Normativa di riferimento
|
|
- Nicoletta Pellegrini
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule Pag. 1 di 8 Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule e degli altri locali del liceo Canova di Treviso ed analisi dei percorsi di esodo Treviso Dirigente Scolastico 21/02/2017 prof.ssa Mariarita VENTURA (firma digitale) ANNO SCOLASTICO
2 Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule Pag. 2 di 8 1. Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule La sottoscritta Mariarita VENTURA, in qualità di Dirigente Scolastico per il liceo Antonio Canova di Treviso, sentito il parere dell ing. Giuseppe SARDO, RSPP dell, dichiara che per l anno scolastico 2016/2017 l assegnazione delle aule alle classi del liceo, è stata effettuata garantendo gli opportuni requisiti di igiene e sicurezza. Questa affermazione scaturisce dalle verifiche di idoneità delle porte delle aule, dell affollamento dei piani dell edificio in relazione alla capacità di deflusso delle vie d esodo, dai criteri di assegnazione delle aule alle classi. Sono state evidenziate alcune criticità che sono riportate a seguire suddivise per plesso di pertinenza. Per ogni criticità è stata individuata una modalità di gestione per abbassarne l indice di rischio. Il Dirigente Scolastico, coadiuvato dal Servizio di Prevenzione e Protezione, ha effettuato un attenta valutazione delle singole aule e dei singoli laboratori, considerando gli aspetti strutturali ed impiantistici, le caratteristiche degli arredi, la presenza di attrezzature o macchine, l eventuale utilizzo di sostanze pericolose, l età degli allievi, ma, soprattutto, analizzando l organizzazione e la conduzione delle attività che si svolgono in tutti questi locali, il livello di sorveglianza sugli allievi, le concrete necessità di spazio legate alle particolari esercitazioni o attività che vi si svolgono ed ogni ulteriore informazione utile ad effettuare una valutazione completa e precisa della situazione. Il problema della capienza delle aule scolastiche in rapporto al numero di allievi per classe è stato affrontato secondo due diversi punti di vista: quello legato alla salute e al benessere di chi, allievi ed insegnanti, frequentano quotidianamente e per diverse ore questi ambienti e quello, non meno importante, della sicurezza, sia durante le normali attività didattiche, sia nelle situazioni d emergenza che dovessero verificarsi. La legislazione e la normativa di riferimento applicabili alle sedi del liceo Canova sono riportati nell apposita relazione redatta dall ing. Giuseppe SARDO. La presente dichiarazione fa riferimento al suddetto documento. Si precisa che tutti i plessi sono stati edificati prima del 1975 e quindi prima della emissione del D.M.18/12/1975 Norme tecniche aggiornate relative all'edilizia scolastica, ivi compresi gli indici di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica, da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica e dell emissione del D.M. 26/8/1992 Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica. 2. Affollamento degli ambienti A seguire si riporta l assegnazione delle aule alle classi indicando anche la densità di affollamento (è compreso un insegnante per classe) e la massima capienza consentita specificata dal DM del 18/12/1975 o nel caso dei laboratori (considerati luoghi di lavoro) dall allegato IV del D.lgs. 81/2008. Le situazioni particolari da gestire in tema di igiene e sicurezza sono state messe in evidenza nelle tabelle seguenti ciascuna relativa ad un plesso scolastico Sede Centrale - affollamento 1 1a a g TERRA 4 5d d d f TOTALI TERRA
3 Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule Pag. 3 di 8 8 4f g PRIMO 10 3a SALA INS. DOCENTI UFFICI IMP.+PUBBL TOTALI PRIMO LAB.CHIM. ALUNNI IIIB SECONDO 12 IIIC AUDITORIU M LAB. INFORM. ALUNNI (*) ALUNNI IIIA g f TOTALI SECONDO TERZO LAB. FIS LAB. MICR TOTALI TERZO Nel Laboratorio di Chimica, nell'auditorium e nel Laboratorio di Informatica è stata ipotizzata la presenza contemporanea delle tre classi più numerose dell' nella condizione più sfavorevole per il Laboratorio di Informatica. Il Laboratorio di Fisica e il Laboratorio di Microscopia non vengono mai utilizzati contemporaneamente. Si possono presentare due situazioni: è utilizzato solo il Laboratorio di Fisica oppure metà classe utilizza il Laboratorio di Microscopia mentre l'altra metà rimane nel Laboratorio di Fisica. Si registra un sovraffollamento al piano terra ma questo non desta preoccupazione perché i percorsi di esodo verso l'esterno sono brevi e le prove di evacuazione a oggi effettuate dimostrano che si riesce a raggiungere l'esterno in tempi ragionevoli.
