REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE

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1 COMUNE DI BIASSONO Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 10 del Modificato con deliberazione del Consiglio comunale n. 29 del

2 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE ARTICOLO 1 1. Il presente regolamento è adottato ai sensi dell art. 118 comma 4 cost, dell art. 7 del D.Lgs. n. 267 del , dell art. 12 della L. 241/90, dello Statuto comunale e disciplina la concessione dei contributi economici alle associazioni sportive dilettantistiche biassonesi riconosciute dal Coni, assicurando il conseguimento delle utilità sociali alle quali saranno finalizzate le risorse pubbliche impiegate. 2. Con le nuove disposizioni il Comune di Biassono si propone di perseguire una razionalizzazione delle procedure di concessione dei contributi erogati allo scopo di soddisfare l esigenza di supportare le libere forme associative dedite alla diffusione della pratica sportiva con particolare riferimento a quella giovanile, nel rispetto dei principi fondamentali di imparzialità, parità di trattamento, non discriminazione e trasparenza. ARTICOLO 2 1. La Giunta comunale ha la competenza, anno per anno, di definire gli indirizzi per il riparto e l erogazione dei fondi stanziati a bilancio. 2. La Giunta comunale può individuare altresì i casi per i quali possa risultare necessario prevedere contributi di carattere straordinario in favore di singoli atleti che possano risultare particolarmente meritevoli e bisognosi; analogamente può prevedere assegnazione di contributi in favore di società o associazioni particolarmente impegnate in attività sportive per soggetti diversamente abili che si propongano di determinare un miglioramento delle condizioni psicofisiche attraverso lo sport quale strumento di recupero fisico ed educativo. 3.La Giunta comunale, considerata la secolare tradizione storica ed il particolare legame con il territorio biassonese, può determinare l assegnazione di un contributo per l effettuazione dell evento denominato Coppa d Inverno quale competizione riconosciuta dalla FCI (Federazione ciclistica nazionale) e che si svolge annualmente a Biassono nel mese di ottobre come importante manifestazione di promozione sportiva ciclistica under 23. L eventuale contribuzione è soggetta a rendicontazione. ARTICOLO 3 1. Possono presentare domanda di concessione le formazioni sociali sportive in possesso dei seguenti requisiti da almeno 3 anni al momento della richiesta e comprovati dalla documentazione prevista dal comma 2: a) soggettività giuridica dalla data dall esistenza dell atto costitutivo o statuto; b) assenza di finalità lucrative; c) sede e attività sportiva esercitata nel territorio del Comune di Biassono; d) riconoscimento a fini sportivi mediante iscrizione al registro del Coni; e) tesseramento effettivo di almeno 15 atleti partecipanti costantemente ad attività sociali di allenamento, raduni, gare ufficiali; f) partecipazione a tornei a livello provinciale, regionale, nazionale, internazionale. 2

3 2. I requisiti di cui alle lettere a) e b), relativamente alla presentazione della prima domanda, sono comprovati dal deposito di copia dello statuto e atto costitutivo salvo l obbligo di comunicare le modifiche successive. I requisiti di cui alla lettera c) è documentato mediante produzione di idonea documentazione. Limitatamente ai requisiti a) b) c), per gli anni successivi qualora permangono le condizioni in essere i requisiti sono attestati con dichiarazione del legale rappresentante. I requisiti di cui alle lettere d), e), f) sono comprovati con ricevute nominative del tesseramento del Coni o da federazione affiliata nonché da documentazione rilasciata dall ente organizzatore in merito alla partecipazione. 3. Non sono ammesse alla contribuzione le realtà di nuova costituzione nei primi tre anni di attività. 4. La pendenza di un procedimento penale a seguito di formale denuncia per reati di falso in relazione alla documentazione prevista comporta la sospensione, per le società che annoverino tra i propri rappresentanti o i propri responsabili o i propri tesserati i soggetti che ne siano responsabili, della legittimazione a richiedere i contributi fino al passaggio in giudicato della sentenza assolutoria con obbligo di restituzione delle somme eventualmente percepite. La condanna passata in giudicato è causa di esclusione definitiva da qualsiasi contribuzione. Ove il contributo sia stato indebitamente percepito sulla base di documentazione erronea, e fatta salva la possibilità di rettifica entro il termine stabilito dall ufficio competente, l organizzazione sportiva è tenuta alla restituzione. ARTICOLO 4 1. La domanda di concessione dei contributi, compilata sull apposita modulistica e corredata dalla documentazione richiesta, è presentata all ufficio protocollo del Comune, a pena esclusione, entro il 30 giugno di ciascun anno. 2. L ufficio responsabile del procedimento provvede ai seguenti adempimenti: a) verifica del rispetto di termini di presentazione della domanda, b) controlla la sussistenza dei requisiti legittimanti; c) verifica della sussistenza della relazione finale ove il soggetto abbia ottenuto il beneficio l anno precedente; d) richiede chiarimenti o integrazioni della documentazione; e) definisce l eventuale rigetto; f) quantifica il contributo spettante; g) trasmette al responsabile del servizio lo schema del provvedimento di assegnazione dei contributi; h) pubblica all albo l esito del procedimento. ARTICOLO 5 1. La quantificazione del contributo nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, stabilite con deliberazioni dagli organi di indirizzo politico amministrativo, è determinato mediante la definizione di un punteggio derivante dall applicazione dei seguenti parametri assegnati ad ogni formazione sociale sportiva ammessa alla valutazione: A) TESSERAMENTO ATLETI (max 35 punti) 0,3 punti ogni atleta di età compresa tra i 4 ed i 14 anni (massimo 20 punti); 0,2 punti ogni atleta di età compresa tra i 14 ed i 21 anni (massimo 15 punti); 0,1 punti ogni atleta di età compresa tra i 21 ed i 40 anni (massimo 10 punti); 0,15 punti ogni atleta di età superiore ai 40 anni (massimo 5 punti). 3

