C O M U N E D I B R A N D I Z Z O

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1 Regolamento per la concessione in uso di locali e spazi espositivi di proprietà comunale Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del Titolo I Concessione in uso di locali di proprietà comunale Art. 1 Soggetti titolati a richiedere in uso i locali di proprietà comunale: L'Amministrazione Comunale dispone che l'uso degli immobili di proprietà del Comune di Brandizzo possano essere concessi per manifestazioni, riunioni, attività teatrali, ecc. ai seguenti soggetti: 1. Gruppi consiliari 2. Gruppi ed Associazioni operanti sul territorio ed iscritte nel settore culturale, sportivo, sociale, ambientale, turistico, cooperazione umanitaria,sostegno umanitario in caso di calamità; 3. Enti di promozione culturale e sportiva; 4. Scuole e relativi organi scolastici; 5. Partiti politici e loro organizzazioni giovanili 6. Organizzazioni sindacali e loro Patronati 7. Cooperative 8. Associazioni di categoria 9. Singoli cittadini Art. 2 Modalità di richiesta: La concessione, che può essere saltuaria o continuativa, dovrà essere richiesta in forma scritta, almeno 15 giorni prima della data d'uso, salvo comprovati motivi d'urgenza. Ciascuna domanda dovrà indicare oltre alle date alle quali si riferisce la richiesta, e il Responsabile dell'ente o associazione richiedente, l'utilizzo, il numero di persone coinvolte e ogni informazione utile a valutare se il locale richiesto sia idoneo dal punto di vista della sicurezza dei partecipanti e se le iniziative ipotizzate non arrecano disturbo alle attività adiacenti. 1

2 In caso di concessione continuativa dovrà essere indicato lo spazio temporale al quale si riferisce. Art. 3 Criteri di priorità nelle richieste: In caso di più richieste per lo stesso periodo verranno date le seguenti precedenze: 1. richieste dei gruppi consiliari, di associazioni e organizzazioni iscritte all'albo comunale 2. richieste dei soggetti che non perseguono statutariamente fini di lucro 3. richieste proponenti interventi che abbiano un interesse preminente per l'intera collettività o un rilevante settore di essa 4. richieste dei soggetti che operano già da tempo nel settore specifico di intervento 5. richieste con più anzianità di protocollo Art. 4 Autorizzazioni: Relativamente alle concessioni saltuarie, l'autorizzazione di utilizzo avverrà sempre in forma scritta e rilasciata dagli uffici competenti entro 8 giorni dalla presentazione (e motivata, in caso di diniego). Per le concessioni continuative verrà stipulata apposita convenzione, avente di norma una durata massima pari a tre anni. Per quanto riguarda la Sala Consiglio, l occupazione verrà concessa di volta in volta, compatibilmente con le attività programmate dall'amministrazione Comunale. Art.5 Obblighi del richiedente: Contestualmente alla presentazione della richiesta l'interessato sarà tenuto ad informarsi presso l'ufficio Patrimonio del Comune sulla disponibilità del locale. Verificata la disponibilità, dovrà essere versato all'amministrazione Comunale, tramite Tesoreria Comunale, un importo pari alle tariffe stabilite dal presente regolamento al successivo articolo 7. Nel caso di mancato utilizzo del locale nel periodo autorizzato, la somma versata non verrà restituita. 2

3 Art. 6 Obblighi del cedente: L'Ufficio Patrimonio predisporrà un apposito registro annotando, per ogni Concessione, il tempo d'uso, il nominativo del Responsabile della concessione e se il locale è stato restituito in perfette condizioni. A garanzia di assunzione di responsabilità di corretto utilizzo del locale, il registro di cui sopra verrà controfirmato, a seguito di verifica, dalle parti. E' responsabilità dell'amministrazione verificare che i locali dati in concessione rispondano alle norme di sicurezza previste dalla normativa vigente. Art. 7 Tariffe: Per la concessione d'uso dei locali le tariffe vengono stabilite e aggiornate con appositi atti Deliberativi adottati dalla Giunta Comunale. Esse si intendono ridotte del 30% per il periodo 15 aprile - 15 ottobre. Per quanto riguarda la Sala Consiglio, fatto salvo quanto previsto all'art.4 comma 3, è prevista l'esenzione dal pagamento per i soggetti di cui all'art. 1 punto 2 purchè iscritti all'albo Comunale, per i gruppi consiliari, per i partiti politici che ne fanno parte e le loro organizzazioni giovanili, per le organizzazioni sindacali e loro patronati, per le scuole. Per la celebrazione presso i locali C.li, di matrimoni civili fra nubendi entrambi non residenti in Brandizzo, si stabilisce che il pagamento, a titolo di rimborso spese non è soggetto ad alcuna condizione di riduzione. La celebrazione dei matrimoni civili non viene effettuata nei pomeriggi dei giorni festivi. Tutti gli importi approvati dagli atti predetti sono da intendersi IVA competente compresa. Art. 8 Condizioni di riduzione o esenzione del pagamento: La concessione dei locali in forma saltuaria (non più di 12 volte l'anno) sarà a titolo gratuito per i soggetti di cui all'art.1 punto 2 purché iscritti all'albo Comunale, per i gruppi consiliari, per i partiti politici che ne fanno parte e le loro organizzazioni giovanili, per le organizzazioni sindacali e loro patronati, per le scuole. Al di fuori del plafond stabilito si applica la riduzione del 50% delle tariffe. Art. 9 Concessione continuativa: La concessione in via continuativa di locali di proprietà comunale, potrà avvenire in favore di quelle associazioni che svolgano un'attività di alto valore sociale, che coinvolga in maniera significativa la popolazione, o segmenti di essa da valorizzare e sostenere. La concessione verrà regolata da apposita Convenzione, nella quale verrà tra l altro stabilita la relativa tariffa di occupazione. 3