4 Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule Pag. 4 di Succursale ex liceo scientifico - affollamento S.INS. S.INS c c IVC TERRA 20 VE e IID AULA MAGNA Giorgione ALU/DOC TOTALI TERRA (*) e g LIM 1d PRIMO LAB.INF. ALUNNI classe 2.0 4a IIID c f c TOTALI PRIMO e ID b c d SECONDO 36 5a e IVE IVB IVD TOTALI SECONDO
5 Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule Pag. 5 di 8 AULA RUSSO ALUNNI LAB. ARTE ALUNNI SEMINTERRATO LAB. SCIENZE ALUNNI LAB. LING. ALUNNI PALESTRA ALUNNI TOTALI SEMINTERRATO (*) esclusa aula magna (con vie di esodo autonome) Nel Laboratorio di Scienze è stata ipotizzata la presenza contemporanea delle tre classi più numerose dell'. L'aula di Russo è utilizzata in caso di smistamento lingue e pertanto si è ipotizzata una mezza classe Per venire incontro alla criticità che si presenta in particolare al secondo piano si dispone che: i collaboratori scolastici intensifichino i controlli per verificare che le vie di esodo siano sempre prive di qualsiasi tipo di materiale che possa essere di intralcio a una eventuale evacuazione; gli addetti alla squadra di emergenza verifichino prioritariamente che tutti i locali al secondo piano siano stati evacuati in caso di emergenza Succursale Ca del Galletto - affollamento (*) 1 4b b h VB TERRA 17 VC Sala ins SALA INS LAB. Multimed. LAB. CHIM.- FIS. ALUNNI ALUNNI PALESTRA ALUNNI TOTALI TERRA (*) 6 VA VD IIC PRIMO 8 3e b IC IIB 26 24
6 Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule Pag. 6 di h IIA IA IB TOTALI PRIMO Misure organizzative e gestionali da adottare per ridurre i rischi aggiuntivi in tema di igiene e sicurezza dovuti al diverso affollamento delle aule rispetto agli indici di funzionalità didattica del D.M. del 18/12/1975 Il Dirigente Scolastico ha comunicato all Ente di proprietà dell immobile i casi ritenuti critici in termini di capienza delle aule sulla base delle reali necessità del liceo (elevato numero di iscritti). Nell assegnazione delle aule alle classi si è cercato di tenere conto alla destinazione delle aule più spaziose alle classi più numerose. Si precisa che l altezza oltre i 4 metri di tutti gli ambienti scolastici della sede centrale, l altezza oltre i 3 metri dei locali della succursale ex liceo scientifico (ad eccezione di alcuni locali del seminterrato) e di quelli della succursale di Ca del Galletto, contribuiscono ad una migliore vivibilità degli ambienti in termini di volumi d aria presenti. Si ricorda che il D.M. del 18/12/1975 è un decreto che riguarda esplicitamente la realizzazione di nuovi edifici scolastici (o il radicale rifacimento di vecchie strutture) e non già gli edifici esistenti ed attualmente in uso. Per tale motivo gli indici di funzionalità didattica in esso contenuti (tra cui quello di 1,96 mq/allievo delle aule normali), se utilizzati per valutare l esistente, vanno considerati semplicemente come dei riferimenti di qualità, per formulare un giudizio complessivo di vivibilità delle aule, e non in termini assoluti e perentori. Sotto questo profilo, quindi, nei casi in cui il numero di allievi per aula porta al superamento (al ribasso) dell indice di funzionalità didattica indicato dal decreto, la problematica la si può condurre prioritariamente ad una corretta gestione delle aule, soprattutto in termini di ricambio d aria, come chiarito anche in una nota scritta nel 2007 dalla dirigente dello SPISAL n. 1 di Belluno. Il Dirigente Scolastico per intensificare l azione finalizzata all igiene generale degli ambienti e al benessere di tutte le persone che li frequentano, dà disposizione che in tutti i locali scolastici si provveda: ad una maggiore attenzione all igiene e alla pulizia degli arredi; ad un corretto ricambio di aria aprendo le finestre e la porta al termine di ogni ora scolastica; ad assicurare il ricambio d aria durante la ricreazione; a non consumare cibi e bevande di alcun genere all interno delle aule e dei laboratori; a contribuire al mantenimento pulito e ordinato degli ambienti. 4. Gestione delle emergenze e dell esodo Per quanto attiene alla gestione dell emergenza, i riferimenti che sono stati presi in considerazione sono stati il D.M. 26/8/1992 Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica (in particolare il parametro delle 26 persone/aula del punto 5.0) e una nota del Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del maggio 2008 che chiarisce inequivocabilmente che il parametro delle 26 persone per aula non deve essere inteso come assoluto, potendosi adottare un valore diverso (quindi anche più alto). Il Dirigente Scolastico, coadiuvato dal Servizio di Prevenzione e Protezione dell, ha esaminato i percorsi di esodo in caso di una emergenza verificando le dimensioni delle porte di uscita delle classi e dei laboratori, la larghezza dei percorsi di esodo, le uscite dai piani e le uscite che permettono l afflusso verso l esterno della struttura. Il tutto è stato effettuato tenendo conto che: la capacità di deflusso per gli edifici scolastici deve essere non superiore a 60 per ogni piano (articolo 5.1 del D.M. 26/08/1992);
