Ludopatia: ultime sentenze. Esigenze di prevenzione della ludopatia. Autore : Redazione. Data: 19/10/2019

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ludopatia: ultime sentenze. Esigenze di prevenzione della ludopatia. Autore : Redazione. Data: 19/10/2019"

Transcript

1 Ludopatia: ultime sentenze Autore : Redazione Data: 19/10/2019 Le ultime sentenze su: prevenzione della ludopatia; riduzione dei fenomeni di abuso del gioco; salvaguardia dell'interesse generale al contrasto della ludopatia; esercizio del potere comunale di intervenire sugli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco. Esigenze di prevenzione della ludopatia

2 Il regolamento comunale può fissare in 500 metri la distanza minima delle sale giochi da obiettivi sensibili (scuole, ospedali, etc.), e ciò in quanto le esigenze di prevenzione della ludopatia nei soggetti deboli prevalgono rispetto agli interessi commerciali delle imprese che operano nel settore. Consiglio di Stato sez. IV, 27/11/2018, n.6714 Contrasto al fenomeno del gioco patologico Al fine di giustificare l'esercizio del potere comunale di intervenire sugli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco in un'ottica di contrasto al fenomeno del gioco patologico, non sono sufficienti generiche considerazioni relative all'impatto economico e sociale del fenomeno dell'intrattenimento lecito, che è cosa ben diversa dalla c.d. ludopatia o gioco d'azzardo patologico, ma debbono essere compiuti appositi studi che facciano emergere i dati epidemiologici, statistici e clinici da cui poter inferire la supposta maggiore pericolosità per la salute delle persone degli apparecchi di cui all'art. 110, comma 6, T.U.L.P.S. anche rispetto agli altri servizi di gioco, l'efficacia delle misure e la loro adeguatezza, tenuto conto della necessità di bilanciare esigenze di tutela della sicurezza e della salute pubblica, da una parte, e l'interesse alla libera iniziativa economica, dall'altra (nel caso di specie, i dati forniti dalla ASL evidenziavano come il numero delle persone e delle famiglie alle prese con il gioco d'azzardo patologico fosse ulteriormente lievitato). T.A.R. Brescia, (Lombardia) sez. II, 01/10/2018, n.929 Linee guida per il contrasto alla ludopatia Anche dopo l'entrata in vigore del d.l. 13 settembre 2012, n. 158 (decreto Balduzzi) permane l'obbligo del Ministero dell'economia e delle finanze di emanare le linee d'azione per la prevenzione, il contrasto e il recupero di fenomeni di ludopatia conseguente a gioco compulsivo, previsto dalla l. 13 dicembre 2010, n.220 Consiglio di Stato sez. IV, 28/09/2017, n.4539 Misure regionali per il contrasto della ludopatia In tema di contrasto della ludopatia mediante norme sul rispetto di distanze minime dai luoghi sensibili, la legge regionale che introduce una disciplina immediatamente operativa al di fuori del procedimento di pianificazione previsto dalla legislazione nazionale non viola alcun principio fondamentale in materia di tutela della salute.

3 Corte Costituzionale, 11/05/2017, n.108 Imputato affetto da ludopatia Nel caso in cui l'imputato sia affetto da ludopatia, spetta al giudice valutare se tale condizione soggettiva, oltre a predisporre il reo alla commissione di particolari reati, possa aver inciso in concreto sulla insorgenza di una determinazione originaria a commettere tutti o parte dei singoli reati, per i quali si chiede l'applicazione della disciplina della continuazione. Cassazione penale sez. I, 14/06/2018, n Sale da gioco dotate di Video Lottery Terminal e contrasto alla ludopatia La decisione di una civica amministrazione che escluda dalla limitazione oraria imposta alle sale da gioco dotate di Video Lottery Terminal (VLT) le restanti modalità di gioco lecito (scommesse, lotterie ad estrazione istantanea e differita, giochi numerici a totalizzatore nazionale et cetera) non inficia in sé le determinazioni assunte, da una parte, perché le diverse condizioni di accesso alle stesse rende non arbitrario che vi si intervenga, ove necessario, con strumenti di contrasto di altra natura, senza al contempo precludere che le sale giochi o equiparate restino sottoposte a limitazioni loro proprie, dall'altra, perché una simile decisione risulta coerente con la ratio della vigente normativa settoriale, a livello nazionale e regionale, e con i principi affermati dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 300 del 2011, entrambi diretti alla riduzione dei fenomeni di abuso del gioco mediante interventi mirati a limitare e inibire le possibilità di gioco nei momenti della giornata ritenuti maggiormente rischiosi (in quanto meno soggetti ai controlli della comunità) per le particolari categorie di popolazione più esposte al rischio di ludopatia, quali certamente sono i minori di età e gli adulti che abbisognano apposite specifiche cure sanitarie e/o socio assistenziali. T.A.R. Bologna, (Emilia-Romagna) sez. I, 08/03/2019, n.242 Riduzione dell orario di funzionamento degli apparecchi di gioco In linea generale, l'adozione di misure che impongano una consistente riduzione dell'orario di funzionamento degli apparecchi di gioco necessita di una compiuta

