UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO

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1 Delibera n del 31/08/2016 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO L`anno duemilasedici, il giorno trentuno del mese di Agosto Il Commissario dell U.L.S.S. n. 7, Dott. Francesco Benazzi, nominato con D.P.G.R.V. n. 191 del 30 dicembre 2015, con i poteri del Direttore Generale, ai sensi dell art. 13, comma 8 duodecies, della legge regionale 14 settembre 1994, n. 56, e della D.G.R.V. n del 30 dicembre 2015, coadiuvato da: Il Direttore Amministrativo Dott. Oliviero Beni Il Direttore Sanitario Dott. Giuseppe Toffolon Il Direttore dei Servizi Sociali e della funzione territoriale Dott. Giuseppe Bazzo ha adottato la seguente deliberazione: OGGETTO PROGETTO DI FORMAZIONE SUL CAMPO NON ECM: MIGLIORAMENTO: "RETI DI SOLIDARIETÀ PER LA FAMIGLIA".-

2 pag. n. 2, segue deliberazione n del 31/08/2016 IL COMMISSARIO ACQUISITA, per le vie brevi, la proposta del responsabile della u.o.s. programmazione sociale, per l organizzazione dell evento di formazione sul campo non ecm - miglioramento: Reti di solidarietà per la famiglia ; PRESO ATTO che il progetto formativo si caratterizza come segue: Periodo di svolgimento: Date di svolgimento (l ultima data indicata viene considerata datapreviste in PFA fine progetto) EDIZIONE N settembre 2016 al 30 giugno 2017 no Motivazioni della rilevanza formativa del progetto: la collaborazione con le amministrazioni comunali, in merito agli interventi progettuali a favore della famiglia, nasce all interno di un territorio che si pone l obiettivo di avviare una sperimentazione in ambito della prevenzione e coesione sociale e familiare, puntando ad avviare reti familiari, per la protezione del minore attraverso il sostegno alla famiglia. L attivazione di una rete di famiglie accoglienti non deve essere considerata, solo, come un riscontro ai problemi delle famiglie in difficoltà, ma dovrebbe diventare, nel tempo, una ulteriore risposta, presente in ciascun territorio, per aumentare le connessioni di un sistema, rafforzando il senso di appartenenza, i principi di convivenza collettiva ed investendo nell aiuto prossimale. Tali azioni trovano uno sviluppo efficace nel condividere e ricostruire la consapevolezza di vivere una relazione di reciprocità, di offrire l opportunità a un congruo numero di persone di introitare fiducia, autonomia e rispetto dei legami sociali comunitari. Il progetto prevede che gli operatori sociali esperti, individuati dai comuni, abbiano un ruolo attivo nella formazione con le reti di famiglie (innovazione sociale); Professioni sanitarie coinvolte: Tutte le professioni sanitarie Professione Altre professioni : operatore sociale esperto individuato dai comuni famiglie del territorio ulss7 coinvolte ed altri stakeholder del progetto Sintesi dei ruoli coinvolti e dell impegno orario : Responsabile/i scientifici (non può coincidere con il garante) è colui che progetta i contenuti del corso Bazzo Giuseppe Qualifica Direttore dei servizi sociali e della funzione territoriale Garante (non può svolgere altri ruoli codificato ai fini dei crediti come docente) Prizzon Carmen 188 1

