NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO TRA REGIONE TOSCANA E TRENITALIA

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1 NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO TRA REGIONE TOSCANA E TRENITALIA Incontro con i Comitati dei pendolari e con le Associazioni dei consumatori - Firenze, -

2 Indice Numeri del nuovo contratto Piano investimenti allegato al contratto Miglioramento del monitoraggio del livello di servizio Milgioramento delle informazioni agli utenti Bonus pendolari

3 I numeri del nuovo contratto CDS 10+5 TRA REGIONE TOSCANA E TRENITALIA Incontro con i Comitati dei Pendolari e con le Associazioni dei Consumatori - Firenze, -

4 Numeri del nuovo contratto Durata: 10+5 anni (dal 2020 al 2034) Corrispettivi: 236 mln /Anno (flat nei primi 5 anni) Offerta: treni*km, bus*km /Anno Passeggeri: circa pass /Anno Passeggeri*Km: circa pass*km / Anno Piano degli investimenti: milioni per l'acquisto di nuovi treni milioni per revamping/ciclica, impianti e nuove tecnologie

5 Piano Investimenti allegato al nuovo contratto CDS 10+5 TRA REGIONE TOSCANA E TRENITALIA Incontro con i Comitati dei Pendolari e con le Associazioni dei Consumatori - Firenze, -

6 Piano investimenti allegato al contratto Previsto l'acquisto di 86 treni entro il 2023 e ulteriori 14 nel 2030 (100 treni in totale)

7 Nuovi treni ROCK

8 Nuovi treni POP

9 Nuovi Treni diesel Fornitore Hitachi Rail treni a trazione Bimodale (elettrica/diesel) che permette di alternare il tipo di trazione da utilizzare a seconda delle caratteristiche della linea (es: Firenze-Siena; Firenze-PontassieveBorgo SL) 2 tipologie da 200 e 300 posti che possono essere utilizzati accoppiati fino a 600 posti caratteristiche tecnologiche di bordo sono analoghe a quelle dei treni Rock

10 Nuovi treni 200 Km/h Treni a 200 km/h: oltre 600 posti a sedere acquistati contemporaneamente dalle Direzioni Umbria e Lazio per garantire l attuale turno dei mezzi che circola sulla DD (per la Toscana in deflusso da Firenze) Ulteriori Treni al 2030: In sostituzione dei treni che a quella data raggiungono i 25 anni di età

11 Miglioramento del monitoraggio del livello di servizio CDS 10+5 TRA REGIONE TOSCANA E TRENITALIA Incontro con i Comitati dei Pendolari e con le Associazioni dei Consumatori - Firenze, -

12 Fonti del monitoraggio Molteplicità delle fonti di monitoraggio: PIC-web di RFI Numero verde regionale Ispettori regionali (il nucleo di ispettori regionali è stato recentemente implementato fino a circa 100 unità; unica realtà in Italia) CRCU CS a cura di soggetto terzo affidata da Trenitalia, ogni anno CS cura di soggetto terzo affidata da Regione Toscana, periodicamente

13 Aspetti di miglioramento del monitoraggio Novità del monitoraggio della puntualità: Calcolo della puntualità attraverso Standard B1 in luogo Standard B Calcolo della puntualità presso stazioni intermedie più rilevanti Limite dinamico (media delle ultime tre annualità) Novità nel monitoraggio dell'offerta La verifica è effettuata su tutti i treni e sui 100 treni maggiormente affollati

14 Possibili standard di calcolo della Puntualità Standard Descrizione Nessuna Esclusione Si considerano puntuali tutti i treni con arrivo entro la soglia. Nessuna considerazione sulla causa Standard B Si considerano puntuali tutti i treni con arrivo entro la soglia, più tutti quelli esclusi a causa di: - Cause esterne / Scioperi - RFI + Altre Imprese ferroviarie Standard B1 E' la puntualità che conteggia i ritardi di stretta responsabilità Trenitalia e RFI Si considerano puntuali tutti i treni con arrivo entro la soglia, più tutti quelli esclusi a causa di: - Cause esterne / Scioperi E' la puntualità con cui Trenitalia è responsabilizzata anche dei ritardi attribuiti anche ad altre imprese ferroviarie (alta velocità, merci, etc...) con cui Regione non ha rapporti cojntrattuali

15 Confronto strandard B, B1 e NE Esempio diversità degli standard adottabili per il calcolo della puntualità sulla linea aretina nei primi mesi del 2019

16 Miglioramento delle informazioni all'utenza CDS 10+5 TRA REGIONE TOSCANA E TRENITALIA Incontro con i Comitati dei Pendolari e con le Associazioni dei Consumatori - Firenze, -

17 Miglioramento informazione agli utenti La nuova Delibera ART N. 16/2018 individua nuove condizioni minime di informazione sia nella fase precedente il viaggio (attraverso la pubblicazione e diffusione delle informazioni, distinte per canale di comunicazione e tipologia, statiche e dinamiche) sia durante il viaggio.

18 Informazione In particolare costituiscono novità gli obblighi di informazione a bordo in caso di disservizio (fermata > 5 minuti)

19 BONUS PENDOLARI CDS 10+5 TRA REGIONE TOSCANA E TRENITALIA Incontro con i Comitati dei Pendolari e con le Associazioni dei Consumatori - Firenze, -

20 Bonus pendolari Delibera ART N. 106/2018 Attuale contratto Parametro N. Treni che hanno ritardo maggiore di 15 minuti indipendentemente dalla causa Minuti complessivi di ritardo (speriore a 5 minuti) escludendo i ritardi per cause forza maggiore e altre Imprese Ferroviarie Bonus se... il N. treni in ritardo risulta maggiore l'indice di affidabilità minore di un del 10% indice limite Calcolato su... la tratta riportata sul biglietto la linea Indennizzo previsto abb. mensile 20% del prezzo dell'abbonamento (anche Pegaso) 10% del prezzo dell'abbonamento della tratta (15% per Pegaso) Indennizzo 10% di 1/12 per ciacun mese in cui sia 10% di 1/12 per ciascun mese in cui previsto abb. verificato il ritardo (anche Pegaso) si è verificato il ritardo (7,5% per annuale Pegaso) Biglietto singolo: come da art. 17 par. 1 del Reg. 1371/2007 (25% in caso di ritardo > 60 min; 50% in caso di ritardo > 120 min)

21 Grazie per l attenzione!