UNITA OPERATIVA SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI - SERVIZI PER LA FRAGILITA E LA NON AUTOSUFFICENZA

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1 UNITA OPERATIVA SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI - SERVIZI PER LA FRAGILITA E LA NON AUTOSUFFICENZA SETTORE III SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' DETERMINAZIONE Oggetto: Emissione di buono servizio anno per intervento volto ad assicurare l integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità e quelle non autosufficienti ex L.R. n. 41/1996. N. det. /0307/11 N. cron. 483, in data 04/03/ IL RESPONSABILE Riferimento a competenze, obiettivi, atti di indirizzo e di programmazione Visti: - il decreto del Sindaco n. 38 del 3 febbraio 2017, con cui sono state affidate alla dott.ssa Miralda Lisetto le funzioni dirigenziali relative al Settore III Servizi alla persona e alla comunità, nonché l incarico di Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni, a decorrere dal 1 marzo 2017 e fino alla scadenza del mandato elettivo del Sindaco attualmente in carica; - la determinazione del Dirigente del Settore III n. cron del , con cui è stata conferita alla dipendente a tempo indeterminato, Dott.ssa Barbara Zaia, nell ambito dell incarico di Responsabile di posizione organizzativa dell unità operativa complessa Servizio sociale dei Comuni servizi per la fragilità e la non autosufficienza del Settore III, dall 1 luglio 2018 e fino alla scadenza del proprio incarico dirigenziale la delega, fra l altro, in materia di servizi accreditati per il sostegno alla disabilità ex L.R. n. 41/1996 (ed altre norme di settore), quali quelli in oggetto; - la deliberazione di Consiglio Comunale n. 63 del con oggetto Approvazione del bilancio di previsione -2021, della nota integrativa e dei relativi allegati ; - la deliberazione numero 14 del , che ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione Piano della Performance -2021; - la legge regionale 31 marzo 2006, n. 6 (Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale) e s.m.i.; - la legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 (Riordino del sistema Regione - Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative) e s.m.i., con la quale sono state costituite le U.T.I., prevedendo in particolare che l UTI del Noncello (costituita tra i Comuni firmatari dello Statuto di Pordenone, Porcia, Roveredo in Piano e

2 Zoppola) per l esercizio delle funzioni sociali si sarebbe avvalsa dei SSC già in essere al 30 novembre 2016 (per il SSC dei Comuni ex Ambito Urbano, costituito da Pordenone, Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano e San Quirino); - la legge regionale 28 dicembre 2018, n. 31 Modifiche alla legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 (Riordino del sistema Regione - Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative), alla legge regionale 17 luglio 2015, n. 18 (Disciplina della finanza locale del Friuli Venezia Giulia, nonché modifiche a disposizioni delle leggi regionali 19/2013, 9/2009 e 26/2014 concernenti gli enti locali), e alla legge regionale 31 marzo 2006, n. 6 (Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale) ; - la convenzione quadro del 19 febbraio 2013 n avente ad oggetto "Convenzione per l'esercizio in forma associata delle funzioni di programmazione locale del sistema integrato di interventi e servizi sociali e della gestione di servizi e attività di cui alla L.R. 6/2006" per i comuni del territorio dell'ambito Distrettuale 6.5, comprendente i Comuni di Pordenone, Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano e San Quirino; Dato atto che: - ai sensi dell articolo 17 della legge regionale 6/2006, come sostituito dall articolo14 comma 1 della legge regionale n. 31 /2018 è stabilito che i Comuni esercitano le funzioni comunali di cui all articolo 10, ivi comprese le attività, gli interventi e i servizi di cui all articolo 6, in forma associata secondo la convenzione per l istituzione e la gestione del Servizio sociale dei Comuni (SSC) di cui all articolo 18 della medesima legge regionale 6/2006, come sostituito dall articolo 16 della legge regionale n. 31/2018 (e non più all interno delle UTI); gli ambiti territoriali per la gestione associata del SSC hanno dimensione demografica non inferiore a abitanti, ridotti a qualora più della metà siano residenti in comuni montani o parzialmente montani ai sensi della legge regionale 20 dicembre 2002, n. 33 (Istituzione dei Comprensori montani del Friuli Venezia Giulia); i suddetti ambiti territoriali sono individuati con deliberazione della Giunta regionale; - con la delibera della Giunta Regionale del 25 gennaio, n. 97 LR 6/2006, art 17: Individuazione degli Ambiti territoriali per la gestione associata dei Servizi Sociali dei Comuni. Approvazione definitiva, la Regione ha approvato gli ambiti territoriali e stabilito che l ambito del Servizio Sociale dei Comuni Noncello è composto dai comuni di Cordenons, Porcia, Pordenone, Roveredo in Piano, San Quirino e Zoppola; - ai sensi di quanto previsto dalla disciplina transitoria di cui all articolo 20, della legge regionale n. (31) /2018, le nuove Convenzioni per l istituzione e la gestione del SSC di cui all articolo 18 della legge regionale 6/2006 che, tra l altro individuano gli Enti gestori, devono essere adottate entro il 30 settembre e che nelle more dell adozione di tali Convenzioni, per garantire all utenza la necessaria continuità nella fruizione delle prestazioni, il SSC è gestito, tra l altro, dagli Enti gestori individuati nelle convenzioni vigenti alla data del 30 novembre 2016; Presupposti di fatto

