COMUNITA DEL PARCO FLUVIALE REGIONALE DEL TARO COMUNITÀ DEL PARCO DEL TARO

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1 COMUNITÀ DEL PARCO DEL TARO DELIBERAZIONE N. 3 DEL ESTRATTO DEL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI OGGETTO: PIANO DI GESTIONE E MISURE DI CONSERVAZIONE DEL SITO DI IMPORTANZA COMUNITARIA (SIC) E ZONA DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) IT MEDIO TARO - DISCUSSIONE. L anno duemiladodici il giorno ventisette del mese di Settembre alle ore 17,00 presso la Corte di Giarola, in strada Giarola, COLLECCHIO (PR), si è riunita la Comunità del Parco Regionale del Taro. Erano convocati alla seduta i seguenti Enti, rappresentati come di seguito riportato: Ente rappresentato Cognome e Nome Qualifica Pres. Ass. Provincia di Agostino Maggiali* Assessore X Comune di Enzo Bertolotti** Funzionario X Comune di Collecchio Paolo Bianchi Sindaco X Comune di Medesano Stefano Paglia*** Assessore X Comune di Noceto Giuseppe Pellegrini Sindaco X Comune di Fornovo Taro Marcello De Liddo**** Assessore X Presenti n 5 quote: 670/1000 Assenti n 1 quote: 330/1000 * Delegato dal Presidente della Provincia di ** Delegato dal Sindaco del Comune di *** Delegato dal Sindaco del Comune di Medesano **** Delegato dal Sindaco del Comune di Fornovo Taro Svolge le funzioni di verbalizzante il Dr. Delio Folzani; Assume la Presidenza il Sig. Marcello De Liddo, che riconosciuta legale l adunanza dichiara, aperta la seduta ed invita la Comunità alla trattazione degli argomenti iscritti all ordine del giorno. OGGETTO Pagina 1 di 7

2 VERBALE N.3 PIANO DI GESTIONE E MISURE DI CONSERVAZIONE DEL SITO DI IMPORTANZA COMUNITARIA (SIC) E ZONA DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) IT MEDIO TARO - DISCUSSIONE DATA LA COMUNITÀ DEL PARCO DEL TARO VISTA la Legge Regionale n. 24 Riorganizzazione del sistema regionale delle aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 che istituisce 5 enti di gestione per i parchi e la biodiversità, e mette in liquidazione i consorzi di gestione dei parchi regionali; ACCERTATO che l art. 4 della richiamata L.R. 24/2011 individua tra gli Organi degli enti di gestione per i parchi e la biodiversità: - La Comunità del Parco, per ogni parco incluso nel perimetro della macroarea, organo composto dai Sindaci dei Comuni il cui territorio è interessato dal perimetro del Parco, ivi inclusa l area contigua, o da loro amministratori locali delegati, nonché dai Sindaci, o loro amministratori delegati, dei Comuni che partecipano attraverso il conferimento di risorse; VERIFICATO ALTRESÌ: - che l art. 5 comma 4 della L.R. 24/2011, La Comunità del Parco è validamente insediata con la presenza della maggioranza delle quote di partecipazione al voto. Le deliberazioni della Comunità del Parco sono validamente assunte con la maggioranza assoluta delle quote di partecipazione presenti ; - che l art. 12 comma 8 della L.R. 24/2011, nel merito dell attivazione degli enti di gestione per i parchi e la biodiversità, stabilisce che entro trenta giorni dall entrata in vigore della stessa norma la Regione convochi le Comunità dei parchi per la nomina di un rappresentante in seno al Comitato esecutivo, e che Per la votazione relativa all individuazione del rappresentante e fino all emanazione dello Statuto le quote di partecipazione degli Enti sono fissate in proporzione a quelle attribuite nell ambito del soppresso Consorzio di gestione del Parco e alle votazioni partecipano anche le Comunità montane e le Province territorialmente interessate dal Parco. DATO ATTO delle quote di partecipazione al voto desumibili dallo Statuto del soppresso Consorzio di Gestione del Parco Regionale PREMESSO che nell ambito del PSR , Misura 323 sottomisura 2, sono state avviate le procedure per l approvazione delle Misure Specifiche di Conservazione (MSC) e dei Piani di Gestione (PdG) dei S.I.C. e delle Z.P.S. del territorio regionale; Pagina 2 di 7