7 Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule Pag. 7 di 8 sono presenti almeno due uscite verso luogo sicuro (articolo 5.2 del D.M. 26/08/1992); la larghezza delle vie di uscita non sono inferiori a due moduli (1,2 metri) (articolo 5.3 del D.M. 26/08/1992); la lunghezza delle vie di uscita non è superiore a 60 metri (articolo 5.4 del D.M. 26/08/1992); la larghezza totale delle uscite di ogni piano permette il regolare deflusso (articolo 5.5 del D.M. 26/08/1992 e precisazione dei Vigili del Fuoco per edifici scolastici costruiti prima della data di entrata in vigore del decreto ministeriale 18 dicembre 1975); il numero delle uscite dai singoli piani dell'edificio non è inferiore a due e sono poste in punti ragionevolmente contrapposti (articolo 5.6 del D.M. 26/08/1992). Si precisa che per le strutture scolastiche costruite od utilizzate prima del 27 novembre 1994, i locali destinati ad aule didattiche ed esercitazioni, non devono essere adeguati al 3 comma del punto 5.6 dell'allegato al D.M. 26 agosto 1992, per quanto attiene la larghezza delle porte (non è obbligo che siano pari a due moduli per una larghezza minima di 1,2 metri). La larghezza delle porte dei suddetti locali deve in ogni caso essere conforme a quanto previsto dalla concessione edilizia ovvero della licenza di abitabilità. Dagli studi effettuati tenendo conto del fatto che le strutture sono state edificate prima del 1975 si afferma che l assegnazione delle vie d esodo ai locali dell soddisfa i requisiti dettati dal D.M del 26/08/1992 Normativa antincendio per le scuole ad eccezione del terzo piano della sede centrale e il secondo piano della succursale ex-scientifico. Per quanto riguarda il terzo piano della sede centrale in cui sono presenti due locali (laboratorio di fisica e laboratorio di microscopia) la criticità è rappresentata dalla presenza di una sola via di uscita in caso di emergenza della larghezza pari ad un modulo (0,6 metri). Il Dirigente Scolastico dispone che al terzo piano sia presente una sola classe per volta. Le attività messe in atto dal Dirigente Scolastico per migliorare l esodo in caso di emergenza al secondo piano della succursale ex-scientifico sono: potenziare le verifiche periodiche che riguardano le vie di esodo di quel piano (evitare la presenza di materiale ingombrante nelle vie di esodo) e le uscite di emergenza; informare opportunamente gli alunni, gli insegnanti e tutti i lavoratori che operano in quel piano della criticità dell esodo; informare le squadre di emergenza della situazione critica; in caso di evacuazione la squadra di emergenza dovrà recarsi quanto prima al secondo piano per verificare il corretto esodo. A seguire si riporta un estratto dell esame dei percorsi di esodo mettendo in evidenza le criticità individuate per ogni plesso.
8 Dichiarazione del Dirigente Scolastico in merito all affollamento delle aule Pag. 8 di 8 5. Allegati: circolare che indica le strategie per migliorare l igiene e il benessere nei locali scolastici; lettera all Ente Proprietario per comunicare l insufficienza delle dimensioni delle aule a contenere le classi; indici di affollamento dei locali della sede centrale; riepilogo distribuzione ai piani della sede centrale; indici di affollamento dei locali della succursale ex-scientifico ; riepilogo distribuzione ai piani della succursale ex-scientifico ; indici di affollamento dei locali della succursale di Ca del Galletto ; riepilogo distribuzione ai piani della succursale di Ca del Galletto.
Assegnazione delle aule alle classi secondo i requisiti. di igiene e di sicurezza
Pag. 1 di 9 Relazione Assegnazione delle aule alle classi secondo i requisiti di igiene e di sicurezza Treviso 12/09/2018 ing. Giuseppe SARDO ANNO SCOLASTICO 2018-2019 Pag. 2 di 9 1. Introduzione Il presente
DettagliCOMUNICATO N Ai Docenti Agli Studenti ed ai Loro Genitori Al Personale A.T.A.
