Organizzazione del sistema di gestione della sicurezza. RSPP, RLS e Medico Competente. Il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP)

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1 Organizzazione del sistema di gestione della sicurezza RSPP, RLS e Medico Competente Il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) Il Documento di Valutazione del Rischio (DVR)

2 Il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) Compiti definiti dall art.33 D.Lgs. 81/08 Provvede alla valutazione del rischio Individua le misure per la sicurezza e la salubrità Lo strumento principale per la gestione della sicurezza è il Documento di Valutazione del Rischio

3 Il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) - 2 Propone i programmi di formazione e informazione Si riunisce almeno una volta all anno Partecipano il Datore di Lavoro, il RSPP, il RLS ed il Medico Competente (ove nominato) In ambito scolastico è opportuna la partecipazione degli ASPP di ciascun plesso

4 Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) Consulente tecnico del Datore di Lavoro Spesso il Datore di Lavoro non ha le competenze tecniche pur conservando tutte le responsabilità La nomina del RSPP è obbligatoria In alcuni casi è il Datore di Lavoro a poter svolgere direttamente il ruolo di RSPP, molto raramente ciò avviene nel contesto scolastico

5 Il Medico Competente Si occupa della sorveglianza sanitaria Nel caso della scuola non sempre è obbligatorio La necessità della nomina dipende dalla valutazione del rischio Ad esempio quando si superano le 20 ore medie settimanali di utilizzo del videoterminale (per il personale amministrativo di segreteria) Altri rischi da valutare per l eventuale sorveglianza sanitaria a scuola sono la movimentazione manuale dei carichi e rischio chimico per i tecnici di laboratorio

6 Compiti del Medico Competente Partecipa alla riunione del SPP Visita i loghi di lavoro Propone una visita medica per i lavoratori soggetti alla sorveglianza sanitaria L attività del Medico Competente si inserisce all interno del processo di gestione della sicurezza Il Medico Competente può essere nominato anche senza l obbligo esplicito come attività di maggior tutela

7 Rappresentante del Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Partecipa alla riunione del SPP Si tratta di una figura sindacale di controparte del Datore di Lavoro Ha accesso a tutti i documenti e le informazioni riguardanti la sicurezza In ambito scolastico è una figura di supporto importante anche se la particolarità del Dirigente Scolastico-Datore di Lavoro ne limita le possibilità di svolgere un ruolo di effettiva controparte

8 Compiti del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Obbligatorio in ogni azienda, quindi anche a scuola Eventualmente si utilizzano figure esterne La designazione del RSL spetta alle RSU Una delle RSU svolge il compito di RLS o viene designato altro lavoratore disponibile In assenza di RSU sarà l assemblea dei lavoratori a designare il RLS, non può mai essere nominato dal Datore di Lavoro

9 Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP) In ambito scolastico è il coordinatore di plesso per la sicurezza Non ha compiti operativi, ma è il punto di riferimento Ha compiti di raccordo con il Dirigente Scolastico Non esiste un numero minimo di ASPP, il Datore di Lavoro ne nomina quanti ritiene necessario La partecipazione degli ASPP alla riunione del SPP è opportuna ed importante Deve avere almeno il diploma di scuola media superiore

10 Addetti antincendio e primo soccorso Nominati dal Dirigente Scolastico Sono incarichi operativi Hanno compiti da svolgere non solo in caso di emergenza

11 Addetti antincendio e primo soccorso Non sono il pompiere o l infermiere di turno Sono lavoratori che fanno un altro mestiere e ricevono una formazione specifica Devono gestire nel miglior modo possibile l attesa dei soccorsi specializzati Non è compito loro risolvere il problema

12 Addetto antincendio Deve saper usare l estintore Deve saper valutare la gravità dell evento Di conseguenza provvede a dare inizio all evacuazione se lo ritiene necessario

13 Addetto antincendio Non può rifiutare l incarico, se non per giustificato motivo Non riceve responsabilità dal Datore di Lavoro Non è obbligato, ad esempio, ad utilizzare l idrante in caso di incendio L idrante è un attrezzatura che viene utilizzata dai soccorsi specializzati

14 Addetto antincendio Viene coinvolto nell organizzazione delle prove di evacuazione Si occupa di alcune attività di verifica e controllo Ad esempio della praticabilità delle vie di fuga Può gestire il registro dei controlli periodici Non è impegnato solo in caso di emergenza ma ha anche compiti gestionali significativi

15 Addetto al primo soccorso Il compito è più delicato perché ha a che fare con le persone Riceve una formazione di base ma non è il medico di turno Importante non peggiorare la situazione Della diagnosi si occuperanno i soccorsi specializzati

16 Addetto al primo soccorso Anche per questa figura sono previsti compiti gestionali Ad esempio verificando l integrità della cassetta di primo soccorso I contenuti minimi della cassetta sono definiti dal D.M. 388/03

17 Quanti addetti sono necessari? Il numero è a discrezione del Datore di Lavoro Andrebbe garantita la presenza di addetti per tutto il periodo di apertura dell edificio Almeno 2 addetti al primo soccorso per plesso I Vigili del Fuoco indicano come ottimali 2 addetti antincendio per piano dell edificio Occorre sempre una nomina da parte del Datore di Lavoro

18 Organigramma della sicurezza Riportato sul Documento di Valutazione del Rischio Deve essere aggiornato, ad esempio ad inizio anno scolastico Viene verificato durante la riunione del SPP Viene affisso all albo della scuola

19 Formazione obbligatoria per la sicurezza

20 Formazione per gli addetti Il monte ore previsto per gli ASPP è piuttosto rilevante Esiste un problema di reperimento delle risorse La formazione dovrebbe avvenire in orario di lavoro

21 Formazione per i lavoratori Suddivisa fra formazione di base e specifica Per i preposti è prevista una formazione aggiuntiva Occorre definire con precisione chi è preposto nel contesto scolastico

22 Formazione per dirigenti e RLS Anche il monte ore per il RLS è rilevante Per ogni percorso formativo è previsto un aggiornamento

23 In conclusione La gestione della sicurezza a scuola è più semplice di quanto possa sembrare Indispensabile la collaborazione di tutti Il contributo di ciascuno migliora la sicurezza di tutti

24 Aggiornamento della formazione La periodicità più diffusa per le attività di aggiornamento è di 5 anni