3 pag. n. 3, segue deliberazione n del 31/08/2016 Altri ruoli (codificati ai fini dei crediti come docenti) Coordinatore attività di progetto fsc Coordinatore gruppi di lavoro studio o miglioramento operatori sociali esperti individuati dai comuni Esperto Pagotto Silvia Partecipanti Partecipante - famiglie del territorio dell ulss7 ed altri stakeholder Numero totale dei soggetti coinvolti (escluso il/i resp scientifici) 104 PRESO ATTO che il progetto non è inserito nel Piano di Formazione Aziendale per l anno 2016, approvato con deliberazione n del 22 dicembre 2015, in quanto, pur essendo previso dal piano di zona area famiglia, non era stato stabilito esattamente il periodo di avvio effettivo del progetto. Si ritiene utile la sua realizzazione per le motivazioni sopra espresse; RITENUTO di retribuire, al garante ed all esperto, parte dell attività coordinamento, organizzazione e gestione relativa al progetto, da svolgersi fuori orario di servizio come segue: Prizzon Carmen n. ore ( orari - oneri riflessi ed irap inclusi); Pagotto Silvia n. ore 23,30 ( 80,1 orari - oneri riflessi ed irap inclusi); RITENUTO, inoltre, di remunerare n. 38,38 ore ad 23,30 orari lordi, ciascuno dei quindici operatori sociali individuati dai comuni, per le attività di conduzione dei gruppi; PRESO ATTO che per la realizzazione del progetto formativo sono previsti costi pari ad 5.000,00, per l anno 2016 ed ,00 per l anno bilancio sociale (codice 2015/019) e che tali costi sono interamente finanziati con i fondi di cui alla delibera della Giunta Regionale del Veneto n del 29 dicembre 2014 e decreto del dirigente del Settore Minori, Giovani e Famiglia n. 10 del 22 ottobre 2015 recepiti con deliberazione aziendale n. 633 del 23 maggio 2016; RITENUTO sussistere uno specifico interesse dell'azienda per l organizzazione del progetto formativo suddetto e di aderire, quindi, a tale richiesta riconoscendo ai dipendenti partecipanti l'istituto dell'aggiornamento professionale obbligatorio, secondo i rispettivi vigenti CC.CC.NN.LL, per le attività d aula e l orario di servizio per la parte restante del progetto; VISTI gli artt. 16 bis e segg. del D. Lgs. n. 502/92 e smi; VISTA l attestazione con cui il direttore u.o.c. pianificazione qualità etica e formazione assicura l avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; ACQUISITO il parere favorevole del direttore amministrativo, del direttore sanitario e del direttore dei servizi sociali e della funzione territoriale, ciascuno per la materia di rispettiva competenza; RICHIAMATO l art.13, comma 8 duodecies, della legge regionale 14 settembre 1994, n. 56;

4 pag. n. 4, segue deliberazione n del 31/08/2016 PRESO ATTO di quanto disposto dalla deliberazione della giunta regionale del Veneto n del 30 dicembre 2015; D E L I B E R A 1. di dare attuazione in base a quanto esposto in premessa all evento di formazione sul campo non ecmmiglioramento: Reti di solidarietà per la famiglia ; 2. di designare quale responsabile scientifico Bazzo Giuseppe direttore dei servizi sociali e della funzione territoriale e quale garante del progetto Prizzon Carmen assistente sociale - u.o.s. programmazione sociale; 3. di remunerare al garante e all esperto, parte dell attività coordinamento, organizzazione e gestione relativa al progetto, da svolgersi fuori orario di servizio come segue: - Prizzon Carmen n. ore ( orari - oneri riflessi ed irap inclusi); - Pagotto Silvia n. ore 23,30 ( 80,1 orari - oneri riflessi ed irap inclusi); 4. di remunerare n. 38,38 ore ad 23,30 orari lordi, a ciascuno dei quindici operatori sociali individuati dai comuni, per le attività di conduzione dei gruppi; 5. di dare atto che per la realizzazione del progetto formativo sono previsti costi pari ad 5.000,00, per l anno 2016 ed ,00 per l anno bilancio sociale (codice 2015/019) e che tali costi sono interamente finanziati con i fondi di cui alla delibera della Giunta Regionale del Veneto n del 29 dicembre 2014 e decreto del dirigente del Settore Minori, Giovani e Famiglia n. 10 del 22 ottobre 2015 recepiti con deliberazione aziendale n. 633 del 23 maggio 2016; 6. di delegare il direttore u.o.c. pianificazione qualità etica e formazione alla firma di tutti gli atti inerenti e conseguenti all'esecuzione della presente deliberazione, inclusa la firma delle attestazioni di partecipazione. CB/mf MF0124A.doc

5 Delib. n del 31/08/2016 IL COMMISSARIO f.to Dott. Francesco Benazzi Per il parere di competenza: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL DIRETTORE SANITARIO IL DIRETTORE DEI SERV. SOCIALI E DELLA FUNZIONE TERRITORIALE f.to Dott. Oliviero Beni f.to Dott. Giuseppe Toffolon f.to Dott. Giuseppe Bazzo PUBBLICAZIONE La presente deliberazione, esecutiva dalla data di adozione, viene pubblicata all'albo aziendale per 15 giorni consecutivi dal 09/09/2016., e, in pari data, viene trasmessa al Collegio Sindacale. PIEVE DI SOLIGO, lì 09/09/2016 Il Direttore dell U.O.C. Affari Generali f.to Dott. Livio Dal Cin