COMUNICATO N. 0192 Ai Docenti Agli Studenti ed ai Loro Genitori Al Personale A.T.A. Oggetto: Piano di lavoro collegiale a.s. 2018/2019 Integrazione Consigli di Classe Vengono pubblicati, in allegato, i
DettagliSetting Aula. Prevenzione e Sicurezza nelle Scuole. a cura di Daniela Pasquini 1
Setting Aula Prevenzione e Sicurezza nelle Scuole a cura di Daniela Pasquini 1 Le aule didattiche non sono tutte uguali! a cura di Daniela Pasquini 2 Gli edifici scolastici e conseguentemente le aule in
DettagliIstituto d Istruzione Superiore Leonardo da Vinci
ANNO SCOLASTICO 2018-2019 OGGETTO: piano delle attività A.S. 2018/2019. - A tutti i Sigg. Docenti - Al D.S.G.A. - ALBO IL DIRIGENTE SCOLASTICO Acquisito il parere del Collegio dei Docenti, vista la delibera
DettagliCIRCOLARE N.2. PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ anno scolastico 2017/2018
LICEO CLASSICO STATALE E.Duni Viale delle Nazioni Unite n.6 tel. 0835 385587 LICEO ARTISTICO STATALE C.Levi Via Cappuccini n. 27 tel. 0835 310024-310040 e-mail: mtis01300l@istruzione.it - pec: mtis01300l@pec.istruzione.it
DettagliCALENDARIO RIUNIONI COLLEGIALI a.s. 2011/2012 SETTEMBRE 2011
Prot. n. 2655 A/34 AI DOCENTI Marsico Nuovo 26/09/2011 AL DSGA PER I RELATIVI ADEMPIMENTI ALBO SEDI ATTI SITO WEB CALENDARIO RIUNIONI COLLEGIALI a.s. 2011/2012 SETTEMBRE 2011 Marsiconuovo 1/09/2011 9.00-9.30
DettagliScuole ed emergenza: inquadramento degli obblighi normativi
Imparare a gestire l emergenza. L esperienza delle scuole Scuole ed emergenza: inquadramento degli obblighi normativi Ing. Luigi Ferraiuolo Corpo Nazionale Vigili del Fuoco Emergenza.. evento critico indesiderato
DettagliDecreto ministeriale 29 settembre 1998 n. 382 FRAREG. Consulenza e Formazione
Decreto ministeriale 29 settembre 1998 n. 382 Regolamento recante norme per l individuazione delle particolari esigenze negli istituti di istruzione ed educazione di ogni ordine e grado, ai fini delle
DettagliPIANO DI LAVORO COLLEGIALE
GINNASIO STATALE A. CANOVA TREVISO Anno Scolastico 2013/2014 PIANO DI LAVORO COLLEGIALE VIA Mura di San Teonisto, 16 31100 TREVISO TEL. SEDE CENTRALE 0422 545312 FAX 0422 544780 TEL. SUCCURSALE VIA MURA
DettagliCalendario dei corsi di recupero: IV Ginnasio
CORSI DI RECUPERO ESTIVI a. s. 2011-2012 IV Ginnasio 08:30 Inglese Matematica 1 Matematica 1 Matematica 1 09:30 Inglese Matematica 1 Matematica 1 Matematica 1 10:30 Latino 1 (Vecchio) Latino 1 (Vecchio)
DettagliCOMUNICATO N Ai Docenti
COMUNICATO N. 0023 Ai Docenti Oggetto: Piano di lavoro collegiale a.s. 2015/2016 Si trasmette il Piano di lavoro collegiale per l a.s. 2015/2016, approvato dal Collegio dei Docenti in data 11.09.2015.
DettagliPIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ anno scolastico 2018/2019
Prot. n 5818 Matera, 03/09/2018 Al personale docente Al D.S.G.A Al personale ATA Agli studenti Alle famiglie per il tramite degli studenti Alle scuole di Matera e provincia Al sito web PIANO ANNUALE DELLE
DettagliLICEO GINNASIO STATALE A N T O N I O CANOVA LICEO CLASSICO - LICEO LINGUISTICO VIA MURA DI SAN TEONISTO, TREVISO
LICEO GINNASIO STATALE A N T O N I O CANOVA LICEO CLASSICO - LICEO LINGUISTICO VIA MURA DI SAN TEONISTO, 16-31100 TREVISO COMUNICATO N. 0023 Ai Docenti Al Personale A.T.A. Oggetto: Piano di lavoro collegiale
DettagliCosa significa progettare con il «Codice»: i vantaggi e le criticità ing. Marco Di Felice
Cosa significa progettare con il «Codice»: i vantaggi e le criticità ing. Marco Di Felice Varese, 6 aprile 2018 ANALISI E PROSPETTIVE PER LE SCUOLE ITALIANE Perché la maggior parte delle scuole italiane
DettagliCosa significa progettare con il «Codice»: i vantaggi e le criticità per le scuole ing. Marco Di Felice
Cosa significa progettare con il «Codice»: i vantaggi e le criticità per le scuole ing. Marco Di Felice media partner Milano, 30 novembre 2017 Analisi e prospettive per le scuole italiane Perché la maggior
DettagliComando Provinciale Vigili del Fuoco Asti. Gli aspetti relativi alla prevenzione incendi negli edifici scolastici
Comando Provinciale Vigili del Fuoco Asti Asti 10 aprile 2014 Convegno sulla Sicurezza degli edifici scolastici e i Rapporti tra Ente proprietario e Dirigenti Scolastici Gli aspetti relativi alla prevenzione
DettagliProt. n. AOO /A13 Lucera,
Prot. n. AOO1-0001719/A13 Lucera, 25.02.2019 All Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Ufficio V Ambito Territoriale di Foggia Scuola dell Infanzia 71121 F O G G I A uspfg@postacert.istruzione.it
Dettagli3. AMBIENTI E DOTAZIONE MULTIMEDIALE
3. AMBIENTI E DOTAZIONE MULTIMEDIALE Sede Brembio Le aule sono dislocate in tre edifici: palazzina A, palazzina B e palestra. Classe IIIN 51 IIF 52 IIIB 53 IA 54 IC 55 IIB 56 IIA 58 VA 59 IB 64 IIG 65
DettagliI.I.S. Marconi-Guarasci Tel Fax UFPA4M - CSIS e - mail
I.I.S. Marconi-Guarasci Via degli Stadi, snc 87100 COSENZA Tel. 0984.481317 Fax 0984 38804 Codice Fiscale 98104070788 - Cod. Ufficio Univoco:UFPA4M - Codice Meccanografico CSIS073004 e-mail csis073004@istruzione.it
DettagliVERBALE DELLA RIUNIONE PERIODICA PER LA PREVENZIONE E PER LA PROTEZIONE DAI RISCHI
VERBALE DELLA RIUNIONE PERIODICA PER LA PREVENZIONE E PER LA PROTEZIONE DAI RISCHI ai sensi dell art. 35 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. Il giorno 25-09-2018, presso la sede dell Istituto Comprensivo di Noventa
DettagliI S T I T U T O C O M P R E N S I V O D I C A P I A G O I N T I M I A N O.
