circuito di uscita Uso del generatore di funzioni 1 Modalità operative Il Il generatore di di funzioni è un un dispositivo in in grado di di generare segnali di
DettagliTRASMETTITORE A RAGGI INFRAROSSI
Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato MOETTO Via Apollonio n 1 BESCIA TASMETTITOE A AGGI INFAOSSI Gruppo di lavoro : FANCHI SEGIO BUCCELLI LUCA Classe 5AI TIEE corso per Tecnici
DettagliGeneratore di onda quadra e contatore asincrono
Queste istruzioni sono scaricabili da http://areeweb.polito.it/didattica/corsiddc/03moa. Generatore di onda quadra e contatore asincrono Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono:
DettagliLaboratorio II, modulo
Laboratorio II, modulo 2 2016-2017 Comparatore e FlashADC con l Op.Amp. TDC con l FPGA LM35 (cfr. http://www.circuitstoday.com/voltage-comparator http://www.seas.upenn.edu/~ese206/labs/adc206/adc206.html
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5 I Disciplina: Elettronica PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata e sottoscritta dai docenti: cognome nome Milio Davide
Dettagli5 INSOLITI IMPIEGHI DEL 555
Giovanni Schgör (g.schgor) 5 INSOLITI IMPIEGHI DEL 555 16 February 2010 L' NE555 L'NE555 è un circuito integrato che contiene un multivibratore che può essere configurato come monostabile (timer), come
DettagliLaboratorio di Elettronica T Esperienza 7 Circuiti a diodi 2
Laboratorio di Elettronica T Esperienza 7 Circuiti a diodi 2 Cognome Nome Matricola Postazione N 1 Misura delle resistenze La corrente nei circuiti che dovrete analizzare nel seguito verranno misurate
DettagliII.3.1 Inverter a componenti discreti
Esercitazione II.3 Caratteristiche elettriche dei circuiti logici II.3.1 Inverter a componenti discreti Costruire il circuito dell invertitore in logica DTL e verificarne il funzionamento. a) Posizionando
DettagliLaboratorio di Elettronica II. Esperienza 3. Progetto di un amplificatore con BJT
Laboratorio di Elettronica II Esperienza 3 Progetto di un amplificatore con BJT 1 Attività Progetto e verifica al simulatore di un amplificatore, date le specifiche funzionali desiderate: Progetto preliminare
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I.I.S. Via Silvestri, Roma
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I.I.S. Via Silvestri, 301 - Roma ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA DISCIPLINA: INFORMATICA CLASSE : 2
DettagliEsercitazione 4: Sintetizzatore di frequenza con PLL
Esercitazione 4: Sintetizzatore di frequenza con PLL 1. Informazioni generali 1.1 Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Verificare il comportamento di un PLL - Determinare
DettagliModulo SISTEMI ELETTRONICI ESERCITAZIONI DI LABORATORIO - 4
Esercitazione 4 Caratterizzazione e misure su circuiti digitali 1. Introduzione Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Misurare i parametri elettrici di porte logiche, -
DettagliELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Gruppo B: Famiglie logiche Lezione n. 9 - B - 5:
ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Gruppo B: Famiglie logiche Lezione n. 9 - B - 5: Comportamento dinamico dei circuiti logici Elettronica II - Dante Del Corso - Gruppo B - 7
DettagliLaboratorio II, modulo Elettronica digitale (2 a parte) (cfr.
