Incendio presso la sede di Latinafiori
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- Flaviano Ruggiero
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1 Pagina 1/5 CAMPO DI APPLICAZIONE Tutto il personale presente nella sede di Latinafiori, compresi visitatori, ditte esterne, collaboratori; Coordinatore della squadra di emergenza (o suo sostituto); Componenti della squadra di emergenza; Addetti alla messa in sicurezza dei portatori d handicap; Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione; Addetto al centralino; Addetto all ufficio amministrazione del personale. DEFINIZIONI INCENDIO: combustione di uno o più materiali che si sviluppa in modo incontrollato nel tempo e nello spazio. La combustione è una reazione chimica tra un corpo combustibile (legno, carbone, carta, petrolio, gas combustibile) ed un corpo comburente (aria o, più precisamente, l ossigeno presente nell aria), caratterizzata dallo sviluppo di energia sotto forma di luce e calore oltre che da gas e fumi. I tre elementi fondamentali per produrre un incendio sono: il combustibile, il comburente ed il calore (fiammifero, accendino, corto circuito, che costituiscono l innesco del fuoco). Essi vengono rappresentati figurativamente con un triangolo, detto TRIANGOLO DEL FUOCO. TELEFONO DI EMERGENZA: telefono di colore rosso ubicato presso il mail-office e utilizzato esclusivamente per ricevere le segnalazioni di emergenza. ARMADIO PER ATTREZZATURE ANTINCENDIO: armadio di sicurezza di colore rosso con ante chiuse a chiave e vetro safe crash utilizzato per lo stoccaggio di attrezzature e DPI antincendio. Tale armadio, ubicato al V piano della sede di Latinafiori nella stanza a destra dell ingresso, contiene: megafono; torcia; autorespiratore (bombola e maschera pieno facciale); coperta antifiamma; ascia; piede di porco; n. 2 guanti anticalore; barella pieghevole; gilet ad alta visibilità di colore giallo. MODALITÀ OPERATIVE Orario di Lavoro [dal Lunedi al venerdì: 08,30-17,00] Chiunque rilevi un principio di incendio: compone il numero interno d emergenza (200); fornisce informazioni dettagliate sull ubicazione dell evento all addetto al centralino.
2 Pagina 2/5 ADDETTO AL CENTRALINO: risponde immediatamente al telefono di colore rosso; chiede dove è il principio di incendio; allerta attraverso la chiamata automatica che si attiva alzando la cornetta del centralino e digitando TASTO ROSSO e TRASF/PROG: - il coordinatore della squadra di emergenza (o suo sostituto); - il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (o suo sostituto); - tutti gli addetti alla squadra di emergenza. TUTTO IL PRESONALE CONTATTATO DAL MESSAGGIO DI ALLERTA: si riunisce al mail-office; indossa il gilet giallo ad alta visibilità identificativo a disposizione nell armadio delle attrezzature antincendio; attende le istruzioni impartite dal coordinatore della squadra di emergenza o suo sostituto. COORDINATORE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA: individua degli addetti della squadra di emergenza. IL COORDINATORE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA (O SUO SOSTITUTO) E GLI ADDETTI DELLA SQUADRA DI GESTIONE DELL EMERGENZA DA LUI SCELTI: indossano i dispositivi di protezione individuale; prendono con loro le attrezzature antincendio (megafono, torcia ecc.) e ne verificano la funzionalità; si recano immediatamente sul posto interessato dall incendio; si accertano delle condizioni dell area interessata dall incendio; provvedono all utilizzo degli estintori presenti nella zona interessata dall incendio. TUTTI I COMPONENTI DELLA SQUADRA DI EMERGENZA: si riuniscono al mail-office; restituiscono il gilet giallo ad alta visibilità identificativo da riporre nell armadio di sicurezza. COORDINATORE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA: valuta l opportunità di far riprendere l attività lavorativa; al termine dello scenario di emergenza, compila il modulo MO-04-SIC11 Verbale registrazione situazione di emergenza. In caso di ALLARME REALE, il coordinatore della squadra di emergenza, valutata l entità e la gravità dell emergenza, qualora necessario: ordina all addetto al centralino d emergenza di contattare gli organi di Soccorso Esterno; ordina a tutti i lavoratori, comprese ditte esterne, visitatori, collaboratori, stagisti ecc.. di sospendere ogni attività lavorativa; ordina l evacuazione di tutti i locali (o parte di essi); ordina ai componenti della squadra di emergenza di interrompere l erogazione dell energia elettrica e dell acqua; ordina ad un addetto dell amministrazione del personale di stampare l elenco di tutto il personale presente all interno della sede suddiviso per i vari piani; consegna a tutti i coordinatori di piano la stampa del personale presente nel piano di pertinenza. ADDETTO ALLA CHIAMATA ricevuto l ordine contatta i Soccorsi Esterni come riportato nella PG-SIC11 Piano di gestione delle emergenze ; con il supporto degli addetti al mail office, impedisce l accesso di persone estranee negli uffici.