3 Considerato che: - per garantire gli interventi volti ad assicurare l integrazione sociale ed i diritti delle persone con disabilità e di quelle non autosufficienti ex LR. 41/96, specificati ed elencati nel successivo paragrafo presupposti di diritto, l Ente Gestore / Comune di Pordenone, sulla base di proposte di intervento da parte del Servizio Sociale dei Comuni di Pordenone, Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano e San Quirino e nei limiti delle risorse disponibili, assegna Buoni Servizio che il cittadinoutente può utilizzare presso uno dei seguenti organismi accreditati, con spesa a carico dell Ente Gestore stesso, corrisposta su presentazione di apposite fatture: Organismo accreditato Associaizone Giovanni Paolo II Cooperativa Itaca Onlus Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Cooperativa Sociale Famiglie Anziani Infanzia Onlus Cooperativa Sociale Universiis Cooperativa Sociale Acli Onlus Fondazione Down FVG Onlus CF Società cooperativa Sociale di Solidarietà Familiare SEDE Viale Marconi - PORCIA Vicolo Selvatico, 13 Galleria San Marco, 4 Viale Grigoletti, 72/D Via Cividina, 41/a UDINE Via Bunis, 37 CORDENONS Va Concordia Sagittaria 7 Via Prata 11 PORCIA - con determinazione n. cron del e ss.mm.ii è stata autorizzata, sulla base dei progetti presentati dagli Assistenti Sociali per l Anno Educativo 2018/, l emissione dei Buoni servizio per garantire gli interventi in esame per il primo semestre, nella maggior parte dei casi, salvo alcune eccezioni che necessitano di periodi più limitati; - è pervenuta un ulteriore richiesta da parte di un Assistente Sociale di avvio di un nuovo intervento, per cui si rende necessario procedere alla conseguente emissione del buono servizio; Presupposti di diritto Visti: - l art. 6 comma 1, lett. a), b), c) e d) della L.R. n. 41/1996 Norme per l integrazione dei servizi e degli interventi sociali e sanitari a favore delle persone handicappate ed attuazione della legge 5 febbraio 1992 n. 104 dispone che I Comuni assicurano l integrazione delle persone handicappate nell ambiente familiare e sociale di appartenenza ( ) e realizzano i seguenti interventi e servizi di carattere specifico:

