Comune di Verona Sessione ordinaria di Consiglio Comunale Proposta di Deliberazione N. 21 dell ODG

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1 Comune di Verona Sessione ordinaria di Consiglio Comunale Proposta di Deliberazione N. 21 dell ODG Oggetto: URBANISTICA. ATTUAZIONE DELLE PREVISIONI DEL PI DI VALORIZZAZZIONE DELL AREA SITA IN VIALE DEL LAVORO - VIALE DELL INDUSTRIA - INTERPRETAZIONE AUTENTICA Premesso che: - In attuazione del Piano di Assetto del Territorio, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n del , il Comune di Verona, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 91 del , ha approvato il Piano degli Interventi. - Lo strumento urbanistico, approvato con la citata deliberazione consigliare n. 91/2011 in recepimento dell osservazione n. 720 presentata in data PG dal legale rappresentante della Azienda partecipata dal Comune - Polo fieristico s.p.a. e dell emendamento n. 169, prevede, quale valorizzazione per l area sita in viale del Lavoro angolo viale dell industria, la localizzazione di mq di superficie utile lorda a destinazione commerciale U2 / terziario U3. - Tale previsione, in ossequio dell emendamento n. 169/110 presentato alla Segreteria del Consiglio in data e approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 91/2011, è stata recepita nel vigente Piano degli Interventi, come prescritto dall emendamento: Tali previsioni vanno recepite nel P.I. regolativo (nella tavola 4) e nel repertorio normativo. - In data 23 settembre 2013, P.G. n , è pervenuta formale istanza da parte della Polo Fieristico Veronese s.p.a., azienda partecipata dal Comune di Verona, per dare avvio all elaborazione di un progetto finalizzato all attuazione delle previsioni urbanistiche contenute nel Piano degli Interventi e sopra descritte, chiedendo nel contempo chiarimenti in merito all articolazione e all estensione dei contenuti urbanistici della proposta urbanistica approvata dall Amministrazione. Tale istanza rimarca che le esigenze di valorizzazione oggetto dell osservazione predetta sono finalizzate alla soddisfazione di rilevanti interessi di carattere generale degli Enti pubblici che detengono le quote della Società proprietaria dell area e ribadisce che tali esigenze avevano indotto quale ipotesi l elaborazione di una richiesta di approvazione di una programmazione urbanistica che prevedesse la realizzazione di una superficie di mq con destinazione commerciale e direzionale nel senso più ampio di utilizzazione, compresa la possibilità di insediamento di una grande struttura di vendita, implicita nelle dimensioni dell intervento secondo l allora vigente disciplina regionale del commercio (L.R. n. 15/2004), confermata dalla più recente legge regionale in materia n. 50/2012 e suo regolamento n. 1/

