CITTA DI POMIGLIANO D ARCO (PROVINCIA DI NAPOLI)

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1 CITTA DI POMIGLIANO D ARCO (PROVINCIA DI NAPOLI) DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE AFFARI SOCIALI N. 167 OGGETTO: Indizione di procedura aperta per l affidamento del servizio di assistenza scolastica di base in favore di studenti disabili. Anni scolastici 2014/ /2016. Approvazione del bando di gara e del capitolato speciale di appalto. DATA 26/07/2014 N. REGISTRO GENERALE. DEL.. IL DIRIGENTE DEL SETTORE AFFARI SOCIALI Visto l articolo 107 del decreto legislativo n. 267/2000, T.U. delle leggi sull ordinamento degli Enti locali e successive modificazioni; Vista la Deliberazione della Giunta Comunale n. 124 del 24/07/2014 ad oggetto Settore Affari Sociali. Variazione al bilancio di previsione finanziario 2014 e al bilancio di previsione pluriennale 2014/2016 ; Premesso: - Con Deliberazione del Consiglio comunale n. 26 del 27 maggio 2014 è stato approvato il bilancio di previsione 2014/2016 e il bilancio preventivo 2014 con allegati; - Nel bilancio di previsione dell esercizio 2014, parte spesa, è previsto l intervento Assistenza scolastica, trasporto, refezione e altri servizi, codice e numero ; - L articolo 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (legge-quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate), nel garantire nelle scuole di ogni ordine e grado l attività di sostegno mediante l'assegnazione di docenti specializzati, conferma, ai sensi del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, l'obbligo degli enti locali di fornire l assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali; - Per quanto concerne il riparto delle competenze istituzionali e, in particolare, l individuazione dell ente al quale fa capo l obbligo di fornire la necessaria assistenza agli alunni disabili, va preliminarmente osservato che il citato D.P.R. 616/1977 ha originariamente attribuito ai comuni le funzioni amministrative relative all assistenza scolastica, ossia quelle concernenti le strutture, i servizi e le attività destinate a facilitare, mediante erogazioni e provvidenze in denaro o mediante servizi individuali o collettivi, a favore degli alunni di istituzioni scolastiche pubbliche o private, anche se adulti, l'assolvimento dell'obbligo scolastico nonché, per gli studenti capaci e meritevoli ancorché privi di mezzi, la prosecuzione degli studi. Le funzioni suddette concernono, tra l'altro, gli interventi di assistenza medico-psichica e l'assistenza ai minorati psico-fisici (articoli 42 e 44 del D.P.R. 616/1977); - A seguito del trasferimento di funzioni operato dall articolo 139, comma 1, lettera c) del D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 (conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle 1

2 regioni ed agli enti locali), i servizi di supporto organizzativo (nei quali rientra quindi anche l assistenza scolastica) del servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio sono stati demandati alle province, in relazione all'istruzione secondaria superiore, e ai comuni, in relazione agli altri gradi inferiori di scuola; - L articolo 6, comma 2, lettera b) della legge 8 novembre 2000, n. 328 (legge quadro sui servizi sociali), pur senza modificare esplicitamente il sistema di competenze sin qui descritto, ha attribuito ai comuni le competenze relative all erogazione di tutti i servizi sociali nonché delle attività assistenziali già di competenza delle province, individuando quindi nel comune l ente intestatario delle funzioni amministrative in materia di interventi sociali e di servizi alla persona; - Con l articolo 14 della legge 328/2000 ai comuni è stata affidata anche la realizzazione di progetti individuali per le persone disabili per la realizzazione della piena integrazione nell ambito familiare e sociale nonché nei percorsi dell istruzione scolastica, professionale o del lavoro; - Analoghe previsioni sono state dettate dall'articolo 13 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267(testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), il quale stabilisce che spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione e il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità; - Con l articolo 8 della legge 124/99 è stato disposto il trasferimento, nei ruoli del personale statale, del personale A.T.A. precedentemente dipendente dagli Enti Locali in servizio nelle istituzioni scolastiche; - Con il Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione in data 23 luglio 1999, emanato in attuazione del comma 4 della citata legge 124/99, articolo 8, sono state stabilite modalità e tempi per il trasferimento del personale suddetto; - Con il Decreto del Ministero dell'interno, in data 16 ottobre 1999, emanato in attuazione del comma 5 della citata legge 124/1999, articolo 8, sono stati stabiliti criteri e modalità per la riduzione dei trasferimenti in relazione agli oneri sostenuti dagli Enti Locali nell'anno 1999 per le "funzioni ATA", al netto degli oneri per le funzioni che non sono state trasferite allo Stato, conservando quindi agli Enti Locali stessi, almeno parzialmente, le risorse per garantire la continuità di tali funzioni; - Dopo il passaggio del personale A.T.A. allo Stato, si sono verificate alcune difficoltà per la prosecuzione nell'erogazione dei servizi in questione agli stessi livelli qualitativi e quantitativi con particolare riguardo, per quanto attiene alle scuole statali di ogni ordine e grado che insistono sul territorio comunale, alla assistenza di base o materiale agli alunni e studenti disabili; - Allo scopo di assicurare un buon livello d intervento sociale nelle scuole, in favore degli alunni e studenti disabili, è stato previsto nei bilanci di previsione comunali, nel corso degli anni, un capitolo di spesa con la finalità di sostenere, con la erogazione di contributi economici alle direzioni didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, gli interventi sociali di assistenza di base in favore di alunni e studenti disabili attuando, nei fatti, il coordinamento, auspicato dal Ministero dell Istruzione già con nota n del 30 novembre 2001, dopo il trasferimento di funzioni al sistema dei governi territoriali di cui al D.lgs.112/1998, tra istituzioni scolastiche e governi locali allo scopo di dare vita ad una efficace attività d intervento finalizzata a garantire la realizzazione di progetti educativi, riabilitativi e di socializzazione anche attraverso la integrazione tra l assistenza di base e l assistenza specialistica di cui alla legge n. 104/1992; - Com è noto, l assistenza di base agli alunni disabili è parte fondamentale del processo di integrazione sociale e scolastica e la sua concreta attuazione contribuisce a realizzare il diritto allo studio costituzionalmente garantito. L assistenza di base viene generalmente considerata 2