4 B) PARTECIPAZIONE A TORNEI O CAMPIONATI (max 15 punti) 3 punti ogni campionato giovanile CONI, di enti e/o Federazioni ad esso affiliati - categorie fino agli Under 14 - a cui l associazione partecipa; 2 punti ogni campionato giovanile CONI, di enti e/o Federazioni ad esso affiliati - categorie dall Under 15 fino all Under 21 - a cui l associazione partecipa; 1 punti ogni campionato CONI, di enti e/o Federazioni ad esso affiliati - categorie non comprese nei precedenti punti - a cui l associazione partecipa; 3 punti ogni campionato CONI, di enti e/o Federazioni ad esso affiliati - categorie over/amatoriali età superiore ai 40 anni - a cui l associazione partecipa; 2 punti ad ogni gara/evento CONI, di enti e/o Federazioni ad esso affiliati, in cui l associazione partecipa con almeno 7 atleti di età compresa nei 14 anni; 1 punti ad ogni gara/evento CONI, di enti e/o Federazioni ad esso affiliati, in cui l associazione partecipa con almeno 7 atleti di età compresa fra i 14 anni ed i 21 anni; 0,5 punti ad ogni gara/evento CONI, di enti e/o Federazioni ad esso affiliati, in cui l associazione partecipa con almeno 7 atleti di età compresa fra i 21 ed i 40 anni; 0,25 punti ad ogni gara/evento CONI, di enti e/o Federazioni ad esso affiliati, in cui l associazione partecipa con almeno 7 atleti di età superiore ai 40 anni. C) ATTIVITA PER DIVERSAMENTE ABILI (max 10 punti) fino a 5 punti per il numero di tesserati; fino a 5 punti per le manifestazioni sportive organizzate in favore della pratica o dell integrazione dei tesserati diversamente abili. D) FRUIZIONE STRUTTURE COMUNALI (max 10 punti) 10 punti per le associazioni che non utilizzano strutture sportive di proprietà comunale (palestre scolastiche, palazzetto dello sport, campi da calcio, etc.) per allenamenti settimanali (lun/ven); meno 5 punti per le associazioni che utilizzano strutture sportive di proprietà comunale per allenamenti settimanali (lun/ven) per un massimo di 15 ore settimanali; meno 7 punti per le associazioni che utilizzano strutture sportive di proprietà comunale per allenamenti settimanali (lun/ven) da 16 ad un massimo di 25 ore settimanali; meno 10 punti per le associazioni che utilizzano strutture di proprietà comunale per più di 25 ore settimanali; E) ORGANIZZAZIONE MANIFESTAZIONI (max 30 punti) fino a 10 punti per l organizzazione di manifestazioni a carattere nazionale riconosciute dalle rispettive federazioni (il carattere nazionale è presente se vi partecipano atleti di almeno 7 regioni) assegnando 5 punti per manifestazione; fino a 10 punti per l organizzazione di manifestazioni a carattere provinciale o regionale assegnando 2,5 punti per manifestazione; fino a 30 punti per la partecipazione fattiva nell organizzazione di manifestazioni promosse dal Comune di Biassono assegnando, sulla scorta della programmazione comunale, un punteggio in base all impegno profuso o al coinvolgimento richiesto. 4

5 2. Fermo restando il limite massimo attribuibile da ogni parametro, il punteggio complessivo assegnato alla singola associazione è determinato dalla somma dei punteggi conseguiti nella valutazione dei singoli parametri. Il budget complessivo destinato ai contributi è ripartito proporzionalmente in base ai punteggi complessivamente conseguiti. ARTICOLO 6 1. Il Responsabile del procedimento assegna il punteggio provvisorio in base ai parametri indicati nel precedente articolo. Lo stesso esegue i controlli, anche a campione, sulle autocertificazioni rese ai sensi del D. Lgs. 445/2000 ed in particolare può richiedere: la documentazione comprovante il tesseramento annuale degli atleti; la documentazione rilasciata dall ente organizzatore comprovante la partecipazione alla competizione; la documentazione attestante l avvenuta organizzazione della competizione (tempi, luogo, partecipanti, etc.); la documentazione attestante l avvenuta concretizzazione di iniziative a favore di atleti disabili; la verifica agli uffici competenti circa il non utilizzo di struttura o spazio di proprietà comunale ovvero, in caso contrario, il numero delle ore di fruizione; copia del bilancio sociale; copia dell atto costitutivo e statuto; altra documentazione ritenuta necessaria o idonea per il controllo. 2. La documentazione può essere richiesta in visione in originale oppure in copia fotostatica o digitale, accompagnata da dichiarazione del legale rappresentante che ne attesta la conformità all originale. ARTICOLO 7 1. I beneficiari dei contributi trasmettono entro il 30 giugno al Comune di Biassono, unitamente alla domanda di nuova contribuzione, una relazione finale sull attività svolta ed una rendicontazione circa l utilizzo dei fondi percepiti l anno precedente corredata da idonei documenti di spesa pari ad almeno l ammontare del contributo ricevuto. La relazione finale e la rendicontazione coprono il periodo intercorrente dal giugno dell antecedente anno al giugno dell anno in corso. ARTICOLO 8 Il Comune pubblica per tempo sul sito internet gli opportuni avvisi e la modulistica necessaria affinché i soggetti interessati possano avanzare compiutamente le proprie istanze. 5