Laboratorio II, modulo 2 2016-2017 Elettronica digitale (2 a parte) (cfr. http://physics.ucsd.edu/~tmurphy/phys121/phys121.html) Esempio (reale) di comparatore + V V in + R V out V ref - V out V ref V
DettagliLe modulazioni impulsive
Le modulazioni impulsive a cura di Francesco Galgani (www.galgani.it) Indice 1 Introduzione 2 2 La modulazione PAM 3 2.1 Cenni teorici....................................... 3 2.2 Simulazione con il computer
DettagliClasse V specializzazione elettronica. Elettrotecnica ed elettronica
Macro unità n 1 Classe V specializzazione elettronica Elettrotecnica ed elettronica Oscillatori Generatori di segnali sinusoidali in bassa ed alta frequenza; Analisi e progetto dei generatori di segnali
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Pag. / Sessione ordinaria 04 Seconda prova scritta Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca M30 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: ELETTRONICA
DettagliGENERATORE DI RAMPA A GRADINI
Istituto Professionale di Stato per l'industria e l'artigianato MORETTO Via Luigi Apollonio, 21 BRESCIA GENERATORE DI RAMPA A GRADINI Realizzazione CHIMINI MASSIMILIANO FONTANA MASSIMO della classe 5AI
DettagliEsercitazioni lab per informatici
Esercitazioni lab per informatici Turno 1 1) Misura della funzione di trasferimento di una porta CMOS NOT Componente: CD 4011BE Cortocircuitare i due ingressi della porta NAND per ottenere una porta NOT,
DettagliLaboratorio di Elettronica II. Esperienza 3. Progetto di un amplificatore con BJT
Laboratorio di Elettronica II Esperienza 3 Progetto di un amplificatore con BJT 1 Attività Progetto e verifica al simulatore di un amplificatore, date le specifiche funzionali desiderate: Progetto preliminare
DettagliMisure con l oscilloscopio (e non) su circuiti con amplificatori operazionali
Misure con l oscilloscopio (e non) su circuiti con amplificatori operazionali Edgardo Smerieri Laura Faè PLS - AIF - Corso Estivo di Fisica Genova 2009 Amplificatore operazionale perché? Moltiplicazione
DettagliPassa-Basso Passa-Alto
Filtri Passivi Filtri elettrici ideali: sono quadrupoli che trasmettono un segnale di ingresso in un certo intervallo di frequenze ovvero esiste una banda di pulsazioni tale che la funzione di trasferimento:
DettagliQuesta parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: Pilotaggio low-side con MOS. Pilotaggio low-side con BJT
Interruttori allo stato solido 1 Questa parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: con MOS con BJT Velocità di commutazione MOS Velocità di commutazione BJT 2 2003 Politecnico
DettagliVout Vo1. Vo0 Vt. Vin. D3x - Presentazione della lezione D3. D3a COMPARATORI SENZA ISTERESI
D3x - Presentazione della lezione D3 1/1- Obiettivi»Passaggio da un segnale analogico ad uno digitale»comparatori di soglia senza isteresi»comparatori di soglia con isteresi (utilizzando AO)»Tensioni di
DettagliElettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS
Elettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/
DettagliELETTRONICA APPLICATA I (DU) Guida alle esercitazioni di laboratorio - AA Circuiti con Amplificatori Operazionali
Guida alle esercitazioni di laboratorio AA 19992000 Esercitazione n. 4 Circuiti con Amplificatori Operazionali 4.1 Amplificatore AC Montare il circuito riportato nello schema a lato, con alimentazione
DettagliMST_K12_INV2 Regolatore di velocita per motori in CC con inversione automatica della rotazione
MST_K12_INV2 Regolatore di velocita per motori in CC con inversione automatica della rotazione Manuale d uso e d installazione INTRODUZIONE Il progetto MST_K12_INV2 e un semplice regolatore di velocità
DettagliModuli logici. Interfacciamento di dispositivi logici. Parametri statici e dinamici. Circuiti logici combinatori Circuiti logici sequenziali
Moduli logici Moduli logici Interfacciamento di dispositivi logici Parametri statici e dinamici Circuiti logici combinatori Circuiti logici sequenziali Registri, contatori e circuiti sequenziali Esempi
DettagliTrasmettitore TX-8L25IA
Trasmettitore Modulo trasmettitore con antenna integrata per applicazioni con modulazione ON-OFF di una portante RF con dati digitali. Pin-out Connessioni Pin 1 TX Dati Ingresso dati con resistenza di
DettagliAcquisizione digitale dei segnali
Acquisizione digitale dei segnali Rodolfo Taccani Dipartimento di ingegneria ed architettura Presentazione elaborata dalle lezione del prof. Cigada - POLIMI Contenuti Conversione analogico/digitale (A/D)
DettagliELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n E - 1:
ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n. 19 - E - 1: Comparatori di soglia Comparatori con isteresi Circuiti misti analogici
DettagliElettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA
Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Generatore di Funzioni Tektronix CFG280 Generatore di Funzioni Tektronix CFG280 Genera i segnali di tensione
DettagliTRASMETTITORE TX SAW MID 3V
TRASMETTITORE Il è un modulo trasmettitore SAW di dati digitali con modulazione AM OOK. E dotato di uno stadio di buffer che garantisce sia la potenza RF che basse armoniche in uscita, consentendo un elevata
DettagliElettronica I - Lab. Did. Elettronica Circuitale - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA
Elettronica I - Lab. Did. Elettronica Circuitale - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Genera i segnali di
DettagliRelazione di laboratorio. Studente COGNOME Nome
Relazione di laboratorio Studente COGNOME Nome Titolo: realizzazione di un circuito oscillatore astabile collegabile all accendisigari di un autoveicolo (insomma un LED che lampeggia) Docente: COGNOME
DettagliSequential Logic. 2 storage mechanisms positive feedback charge-based. Inputs. Outputs COMBINATIONAL LOGIC. Current State. Next state.