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O D I C A P I A G O I N T I M I A N O Piazza IV Novembre 22070 CAPIAGO INTIMIANO (CO) t el. 0346447 fax 0356408 C F 800350039 coic8002@istruzione.it coic8002@pec.istruzione.it
DettagliCOPIA DEL VERBALE VA CONSEGNATO IN SEGRETERIA DAL RESPONSABILE DI PLESSO Schema da seguire durante la esercitazione per l evacuazione generale
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI ESPERIA Verbale Prova Evacuazione- da compilare da parte del docente presente in classe al momento della prova PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA svoltasi il../..
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliL ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO AI SENSI DEL D.L.vo 626/94 RELATIVAMENTE ALLE ATTIVITA SCOLASTICHE E ALLE UNIVERSITA.
L ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO AI SENSI DEL D.L.vo 626/94 RELATIVAMENTE ALLE ATTIVITA SCOLASTICHE E ALLE UNIVERSITA. 1) L AUTORIZZAZIONE ANTINCENDIO NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE Il D.M. 16.02.1982,
DettagliISTITUTO SUPERIORE G. PARODI - ACQUI TERME
ISTITUTO SUPERIORE G. PARODI - ACQUI TERME CM: ALIS00100E - C.F.: 81001730068 - WEB: http://www.istitutoparodi.it - MAIL: segreteria@liceoparodi.it LICEO CLASSICO STATALE - LICEO DELLE SCIENZE UMANE STATALE
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliCOLLEGIO DEI DOCENTI
PIANO ATTIVITA FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Il calendario annuale degli impegni ha lo scopo di fornire ai docenti un quadro d insieme di tutti gli adempimenti che, come da contratto,
DettagliParte II specifica Edificio CU031 Laboratori Segré Piazzale Aldo Moro, Roma. Il Responsabile dell Uspp Arch.
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliAll-002 Riferimenti normativi
Rev. 00 del 15/05/2013 Pag. 1 di 5 Documento di Valutazione dei Rischi del Rev. 00 del 15/05/2013 Prima emissione EMISSIONE/REVISIONE CORRENTE Motivo della Emissione/ Rev. 00 del 15/05/2013 Pag. 2 di 5
DettagliRoma, 21 settembre 2016
Roma, 21 settembre 2016 Pagina1 VERBALE COORDINAMENTO PROVA DI EVACUAZIONE CONGIUNTA Il giorno 21.09.2016 alle ore 11,30 presso IC Via L. Solidati Tiburzi si è tenuto un incontro per definire le modalità
DettagliParte II specifica Edificio RM 102 Via Ariosto Via Ariosto, Roma. Redatto con la consulenza di: ing. Marco Romagnoli
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliIL DOCUMENTO DI INDIRIZZO PER LA SICUREZZA NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI DEL PIEMONTE
IL DOCUMENTO DI INDIRIZZO PER LA SICUREZZA NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI DEL PIEMONTE Alfonso LUPO USR Piemonte 17 ottobre 2013 IIS A. Volta Spalto Marengo 42 Alessandria Finalità Fornire indicazioni univoche
DettagliPROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA
11. Verbale ProvaEvacuazione PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA Schema da seguire durante la esercitazione per l evacuazione generale 1. PREPARAZIONE DELL INTERVENTO Descrizione in base al piano
DettagliCOLLEGIO DEI DOCENTI DATA ORDINE DEL GIORNO ORE PREVISTE
PIANO ATTIVITA FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO ANNO SCOLASTICO 2019/2020 Il calendario annuale degli impegni ha lo scopo di fornire ai docenti un quadro d insieme di tutti gli adempimenti che, come da contratto,
DettagliPROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA svoltasi il...