2 La richiesta contiene quindi l invito a chiarire e confermare se tale ipotesi di valorizzazione finalizzata all insediamento di una grande struttura di vendita sia effettivamente compresa nell articolazione del testo che ha accolto la predetta osservazione. Rilevato che: - rispetto a tale ipotesi è utile evidenziare che il legislatore regionale, diversamente da quanto aveva fatto con la precedente disciplina del commercio (L.R. n. 15/04) vigente all epoca dell entrata in vigore del Piano degli Interventi, con la nuova L.R. n. 50/2012, art. 19, entrata in vigore in data , e il regolamento n. 1/2013 art. 3 e 4 entrato in vigore il , ha introdotto una significativa novità circa il rilascio dell autorizzazione al commercio, subordinandolo al positivo esito in sede di conferenza dei servizi di approfondite valutazioni (valutazione integrata) in ordine alla compatibilità dell iniziativa denominate verifica di compatibilità e verifica di sostenibilità. Oltre a tale innovazione la nuova normativa regionale ha introdotto la necessità di adeguare, entro 180 giorni dalla pubblicazione del regolamento, gli strumenti urbanistici ai criteri dettati dal Regolamento (art. 4 L.R. n. 50/2012), statuendo nel contempo, quale regime transitorio, all art. 21, comma 4 della L.R. n. 50/2012 quanto di seguito riportato: in attesa di tale adeguamento dello strumento urbanistico comunale alle previsioni del regolamento regionale di cui all art. 4, il rilascio dell autorizzazione commerciale per le grandi strutture di vendita è subordinato alla verifica, da parte della conferenza di servizi di cui all art. 19, comma 5, della compatibilità con le previsioni contenute nel regolamento regionale, delle aree già classificate idonee per l insediamento di grandi strutture di vendita o parchi commerciali dallo strumento urbanistico vigente alla data di entrata in vigore della presente legge. Rilevato altresì che: - Il Consiglio Comunale con deliberazione n. 91 del ha approvato il Piano degli Interventi antecedentemente all entrata in vigore della L.R. n. 50/ Il Piano degli Interventi 2011 in recepimento dell osservazione n. 720 presentata in data con P.G dal legale rappresentante della Polo Fieristico s.p.a. e approvazione dell emendamento n. 169/110, ha, per l area sita in viale del Lavoro angolo viale dell Industria, localizzato mq di superficie utile lorda a destinazione commerciale U2 / terziario U3. - La localizzazione di mq di superficie utile lorda a destinazione commerciale U2 / terziario U3 è idonea all insediamento di una grande struttura di vendita, implicita nelle dimensioni dell intervento secondo l allora vigente normativa in materia di commercio (L.R. n. 15/2004), e confermata dalla più recente legge regionale in tale materia come definita dall art. 3, comma 1 lettera a) della L.R. n. 50/2012 ricompresa nella fascia tra i e gli mq. Tuttavia, tale previsione urbanistica motivata da esigenze di valorizzazione finalizzata alla soddisfazione di rilevanti interessi di carattere generale, è stata riportata nel vigente Piano degli Interventi, come indicato nell emendamento 169/110, nella tavola 4 e nel repertorio normativo nella sezione 13 senza specificare la possibilità di insediamento di una grande struttura di vendita implicita nelle dimensioni della superficie approvata (mq ). Ritenuto pertanto di dover procedere attraverso una interpretazione autentica da parte del Consiglio Comunale, circa la sussistenza dell idoneità dell area per l insediamento di una 2

3 grande struttura di vendita ai sensi dell art. 3, comma 1 lettera a) della L.R. n. 50/2012 ricompresa nella fascia tra i e gli mq. facendo propria la predetta interpretazione a far data dalla data di approvazione della delibera n. 91/2011; Visto l art. 42 del D. lgs 267/2000; la Giunta Comunale propone al Consiglio la seguente proposta di deliberazione. Richiamate le premesse IL CONSIGLIO COMUNALE Visti - la deliberazione di Consiglio Comunale n. 91/2011; - l osservazione n. 720 al PI; - l emendamento n. 169/110 in data ; - la nota in data 23 settembre 2013, P.G. n ; - il D. lgs. 267/2000 ed in particolare l art. 42. Dato atto altresì che il presente provvedimento non comporta impegni di spesa, né minori entrate. Preso atto dei pareri formulati sulla proposta di deliberazione in oggetto ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e precisamente: - che in data 25/09/2013 i Dirigenti del Coordinamento Pianificazione Territoriale, Progettazione Urbanistica e Servizio Amministrativo Urbanistica Peep proponenti il provvedimento, hanno espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico - amministrativa della proposta di deliberazione indicata in oggetto. IL DIRIGENTE DEL COORDINAMENTO f.to arch. Mauro Grison IL DIRIGENTE DEL COORDINAMENTO f.to arch. Paolo Boninsegna IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO f.to dott.ssa Donatella Fragiacomo - che in data 01/10/2013 il Responsabile del Servizio Finanziario ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del decreto legislativo n. 267 del , si dichiara la non rilevanza contabile della proposta di deliberazione di cui all oggetto. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to dott. Marco Borghesi 3

4 DELIBERA La premessa è parte integrante della presente deliberazione; 1) di approvare, quale interpretazione autentica, la seguente specificazione al repertorio normativo sezione 13, Numero di repertorio: 2: idoneità dell area per l insediamento di una grande struttura di vendita facendo propria la predetta interpretazione a far data dalla data di approvazione della delibera n. 91/2011che assieme alla TAV 4 (Disciplina Regolativa Zonizzazione) formano parte integrante del presente provvedimento. I Dirigenti del Coordinamento Pianificazione Urbanistica, Progettazione Urbanistica Qualità Urbana e Servizio Amministrativo Urbanistica Peep provvederanno all esecuzione. Ottobre L Assessore Giacino 4

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