3 Pagina 3/5 MODALITÀ OPERATIVE con presidio del VIGILANTE [dal Lunedi al Venerdì: dalle 07:30 alle 08:30 e dalle 17:00 alle 22 :00] DIPENDENTE /VISITATORE O CHIUNQUE rilevi una condizione di pericolo chiama il numero interno dell emergenza (200); fornisce al vigilante informazioni dettagliate sulla natura e l ubicazione dell evento. VIGILANTE indossati i mezzi protettivi e presi i dispositivi di sicurezza si reca immediatamente sul posto interessato dall incendio; si accerta delle condizioni dell area; provvede all utilizzo degli estintori presenti nella zona di competenza. Qualora lo dovesse ritenere necessario: attiva il segnale di allarme utilizzando l apposito pulsante; contatta i soccorsi esterni fornendo loro le seguenti informazioni: - indirizzo completo della sede; - tipo di emergenza (incendio, crollo, ecc...); - presenza di persone in pericolo; - eventuali altre persone coinvolte; - indicazioni sul percorso da seguire per raggiungere più rapidamente la sede; - nome e cognome di chi chiama; - numero telefonico di chi chiama. prende e porta con sé la presente scheda; raggiunge il punto di raccolta; attende l arrivo degli organi di soccorso collaborando in modo attivo con loro e mettendo a loro disposizione la documentazione e le planimetrie disponibili; contatta il reperibile di tipo A, il quale si attiva per inviare un operatore reperibile di tipo B presso la sede di Latinafiori. TUTTO IL PERSONALE PRESENTE inclusi eventuali visitatori, consulenti, fornitori e personale di ditte esterne: interrompe l attività lavorativa ordinaria, spengono tutte le apparecchiature elettriche, chiudono finestre e porte; segue gli ordini impartiti dal vigilante, fornendogli la massima collaborazione nel caso di affidamento di casi particolari; rimuove eventuali ostacoli o intralci lungo i passaggi; presta aiuto ad eventuali colleghi in difficoltà; segnala al vigilante eventuali situazioni particolari; raggiunge il punto di raccolta di competenza, non si allontana per nessun motivo, non effettua telefonate, agevola la verifica dei presenti e rimane in attesa di nuovi ordini. L OPERATORE REPERIBILE DI TIPO B INTERVENUTO collabora in modo attivo con gli organi di soccorso; al termine della situazione di emergenza: - effettua un sopralluogo con gli organi di soccorso per accettarsi dello stato dell area; - comunica quanto accaduto al reperibile di tipo A; - insieme al vigilante effettua l analisi della situazione di emergenza utilizzando il MO-04-SIC11 Verbale registrazione situazione di emergenza.