4 istruttoria che dimostri la rilevanza del fenomeno nello specifico territorio e l'adeguatezza delle misure adottate, nonostante la diffusione del fenomeno della ludopatia in ampie fasce della società civile costituisca ormai un fatto notorio o, comunque, una nozione di fatto di comune esperienza. Pertanto, pur potendosi condividere il principio secondo cui la libertà di iniziativa economica garantita dall'art. 41 Cost. non è assoluta, ma deve perseguire un'utilità sociale e non deve recare danno alla sicurezza, alla libertà e alla dignità umana, nella fattispecie non può trascurarsi che, rispetto al gioco lecito mediante apparecchi videoterminali, tale bilanciamento è stato operato, con esito positivo, dal legislatore che lo ha disciplinato. Ne consegue che limitazioni al suo esercizio possono essere conformi solo nella misura in cui la loro introduzione sia stata preceduta da una puntuale indagine che, con riferimento alla specifica situazione rilevabile sul territorio comunale, ne abbia fatto emergere la loro necessità e utilità al fine di preservare altri beni costituzionalmente tutelati, la cui tutela sia demandata all'autorità Comunale. T.A.R. Brescia, (Lombardia) sez. II, 25/03/2019, n.274 Autorizzazione all esercizio di sale da gioco o all installazione di apparecchi per il gioco lecito Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1, lett. c), punto IV, l. reg. Abruzzo 29 ottobre 2013, n. 40, censurato, in riferimento agli artt. 3, 117, commi 2, lett. h), e 3, Cost., in quanto include le «caserme militari» tra i «luoghi sensibili», riguardo ai quali l'art. 3, comma 2, l. reg. Abruzzo n. 40 del 2013 prevede che l'autorizzazione all'esercizio di sale da gioco o all'installazione di apparecchi per il gioco lecito può essere rilasciata solo per gli esercizi ubicati a distanza non inferiore a 300 metri dagli stessi luoghi. Premesso che disposizioni volte a introdurre limiti di distanza dai luoghi sensibili, sono estranee all'ordine pubblico e alla sicurezza, attenendo alla prevenzione della ludopatia e quindi alla materia della «tutela della salute», la disposizione censurata, non irragionevolmente prevede l'inclusione delle caserme militari tra i luoghi sensibili, non è estranea a tali finalità e non eccede dall'ambito della competenza regionale, atteso che le caserme, essendo destinate all'addestramento e all'alloggio dei militari, in particolare e nella maggior parte dei casi dei giovani che svolgono la precipua formazione in tale campo, sono peculiari centri di aggregazione di soggetti che ben possono considerarsi più esposti ai rischi legati ai giochi leciti (sentt. nn. 237 del 2006,

5 Powered by TCPDF ( 72 del 2010, 300 del 2011, 108 del 2017). Corte Costituzionale, 27/02/2019, n.27 Orari delle sale giochi Ai sensi dell'art. 50, co. 7, D.Lgs. 267/2000, i sindaci sono autorizzati a disciplinare gli orari delle sale giochi e degli esercizi ove siano installate apparecchiature per il gioco, anche al fine di contrastare i fenomeni di c.d. ludopatia. T.A.R. Salerno, (Campania) sez. I, 17/09/2018, n.1291 Limitazioni orarie all'attività delle sale da gioco e prevenzione della ludopatia Le limitazioni orarie all'attività degli esercizi commerciali e segnatamente delle sale da gioco e degli esercizi nei quali siano installate apparecchiature per il gioco si giustificano, in conformità ai principi costituzionali in tema di salute pubblica e della normativa comunitaria sulla libertà dell'iniziativa economica, con la necessità di prevenire il fenomeno della ludopatia, in particolare tra le fasce più deboli della popolazione. T.A.R. Napoli, (Campania) sez. III, 03/05/2017, n.2346

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna ORDINANZA n. 14 del 15/10/2015 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI PER L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITA' DI GIOCO LECITO SUL TERRITORIO COMUNALE. Emessa da: SINDACO

Dettagli

Comune di SAN PIETRO IN CASALE. Provincia di Bologna. Ufficio del Sindaco ORDINANZA SINDACO. N. 23 del 15 dicembre 2016

Comune di SAN PIETRO IN CASALE. Provincia di Bologna. Ufficio del Sindaco ORDINANZA SINDACO. N. 23 del 15 dicembre 2016 Comune di SAN PIETRO IN CASALE Provincia di Bologna Ufficio del Sindaco ORDINANZA SINDACO N. 23 del 15 dicembre 2016 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI E CONGEGNI AUTOMATICI

Dettagli

copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente

copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente ORDINANZA SINDACALE n. 36 DEL 25/10/2016 OGGETTO: DISCIPLINA COMUNALE DEGLI ORARI DI APERTURA E DI ESERCIZIO DELLE SALE GIOCHI, SALE VLT E DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI CON VINCITA IN DENARO

Dettagli

COMUNE DI TORREBELVICINO

COMUNE DI TORREBELVICINO COMUNE DI TORREBELVICINO REGOLAMENTO SULLE SALE GIOCHI E SUGLI APPARECCHI DI INTRATTENIMENTO CON VINCITA IN DENARO PER PREVENIRE E CONTRASTARE IL FENOMENO DELLA LUDOPATIA (GAP) Approvato con delibera di

Dettagli

Attività Produttive e Commercio

Attività Produttive e Commercio Attività Produttive e Commercio P.G. N.: 140904/2015 - Sottoscritta il : 13/05/2015 - Contingibile/Urgente Si No (Se sì, l'ordinanza sarà pubblicata nella sezione Amministrazione trasparente) - Richiesta

Dettagli

GIOCO E SCOMMESSE, LEGITTIMA LA LIMITAZIONE DI ORARIO DEGLI APPARECCHI CON VINCITA IN DENARO

GIOCO E SCOMMESSE, LEGITTIMA LA LIMITAZIONE DI ORARIO DEGLI APPARECCHI CON VINCITA IN DENARO GIOCO E SCOMMESSE, LEGITTIMA LA LIMITAZIONE DI ORARIO DEGLI APPARECCHI CON VINCITA IN DENARO Con la sentenza 11 luglio 2017, n. 839, il TAR per il Piemonte ha dichiarato la legittimità di un ordinanza

Dettagli

C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A

C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A SEGRETERIA SINDACO E STAFF ORDINANZA SINDACALE N. 6 / 2017 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI E CONGEGNI AUTOMATICI CON VINCITA IN DENARO DISCIPLINATI DALL'ART. 110, C.6

Dettagli

COMUNE DI ODERZO Città Archeologica (Provincia di Treviso)

COMUNE DI ODERZO Città Archeologica (Provincia di Treviso) COMUNE DI ODERZO Città Archeologica (Provincia di Treviso) Oggetto: Disciplina comunale degli orari di esercizio delle sale giochi, delle sale scommesse e degli orari di funzionamento degli apparecchi

Dettagli

IL SINDACO. Preso atto che da detta relazione emerge che:

IL SINDACO. Preso atto che da detta relazione emerge che: Comune di Casalecchio di Reno Via dei Mille, 9 40033 Casalecchio di Reno (BO) Il Sindaco Ordinanza N. 99 / 2016 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI E CONGEGNI AUTOMATICI CON

Dettagli

ATTO N. 928 SCHEDA DOCUMENTALE

ATTO N. 928 SCHEDA DOCUMENTALE Servizio Studi, Valutazione delle politiche e Organizzazione Sezione Banche dati e Analisi documentale ATTO N. 928 SCHEDA DOCUMENTALE Regione Umbria Assemblea legislativa Documentazione ad uso interno

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO

ORDINANZA DEL SINDACO ORDINANZA DEL SINDACO Numero: 2016/00232 Del: 02/09/2016 Esecutiva da: 02/09/2016 Proponente: Direzione Corpo Polizia municipale OGGETTO: Orari di esercizio delle sale giochi autorizzate ai sensi dell

Dettagli

Comune di San Giovanni in Marignano Provincia di Rimini IL SINDACO

Comune di San Giovanni in Marignano Provincia di Rimini IL SINDACO Comune di San Giovanni in Marignano Provincia di Rimini IL SINDACO Prot. n. 4515 San Giovanni in Marignano, l 06 aprile 2019 Reg. 21/2019 DISCIPLINA DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI E DEI

Dettagli

QUESTURA DI COSENZA. Divisione Polizia Amministrativa e Sociale. Licenze ex. Art. 88 T.U.L.P.S. e strumenti di contrasto al fenomeno della ludopatia.

QUESTURA DI COSENZA. Divisione Polizia Amministrativa e Sociale. Licenze ex. Art. 88 T.U.L.P.S. e strumenti di contrasto al fenomeno della ludopatia. QUESTURA DI COSENZA Divisione Polizia Amministrativa e Sociale Licenze ex. Art. 88 T.U.L.P.S. e strumenti di contrasto al fenomeno della ludopatia. Primo Dirigente della Polizia di Stato Dr. Alfredo CANTAFORA

Dettagli

Servizi per le imprese. UOC Commercio. Ordinanza del Sindaco n. 861 del 10/08/2017

Servizi per le imprese. UOC Commercio. Ordinanza del Sindaco n. 861 del 10/08/2017 Comune di Novara Servizi per le imprese UOC Commercio Ordinanza del Sindaco n. 861 del 10/08/2017 OGGETTO: ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI DI CUI ALL'ART. 110, COMMI 6 E 7, DEL T.U.LL.P.S. R.D.

Dettagli

Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del ART. 1 Ambito di applicazione

Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del ART. 1 Ambito di applicazione REGOLAMENTO COMUNALE SUI CRITERI DI INSTALLAZIONE DI NUOVI APPARECCHI DA INTRATTENIMENTO CON VINCITA IN DENARO E DI SISTEMI DA GIOCO VIDEO LOTTERY, NONCHÉ DI PRATICA ED ESERCIZIO DEL GIOCO D'AZZARDO E

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO. Numero: 2018/00204 Del: 03/07/2018 Esecutiva da: 03/07/2018 Proponente: Direzione Attività Economiche e Turismo

ORDINANZA DEL SINDACO. Numero: 2018/00204 Del: 03/07/2018 Esecutiva da: 03/07/2018 Proponente: Direzione Attività Economiche e Turismo ORDINANZA DEL SINDACO Numero: 2018/00204 Del: 03/07/2018 Esecutiva da: 03/07/2018 Proponente: Direzione Attività Economiche e Turismo OGGETTO: Orari di esercizio delle sale giochi autorizzate ai sensi

Dettagli

Comune di Bologna Attività Produttive e Commercio Area Benessere di Comunità

Comune di Bologna Attività Produttive e Commercio Area Benessere di Comunità N. O.d.G. 239/2018 PG.N. 57985/2018 Comune di Bologna Attività Produttive e Commercio Area Benessere di Comunità OGGETTO: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DELLE PATOLOGIE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL GIOCO D AZZARDO LECITO E MISURE DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLE DIPENDENZE DA GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO (GAP)

REGOLAMENTO DEL GIOCO D AZZARDO LECITO E MISURE DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLE DIPENDENZE DA GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO (GAP) Comune di Crema Consiglio Comunale del 18.06.2018 REGOLAMENTO DEL GIOCO D AZZARDO LECITO E MISURE DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLE DIPENDENZE DA GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO (GAP) FINALITÀ DEL REGOLAMENTO

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 105 del 19 OTTOBRE 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 105 del 19 OTTOBRE 2015 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 105 del 19 OTTOBRE 2015 Oggetto: ORDINANZA NDACALE N. 130 DEL 15 GIUGNO 2015 - DETERMINAZIONE IMPORTO SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE L'anno DUEMILAQUINDICI

Dettagli

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Installazione giochi leciti. Descrizione

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Installazione giochi leciti. Descrizione Attività Produttive Attività di intrattenimento Installazione giochi leciti Descrizione Per poter consentire la pratica del gioco all'interno di un pubblico esercizio, l'esercente deve avere ottenuto dal

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Pubblicato il 16/11/2017 N. 02180/2017 REG.PROV.COLL. N. 03155/2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Prima) ha pronunciato

Dettagli

Città di Minerbio Provincia di Bologna

Città di Minerbio Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 del 11/04/2016 C O P I A OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI PER L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITA' DI GIOCO LECITO SUL TERRITORIO COMUNALE Oggi

Dettagli

CITTÀ DI SPINEA CITTA METROPOLITANA DI VENEZIA

CITTÀ DI SPINEA CITTA METROPOLITANA DI VENEZIA Settore proponente: SETTORE COMMERCIO E SERVIZI CIMITERIALI ORDINANZA N. 122 DEL 15/12/2016 OGGETTO: DISCIPLINA COMUNALE DEGLI ORARI DI ESERCIZIO DELLE SALE GIOCHI E DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI

Dettagli

MOZIONE MOZIONE: DISCIPLINA DEGLI ORARI PER L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI GIOCO LECITO SUL TERRITORIO COMUNALE

MOZIONE MOZIONE: DISCIPLINA DEGLI ORARI PER L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI GIOCO LECITO SUL TERRITORIO COMUNALE Alla cortese attenzione del Sindaco di Sanremo del Presidente del Consiglio Comunale di Sanremo del Segretario Generale del Consiglio Comunale di Sanremo MOZIONE MOZIONE: DISCIPLINA DEGLI ORARI PER L'ESERCIZIO

Dettagli

COMUNE DI ZERO BRANCO PROVINCIA DI TREVISO

COMUNE DI ZERO BRANCO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI ZERO BRANCO PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E CONTRASTO DELLE PATOLOGIE LEGATE AI GIOCHI D AZZARDO LECITI Approvato con Deliberazione Consiliare n. 51 del 29.11.2018 ART.