3 RILEVATO che: la Regione Emilia-Romagna, Servizio Parchi e Risorse Forestali, con nota prot del , ha individuato le modalità per l invio della documentazione relativa alle proposte di MSC, per tutti i siti della Rete Natura 2000, e di PdG, per i soli siti sui quali sono state attivate le corrispondenti procedure; la medesima nota conferma la data del per l invio della documentazione relativa alle proposte di MSC e PdG, adottate dagli Enti Gestori dei siti della Rete Natura 2000; RILEVATO, per quanto riguarda il sito S.I.C. Z.P.S. IT Medio Taro, che: il Consorzio Parco Regionale, con determinazione del Responsabile del Settore Tecnico Amministrativo n. 26 del 03/02/2011 aveva affidato al Raggruppamento Temporaneo d Imprese costituito da Studio Silva s.r.l., E.s.p.e.r.t.a. s.r.l., A.R.T. Ambiente Risorse Territorio s.r.l. la redazione delle Misure Specifiche di Conservazione (MSC) e del Piano di Gestione (PDG); i consulenti hanno fornito gli elaborati richiesti nei tempi previsti; la documentazione che costituisce la proposta di MSC e PdG è costituita dai seguenti elaborati: Quadro conoscitivo. Allegato A Check-list floristica. Allegato B Check-list faunistica. Allegato C Formulario Standard Natura 2000 aggiornato. Tabelle A Quadro conoscitivo Tabella B Misure gestionali Relazione di Piano, contenente gli obiettivi e le motivazioni, nonché l'esplicitazione delle scelte e della strategia di conservazione, le proposte di Misure Specifiche di Conservazione e di azioni da promuovere e/o incentivare per il raggiungimento degli obiettivi di conservazione. Elaborati cartografici: 1. TAVOLA 1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE SCALA 1: TAVOLA 2 CARTA DELLE EMERGENZE FLORISTICHE SCALA 1: TAVOLA 3 CARTA DEGLI HABITAT SCALA 1: TAVOLA 4 CARTA DELL IDONEITA FAUNISTICA DELLE SPECIE TARGET SCALA 1: TAVOLA 5 CARTA DELL IDONEITA FAUNISTICA DELLE SPECIE ALLOCTONE E DI INTERESSE GESTIONALE SCALA 1: TAVOLA 6 CARTA DEI BENI STORICI, CULTURALI ED ARCHITETTONICI SCALA 1: TAVOLA 7 CARTA DELL USO DEL SUOLO SCALA 1: TAVOLA 8 CARTA DEI VINCOLI SCALA 1: TAVOLA 9 CARTA DELLE PROPRIETA SCALA 1: TAVOLA 10 CARTA GEOLOGICA SCALA 1: TAVOLA 11 CARTA DELLA FRUIBILITÀ SCALA 1: TAVOLA 12 CARTA DELLE MINACCE 13. TAVOLA 13 - CARTA DELLE AZIONI Pagina 3 di 7

4 14. TAVOLA 14 - CARTA DEGLI ELEMENTI CARATTERISTICI DEL PAESAGGIO AGRARIO SCALA 1: VISTO che la fase di informazione/partecipazione prevista (presentazione, raccolta e discussione osservazioni) è stata realizzata con le seguenti modalità: Pubblicazione della documentazione in bozza sul sito del Parco Regionale ; Incontri specifici con le Associazioni di categoria e con le Amministrazioni che, a seguito della pubblicazione sul sito, hanno richiesto approfondimenti tematici; RITENUTO inoltre di presentare la documentazione alla Comunità del Parco Regionale allargata anche alle Amministrazioni dei Comuni esterni al Parco ma ricomprese nel Sito (Comune di Varano de Melegari, Comune di Solignano e Comune di Fontevivo), via PEC in data Prot è stata convocata la presente Comunità allargata; REGISTRATA la presenza oltre che dei membri della Comunità di cui sopra anche del Sindaco del Comune di Varano de Melegari Bassi Luigi e del Tecnico del Comune di Solignano Arch. Patrizia Arduini; DOPO un esauriente presentazione del lavoro da parte del responsabile del procedimento Arch. Paola Urangi e dei consulenti incaricati, viene aperta la discussione di seguito riportata: Il sindaco del Comune di Varano de Melegari Bassi Luigi, conferma quanto riportato nelle osservazioni scritte trasmesse all ente relativamente alle MSC e al PdG del S.I.C. Z.P.S. IT Medio Taro che di seguito si riportano: 1. procedure per la valutazione di incidenza su tipologie di opere/interventi con particolare criticità 2. regolamentazione della fruizione dei fiumi Taro e Ceno. Si ritiene fondamentale poter usufruire del fiume con le modalità attualmente in uso 3. studio dell impatto sulla fauna dell impianto fotovoltaico di Viazzano 4. progetto con interventi di mitigazione per l impatto acustico e luminoso dell'autodromo di Varano de' Melegari 5. azioni in contrasto con tutela piante e filari arborei monumentali L assessore del Comune di Fornovo Taro Marcello De Liddo, esprime preoccupazione per la delimitazione della libera fruizione del greto; L assessore della Provincia di Agostino Maggiali suggerisce per le aree fuori parco una gradualità nell applicazione dei limiti e dei divieti rispetto a quelle interne al Parco. Richiede inoltre al Sindaco Bassi di entrare a far parte della Comunità del Parco. Pagina 4 di 7 DELIBERA

5 1. DI PRENDERE ATTO degli interventi e delle osservazioni raccolte durante la seduta relative alle MSC e al PdG del S.I.C. Z.P.S. IT Medio Taro ; 2. DI TRASMETTERE la presente al Comitato Esecutivo dell Ente per introdurre le modifiche ritenute opportune agli elaborati durante la fase di adozione, sulla base degli interventi e delle osservazioni raccolte. Pagina 5 di 7

6 ESPRESSIONE PARERI AI SENSI DELL ART. 49 DEL D. LGS. 18/08/2000 N 267: REGOLARITA TECNICA [X] Favorevole [ ] Contrario Collecchio, 27/09/2012 Dr. Delio Folzani Pagina 6 di 7

7 Il presente verbale viene così sottoscritto: IL PRESIDENTE della COMUNITA DEL PARCO EMANUELA GRENTI ************************************************************************************** RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE La su estesa deliberazione: [X] Ai sensi dell art. 124 del D.Lgs n. 267 viene oggi pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi. Collecchio, 27 LUGLIO 2012 ************************************************************************************** CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva: [X] Perché dichiarata immediatamente eseguibile (Art.134 c.4 D.Lgs n.267); [ ] Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, c.3, del D.Lgs. 267/2000); [ ] Decorsi giorni dalla pubblicazione. Collecchio, 26 LUGLIO 2012 *************************************************************************************** La presente copia per uso amministrativo è conforme all originale Collecchio, 26 LUGLIO 2012 Pagina 7 di 7