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA: dell infanzia primaria secondaria di primo grado Strada I 87038 SAN LUCIDO (CS) Tel/fax. 0982/81056 Email: csic84100c@istruzione.it P.E.C.: csic84100c@pec.istruzione.it
DettagliMistretta 10/09/2018. A tutto il personale Sedi A tutti gli alunni A tutti i genitori Atti Al Sito web All Albo Pretorio
Prot n 4166 Mistretta 10/09/2018 A tutto il personale Sedi A tutti gli alunni A tutti i genitori Atti Al Sito web All Albo Pretorio Oggetto: Informativa su Misure compensative e integrative di sicurezza
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliAllegato n. 6 MODULISTICA PER PROVA PRATICA DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE DISTRIBUIRE UNA COPIA DEL PRESENTE MODULO PER OGNI CLASSE DI OGNI PLESSO
Allegato n. 6 MODULISTICA PER PROVA PRATICA DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE DISTRIBUIRE UNA COPIA DEL PRESENTE MODULO PER OGNI CLASSE DI OGNI PLESSO Schema da seguire durante l esercitazione per la prova
DettagliMODULISTICA PER PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA
MODULISTICA PER PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA Schema da seguire durante l esercitazione per la prova di evacuazione (per tutto il personale della sede) 1. PREPARAZIONE DELL INTERVENTO Attenersi
DettagliAssegnazione Docenti alle classi a.s
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CALABRIA Liceo Ginnasio Statale Pitagora Piazza Umberto I, 15-88900 CROTONE 09.905731 09.09 Codice fiscale
DettagliProt /U del 10/05/ :01:47Consiglio di istituto, Consiglio di circolo
LICEO SCIENTIFICO GUGLIELMO MARCONI - C.F. 80031370713 C.M. FGPS040004 - AONR1 - SEGRETERIA Prot. 0003730/U del 10/05/2019 19:01:47Consiglio di istituto, Consiglio di circolo Ministero dell Istruzione,
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliSCUOLA PRIMARIA SPERANDEI
SCUOLA PRIMARIA SPERANDEI Numero Alunni: 356 T.N.: 245 (di cui 50 Classi 5^ c/o Scuola Sec. Pellico ) T.P.: 111 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA TEMPO SCUOLA TEMPO NORMALE CLASSI IA, IB dal lunedì al sabato dalle
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliB5-2. Piano di evacuazione scolastico. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Piano di evacuazione scolastico MODULO B Unità didattica B5-2 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 Le 4 tappe del
DettagliOrganizzazione del sistema di gestione della sicurezza. RSPP, RLS e Medico Competente. Il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP)
Organizzazione del sistema di gestione della sicurezza RSPP, RLS e Medico Competente Il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) Il Documento di Valutazione del Rischio (DVR) Il Servizio di Prevenzione
DettagliCOMUNE DI CERVIGNANO DEL FRIULI
COMUNE DI CERVIGNANO DEL FRIULI Linee guida per la concessione in uso del Centro civico di proprietà dell Ente ad Associazioni, Enti o Privati sia per attività di pubblico spettacolo sia per altri eventi.
DettagliCARATTERISTICHE GENERALI DEI CORSI PROGRAMMATI
SCHEDA 1: CARATTERISTICHE GENERALI DEI CORSI PROGRAMMATI N Tipo (1) Qualifica Denominazione del corso Ore previste Allievi previsti (1) Ex all. 2 del Formulario approvato con DGR 172/07: Q/A = corsi di
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPROVA NAZIONALE INVALSI CLASSI PRIME 2012/13 Analisi dei risultati delle classi prime (a.s. 2012/2013), attuali seconde (a.s.
ISTITUTO COMPRENSIVO CAPACCIO PAESTUM SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2013/14 Rilevazione degli esiti delle prove nazionali, delle prove interne di valutazione delle competenze e delle
DettagliIstituto di Istruzione Superiore G.B. Aleotti
Ferrara, 15 maggio 2017 COMUNICAZIONE N. 695 AGLI ALUNNI AI DOCENTI PERSONALE ATA OGGETTO: Obblighi previsti dalla normativa vigente - D.Lvo 81/2008 integrato dal D.Lvo 106/09 - Prova di evacuazione Entro
DettagliGestione della sicurezza antincendio nelle strutture scolastiche
Gestione della sicurezza antincendio nelle strutture scolastiche La gestione delle strutture scolastiche di ogni ordine e grado è conferita agli enti locali ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. 112/98
DettagliSCUOLA SICURA. Percorso formativo e informativo su CD-Rom:
SCUOLA SICURA Percorso formativo e informativo su CD-Rom: Organigramma della sicurezza - Figure professionali nella scuola Enti e organismi di controllo - Valutazione del rischio Principali rischi da valutare
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIALI-SPIZZICHINO
Prot. n.0001702/ii.5 del 18/03/2019 Oggetto: Aggiornamento Piano delle Attività Si comunica che, per garantire l effettuazione di tutte le riunioni e i consigli al meglio e senza sovrapposizioni, si sono
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE A. MODIGLIANI PADOVA
LICEO ARTISTICO STATALE A. MODIGLIANI PADOVA via Scrovegni 30-35131 Padova Tel.: 049 875 6076 Fax: 049 875 5338 E-mail: info@liceomodigliani.it - c.f. 80014680286 Circ. n. 80 Padova, 2 novembre 2016 A.S.