3 come il primo segmento della più articolata assistenza all autonomia e alla comunicazione personale prevista dall articolo 13, comma 3, della legge n. 104/1992; - E, inoltre, proprio del Comune il compito di fornire l assistenza specialistica da svolgersi con personale qualificato all interno della scuola; - In conformità a quanto previsto dall articolo 14 della legge 328/2000 e dall articolo 13 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si ritiene che debba essere ascritta al Comune la competenza, attraverso la realizzazione di progetti individuali per le persone disabili, della realizzazione della piena integrazione, nell ambito familiare e sociale nonché nei percorsi dell istruzione scolastica, della gestione sia della assistenza di base che dell assistenza specialistica nel rispetto della programmazione delle risorse, degli obiettivi e degli interventi iscritti nel bilancio di previsione finanziario 2014 e nel bilancio di previsione pluriennale 2014/2016; - Con Deliberazione della Giunta Comunale n. 124 del 24/07/2014 ad oggetto Settore Affari Sociali. Variazione al bilancio di previsione finanziario 2014 e al bilancio di previsione pluriennale 2014/2016 è stato deliberato, tra l altro, di demandare al dirigente del Settore Affari Sociali l adozione di tutti gli atti necessari per esperire le gare di appalto relative all affidamento dei servizi di assistenza di base e di assistenza specialistica in favore degli alunni e degli studenti disabili che frequentano le scuole dell infanzia, le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado che insistono sul territorio comunale, anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016 per l assistenza di base e anno scolastico 2014/2015 per l assistenza specialistica nelle more della adozione, da parte della Giunta Regionale della Campania, degli atti di riparto delle risorse finanziarie a valere sul Fondo Nazionale Politiche Sociali e sul Fondo Sociale Regionale e nelle more, quale atto conseguenziale, della costituzione del Fondo Unico dell Ambito territoriale N 25; - Ritenuto che spetti al Comune, per le motivazioni riportate in precedenza, nel rispetto degli attuali stanziamenti di bilancio, la competenza della gestione del servizio di assistenza di base in favore degli alunni e degli studenti disabili mediante la esternalizzazione del servizio; - Rilevato che: - Oggetto del contratto è la erogazione del servizio di assistenza scolastica di base in favore di studenti disabili che frequentano le scuole dell infanzia, le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado che insistono sul territorio del Comune di Pomigliano d Arco; - Il servizio di assistenza scolastica di base è ritenuto parte fondamentale del processo di integrazione sociale e scolastica; - La sua concreta attuazione contribuisce a realizzare il diritto allo studio in favore delle persone disabili, costituzionalmente garantito; - La scelta della procedura aperta, quale modalità di affidamento del servizio, consente a tutti gli operatori profit e no profit, in possesso dei requisisti previsti dal bando di gara, di presentare le loro offerte tecniche ed economiche finalizzate alla gestione e alla implementazione del servizio di assistenza scolastica di base in favore degli studenti disabili; - Ai sensi dell articolo 26, comma 3, della legge n. 488/1999, le amministrazioni pubbliche che non abbiano aderito alle convenzioni Consip di cui al comma 1 dell articolo citato, e intendano espletare autonome procedure di gara per l acquisto di beni/servizi comparabili con quelli oggetto delle predette convenzioni, sono tenute ad utilizzarne i relativi parametri di prezzo e qualità; - Dato atto che la esternalizzazione del servizio di assistenza scolastica di base in favore di studenti disabili mediante gara ad evidenza pubblica con procedura aperta, le cui finalità sono state illustrate nei punti precedenti della presente determinazione, non ha ad oggetto le categorie merceologiche di cui all articolo 1, comma 7, del D.lg. n. 95/2012, convertito in legge 135/2012 e pertanto non è soggetto alla disciplina ivi prescritta; - Rilevato, altresì, che il servizio in oggetto rientra nella categoria n. 25, CPC 93 CPV , articolo 20 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni e 3