4 La Sala Consigliare e la Sala Associazioni non possono essere assegnate in via continuativa. Art. 10 Divieti: E' vietato utilizzare i locali per attività che possano essere ritenute pericolose od improprie. In nessun caso è consentito, pena la revoca della concessione, introdurre, conservare, od utilizzare sostanze classificate come pericolose per l'uomo o per l'ambiente. Le iniziative svolte all'interno dei locali concessi non devono in alcun modo disturbare le ordinarie attività adiacenti. I danni provocati al locale ed agli arredi per incauto uso verranno addebitati al Responsabile individuato nella concessione. In caso di mancata refusione, essi verranno denunciati all'autorità Giudiziaria. In ogni caso, verrà interdetto l'uso ulteriore di locali comunali. Art.11 Revoca della concessione: L'Amministrazione si riserva il diritto di revocare le concessioni in caso di stretta ed improrogabile necessità amministrativa, provvedendo ad avvisare il concessionario tramite notifica. In tal caso la somma anticipata dal concessionario verrà proporzionalmente restituita. Titolo II Concessione in uso di spazi espositivi (bacheche) di proprietà comunale Art.12 Finalità del servizio: Allo scopo di permettere l informazione dei cittadini sugli aspetti di carattere amministrativo, politico, sindacale, culturale, sociale, sportivo e ricreativo, il Comune mette a disposizione appositi spazi espositivi ubicati nella zona centrale della città. Art.13 Concessioni gratuite: Sono garantite, a titolo gratuito, una bacheca per ogni gruppo consiliare e n. 3 bacheche bifacciali da utilizzarsi da parte di Associazioni iscritte all Albo Comunale. 4

5 Art.14 Richiesta di concessioni a pagamento: I partiti politici e le organizzazioni sindacali possono inoltrare richiesta all Amministrazione Comunale per l utilizzo di spazi espositivi. Ogni domanda deve contenere le generalità complete del richiedente e la denominazione esatta del partito politico o sindacato per cui viene richiesto lo spazio e l'accettazione del pagamento del canone stabilito. Art.15 Obblighi del concessionario: E fatto obbligo al concessionario di mantenere in condizione di ordine e pulizia lo spazio espositivo assegnatogli e di pagare alle scadenze indicate dall Amministrazione il canone stabilito. Al termine della concessione, il concessionario è tenuto alla restituzione della bacheca in perfetto ordine ed alla consegna delle chiavi presso l Ufficio Patrimonio. Art.16 Responsabilità: L Amministrazione Comunale è sollevata da ogni responsabilità civile e penale conseguente l uso delle bacheche assegnate; detta responsabilità ricade esclusivamente sul concessionario, che ne risponde di fronte alla legge. Art.17 Durata della concessione: La durata della concessione per l occupazione degli spazi espositivi è fissata in anni 1 con rinnovo di anno in anno,salvo disdetta di una delle parti da comunicare con lettera raccomandata tre mesi prima della scadenza. Art.18 Decadenza della concessione: Sono cause di decadenza della concessione: il mancato pagamento del canone fissato dall Amministrazione Comunale entro la scadenza stabilita; l utilizzo dello spazio per finalità diverse da quelle per le quali è stato concesso. Art.19 Canone: Il canone di concessione annuo viene stabilito con apposito atto deliberativo della Giunta Comunale e potrà essere annualmente aggiornato. Il versamento del canone, annuo anticipato, dovrà essere effettuato tramite la tesoreria comunale. Art.20 Applicazione del regolamento: Quanto non espressamente previsto dal presente regolamento è demandato alla Giunta Comunale, come pure l'applicazione del medesimo. 5