DettagliNORME GENERALI DI ACCESSO AI LABORATORI DI SCIENZE
LICEO SCIENTIFICO AMALDI - BITETTO (BA) NORME GENERALI DI ACCESSO AI LABORATORI DI SCIENZE Art. 1: SOGGETTI AUTORIZZATI ALL USO DEI LABORATORI a) L accesso ai laboratori è consentito esclusivamente agli
DettagliOrganigramma ATA anno scolastico
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO MARCELLINA SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA Via A. MANZONI, 3 MARCELLINA (ROMA) tel. 0774/424464 fax 0774/429868 - Distretto
DettagliPLANNING APRILE 2019
PLANNING APRILE 2019 DATA ORARIO IMPEGNO OdG LUOGO Lunedì 1 aprile 8:00-10.10- Scuola dell infanzia sez. L-R 15.00-16.45 16.30-18.30 PROVE INVALSI PROGETTO LETTURA Incontro Gruppo di progettazione III
DettagliVerbale prova di evacuazione del 13 luglio 2018
Politecnico di Bari Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management Sez. Macchine ed Energetica Sez. Matematica: Via E. Orabona 4-7025 Bari Amministrazione - Sez. Management Sez. Macchine e Progettazione
DettagliANNO SCOLASTICO 2014/2015
Liceo linguistico e delle scienze umane M. Buratti Bassano Romano PROGRAMMA ANNUALE DELLE ATTIVITA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SEDE DI BASSANO ROMANO MESE DI SETTEMBRE Lunedì 1 settembre: collegio docenti
DettagliCARBONIA - C.F CARBONIA SANT ANTIOCO
ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO Emanuela Loi CARBONIA, Via Dalmazia snc Tel. 0781.662021 Fax 0781.662159 / Sant Antioco, via Bolzano Tel. e Fax 0781.802020 Carbonia 17.04.2019 www.ipiaemanuelaloi.gov.it
DettagliI L D M. 8 1 / 0 8 ( O B B L I G H I D E L D A T O R E D I L A V O R O, D E L D I R I G E N T E E D E L P R E P O S T O ) I M P O N E A L D I R I G E
I L D M. 8 1 / 0 8 ( O B B L I G H I D E L D A T O R E D I L A V O R O, D E L D I R I G E N T E E D E L P R E P O S T O ) I M P O N E A L D I R I G E N T E S C O L A S T I C O D I A D O T T A R E U N A
DettagliALLEGATO AL PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
Plesso: SCUOLA DELL INFANZIA G. RAISI Via Cavo Bentivoglio 45030 S.Pietro Polesine (Rovigo) ALLEGATO AL PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (D.Lgs. 81/2008 art. 18, comma 1, lett.t), D.M. 26 agosto 1992
DettagliUn luogo dove svolgere attività e iniziative temporanee in campo culturale, ricreativo, artistico, sportivo, e per la formazione e lo sviluppo di
15/297 Un luogo dove svolgere attività e iniziative temporanee in campo culturale, ricreativo, artistico, sportivo, e per la formazione e lo sviluppo di nuova imprenditorialità Lo Spazio MRF è in Corso
DettagliIstituto Comprensivo Statale. ALLEGATO A al DVR
Istituto Comprensivo Statale G.Pascoli Vallata (Av) ALLEGATO A al DVR DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81, ARTICOLO 28 DLGS 106/2009 Plesso: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI VALLATA G.Pascoli Via
DettagliParte II specifica Edificio RM008 Palazzina 39 Via Scarpa, Roma. Redatto con la consulenza di: ing. Marco Romagnoli
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliARTISTICO LINGUISTICO SCIENTIFICO SCIENZE UMANE COMUNICAZIONE N. 55
COMUNICAZIONE N. 55 San Severo, 13/11/2018 Al personale docente Al personale A.T.A. All Albo d istituto Sito web Oggetto: Avviso al personale interno per l affidamento dell incarico di Responsabile del
DettagliPROGETTO ZAINO AMICO. SCHEDA DI RILEVAZIONE PESO DEGLI ZAINI Scuole primarie e secondaria I grado
ISTITUTO COMPRENSIVO E. VANONI DI ARDENNO (SO) 23011 - Via Libertà, 2 0342 662237 www.icardenno.gov.it - soic815004@istruzione.it soic815004@pec.istruzione.it PROGETTO ZAINO AMICO SCHEDA DI RILEVAZIONE
DettagliAVVISO n 115 del 18/04/2018
Istituto di Istruzione Superiore GALILEI-VETRONE BENEVENTO Istituto Tecnico per Geometri Costruzioni, Ambiente, Territorio ed Indirizzo Tecnologie del Legno Liceo Scientifico - Liceo Scientifico opzione
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliAttività funzionali all'insegnamento A.s. 2017/2018
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO G. GIUSTI E C. D ASSISI Via Giusti, 15-20154 Milano. Tel. 02-88446864 / Fax. 02-33603252 Codice Fiscale 80115050157 Codice Mecc.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliLA GESTIONE DELLA SICUREZZA ANTICENDIO. Prevenzione Incendi
LA GESTIONE DELLA SICUREZZA ANTICENDIO Nuovo Codice della Prevenzione Incendi GSA misura della strategia antincendio BS 9999-2008 Le misure previste nel «progetto antincendio» richiedono una corretta gestione
