SEZIONE ECONOMIA DELLA CULTURA

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1 SEZIONE ECONOMIA DELLA CULTURA

2 Avviso per presentare iniziative progettuali riguardanti lo SPETTACOLO DAL VIVO E LE RESIDENZE ARTISTICHE

3 I progetti ammessi presentano complessivamente costi ammissibili per più di 100 milioni di euro. L importo del contributo triennale richiesto ammonta complessivamente a quasi 43 milioni di euro e costituisce pertanto il 43% dei costi ammissibili. In altri termini, i costi ammissibili sono 2,4 volte il contributo richiesto. Possiamo, pertanto, ritenere che i progetti da finanziare possano nel complesso e mediamente sviluppare costi per 2,4 volte il contributo complessivo da distribuire ai sensi dell Avviso. I costi triennali ammissibili ammontano mediamente a circa 958 mila; il contributo triennale mediamente richiesto ammonta a poco più di 400 mila. Rimane da stimare la spesa che complessivamente il bando svilupperà sul territorio, in termini di impatto della politiche pubbliche. Presentiamo ora alcune informazioni di dettaglio con riferimento ai progetti ammessi e ammessi con riserva alla valutazione di merito che sono in totale 105 (di cui 6 con riserva). riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche

4 Il grafico che segue mette in evidenza la percentuale delle domande ammesse per provincia, nonché il contributo triennale complessivo richiesto. LECCE 24% 10M 231 mila FOGGIA 12% 3M 785mila TARANTO 6% 2M 418mila BARI 48% 22M 598mila Barletta- Andria-Trani 6% 2M 750mila riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche BRINDISI 4% 1M 137mila

5 riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche Rappresentazione domande per sede legale del richiedente. Le aree più scure sono quelle con più domande.

6 Il grafico che segue espone la distribuzione delle domande ammesse in base alle modalità di partecipazione prescelte: ATI 6 ATI 5 42,4 ATS 47 ATS 39 42,1 RETI DI IMPRESE 1 0,78 RETI DI IMPRESE 0 0,00 SINGOLO SOGGETTO PROPONENTE 71 55,04 SINGOLO SOGGETTO PROPONENTE 61 58,1 ALTRO 4 3,1 TOTALE 129 TOTALE 105 La maggioranza delle domande ammesse sono state presentate da un singolo soggetto proponente (58%). Le ATS, unitamente alle ATI, costituiscono il 42% delle domande ammissibili. riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche

7 SINGOLO SOGGETTO PROPONEN TE 58% ATI 5% ATS 37% La maggioranza delle domande ammesse sono state presentate da un singolo soggetto proponente (58%). Le ATS, unitamente alle ATI, costituiscono il 42% delle domande. Seguono altre tipologie e nessuna rete di impresa. RETE DI IMPRESE 0% riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche.

8 Pubblico 26% Il grafico espone la distribuzione tra soggetti privati e pubblici. Il 74% delle domande ammesse sono state presentate da soggetti privati. Privato 74% Potevano presentare domanda di contributo, ai sensi dell art. 6 dell Avviso, gli Enti pubblici con sede operativa nella Regione Puglia e Soggetti privati. riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche

9 > 500 mila e fino a 1M 27% > 1M 25% Fino a 100mila 1% > 100 mila e fino a 500 mila 47% Il Grafico riporta i costi complessivi ammissibili triennali dichiarati dai partecipanti, tanto in forma singola quanto in forma associata, suddivisi in scaglioni (da zero a ; oltre e fino a ; oltre e fino a ; oltre ). Spicca la numerosità dei progetti con costi ammissibili tra e (47%). Tuttavia, se si considerano tutti i progetti con costi superiori a (26%+ 25%), essi complessivamente costituiscono il 51% dei progetti ammessi. riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche Circa 1 su 4 presenta costi ammissibili superiori a

10 > 500mila - 1M 12% > 1M 8% 0-100mila 19% Il Grafico riporta il contributo triennale richiesto dai partecipanti, tanto in forma singola quanto in forma associata, suddivisi in scaglioni (da zero a ; oltre e fino a ; oltre e fino a ; oltre ). riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche > 100mila - 500mila 61% Se si sofferma l attenzione sul contributo triennale richiesto, la maggior parte delle domande prevede un contributo compreso tra e Le richieste di ammontare minori (fino a e superiori a ) quasi si equivalgono.