4 a) prestazioni inerenti il sostegno socio-assistenziale e scolastico; b) attività integrativa di valenza socio educativa in ambito scolastico ed extrascolastico; c) l attivazione ed il sostegno di modalità individuali di trasporto; d) servizio di aiuto personale (.); - le deliberazioni dei Consigli Comunali di Pordenone (n. 39 del ), Cordenons (n. 111 del ), Porcia (n. 110 del ), Roveredo in Piano (n. 54 del ), San Quirino (n. 44 del ), con cui è stato approvato il nuovo Regolamento di accreditamento per servizi volti ad assicurare l integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità e quelle non autosufficienti nei Comuni dell Ambito Urbano 6.5 ; - la deliberazione del consiglio Comunale n. 3 del , con cui l Ente Gestore ha approvato la Disciplina delle modalità di assegnazione dei Buoni Servizio e dei rapporti convenzionali dell Ente Gestore dell Ambito distrettuale Urbano 6.5 con gli Organismi accreditati per l erogazione delle prestazioni ed interventi di cui all art. 6, comma 1, lettere a, b, c, d, della LR 41/1996 ; - la deliberazione dell Assemblea dei Sindaci dell allora Ambito Urbano 6.5 n. 168 del con cui sono state approvate le Linee guida per l erogazione delle prestazioni in oggetto; Motivazione Vista la proposta dell Assistente Sociale, depositata agli atti, di avvio di un nuovo intervento ex art. 6 della L.R 41/96, di cui è stato valutato il possesso dei previsti requisiti normativi e regolamentari; Considerato che la responsabile del procedimento, valutata la regolarità e la correttezza dell istruttoria, sotto il profilo di propria competenza, ha fatto propria la proposta di cui sopra; Si autorizza l emissione del buono servizio per il nominativo, intervento ed importo indicati nell allegato (All. 1), riservato ai sensi della vigente normativa sulla privacy, facente parte integrante e sostanziale del presente atto, con imputazione della spesa all impegno già assunti e meglio specificato di seguito nel dispositivo; Riferimenti normativi generali Visto l articolo 61 dello Statuto comunale approvato con delibere di Consiglio comunale n. 1/2001 e n. 73/2001; Visti i decreti legislativi n. 165/2001 e n. 267/2000 in tema di funzione e responsabilità dei dirigenti; Attestata, ai sensi dell articolo 147/bis del decreto legislativo n. 267/2000 e successive modifiche e integrazioni, la regolarità tecnica del presente provvedimento, riguardante la conformità e la correttezza dell azione amministrativa; Visto il Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi approvato con delibera di Giunta

5 comunale n. 144 del 12 maggio 2003 e successive modificazioni; DETERMINA per i motivi e alle condizioni in premessa indicati, che fanno parte integrante e sostanziale del presente atto: 1. di autorizzare l emissione dell ulteriore Buono Servizio per il nominativo, periodo e tipologia di intervento ex art. 6, comma 1, lettere a, b, c, d, della L.R. 41/1996, indicati nell allegato riservato (All. 1), facente parte integrante e sostanziale del presente atto, per l importo complessivo di 5.169,06; 2. di imputare la spesa di cui sopra come segue: Missione Program ma Titolo Macro Aggr. Piano Finanz. Scadenza obbligazi one Centro di Costo Capitolo N. impegno Importo della spesa imputata TOTALE SPESA (Porden one) (Corden ons) (Porcia) (Rovere do in Piano) (San Quirino) / 525/ 526/ 5.169,06 527/ 528/ 5.169,06 3. di precisare che l Ente Gestore provvederà al pagamento dei servizi resi dai soggetti accreditati a valere sui singoli Buoni su presentazione di relativa fattura e secondo le modalità previste dai regolamenti/convenzioni vigenti; 4. di disporre la pubblicazione del presente atto, ai sensi delle normative vigenti, all albo pretorio online (allegato escluso nel rispetto delle norme vigenti in materia di privacy) e nell apposita sezione del sito dedicata ad Amministrazione trasparente ai sensi dell art. 26 del D. Lgs. n. 33/2013; DICHIARA

6 Che per lo scrivente, in forza della presente dichiarazione, e per il personale che ha avuto parte all istruttoria, come da dichiarazioni acquisite agli atti e che non vengono materialmente allegate, giusta direttiva del Segretario del , non sussistono le cause di astensione previste dagli articoli 7 e 17 del Codice di comportamento dei dipendenti comunali, approvato con delibera di Giunta comunale n. 51 del 28 febbraio 2014, né le cause di conflitto di interesse di cui all articolo 6-bis della legge n. 241/1990 e successive modificazioni. Si precisa che la responsabile del procedimento, ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modificazioni, è l Assistente Sociale A. Pin. La presente determina viene firmata digitalmente e conservata in apposito archivio informatico. Il responsabile Pordenone, 04 marzo BARBARA ZAIA

7 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: ZAIA BARBARA CODICE FISCALE: ZAIBBR62P41C957Z DATA FIRMA: 04/03/ 12:52:41 IMPRONTA: A79D1B864AFEC8BB681D8E2637DE32B5EC38BDC C 637DE32B5EC38BDC C13CFD67077B12F D6584E20E5 13CFD67077B12F D6584E20E57D915386D3B1303BB9BD4AD2C94D79B2 7D915386D3B1303BB9BD4AD2C94D79B2015E A7E80F3BF33522B9B64C6 Atto n. 483 del 04/03/