Dettaglid.lgs 81 del 9 aprile 2008 a.s. 2014/15
VERBALE DI AVVENUTA PROVA DI EVACUAZIONE ED ADDESTRAMENTO DELLE SQUA- DRE DI EMERGENZA CON VALORE DI AGGIORMANENTO DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI d.lgs 81 del 9 aprile 2008 a.s. 2014/15 Il giorno
DettagliR E G ISTR O D I CLAS S E
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DIREZIONE DIDATTICA ISTITUTO COMPRENSIVO Scuola Primaria natura giuridica (statale, paritaria) e sua denominazione Comune di Frazione di Via N. R E G ISTR O D I CLAS S E Anno
DettagliParte II specifica Edificio RM050 - Architettura Piazza Borghese, Roma. Redatto con la consulenza di: Ing. Marco Romagnoli
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliVillabartolomea, 29 settembre Circ. 23/D-5/ATA. Oggetto: SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEGLI ALUNNI
Circ. 23/D-5/ATA Villabartolomea, 29 settembre 2018 Ai docenti Fiduciari di plesso Al DSGA Ai sigg. Collaboratori Scolastici All RLS,ASPP Pc A tutti i docenti pc A tutto il personale Ata Al registro elettronico
DettagliNote specifiche relative ai singoli corsi
RETE DI SCUOLE E DI AGENZIE PER LA SICUREZZA DELLA PROVINCIA DI FIRENZE Istituto Capofila: I.I.S. Leonardo da Vinci Via del Terzolle n.91 50127 FIRENZE Tel.: 0554596251 Fax: 055411617 Sito Web: www.sicurscuolatoscana.it
DettagliIstituto Comprensivo di Sammichele di Bari
V E R B A L E D I S O P R A L L U O G O Pagina 1 Istituto Comprensivo di Sammichele di Bari Via Enrico Dalfino n 1 70010 - Sammichele di Bari (BA) Relazione tecnica del 23/10/2017 / 0 8 0. 5 7 2. 2 4.
DettagliDM 7 agosto Attività Allegato I del DPR 151/2011
DM 7 agosto 2012 Allegato I Documentazione tecnica allegata all istanza di valutazione dei progetti Stessa struttura allegato I del DM 4.05.98 Riferita a istanze del DPR 151/2011 e aggiorna quella da allegare
DettagliLA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE
UNIVERSITA PISA SCIENZA E TECNICA DELLA PREVENZIONE INCENDI LA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE PISA, 29/03/2014 Dr Ing Fabio Bernardi Le Attività Scolastiche rientrano nelle attività soggette
DettagliIl Museo di Casa Romei Brevi considerazioni sull applicazione di normative cogenti ed alternative
Prevenzione e gestione delle emergenze negli edifici oggetto di tutela XXIV Salone del Restauro -Musei di Ferrara 23 marzo 2017 La protezione dei beni oggetto di tutela nelle valutazioni introdotte dal
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Circ. n. 211 Magenta, 02.07.2019 A TUTTI I DOCENTI in servizio c/o IC Carlo Fontana Alla DSGA e al personale ATA Oggetto: Calendario impegni di inizio anno. Si rende noto il calendario degli impegni di
DettagliGestione delle emergenze Rev. 00 del
ING. TOMMASO CICCOPIEDI 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO CICCOPIEDI 2. SCOPO Preparazione e controllo delle emergenze ambientali e di salute e sicurezza. In questa procedura
DettagliParte II specifica Edificio RM020 - Merceologia Via del Castro Laurenziano, Roma
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliCOMUNICAZIONE N. 245
Ferrara, 11 dicembre 2018 COMUNICAZIONE N. 245 AGLI ALUNNI AI DOCENTI PERSONALE ATA OGGETTO: Obblighi previsti dalla normativa vigente - D.Lvo 81/2008 integrato dal D.Lvo 106/09 - Prova di evacuazione
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Circ. n. 215 Magenta, 05.08.2019 A TUTTI I DOCENTI in servizio c/o IC Carlo Fontana Alla DSGA e al personale ATA Oggetto: Calendario impegni di inizio anno (con integrazioni in evidenza). Si rende noto
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN VITTORINO - CORCOLLE PLESSO SPINETOLI PRIMARIA A.S. 2017/2018 QUADRO ASSEGNAZIONE CLASSI/ AMBITI
I. C. SAN VITTORINO-CORCOLLE C.F. 97616430589 C.M. RMIC8CN00V A.O.O_RMIC8CN00 - Ufficio Protocollo Prot. 0005171/U del 16/11/2017 12:34:03 Roma, 16/11/2017 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E
DettagliLICEO CLASSICO STATALE
- Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO CLASSICO STATALE PILO ALBERTELLI Via Daniele Manin, 72 00185 Roma Tel. 06121127520 Fax 0667666348
DettagliISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento di Roma
ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento di Roma CORSO di FORMAZIONE per RSPP e ASPP modulo A D.Lgs Lgs.. 81/08 RISCHIO DA AMBIENTI DI LAVORO (Ing.. Ugo Romano) NORMATIVA
Dettagli