Sequential Logic Inputs Current State COMBINATIONAL LOGIC Registers Outputs Next state CLK 2 storage mechanisms positive feedback charge-based ES-TLC 5/6 - F. ella Corte V o i i 2 2 5 5 V V o o V V 5 V
DettagliLaboratorio di elettromagnetismo II anno CdL in Fisica. Oscilloscopio digitale Agilent 54621A
Laboratorio di elettromagnetismo II anno CdL in Fisica Oscilloscopio digitale Agilent 4621A 1 2 6 3 3 4 4 CH1 CH2 3 3 2 1 6 1 Horizontal controls Controlli della posizione orizzontale delle tracce 1 Controllo
Dettagliconsegnare mediamente 8 esercizi a settimana per 7 settimane su 10
T.D.P. - I compiti sono da consegnare settimanalmente a scuola (a mano o lettera o e-mail) all attenzione di Prof. Bolley e Prof. Di Ninno consegnare mediamente 8 esercizi a settimana per 7 settimane su
DettagliUso dell oscilloscopio 1
1/5 1 1 Introduzione Gli obiettivi di questa esercitazione sono sia quello di imparare l uso dei comandi principali dell oscilloscopio sia quello di imparare a valutare le incertezze di misura di questo
DettagliModulo SISTEMI ELETTRONICI ESERCITAZIONI DI LABORATORIO - 4
Esercitazione 4 Caratterizzazione e misure su circuiti digitali 1. Introduzione Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Misurare i parametri elettrici di porte logiche, -
Dettagli1) Si descriva brevemente il processo di conversione analogico-digitale di un segnale.
PRIMA PROVA (Traccia 1) Ogni risposta sarà valutata con un punteggio massimo di 6 punti. 1) Si descriva brevemente il processo di conversione analogico-digitale di un segnale. 2) Dovendo installare delle
DettagliLINEE DI TRASMISSIONE
LINEE DI TRASMISSIONE Scopo dell esercitazione Scopo di questa esercitazione è verificare il comportamento di spezzoni di linea in diverse condizioni di pilotaggio e di terminazione. Strumenti e componenti
DettagliTRASMETTITORE TX SAW MID 5V
TRASMETTITORE Il è un modulo trasmettitore SAW di dati digitali che vengono trasmessi alla frequenza di 433,9 MHz con modulazione AM OOK. E dotato di uno stadio di buffer che garantisce sia la potenza
DettagliAmplificatore Operazionale
mplificatore Operazionale ,1, V V Vout d V V c Resistenza di ingresso Resistenza di uscita Ri Ro 0 mplificazione di modo comune c 0 V CC mplificazione di modo differenziale d V= d R= in R =0 out = V out
Dettagli1 = 0. 1 è la frequenza di taglio inferiore 2 = 2 è la frequenza di taglio superiore. Elettronica II Prof. Paolo Colantonio 2 14
Filtri Passivi Filtri elettrici ideali: sono quadrupoli che trasmettono un segnale di ingresso in un certo intervallo di frequenze ovvero esiste una banda di pulsazioni tale che la funzione di trasferimento:
DettagliELETTRONICA PER L INFORMATICA ESERCITAZIONE DI LABORATORIO 2
Esercitazione di laboratorio 2 Convertitore D/A e A/D con rete di peso Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Verificare il funzionamento di un convertitore D/A a 4 bit,
Dettagli