SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa

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1 SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COPIA Delibera Numero 8 del 30/03/2006 OGGETTO : REGOLAMENTAZIONE DEL PUNTO UNICO DI ACCESSO (PUA) PER LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE APPROVAZIONE L anno duemilasei, il giorno 30 (trenta) marzo, alle ore presso la sede del Comune di Pontedera, a seguito di apposita convocazione diramata dal Presidente, ai sensi dell art. 15 dello Statuto, si è riunita la Giunta della Società della Salute della Valdera. All appello risultano presenti i Signori : Lemmi Renato Assessore per la Salute del comune di Pontedera Tremolanti Monica Assessore alle Politiche Sociali del comune di Buti Zega Mario Assessore alle Politiche Sociali del comune di Calcinaia, delegato dal Sindaco impossibilitato a partecipare Fatticcioni Filippo Sindaco del comune di Capannoli Biasci Francesco Sindaco del comune di Casciana Terme Tedeschi Fabio Sindaco del comune di Lajatico Mencacci Ivan Sindaco del Comune di Lari Falchi Alberto Sindaco del comune di Palaia Falaschi Fabrizia Assessore alle Politiche Sociali del comune di Ponsacco, delegato dal Sindaco impossibilitato a partecipare Guerrini Alessandro Sindaco del comune di Terricciola De Lauretis Maria Teresa Direttore Generale Azienda USL 5 Risultano invece assenti: Braccini Marco Mancini Francesca Virgili Francesco Mariancini Giorgio Turini David Sindaco del comune di Bientina Sindaco comune di Chianni Assessore alle Politiche Sociali del comune di Crespina Assessore alle Politiche Sociali del comune di Piccioli Sindaco del comune di S. Maria a Monte Assume le funzioni di segretario verbalizzante della seduta della Giunta il Dr. Giovanni Forte, Direttore della Società della Salute della Valdera In assenza del Presidente e del Vice-Presidente, presiede la seduta l Assessore RENATO LEMMI, secondo le previsioni del regolamento di funzionamento della Giunta della SdS Valdera. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 LA GIUNTA DELLA SOCIETA DELLA SALUTE Visto il Piano Sanitario Regionale 2005/2007 che dedica una specifica azione strategica alla salute della popolazione anziana con particolare attenzione alle situazioni di non autosufficienza, e che, in particolare, si ispira ai seguenti valori: - raggiungimento della continuità assistenziale tra ospedale e territorio, attraverso la responsabilizzazione degli specialisti ospedalieri e dei medici di medicina generale nel percorso assistenziale; - garanzia della cura delle malattie delle persone anziane indipendentemente dalla loro tipologia grado di cronicità ed intensità; - sostegno alle famiglie con anziani non autosufficienti bisognosi d assistenza a domicilio, anche a tutela dell'autonomia della donna, sulla quale ricade la maggior parte dell onere dell assistenza; - innovazione e diversificazione dell'offerta di servizi ed interventi integrati; - riconoscimento del diritto dell'anziano a scegliere i servizi e le prestazioni più adeguate prevedendo altresì tra gli obiettivi del triennio il completamento della sperimentazione del modello organizzativo delle cure domiciliari (ADI) per le persone anziane non autosufficienti che introducendo la modalità organizzativa del Punto Unico di Accesso- PUA e configura un processo assolutamente unitario ed integrato degli interventi di cura a domicilio delle persona con cronicità e complessità di carico assistenziale; Richiamata la Deliberazione GRT. 402 del 26/04/2004 Azioni per la riqualificazione del processo assistenziale a favore delle persone anziane non autosufficienti e successive disposizioni attuative ed in particolare l allegato 1 alla suddetta deliberazione che prevede l attivazione nel Distretto socio-sanitario di un Punto unico di accesso per garantire all utente un percorso di accesso unificato ai servizi in modo da evitare difficoltà nella richiesta d assistenza o attivazioni duplicate d intervento; Richiamata la propria Deliberazione n. 35 del 23/12/2005 Approvazione linee guida per il regolamento di funzionamento dell Unita di Valutazione Multidimensionale zona Valdera (ex D.G.R.T. 402/04) con la quale sono state approvate le Linee guida per il Regolamento di funzionamento dell Unità di Valutazione Multidimensionale zona Valdera Atteso che ai sensi degli atti sopra richiamati il Punto Unico di Accesso deve essere dotato del supporto tecnologico e amministrativo necessario per integrare le varie professionalità interne (sociale e sanitario) e avviare le procedure di presa in carico dell anziano, nonché di personale in grado di: a) accogliere tutte le segnalazioni di bisogno e le richieste di intervento, anche per via telefonica e le richieste da parte del Medico di Medicina Generale per l attivazione rapida; b) aprire una "cartella assistito"; c) trasmettere la segnalazione al Responsabile sanitario del Distretto il quale attiva gli operatori interessati; Ritenuto necessario, in attuazione dei citati atti regionali, provvedere alla regolamentazione del PUA individuandone: - le funzioni - la struttura organizzativa - le linee guida in ordine alle modalità operative e di intervento; 2