Dettagli

Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana MASSIME DELLA CORTE COSTITUZIONALE

Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana MASSIME DELLA CORTE COSTITUZIONALE Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana MASSIME DELLA CORTE COSTITUZIONALE Estremi del Provvedimento Massima n. 1: Sentenza n. 309 dei

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI. 21 dicembre 2015 PROPOSTA DI EMENDAMENTO

CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI. 21 dicembre 2015 PROPOSTA DI EMENDAMENTO suggerimenti tecnici che con il presente emendamento si vogliono accogliere. Eliminare l'art. 3 del testo del Regolamento e conseguentemente cambiare la numerazione degli articoli successivi. 1 suggerimenti

Dettagli

ORDINANZA N. 170 del 01/09/2017

ORDINANZA N. 170 del 01/09/2017 ORDINANZA N. 170 del 01/09/2017 Servizio Sportello alle imprese OGGETTO: DISCIPLINA COMUNALE DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI DI INTRATTENIMENTO E SVAGO DI CUI ALL'ART. 110, COMMI 6 E 7 A)

Dettagli

COMUNE DI ODERZO. Provincia di Treviso

COMUNE DI ODERZO. Provincia di Treviso COMUNE DI ODERZO Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE SUI CRITERI DI INSTALLAZIONE DI NUOVI APPARECCH I DA INTRATTENIMENTO CON VINCITA IN DENARO E DI SISTEMI DA GIOCO VIDEO LOTTERY, NONCHÈ DI PRATICA

Dettagli

COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO. ORDINANZA SINDACALE N. 5 del 16/01/2018

COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO. ORDINANZA SINDACALE N. 5 del 16/01/2018 1 COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO ORDINANZA SINDACALE N. 5 del 16/01/2018 OGGETTO:DISCIPLINA COMUNALE DEGLI ORARI DELLE SALE PUBBLICHE DA GIOCO, NONCHE' DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI

Dettagli

Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver

Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver - Ufficio competente Per l installazione di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed

Dettagli

Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver. - Ufficio competente

Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver. - Ufficio competente Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver - Ufficio competente Per l installazione di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed

Dettagli

Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver. - Ufficio competente

Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver. - Ufficio competente Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver - Ufficio competente Per l installazione di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed

Dettagli

COMUNE DI PESARO U.O. Attività Economiche

COMUNE DI PESARO U.O. Attività Economiche COMUNE DI PESARO U.O. Attività Economiche Ordinanza N 1535 del 03/10/2016 Oggetto: DETERMINAZIONE DELL'ORARIO DI ESERCIZIO DELLE SALE GIOCHI E DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI CON VINCITA

Dettagli

COMUNE DI OSIO SOTTO

COMUNE DI OSIO SOTTO COMUNE DI OSIO SOTTO Provincia di Bergamo Piazza Papa Giovanni XXIII, 1 24046 OSIO SOTTO REGOLAMENTO SALE GIOCHI ART. 1 - N O R M E E OBIETTIVI INDICE ART. 2 - DISTANZE ART. 3 - APERTURA E TRASFERIMENTO

Dettagli

La giurisprudenza sui controlli difensivi:

La giurisprudenza sui controlli difensivi: La giurisprudenza sui controlli difensivi: quale futuro nel mutato panorama normativo? Milano, 7 maggio 2018 Giulia Dossi Tribunale di Milano - Sezione Lavoro Controlli difensivi: origine della nozione

Dettagli

Regolamento per il contrasto al fenomeno della Ludopatia. gioco lecito. Seriate, 27 Novembre 2017

Regolamento per il contrasto al fenomeno della Ludopatia. gioco lecito. Seriate, 27 Novembre 2017 Regolamento per il contrasto al fenomeno della Ludopatia derivante dalle forme di gioco lecito Seriate, 27 Novembre 2017 Il gruppo di lavoro Avv. Saverio Linguanti Studio di consulenza Dr. Stefano Rinaldi

Dettagli

ATTO N di iniziativa del Consigliere MONACELLI

ATTO N di iniziativa del Consigliere MONACELLI atti@crumbria.it ATTO N. 956 PROPOSTA DI LEGGE di iniziativa del Consigliere MONACELLI NORME PER L'ACCESSO CONSAPEVOLE E RESPONSABILE DEL GIOCO LECITO E PER LA PREVENZIONE DEL GIOCO PATOLOGICO Depositato

Dettagli

Il Sindaco. Ordinanza n. 28/2018 del 03 Agosto 2018

Il Sindaco. Ordinanza n. 28/2018 del 03 Agosto 2018 Pag. n. 1/6 Oggetto: Disciplina degli orari di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro di cui all'art. 110, comma 6, del TULPS, installati nelle sale gioco e nelle

Dettagli

Comune di S A S S A R I

Comune di S A S S A R I Comune di S A S S A R I Ordinanza n. 19 del 28/04/2017 Proponente Direzione Generale O etto: Disciplina Comunale degli orari di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago di cui all'art.

