CITTÀ DI SETTIMO TORINESE Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.

Transcript

1 CITTÀ DI SETTIMO TORINESE Provincia di Torino COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 OGGETTO: PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIODO ART. 58 COMMA 1 LEGGE 133/ APPROVAZIONE L anno duemiladiciassette addì 27 del mese di Febbraio alle ore 17:20 nella sala delle adunanze consiliari, convocato dal Presidente con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria, ed in seduta pubblica, di prima convocazione, il Consiglio Comunale, del quale sono membri i Signori: 1 - PUPPO FABRIZIO - Sindaco 2 - BRINO GIANCARLO 14 - NUCETTO MONICA MARIA 3 - CADONI ROBERTA MARIA 15 - PALENA GIUSEPPE 4 - CARBONE ANTONINO 16 - PALUMBO CALOGERO ANGELO 5 - CHIAPIN CHIARA 17 - PULTRONE ANTONINO 6 - CHIARLE GIORGIO 18 - ROMANIELLO ILARIA 7 - CIRILLO ARNALDO 19 - ROTUNDO STEFANIA 8 - CRISTIANO MIRELLA 20 - RIGNANESE VINCENZO 9 - DEL VAGO MASSIMO ATTILIO ANTONIO 21 - RIVOIRA LUCA 10 - FAVILLI ANDREA 22 - SCAVONE FELICE 11 - GAIOLA CHIARA 23 - SINISCALCHI ENRICO 12 - LEVATO CHECCHINA ELENA 24 - VELARDO PINO 13 - MENCUCCINI SONIA 25 - VOLPATTO DANIELE Sono altresì presenti gli Assessori: PIASTRA ELENA, FAVETTA SILVIA, CATENACCIO ROSA, PACE MASSIMO, BISACCA SERGIO, DANIEL NINO E GHISAURA ANTONELLO. Dei suddetti Consiglieri sono assenti, al momento della trattazione del presente argomento, i Signori: CHIARLE GIORGIO (Giustificato), LEVATO CHECCHINA ELENA (Giustificata).. Presiede la seduta il Sig. BRINO GIANCARLO - Presidente del Consiglio Comunale. Partecipa alla seduta il Segretario Generale, Dr.ssa SUGLIANO ULRICA. Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in trattazione l argomento in oggetto.

2 SEDUTA DEL 27/02/2017 VERBALE N. 14 OGGETTO: PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIODO ART. 58 COMMA 1 LEGGE 133/2008 APPROVAZIONE. Premesso che: il decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 6 agosto 2008, che all art. 58 rubricato Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni e altri enti locali, al comma 1 prevede che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, province, comuni ed altri enti locali, ciascun ente con delibera dell organo di governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso gli archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, redigendo il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari da allegare al bilancio di previsione; l articolo 16 bis della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. rubricato Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, prevede tra l altro che nei procedimenti di riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di cui al punto precedente, se il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari comporta variante al PRG, lo stesso è trasmesso all'ente competente alla gestione urbanistica che adotta la relativa variante, la quale non può in alcun caso: a) ridurre la dotazione complessiva di aree per servizi al di sotto della soglia minima prevista dalla presente legge e dalle normative di settore interessate; b) interessare aree cedute al comune in forza di convenzioni di piani esecutivi, nel periodo di efficacia delle convenzioni stesse; Preso atto che:

3 - l Amministrazione Comunale è proprietaria degli immobili descritti nell allegato A, parte integrante della presente deliberazione; - gli immobili di cui all allegato A Sez. 1 non sono strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali e sono pertanto suscettibili di valorizzazione e di dismissione e che pertanto potranno essere inseriti nel conto del patrimonio (modello 20 del DPR n. 194/1996), nella categoria dei beni patrimoniali disponibili; Dato atto che risultano attualmente in attesa di alienazione i cespiti individuati con i piani delle alienazioni relativi agli anni compresi tra il 2009 e il 2016, di cui alla Sezione 2 - Cespiti in attesa di alienazione autorizzati con il piano delle alienazioni relativo ad anni precedenti dell Allegato A; Rilevato che l elenco degli immobili da pubblicare a norma di legge, ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall art del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell iscrizione del bene in catasto; Ritenuto, sulla scorta delle analisi di cui sopra, di approvare l allegato Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l anno 2017 costituito dall Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; Visto lo Statuto del Comune di Settimo Torinese; Visto l articolo 48 del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali; Proposta l immediata eseguibilità del presente atto ai sensi dell art. 134, comma 4, del Testo Unico Enti Locali; Ricordato che l argomento in oggetto è stato esaminato dalla II Commissione Consiliare Permanente in data 13/02/2017, 16/02/2017 e 20/02/2017; Tutto ciò premesso; Visto l articolo 42 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Si propone affinché il Consiglio Comunale D E L I B E R I 1) di approvare, per le motivazioni sopra espresse, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il periodo , allegato alla presente di cui è parte integrante e sostanziale, costituito dalla Sezione 1 Cespiti

4 di nuova individuazione e Sezione 2 - Cespiti in attesa di alienazione autorizzati con i piani delle alienazioni relativi ad anni precedenti, 2) di dare atto che gli immobili di cui alla Sezione 1 dell allegato A non sono strumentali all esercizio delle funzioni istituzionale e sono pertanto suscettibili di valorizzazione e di dismissione e che pertanto potranno essere inseriti nel conto del patrimonio (modello 20 del DPR n. 194/1996), nella categoria dei beni patrimoniali disponibili, di cui continuano a far parte i beni inseriti nella Sezione 2 dello stesso allegato; 3) di consentire che l attuazione del presente Piano possa esplicare la sua efficacia gestionale nel corso del triennio ; 4) di dare mandato ai dirigenti competenti a compiere tutti gli atti necessari al perfezionamento della presente deliberazione; 5) di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva PARERI ***************** Ai sensi e per gli effetti dell articolo 49 del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali sulla proposta di deliberazione sopra riportata si esprime: parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PATRIMONIO E PARTECIPAZIONI Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile: Dr. Stefano MAGGIO IL RESPONSABILE FINANZIARIO Dr.ssa Simona QUARANTA

5 IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la sopraestesa proposta e ritenendola meritevole di approvazione; Visti i pareri resi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000; Richiamati gli interventi degli Assessori PIASTRA e DANIEL e dei Consiglieri DEL VAGO, SCAVONE, PALENA e CADONI, registrati su DVD della seduta del 27/02/2017. Procedutosi a votazione; * * * * * Sono assenti al momento della votazione il SINDACO e i Consiglieri VELARDO, SCAVONE e ROMANIELLO. Sono pertanto presenti n. 19 Consigiieri. * * * * * Con n. 13 voti favorevoli e n. 6 voti contrari (CHIAPIN, CIRILLO, DEL VAGO, FAVILLI, NUCETTO e PALENA), palesemente espressi dai n. 19 Consiglieri presenti alla seduta e votanti, esito proclamato dal Presidente; D E L I B E R A Di approvare così come si approva la proposta presentata. Di rendere la presente deliberazione con successivi n 14 voti favorevoli e n. 5 voti contrari (CHIAPIN, CIRILLO, DEL VAGO, FAVILLI e NUCETTO), palesemente espressi dai n. 19 Consiglieri presenti alla seduta e votanti, esito proclamato dal Presidente, immediatamente eseguibile ai sensi dell ultimo comma dell art. 134 del D.Lgs. 267/2000.

6 Redatto e sottoscritto In originale firmati: IL SEGRETARIO GENERALE F.to SUGLIANO ULRICA IL PRESIDENTE F.to BRINO GIANCARLO