3 Vista la Bozza di Regolamento del Punto Unico di Accesso nel quale risultano disciplinati gli aspetti sopra richiamati, allegata alla presente deliberazione; Ritenuta la proposta meritevole di approvazione; Vista la L.R. n. 41 in data «Sistema Integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale» Visto l art. 31 del D.Lgs , n.267; Riconosciuta la competenza della Giunta ai sensi dell art.45, comma 3, dello Statuto; Visto il seguente parere in ordine alla regolarità tecnica espresso, ai sensi del comma 1 dell art.49 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, in data 22 aprile 2005, dal Direttore del Consorzio, cui è demandata la competenza del servizio proponente: Parere favorevole in linea tecnica; il provvedimento non richiede il parere di regolarità contabile non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata Con votazione favorevole unanime espressa in forma palese; A seguito di proclamazione del Presidente D E L I B E R A 1. di approvare il regolamento del Punto Unico di Accesso istituito ai sensi della Delibera GRT 402/2004, allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale 2. di trasmettere copia della presente Deliberazione all Azienda USL 5; 3. di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi i pareri previsti dal comma 1 dall art. 49 comma del Decreto Legislativo n. 267; 4. Di dare atto che il presente provvedimento sarà reso pubblico mediante affissione all albo pretorio del comune di Pontedera, comune in cui ha sede il consorzio, per 15 giorni consecutivi, secondo quanto disposto dall art. 124, comma 2, del D.Lgs , n.267; Il presente atto è immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 17, comma 6, dello Statuto e secondo le previsioni dell art.134, comma 4 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n.267, al fine di rendere più incisiva l economicità e l efficacia dell azione amministrativa a mezzo di una accelerazione del procedimento. LETTO E SOTTOSCRIITTO IL PRESIDENTE SUPPLENTE F.to Renato Lemmi IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Giovanni Forte 3

4 Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Crespina, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, S. Maria a Monte, Terricciola e Azienda USL n.5 CONSORZIO PUBBLICO DI FUNZIONI ZONA VALDERA Provincia di Pisa OGGETTO DELLA DELIBERAZIONE: REGOLAMENTAZIONE DEL PUNTO UNICO DI ACCESSO (PUA) PER LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE APPROVAZIONE Si esprime parere favorevole in linea tecnica sul provvedimento in oggetto specificato, ai sensi del comma 1 dell art. 49 del D.Lgs. 267/00. Si attesta altresì che il provvedimento non necessita di parere di regolarità contabile, non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata a carico del Consorzio. Pontedera, 30 marzo 2006 IL DIRETTORE F.to Giovanni Forte 4