Dettagli

Comune di Ponzano Veneto Provincia di Treviso

Comune di Ponzano Veneto Provincia di Treviso ORDINANZA N. 30 DEL 01/06/2018 Settore proponente: SINDACO OGGETTO: DISCIPLINA COMUNALE DEGLI ORARI DI ESERCIZIO DELLE SALE GIOCHI E DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI CON VINCITA IN DENARO

Dettagli

Assegno emesso senza autorizzazione: ultime sentenze. Autore : Redazione. Data: 08/10/2019

Assegno emesso senza autorizzazione: ultime sentenze. Autore : Redazione. Data: 08/10/2019 Assegno emesso senza autorizzazione: ultime sentenze Autore : Redazione Data: 08/10/2019 Scopri le ultime sentenze su: assegni bancari o postali emessi senza l'autorizzazione del trattario; sanzioni amministrative

Dettagli

IL CONSIGLIO DI QUARTIERE PORTO-SARAGOZZA PREMESSO CHE

IL CONSIGLIO DI QUARTIERE PORTO-SARAGOZZA PREMESSO CHE Quartiere Porto - Saragozza P.G. N.: 119800/2018 N. O.d.G.:.: 10/2018 Data Seduta : 27/03/2018 Dati Sensibili Favorevole Oggetto: ESPRESSIONE DI PARERE DEL QUARTIERE PORTO -SARAGOZZA IN MERITO ALL 'APPROVAZIONE

Dettagli

Prot. 124 Buguggiate, 05/01/2011 del 05/01/2011 Ord. n. 1 del 05/01/2011. OGGETTO: ordinanza sindacale per la disciplina relativa ai giochi leciti.

Prot. 124 Buguggiate, 05/01/2011 del 05/01/2011 Ord. n. 1 del 05/01/2011. OGGETTO: ordinanza sindacale per la disciplina relativa ai giochi leciti. COMUNE DI BUGUGGIATE Provincia di Varese Area Affari Generali 21020 Buguggiate Piazza Aldo Moro, n. 1 e-mail affarigenerali@comunebuguggiate.it Tel. 0332/459166 fax. 0332/459356 P.IVA 00308120120 Prot.

Dettagli

Città di Grottammare Provincia di Ascoli Piceno

Città di Grottammare Provincia di Ascoli Piceno Città di Grottammare Provincia di Ascoli Piceno AREA 7^ - GESTIONE DEL TERRITORIO ORDINANZA N. 70 del 16-07-2019 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI ESERCIZIO DELLE SALE (DA BIGLIARDO O) DA GIOCO NONCHÉ

Dettagli

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 06/06/2018

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 06/06/2018 N. 272/2018 Registro Deliberazioni di Giunta COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 06/06/2018 L anno 2018 il giorno 06 del mese di giugno alle ore 10:45 nella Residenza Comunale

Dettagli

COMUNE DI BUDRIO Provincia di Bologna

COMUNE DI BUDRIO Provincia di Bologna [ ] inviata ai Capigruppo Consiliari COMUNE DI BUDRIO rovincia di Bologna [ ] trasmessa al Co.Re.Co. [X] pubblicata all Albo retorio in data 04/06/2015 DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 40 del 03/06/2015

Dettagli

Causa C-309/99. J.C.J. Wouters e altri contro Algemene Raad van de Nederlandse Orde van Advocaten

Causa C-309/99. J.C.J. Wouters e altri contro Algemene Raad van de Nederlandse Orde van Advocaten Causa C-309/99 J.C.J. Wouters e altri contro Algemene Raad van de Nederlandse Orde van Advocaten [domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Raad van State (Paesi Bassi)] «Ordine professionale Ordine

Dettagli

Oggetto: Sistemi di gioco (VLT) di cui all articolo 110, comma 6, lettera b) - Autorizzazione di cui all articolo 88 T.U.L.P.S. per le sale dedicate;

Oggetto: Sistemi di gioco (VLT) di cui all articolo 110, comma 6, lettera b) - Autorizzazione di cui all articolo 88 T.U.L.P.S. per le sale dedicate; Piazza Mastai, 11 00153 Roma C.F. 00930050588 P.I. 00943931006 Centr. 06.58571 Fax 06.58572200 Sito Internet: www.aams.it Ministero dell Economia e delle Finanze Roma, 16 giugno 2010 Amministrazione autonoma

Dettagli

CITTÀ DI MONSELICE. ORDINANZA N. 221 Monselice,

CITTÀ DI MONSELICE. ORDINANZA N. 221 Monselice, CITTÀ DI MONSELICE Provincia di PADOVA ORDINANZA N. 221 Monselice, 15-12-2017 Oggetto: DISCIPLINA COMUNALE DEGLI ORARI DI ESERCIZIO DELLE SALE DA GIOCO E DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI CON

Dettagli

REGIONE LOMBARDIA X LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE ATTI 1629 PROPOSTA DI LEGGE AL PARLAMENTO N. 0004 di iniziativa del Presidente della Giunta regionale Misure di contrasto al fenomeno della ludopatia

Dettagli

COMUNE DI AREZZO. Provvedimento n OGGETTO:

COMUNE DI AREZZO. Provvedimento n OGGETTO: Classificazione: O 05-20140000001 Progetto S.U.A.P. e Sviluppo Economico Provvedimento n. 1390 Arezzo, 12/06/2014 OGGETTO: Approvazione cartografia dei luoghi sensibili previsti dalla L.R.57/2013 e dall'ordinanza

Dettagli

- la legge regionale n. 18 del 28 ottobre 2016 ed, in particolare, l'art. 48, comma 4 e 5;

- la legge regionale n. 18 del 28 ottobre 2016 ed, in particolare, l'art. 48, comma 4 e 5; Deliberazione Giunta Regionale 12 giugno 2017 n. 831 Modalità applicative del divieto alle sale gioco e alle sale scommesse e alla nuova installazione di apparecchi per il gioco d'azzardo lecito (L.R.

Dettagli

CITTA DI GRAVELLONA TOCE

CITTA DI GRAVELLONA TOCE ORDINANZA N.97 OGGETTO: Limitazioni temporali all esercizio del gioco tramite gli apparecchi e congegni automatici da gioco e intrattenimento di cui all art. 110 commi 6 e 7 del TULPS all interno delle

Dettagli

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale ORIGINALE N 19 del 15/07/2015 Oggetto: ATTO DI INDIRIZZO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI PER L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITA' DI GIOCO LECITO SUL TERRITORIO COMUNALE.