4 integrazioni e che al contratto di appalto in oggetto si applicano gli articoli 65,68 e 225 del citato D.lgs. n. 163/2006; - Ritenuta la necessità di indire una gara mediante procedura aperta secondo il criterio di aggiudicazione dell offerta economicamente più vantaggiosa per l affidamento del servizio di assistenza scolastica di base in favore degli studenti disabili delle scuole dell infanzia, delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado che insistono sul territorio del Comune di Pomigliano d Arco; DETERMINA 1) Di indire, per le motivazioni espresse in premessa, qui integralmente riportate, una gara mediante procedura aperta secondo il criterio di aggiudicazione dell offerta economicamente più vantaggiosa per l affidamento del servizio di assistenza di base in favore di studenti disabili delle scuole dell infanzia, delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado che insistono sul territorio del Comune di Pomigliano d Arco; 2) Di dare atto che il servizio di assistenza di base in favore di studenti disabili delle scuole dell infanzia, delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado che insistono sul territorio del Comune di Pomigliano d Arco rientra nella categoria n. 25, CPC 93 CPV , articolo 20 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni e che al contratto di appalto in oggetto si applicano gli articoli 65,68 e 225 del citato D.lgs. n. 163/2006; 3) Di stabilire che al contratto di appalto in oggetto le altre norme del D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni trovano applicazione soltanto se richiamate nella presente determinazione, nel bando di gara e nel capitolato speciale di appalto che con la presente determinazione si approvano (autovincolo); 4) Di dare atto che il CIG assegnato alla gara è: ; 1) Di approvare gli allegati schemi di bando di gara e di capitolato speciale di appalto che, con la presente determinazione, formano parte integrante e sostanziale; 2) Di stabilire la pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, serie speciale relativa ai contratti pubblici, sul sito ufficiale del Comune di Pomigliano d Arco all indirizzo unitamente al capitolato speciale di appalto e alla modulistica predisposta dalla stazione appaltante, in formato word e pdf, scaricabili da parte degli operatori economici che hanno interesse a partecipare alla gara; 3) Di fissare il termine per la ricezione delle offerte in 20 giorni dalla data di pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI); 4) Di dare atto che la stazione appaltante, a decorrere dalla data di pubblicazione del bando di gara sulla GURI, offre l accesso libero, diretto e completo al bando di gara integrale, al capitolato speciale di appalto e a tutti i documenti complementari sul proprio sito ufficiale all indirizzo 5) Di stabilire che si procederà all aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida; 6) Di ricorrere, per motivi di urgenza, all esecuzione anticipata del presente appalto in pendenza della stipula del contratto, allo scopo di assicurare agli studenti disabili delle scuole dell infanzia, delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado, con l inizio dell anno scolastico, il servizio di assistenza scolastica di base ritenuto parte fondamentale del processo di integrazione sociale e scolastica. La sua concreta attuazione contribuisce a realizzare il diritto allo studio in favore delle persone disabili, costituzionalmente garantito. 7) Di stabilire che il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa; 8) Di stabilire che il responsabile unico del procedimento è il Dirigente del Settore Affari Sociali 4

5 del Comune di Pomigliano d Arco; 9) Di nominare quale responsabile dell esecuzione del contratto la dott.ssa Rosa Pulcrano, assistente sociale, posizione organizzativa, Ufficio Servizi Sociali, Settore Affari Sociali del Comune di Pomigliano d Arco; 10) Di dare atto che l impegno di spesa relativo alla gara in oggetto sarà assunto con successiva determinazione in esecuzione della Deliberazione della Giunta Comunale n. 124 del 24/07/2014, citata; 11) La presente determinazione è soggetta alla registrazione e alla pubblicazione all Albo Pretorio del Comune nei modi e nei termini previsti dall articolo 15 del vigente regolamento comunale di contabilità. Il Dirigente del Settore Affari Sociali dott. Antonio Cleopatra 5

6 SERVIZI FINANZIARI Visto di regolarità contabile reso ai sensi e per gli effetti dell art. 151, comma 4, decreto legislativo n. 267/2000, T.U. delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali. IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARI Effettuati i controlli ed i riscontri amministrativi, contabili e fiscali degli atti pervenuti; Accertato che la spesa liquidata rientra nei limiti dell impegno assunto: ATTESTA La sussistenza della copertura finanziaria della predetta spesa Dalla Residenza Comunale, li IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI.. RE L A T A D I P U B B L I C A Z I O N E Si attesta che la presente determinazione è stata affissa all Albo Pretorio Comunale dal... e per dieci giorni consecutivi. IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE Emesso mandato n. in data. Il Contabile 6