DGR. n. 148 / DIREZIONE ISTRUZIONE

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1 MOVE 2.0 DGR. n. 148 / DIREZIONE ISTRUZIONE

2 FINALITÀ 1. Favorire l acquisizione o l approfondimento di una lingua straniera da parte degli studenti che a settembre 2015 hanno iniziato il terzo o il quarto anno del II ciclo dell istruzione attraverso percorsi mirati che contemplino una metodologia di alternanza tra apprendimenti tradizionali e formazione in contesti extrascolastici 2. Consentire agli studenti di acquisire crediti scolastici spendibili in occasione dell esame di maturità o di una certificazione circa la conoscenza di una lingua straniera, nell ambito del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER), spendibile per l accesso agli studi universitari; 3. Dotare la futura forza lavoro di quelle competenze linguistiche essenziali ed imprescindibili per favorire la ripresa dell export veneto, per sostenere la ripresa del sistema produttivo, per avviare un nuovo ciclo occupazionale delle fasce giovanili; 4. Coinvolgere il docente di lingue e quello incaricato del CLIL (Content and Language Integrated Learning) nel ruolo di accompagnatori, anche partecipando alle stesse attività dei propri studenti.

3 TARGET DESTINATARI DESTINATARI ELEMENTI IMPORTANTI Il numero di studenti partecipanti ad ogni progetto non potrà essere inferiore a 15 e non potrà superare le 30 unità. F studenti inoccupati/disoccupati che a settembre 2015 hanno iniziato la classe terza e quarta del II ciclo dell Istruzione del Veneto; Sarà possibile costituire gruppi di studenti provenienti da una singola classe e/o da più classi del medesimo ordinamento, possibilmente del medesimo indirizzo di studi; Non sarà consentito formare gruppi misti, composti da studenti del terzo e del quarto anno; E preferibile che il soggetto proponente non frazioni il numero di studenti di una stessa classe, oppure di più classi del medesimo indirizzo.

4 TARGET BENEFICIARI Strutture Proponenti: Istituti Scolastici, Università ed Enti accreditati per la formazione superiore Elementi importanti Qualora il progetto non sia presentato direttamente dall Istituto scolastico/ente di provenienza dei destinatari, il soggetto proponente dovrà attivare obbligatoriamente un partenariato operativo con detto Istituto scolastico/ente di riferimento dei destinatari; In questo caso, all Istituto scolastico destinatario dovrà essere affidata almeno parte dell attività di docenza relativa alla prima fase (formazione in Veneto);

5 ARTICOLAZIONE DEI PROGETTI una prima fase di formazione in Veneto (40 ore) presso il Beneficiario o il Partner una seconda fase formazione all estero (60-80 ore in 2 settimane) presso college, centri formativi Obbligo Certificazione QCER B1, B2, C1 lingua straniera inglese o tedesco (paesi ammissibili Inghilterra, Galles, Scozia e Malta: Austria e Germania) Con la partecipazione del docente di lingua e del docente CLIL delle classi dei destinatari

6 FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE DIRETTORE / COORDINATORE DOCENTE / FORMATORE DOCENTE DI SUPPORTO AMMINISTRATIVO 5 anni di esperienza nella gestione di attività analoghe se persona diversa dal dirigente scolastico o dal direttore di un ente formativo Laurea in lingue ed esperienza triennale nell insegnamento Se docente madrelingua, 5 anni di esperienza nell insegnamento Docenti all estero garantiti dall organismo formativo di riferimento Docente di lingue di riferimento della classe coinvolta nel progetto Docente CLIL Dipendente o a prestazione professionale con il Beneficiario / Partner Se impossibilitati a partecipare si possono coinvolgere 2 docenti interni o 2 professionisti esterni con almeno 3 anni di esperienza della conduzione di gruppi

7 PARTENARIATO PREMIANTE Con Istituzioni che garantiscano maggiore finalizzazione dell iniziativa sul territorio attuando collegamenti con le realtà produttive OBBLIGATORIO Con l Istituto scolastico di riferimento degli studenti in caso di presentazione del progetto da parte di un Ente/Istituto terzo

8 PARTENARIATO ESTERO individuare l organismo formativo estero prima della presentazione del progetto affidare formalmente al Centro formativo estero l attività di docenza della seconda fase Descrivere in progetto le caratteristiche del soggetto individuato ed i contenuti dell intervento Individuazione diretta o attraverso Agenzia L affidamento non dovrà comprendere l attività svolta dai docenti di supporto, che manterranno anche per questa fase l incarico assegnato dal proponente Riferimento Enti pubblici: D.Lgs 163/2006

9 MODALITA DI REALIZZAZIONE Le attività didattiche dovranno svolgersi esclusivamente extra quadro orario scolastico e/o nei periodi di sospensione delle lezioni (quelli previsti dal calendario scolastico)

10 RISORSE FINANZIARIE POR FSE Asse Capitale Umano:

11 AVVIO/CONCLUSIONE PROGETTI AVVIO dopo la comunicazione dell avvenuta approvazione, circa 10 maggio 2016 CONCLUSIONE I progetti dovranno concludersi inderogabilmente entro il 31 dicembre 2016

12 BOZZA CALENDARI CLASSI TERZE E QUARTE DI TUTTI GLI INDIRIZZI Formazione d aula 10 ore maggio - giugno 16 2 ore x 5 pomeriggi Rolando Formazione all estero 80 ore Prime 2 settimane di settembre 2016 Scuola estera Formazione d aula 30 ore 15/09 15/ ore x 15 pomeriggi Rolando Certificazioni linguistiche dicembre 16