Dettagli

sul ricorso numero di registro generale 2955 del 2014, proposto da:

sul ricorso numero di registro generale 2955 del 2014, proposto da: R E P U B B L I C A I T A L I A N A Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Prima) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 2955 del 2014, proposto

Dettagli

COMUNE DI RIMINI. - Segreteria Generale - DELIBERAZIONE ORIGINALE DI GIUNTA COMUNALE. N. : 340 del 12/12/2017

COMUNE DI RIMINI. - Segreteria Generale - DELIBERAZIONE ORIGINALE DI GIUNTA COMUNALE. N. : 340 del 12/12/2017 COMUNE DI RIMINI - Segreteria Generale - DELIBERAZIONE ORIGINALE DI GIUNTA COMUNALE N. : 340 del 12/12/2017 Oggetto : DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DELL'EMILIA- ROMAGNA 12 GIUGNO 2017 N. 831 RECANTE:

Dettagli

APPROVAZIONE MAPPATURA DEI LUOGHI SENSIBILI AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 5/2013, PER IL CONTRASTO DEL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO

APPROVAZIONE MAPPATURA DEI LUOGHI SENSIBILI AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 5/2013, PER IL CONTRASTO DEL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE nr. 85 del 29/11/2017 OGGETTO: APPROVAZIONE MAPPATURA DEI LUOGHI SENSIBILI AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 5/2013, PER IL CONTRASTO DEL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO

Dettagli

Brevetto europeo: ultime sentenze. Brevetto europeo: quando prevale su quello italiano? Autore : Redazione. Data: 26/10/2019

Brevetto europeo: ultime sentenze. Brevetto europeo: quando prevale su quello italiano? Autore : Redazione. Data: 26/10/2019 Brevetto europeo: ultime sentenze Autore : Redazione Data: 26/10/2019 Le ultime sentenze su: brevetto europeo e brevetto italiano; brevetti per invenzioni industriali; azione di nullità del brevetto per

Dettagli

SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO: UFFICIO SUAP ORDINANZA N. 92 DEL 11/5/2017

SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO: UFFICIO SUAP ORDINANZA N. 92 DEL 11/5/2017 C I T T Á D I V I G O N Z A PROVINCIA DI PADOVA Via Cavour n. 16 - C.F. 80010350280 tel. 049 8090211 - fax 049 8090200 www.comune.vigonza.pd.it - e-mail: suap@comune.vigonza.pd.it SETTORE GESTIONE DEL

Dettagli

La tutela della corrispondenza e l aticolo 15 Costituzione

La tutela della corrispondenza e l aticolo 15 Costituzione La tutela della corrispondenza e l aticolo 15 Costituzione Autore : Edizioni Simone Data: 26/11/2016 La posta personale, le intercettazioni: la segretezza della corrispondenza secondo la nostra Costituzione.

Dettagli

Città di Nichelino Provincia di Torino AREA SERVIZI ALLA PERSONA ED ATT. PRODUTTIVE. Servizio Commercio e Polizia Amministrativa.

Città di Nichelino Provincia di Torino AREA SERVIZI ALLA PERSONA ED ATT. PRODUTTIVE. Servizio Commercio e Polizia Amministrativa. Città di Nichelino Provincia di Torino AREA SERVIZI ALLA PERSONA ED ATT. PRODUTTIVE Servizio Commercio e Polizia Amministrativa Codice 34 Determinazione N 1057 del 30/12/2016 OGGETTO: DISPOSIZIONI APPLICATIVE

Dettagli

Città metropolitana di Torino

Città metropolitana di Torino COMUNE DI ROSTA Città metropolitana di Torino ORDINANZA N. 1298 DEL 05/08/2016 OGGETTO: ORARI DI ESERCIZIO DEGLI APPARECCHI CON VINCITA IN DENARO INSTALLATI NELLE SALE GIOCHI AUTORIZZATE AI SENSI DELL'ART.

Dettagli

contro nei confronti di per l'annullamento

contro nei confronti di per l'annullamento N. 01185/2013 REG.PROV.COLL. N. 01022/2012 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Prima) ha pronunciato la presente SENTENZA

Dettagli

MODALITA APPLICATIVE DEL DIVIETO ALLE SALE GIOCO E SALE SCOMMESSE E ALLA NUOVA INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL GIOCO D AZZARDO LECITO.

MODALITA APPLICATIVE DEL DIVIETO ALLE SALE GIOCO E SALE SCOMMESSE E ALLA NUOVA INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL GIOCO D AZZARDO LECITO. ALLEGATO 1 MODALITA APPLICATIVE DEL DIVIETO ALLE SALE GIOCO E SALE SCOMMESSE E ALLA NUOVA INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL GIOCO D AZZARDO LECITO. Il presente allegato individua le modalità per l applicazione

Dettagli

Allo Sportello Unico Comune / Comunità / Unione

Allo Sportello Unico Comune / Comunità / Unione Allo Sportello Unico Comune / Comunità / Unione IL/LA SOTTOSCRITTO/A SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' DI VARIAZIONE GIOCHI LECITI PER UN'ATTIVITA' DI SALA GIOCHI O SCOMMESSE (Ai sensi dell'art.

Dettagli

Sentenza Corte Costituzionale: n.309 del 10/12/2013. Nota di sintesi a cura dell'area Assistenza Commissioni

Sentenza Corte Costituzionale: n.309 del 10/12/2013. Nota di sintesi a cura dell'area Assistenza Commissioni Sentenza Corte Costituzionale: n.309 del 10/12/2013 Nota di sintesi a cura dell'area Assistenza Commissioni Sentenza Corte Costituzionale n. 309 del 10 dicembre 2013 Depositata in Cancelleria il 17 dicembre

Dettagli

Pubblicato il 04/06/2018 N /2018 REG.PROV.COLL. N /2018 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA

Pubblicato il 04/06/2018 N /2018 REG.PROV.COLL. N /2018 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Pubblicato il 04/06/2018 N. 00598/2018 REG.PROV.COLL. N. 00525/2018 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Terza) ha pronunciato

Dettagli

Direttiva Direttoriale 27 luglio 2011 (1)