11 Danza 3% Cinema 3% Il grafico che segue suddivide i progetti ammessi in base agli ambiti prevalenti. Teatro 34% La maggior parte dei progetti riguardano l ambito della musica. Musica 60% riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche.

12 , , , , , ,00 Si noti come i progetti ammessi alla valutazione di merito in ambito musicale e teatrale siano quelli che presentano i costi totali più elevati, come pure gli importi richiesti maggiori. Costi ammissibili Contributo richiesto 0,00 CINEMA DANZA MUSICA TEATRO riguardanti lo Spettacolo dal vivo e le Residenze artistiche

13 Avviso per presentare iniziative progettuali riguardanti le ATTIVITÀ CULTURALI

14 I progetti presentati presentano complessivamente costi ammissibili per circa 44 milioni di euro. L importo del contributo triennale richiesto ammonta complessivamente a 20,1 milioni di euro e costituisce pertanto il 45,6% dei costi ammissibili. In altri termini, i costi ammissibili sono 2,2 volte il contributo richiesto. Possiamo, pertanto, ritenere che i progetti da finanziare possano nel complesso e mediamente sviluppare costi per 2,2 volte il contributo complessivo da distribuire ai sensi dell Avviso. I costi ammissibili ammontano mediamente a più di 334 mila; il contributo triennale mediamente richiesto ammonta a più di 153 mila. Rimane da stimare la spesa che complessivamente il bando svilupperà sul territorio, in termini di impatto della politiche pubbliche. Presentiamo ora alcune informazioni di dettaglio con riferimento ai progetti ammessi e ammessi con riserva alla valutazione di merito che sono in totale 131 (di cui 3 con riserva). riguardanti le Attività culturali

15 riguardanti le Attività culturali Rappresentazione domande per sede legale del richiedente. Le aree più scure sono quelle con più domande.

16 Il grafico che segue espone la distribuzione delle domande ammesse in base alle modalità di partecipazione prescelte. La maggioranza delle domande ammesse sono state presentare da un singolo soggetto proponente (62%). Le ATS, unitamente alle ATI, costituiscono il 38% delle domande. SINGOLO SOGGETTO PROPONEN TE 62% ATI 4% ATS 34% riguardanti le Attività culturali

17 Possono presentare domanda di contributo, ai sensi dell art. 6 dell Avviso, gli Enti pubblici con sede operativa nella Regione Puglia e Soggetti privati. Il grafico che segue espone la distribuzione tra soggetti privati e pubblici. Il 64% delle domande vengono presentate da soggetti privati. Pubblico 36% Privato 64% riguardanti le Attività culturali

18 Il Grafico che segue riporta i costi complessivi ammissibili dichiarati dai partecipanti, tanto in forma singola quanto in forma associata, suddivisi in scaglioni (da zero a ; oltre e fino a ; oltre e fino a ; oltre ). >500mila - 1M 4% >1M 4% 0-100mila 26% Spicca la numerosità dei progetti con costi ammissibili tra e (66%). Solo nel 4% dei casi i costi ammissibili sono superiori a >100mila - 500mila 66% riguardanti le Attività culturali

19 Il Grafico che segue riporta il contributo triennale richiesto dai soggetti ammessi, tanto in forma singola quanto in forma associata, suddivisi in scaglioni (da zero a ; oltre e fino a ). Non specificato 1% 0-100mila 40% Se si sofferma l attenzione sul contributo triennale richiesto, la maggior parte (59%) delle domande prevede un contributo compreso tra e Le richieste di ammontare minori (fino a ) sono numerose (40%). Negli altri casi (1%), non si specificano gli importi richiesti. >100mila - 500mila 59% riguardanti le Attività culturali

20 Il grafico che segue suddivide i progetti ammessi alla valutazione di merito in base alla tipologia di attività prevalente svolta dai partecipanti (Manifestazioni espositive, Progetti editoriali e in promo lettura, Convegni Seminari Workshop, Eventi e rassegne, Ricerche e studi, Premi). È comunque possibile svolgere più di una tipologia di attività contemporaneamente. Dall analisi emerge che i partecipanti svolgono principalmente eventi e rassegne (48%). Progetti editoriali e iniziative per la promozione della lettura 11% Premi 5% Manifestazi oni espositive 20% Ricerche e studi 5% Convegni, seminari e workshop 11% Eventi e rassegne 48% riguardanti le Attività culturali

21 SEZIONE ECONOMIA DELLA CULTURA DIRIGENTE DI SEZIONE Mauro Bruno

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