5 BOZZA REGOLAMENTO PUNTO UNICO DI ACCESSO (ex Delibera Giunta Regionale Toscana n.402 del 26/04/2004) 1. Il Punto Unico di Accesso (P.U.A.) ha sede nella zona-distretto della Valdera a Pontedera in Via Fantozzi n. 14. Tale organismo ha la funzione di: - organizzare la comunicazione, l espletamento delle azioni più prettamente burocratiche e l istruttoria dei casi inviati alla valutazione dell UVM - coordinare e controllare le cartelle assistiti per i casi ritenuti complessi, aperte direttamente in regime di dimissioni ospedaliere o dai Gruppi di Progetto in regime territoriale - essere il punto unico di riferimento per la Zona valdera per le dimissioni programmate dal Presidio Ospedaliero di Pontedera - Programmare erogazione di interventi temporanei con carattere d urgenza per i casi complessi provenienti dal Presidio Ospedaliero o dal territorio. 2. Operatori presenti nel P.U.A.: Amministrativo dedicato P.U.A. Zona Valdera; Assistente Sociale dedicato P.U.A. Zona Valdera; Medico di Presidio dedicato P.U.A. Zona Valdera; Caposala P.U.A. dedicato Zona Valdera. 3. Gli operatori del P.U.A. hanno il compito di: espletare tutte le visite e le azioni previste dal protocollo d intesa tra Presidio Ospedaliero di Pontedera e SdS/ASL Zona Valdera per i percorsi assistenziali nelle dimissioni programmate; informare e trasmettere tutti i rilievi clinici registrati e gli eventuali interventi temporanei attivati al Gruppo di Progetto competente in base alla residenza dell assistito; raccogliere le segnalazioni e le cartelle assistiti inviate dai Gruppi di Progetto per interventi diretti ed erogati in situazioni di urgenza e per la valutazione dell UVM. 5

6 4. Il Gruppo di Progetto trasmette ai propri Responsabili di struttura le richieste sociali e/o sanitarie semplici ai fini di attivare direttamente gli interventi. Il Gruppo di Progetto inoltra all UVM, per il tramite della struttura del PUA, le richieste inerenti i bisogni complessi relativi ai non autosufficienti. 5. Sono interventi assistenziali di tipo semplice sociale o semplice sanitario quegli interventi che non necessitano il contemporaneo e coordinato intervento di operatori sanitari e operatori sociali. 6. Presso la struttura del PUA ha sede l Unità di Valutazione Multidimensionale della Zona Valdera; in tal modo si facilita l invio delle richieste di intervento ricevute dal PUA e indirizzate all UVM. 7. Il Coordinatore del P.U.A. Zona Valdera è scelto di comune accordo dal Direttore dei Servizi Sociali dell azienda Usl 5 e dal Responsabile di Distretto Zona Valdera. 8. Per attuare gli interventi urgenti e improrogabili temporanei di natura complessa provenienti dal Presidio Ospedaliero o dal territorio, il Coordinatore del PUA deve ottenere l autorizzazione dei Responsabili di Struttura. 9. Per tali casi gli operatori del PUA predispongono un progetto che individuerà tempi, modi e operatori impegnati per un durata massima di 15 giorni. Ciò al fine di dare la possibilità al Gruppo di progetto competente per residenza della persona, di avviare il normale iter di presa in carico. 10. Il P.U.A. non ha, ordinariamente, funzioni di sportello con la cittadinanza. 6

7 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 D. Lgs , n. 267) Il sottoscritto CERTIFICA che, giusta relazione del Messo Comunale, la suestesa deliberazione è stata affissa in copia all Albo Pretorio del Comune il 04/04/2006. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Giovanni Forte La presente copia è conforme all originale depositato presso la Società della Salute della Valdera Pontedera, Via Fantozzi 14 -, in carta libera per uso amministrativo. Pontedera, lì 04/04/2006 IL DIRETTORE DELLA SDS VALDERA Giovanni Forte 7