Direttiva Direttoriale 27 luglio 2011 (1) Direttiva Direttoriale 27 luglio 2011 (1) (1) In G.U. 12 agosto 2011, n. 187 Determinazione dei criteri e parametri numerico quantitativi per l'installabilità di apparecchi di cui all'articolo 110, comma

Dettagli

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO COPIA COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA DELIBERAZIONE N. 34 in data: 21.11.2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA

Dettagli

Cons. Stato Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato

Cons. Stato Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato Dalla particolare ampiezza della nozione di "pubblico esercizio" contenuta nell' art. 50, comma 7, del D.Lgs. n. 267 del 2000, deve ritenersi che rientrino senz'altro nella nozione anche le attività di

Dettagli

CITTÀ DI PIOSSASCO CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO SERVIZIO FUNZIONAMENTO INTERNO SEGRETERIA DEL SINDACO ORDINANZA SINDACALE N. 3/2017 DEL 01/02/2017

CITTÀ DI PIOSSASCO CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO SERVIZIO FUNZIONAMENTO INTERNO SEGRETERIA DEL SINDACO ORDINANZA SINDACALE N. 3/2017 DEL 01/02/2017 CITTÀ DI PIOSSASCO CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO SERVIZIO FUNZIONAMENTO INTERNO SEGRETERIA DEL SINDACO ORDINANZA SINDACALE N. 3/2017 DEL 01/02/2017 OGGETTO: Disciplina degli orari di esercizio delle sale

Dettagli

Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana MASSIME DELLA CORTE COSTITUZIONALE

Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana MASSIME DELLA CORTE COSTITUZIONALE Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana MASSIME DELLA CORTE COSTITUZIONALE Estremi del Provvedimento Massima n. 1: Sentenza n. 255 dei

Dettagli

Decreto Direttoriale 18 gennaio 2007 (1)

Decreto Direttoriale 18 gennaio 2007 (1) Sostituito dall'articolo 7, comma 1 del D.Dirett. 27 luglio 2011 Decreto Direttoriale 18 gennaio 2007 (1) (1) In G.U. 02 febbraio 2007, n. 27 Individuazione del numero massimo di apparecchi da intrattenimento

Dettagli

La Sindaca. Premesso che: la ludopatia è definita dall'organizzazione Mondiale della Sanità come" patologia che caratterizza i soggetti

La Sindaca. Premesso che: la ludopatia è definita dall'organizzazione Mondiale della Sanità come patologia che caratterizza i soggetti R.OMA " n. ìl 1 1 1 del 2 6. t~...! U',. '7018 "- v Oggetto: Disciplina degli orari di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro di cui all'art. 110, comma 6, del

Dettagli

Reato di evasione fiscale: ultime sentenze

Reato di evasione fiscale: ultime sentenze Reato di evasione fiscale: ultime sentenze Autore : Redazione Data: 11/10/2019 Leggi le ultime sentenze su: pericolosità generica; evasione fiscale sistematica; reato di evasione fiscale afferente più

Dettagli

Allegato. Schema di PROTOCOLLO DI INTESA. Per lo studio e lo sviluppo di azioni rivolte al. contrasto del gioco d azzardo patologico (GAP).

Allegato. Schema di PROTOCOLLO DI INTESA. Per lo studio e lo sviluppo di azioni rivolte al. contrasto del gioco d azzardo patologico (GAP). Allegato Schema di PROTOCOLLO DI INTESA Per lo studio e lo sviluppo di azioni rivolte al contrasto del gioco d azzardo patologico (GAP). TRA REGIONE LAZIO e LOTTOMATICA GROUP S.p.A. 1 PREMESSO CHE - la

Dettagli

COMUNE DI VIGONOVO Città Metropolitana di Venezia

COMUNE DI VIGONOVO Città Metropolitana di Venezia - COMUNE DI VIGONOVO Città Metropolitana di Venezia ORDINANZA N. 3 S ------ Oggetto: Disciplina degli orari delle sale giochi autorizzate ex art. 86 ed 88 del TULPS/31, nonché della messa in esercizio

Dettagli

COMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO

COMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO COMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO Prot. n. 9817 Novara, lì 10.02.2012 RI 04/789 ORDINANZA SINDACALE N. 56 (1) OGGETTO: Disciplina

Dettagli

Se il fine giustifica i mezzi il profitto giustifica il licenziamento

Se il fine giustifica i mezzi il profitto giustifica il licenziamento Se il fine giustifica i mezzi il profitto giustifica il licenziamento Il fine giustifica i mezzi recita una citazione erroneamente attribuita a Niccolò Machiavelli e il profitto diventa giustificato motivo

Dettagli

Il sistema italiano di regolazione del gioco d azzardo: giustificazioni e contro-argomentazioni. Rolando Sara & Alice Scavarda

Il sistema italiano di regolazione del gioco d azzardo: giustificazioni e contro-argomentazioni. Rolando Sara & Alice Scavarda Il sistema italiano di regolazione del gioco d azzardo: giustificazioni e contro-argomentazioni Rolando Sara & Alice Scavarda Eclectica Istituto di ricerca e formazione (Torino) Gioco d Azzardo, società

Dettagli

Numero massimo apparecchi da gioco installabili 1 D.Dirett 27 luglio 2011 (G. U. 12 agosto 2011, n. 187)

Numero massimo apparecchi da gioco installabili 1 D.Dirett 27 luglio 2011 (G. U. 12 agosto 2011, n. 187) degli bar ed similari ristorante ed similari ecola Numero massimo da gioco 1 D.Dirett 27 luglio 2011 (G. U. 12 agosto 2011, n. 187) Punti venta aventi attività principale versa la commercializzazione dei

Dettagli

Comune di Cattolica. PEC: SINDACO

Comune di Cattolica. PEC: SINDACO Comune di Cattolica Provincia di Rimini http://www.cattolica.net P.IVA 00343840401 email:info@cattolica.net PEC: protocollo@comunecattolica.legalmailpa.it SINDACO Ordinanza n. 197 - Prot. 36801 del 22/09/2017

Dettagli

Il sottoscritto nato in (prov. ) il e residente in (prov. ) via/piazza n. codice fiscale cittadinanza telefono fax mail

Il sottoscritto nato in (prov. ) il e residente in (prov. ) via/piazza n. codice fiscale cittadinanza telefono fax mail Al Sig. Sindaco del Comune di SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INSTALLAZIONE DI APPARECCHI E CONGEGNI AUTOMATICI, SEMIAUTOMATICI ED ELETTRONICI DI CUI ALL ART. 110, COMMI 6 E 7 E/O DI ALTRI GIOCHI LECITI (art.