4 Pagina 4/5 MODALITÀ OPERATIVE FUORI ORARIO DI LAVORO SENZA PRESIDIO La sede di Latinafiori è sprovvista di presidio dal lunedì al venerdì dalle 22:00 alle 07:30, sabato, domenica e festivi. La sede è dotata di un impianto di allarme e, presso i due locali archivio, è presente un impianto automatico di rilevazione fumi. Quando la centrale operativa del servizio di vigilanza riceve un allarme: invia una pattuglia presso la sede; contatta il reperibile di tipo A il quale si attiva per inviare un operatore reperibile Acqualatina sul luogo dell avvenimento. PATTUGLIA inviata presso la sede si accerta dell emergenza in caso di falso allarme contatta la centrale operativa specificando che non c è nessuna situazione di pericolo. L allarme è considerato rientrato; in caso di emergenza contatta i soccorsi esterni fornendo loro le seguenti informazioni: - indirizzo completo del luogo di emergenza; - tipo di emergenza (incendio, allagamento, crollo, ecc...); - presenza di persone in pericolo; - eventuali altre persone coinvolte; - indicazioni sul percorso da seguire per raggiungere più rapidamente il luogo di emergenza; - nome e cognome di chi chiama; - numero telefonico di chi chiama. attende l arrivo degli organi di soccorso collaborando in modo attivo con loro. OPERATORE REPERIBILE INTERVENUTO collabora in modo attivo con gli organi di soccorso; al termine della situazione di emergenza: - effettua un sopralluogo con gli organi di soccorso per accettarsi dello stato dell area; - comunica quanto accaduto al reperibile di tipo A; - insieme alla pattuglia effettua l analisi della situazione di emergenza utilizzando il modulo MO- 04-SIC11 Verbale registrazione situazione di emergenza". MODALITÀ OPERATIVE PER IL LOCALE SERVER H24 FOTO 1 Segnale ottico-acustico FOTO 2 Centralina di comando FOTO 3 - Bombola FOTO 4 Ugello di scarica del ALLARME INCENDIO e interruttore di attivazione manuale contenente il gas gas estinguente e rilevatore di fumo dell impianto di spegnimento estinguente Il locale server al II piano è servito da un impianto di spegnimento automatico a gas (il gas estinguente è HFC 227ea). L impianto di spegnimento si innesca automaticamente a seguito dell attivazione di due rilevatori di fumo. In alternativa può essere innescato premendo l interruttore di attivazione manuale (foto 2). Nel caso di attivazione dei segnali ottico-acustici ALLARME INCENDIO è assolutamente vietato entrare nel locale server. Nel caso in cui un operatore si trovi all interno del locale server, e si accerti che non ci sia un effettiva situazione di emergenza può bloccare la procedura di scarica dell impianto di spegnimento automatico premendo il pulsante di interruzione manuale (foto 5). La suddetta azione interrompe in MODO DEFINITIVO la procedura di scarica dell impianto di spegnimento automatico.
5 Pagina 5/5 FOTO 5 Interruttore manuale di arresto dell impianto di spegnimento FOTO 6 Segnale ottico-acustico ABBANDONARE IL LOCALE Se invece è presente una reale situazione di emergenza (attivazione del 2 rilevatore di fumo), vengono attivati automaticamente i segnali ottico-acustici con la scritta ABBANDONARE IL LOCALE (foto 6). Le persone eventualmente presenti nel locale si allontanano il più rapidamente possibile e si recano in luogo sicuro (all esterno dell edificio). All intervento dei suddetti segnali ottico-acustici dopo un tempo pari a 30 secondi l impianto scarica il gas estinguente. Per attivare manualmente l impianto di spegnimento è necessario premere il pulsante manuale, segnalato da apposito cartello (foto 5). In questo caso l attivazione della scarica del gas estinguente viene effettuata dopo 30 secondi. Prima di entrare nel locale in cui è avvenuta la scarica del gas, aprire la porta assicurarsi della qualità dell aria. Per effettuare il ripristino dell impianto l Amministratore di Sistema contatta la ditta di manutenzione. DOCUMENTI A SUPPORTO PG-SIC11 Piano di gestione delle emergenze ; SCH-01-SIC11 Primo soccorso ; MO-04-SIC11 Verbale registrazione situazione di emergenza.
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