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Reg. Sent. n. 1322/07 Reg. Gen. n. 267/07 Il Tribunale amministrativo regionale per il Piemonte prima sezione - composto dai Signori: - Alfredo

Dettagli

ORDINANZA N. 247 DEL (RETTIFICATA DA ORDINANZA N. 282 DEL )

ORDINANZA N. 247 DEL (RETTIFICATA DA ORDINANZA N. 282 DEL ) ORDINANZA N. 247 DEL 07-07-2015 (RETTIFICATA DA ORDINANZA N. 282 DEL 04-08-2015) Oggetto: DETERMINAZIONE DELL ORARIO DI ESERCIZIO PER LE ATTIVITA DI COMMERCIO IN SEDE FISSA, COMMERCIO SU AREA PUBBLICA,

Dettagli

Normativa sul divieto di fumo nei luoghi di vita e di lavoro

Normativa sul divieto di fumo nei luoghi di vita e di lavoro Ministero della Salute LOGO REGIONALE LOGO AZIENDALE Progetto CCM Definizione e implementazione di un sistema di monitoraggio del rispetto della normativa sul fumo in Italia : monitoraggio negli ambienti

Dettagli

Sentenza Corte Costituzionale: n.3 del 18/01/2013. Nota di sintesi a cura dell'area Assistenza Commissioni

Sentenza Corte Costituzionale: n.3 del 18/01/2013. Nota di sintesi a cura dell'area Assistenza Commissioni Sentenza Corte Costituzionale: n.3 del 18/01/2013 Nota di sintesi a cura dell'area Assistenza Commissioni Sentenza Corte Costituzionale n.3 del 18 gennaio 2013 Materia: Pubblico impiego; Stabilizzazione

Dettagli

I vizi dell attività istruttoria e le conseguenze

I vizi dell attività istruttoria e le conseguenze I vizi dell attività istruttoria e le conseguenze Obiettivi: Nella presente lezione affronteremo il tema dei vizi dell attività istruttoria. Le questioni di cui ci occuperemo sono quella della efficacia

Dettagli

CITTÀ DI ALGHERO Provincia di Sassari SINDACO

CITTÀ DI ALGHERO Provincia di Sassari SINDACO CITTÀ DI ALGHERO Provincia di Sassari SINDACO ORDINANZA SINDACALE N. 10 del 31/03/2017 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE DISTANZE MINIME DAI LUOGHI SENSIBILI PER L UTILIZZO DEGLI APPARECCHI DA GIOCO E L UBICAZIONE

Dettagli

IL SINDACO. Venezia, 16 giugno 2016 Prot. n / Ordinanza n. 363/2016 OGGETTO:

IL SINDACO. Venezia, 16 giugno 2016 Prot. n / Ordinanza n. 363/2016 OGGETTO: Ordinanza n. 363/2016 Venezia, 16 giugno 2016 Prot. n. 2016 /287159. OGGETTO: disciplina degli orari di esercizio dei giochi leciti ove è consentita la vincita di denaro installati in sale giochi, sale

Dettagli

Associazioni sportive: ultime sentenze. Autore : Redazione. Data: 06/09/2019

Associazioni sportive: ultime sentenze. Autore : Redazione. Data: 06/09/2019 Associazioni sportive: ultime sentenze Autore : Redazione Data: 06/09/2019 Le ultime sentenze su: natura privatistica delle associazioni sportive; contributi assicurativi; prestazioni di servizi connesse

Dettagli

Decreto Incentivi 3:Gioco illegale

Decreto Incentivi 3:Gioco illegale Circolare n. 7 del 12 Luglio 2010 Decreto Incentivi 3:Gioco illegale Premessa L art. 2, comma 2 bis della Legge n. 73 del 22 maggio 2010 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2010

Dettagli

LA REVISIONE DEI CONTRATTI DI SERVIZIO PUBBLICO IN GIURISPRUDENZA

LA REVISIONE DEI CONTRATTI DI SERVIZIO PUBBLICO IN GIURISPRUDENZA LA REVISIONE DEI CONTRATTI DI SERVIZIO PUBBLICO IN GIURISPRUDENZA La revisione dei contratti di servizio pubblico nell art. 6 L. 537 del 24.12.1993 e ss.mm. Prima dell entrata in vigore del codice appalti

Dettagli

Se il genitore impedisce al nonno di vedere i nipoti

Se il genitore impedisce al nonno di vedere i nipoti Se il genitore impedisce al nonno di vedere i nipoti Autore : Maria Monteleone Data: 15/11/2018 Il diritto dei nonni a mantenere un rapporto significativo con i nipoti trova tutela in Italia e in Europa

Dettagli

AVVISO LEGALE REGIONE BASILICATA. LEGGE REGIONALE 19 gennaio 2010, n. 1 e s.m.i.

AVVISO LEGALE REGIONE BASILICATA. LEGGE REGIONALE 19 gennaio 2010, n. 1 e s.m.i. AVVISO LEGALE Il presente testo non ha carattere di ufficialità. L unico testo ufficiale definitivo che prevale in caso di discordanza è quello pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata

Dettagli

Comune di Trentola Ducenta

Comune di Trentola Ducenta Comune di Trentola Ducenta Provincia di Caserta Esercizio di sale bingo e agenzie di raccolta delle scommesse ippiche e sportive ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE (artt. 88, TULPS - R.D. n. 773/1931 - D.Lgs. n.

Dettagli

Comune di Varallo Pombia

Comune di Varallo Pombia Comune di Varallo Pombia PROVINCIA DI NO ORDINANZA ORDINANZA SINDACO N. 29 DEL 20/09/2016 OGGETTO: ORDINANZA DI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI CON VINCITA IN DENARO INSTALLATI

Dettagli